RETI: Catinali, Karaoui
Si affrontano due squadre alla ricerca del passo giusto per accorciare le distanze dalla zona play, ampiamente alla portata di ambedue le compagini. La formazione di mister Riccioli approccia meglio la partita e nel corso della prima frazione si porta con maggiore frequenza al tiro. Prima si vede annullare un gol per presunto fuorigioco, poi Bernardi ha l'occasione buona per sbloccare il risultato su azione d'angolo ma manca il tocco decisivo da due passi. Nella ripresa la compagine di mister Cipriani piazza il colpo al primo affondo. Errore in fase d'uscita dopo un calcio d'angolo dei padroni di casa e Toscano si fa trovare pronto per infilare in porta lo 0-1. I locali provano a scuotersi, ma al 19' cadono ancora per merito di un tiro dalla distanza di Karaoui. Il Farneta le prova tutte gettandosi in avanti con grande generosità. Pochi istanti dopo aver subito il raddoppio, gli uomini di mister Riccioli (che poco dopo rimarranno in dieci per il secondo giallo a Torcigliani) accorciano le distanze con un bolide da distanza siderale di Catinali per l'1-2. Finale convulso e clamoroso errore di Bertini che due volte sulla riga di porta non riesce a spingere dentro il pallone del pareggio.

RETI: Tahiri
L'Aquila Sant'Anna lascia l'ultimo posto della classifica superando lo Stiava al termine di una sfida molto equilibrata. La rete da tre punti per la formazione di mister Mareschi porta la firma del solito Tahiri (otto centri su undici realizzati dalla propria squadra) che al 32' sblocca il risultato. Nella ripresa gli ospiti cercano di riequilibrare le sorti dell'incontro, ma il team di casa regge bene l'urto conducendo in porto il successo.

È un pareggio a doppia faccia quello che Atletico Marginone e Montagna Seravezzina sfornano nell'11' turno di campionato di Terza Categoria. È un pareggio che ha il retrogusto amaro dell'occasione perduta per i padroni di casa; ma è anche un pareggio dal sapore d'impresa per i ragazzi di mister Paolini, rimasti in dieci per oltre un'ora di gioco a causa della quantomeno discutibile espulsione rifilata dall'arbitro Sbranti ai danni di Grotti. Pronti via e a partire meglio sono i locali, propositivi in avanti nonostante Riccioli non venga mai sollecitato. Alla prima uscita dal proprio guscio, però, a mettere la testa avanti nella contesa sono gli ospiti: il signor Sbranti inaugura la sua giornata no prendendo un abbaglio inspiegabile e punendo Ruggiero per un presunto fallo di mano in area di rigore. Dal dischetto si presenta Giannecchini che, con freddezza, scaglia un bolide imparabile alla destra di Capotosti. Lo schiaffo in faccia è forte, ma la reazione dei biancorossi lo è ancora di più. Non passa neanche un minuto dalla battuta al centro che Ndao, ben imbeccato da Verrilli, sfugge via in velocità e castiga il numero 1 avversario facendogli passare la palla in mezzo alle gambe. La tempesta però non è ancora passata, con Ndao che trova la via del raddoppio appena centoventi secondi più tardi prendendo nuovamente il tempo alla retroguardia avversaria prima di scaricare un siluro che termina la propria corsa sotto la traversa. Con il proprio mondo ribaltato in due minuti, i padroni di casa provano a gestire la sfera per poi imbucare verso gli attaccanti, senza tuttavia trovar gloria. Scavallata la mezz'ora ma con un uomo in meno, la Montagna Pistoiese inizia comunque ad acquisire più fiducia e a farsi vedere nella metà campa avversaria. E da una di queste sporadiche uscite, ecco che arriva l'inaspettata rete del pareggio: gli ospiti sfondano in area di rigore con troppa facilità, e da una palla messa a rimorchio Matteini si trova libero a centro area di prendere la mira e di freddare nuovamente Capotosti. Terminato il primo parziale sul punteggio di 2-2, al rientro in campo dagli spogliatoi l'Atletico Marginone prova a sfruttare la superiorità numerica ma finisce per schiantarsi contro l'ottimo muro eretto dalla compagine di mister Paolini. Di emozioni vere e proprie se ne contano sulla punta delle dita, e a parte un paio di squilli terminati a lato da parte di Panichi e un tiro di Giannecchini ben respinto da Capotosti, la partita scorre lenta e senza mai dare l'impressione di poter svoltare. Al triplice fischio dell'arbitro il risultato si cristallizza dunque su di un pareggio tutto sommato giusto ma che non serve a nessuna delle due compagini, soprattutto per quella locale che vede sfumare una ghiotta opportunità per risalire la classifica.
Calciatoripiù: Ndao (Atletico Marginone); Bascherini (Montagna Seravezzina).

