RETI: Meropini, Erriquez, Erriquez, Corsiani, Mosconi, Autorete
Che si sarebbe trattato di una partita basata sul lato fisico lo so era visto fin dai primi minuti, quando già al 2' di gioco una palla sradicata con forza dai piedi di Massaro fa nascere subito la prima azione della partita del Lebosky che si spegne sul fondo. Ma anche il Lornano Badesse va a portarsi nei pressi dell'area di rigore fiorentina e un minuto dopo pareggia il conto delle azioni pericolose. Poco dopo la prima tegola per le