RETI: Cinquini, Serafini, Giannini
Il Vorno vince e si propone come alternativa al duo di testa Capannori-Retignano che sta monopolizzando il girone. Si parte e al 6' i padroni di casa con Verona, su punizione dalla distanza, si fanno vivi impegnando Palla in una respinta. Al 21' il Vorno passa in vantaggio con Serafini che riceve palla in area e con un preciso diagonale infila Piana per lo 0-1. Il Bargecchia replica subito al 25' con Cinquini che in area prova ad imitare il collega, ma l'estremo difensore ospite blocca a terra. Al 40' e' ancora Verona ad impegnare il portiere ospite su punizione. Nei minuti restanti i padroni di casa spingono alla ricerca del pari, ma si va al riposo con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa il Bargecchia del nuovo tecnico Duccini si spinge in avanti e al 7' trova il pareggio: Baldini mette in area per Cinquini che anticipa i difensori e di testa mette alle spalle di Palla per l'1-1. Al 16' sono gli ospiti ad andare vicino al nuovo vantaggio: punizione dal limite che Evangelisti tocca per Mazzei la palla colpisce la traversa e viene allontanata dai difensori locali. Al 25' il Vorno segna il gol da tre punti: Mazzei dal fondo mette in area dove Giannini anticipa l'uscita di Piana e di testa insacca. Il Bargecchia si riversa in avanti e al 29' ha un'ottima occasione per pareggiare con Zghibri che si ritrova la palla sui piedi a pochi passi dalla linea di porta ma Palla si supera respingendo la sua conclusione. Al 41' tentativo da fuori di Baldini che viene respinto in prossimità della linea di porta da un difensore ospite. Al 48' ultimo tentativo del Bargecchia con Stella che va al tiro dal limite ma trova pronto Palla che blocca a terra.

E' il big match di giornata tra le prime due della classe con i padroni di casa ad inseguire a due distanze. Finisce con un pareggio molto combattuto che permette peraltro al Vorno di rientrare in corsa per il primato. La prima fase dell'incontro è molto tattica con le due formazione che si studiano senza affondare i colpi, badando forse di più a non scoprirsi piuttosto che a cercare l'affondo pungente. Il momento senza emozioni termina poco prima del riposo. Al 43' infatti gli ospiti sbloccano il risultato con Del Ry. Nemmeno il tempo di gustarsi il vantaggio, che il Retignano pareggia grazie ad Ulivi. Si rientra in campo dopo l'intervallo e la partita ha una nuova impennata. La squadra di mister Cagnoni riesce a portarsi in vantaggio con Graziani che batte Pirito. Gli ospiti spingono ma senza riuscire a creare particolari affanni alla retroguardia di casa. Ma a guardare bene, dal tabellino dei marcatori manca una firma, quella del capocannoniere del campionato Russo. Il bomber Russo infatti riequilibra il match al 33' segnando la sua ventitreesima marcatura in campionato. E' pareggio fino al triplice fischio di chiusura.

RETI: Manfreda, Vannucchi, Della Mora
Finisce con un pareggio che forse scontenta tutti la sfida tra Spianate e San Lorenzo che non approfittano così della parziale frenata delle prime della classe e rimangono ancora lontane dalla zona calda. Incontro vivace che si sblocca al 22' quando Michelotti concretizza il periodo di pressione degli ospiti per segnare lo 0-1. La reazione della formazione di casa non si fa sentire e prima del riposo gli uomini di Marchi raddoppiano con bomber Della Mora. L'intervallo giova ai padroni di casa che rientrano in campo con grande cattiveria e al primo affondo accorciano le distanze con Manfreda. La spinta della formazione di mister Tomei si fa sentire e al 33' porta al pareggio del solito Ighli Vannucchi. Finisce 2-2 e tutto felici e scontenti.

RETI: Tomei
Il pareggio probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto. Ma il calcio non è una scienza esatta e alla formazione di mister Ricci non resta che il rimpianto per una sconfitta immeritata. Tipica partita da pareggio con solo un paio di tentativi per parte che non creano particolari apprensioni ai portieri avversari. Nella ripresa per l'Ac.Qm.Massarosa ottiene il gol da tre punti quando su un cross dalla fascia, una serie di rimpalli favorisce Tomei che entra in area e batte Barsi per lo 0-1. L'Un.Quiesa Massaciuccoli prova a reagire, ma non riesce ad imbastire azioni particolarmente degne di nota ed il punteggio non cambia.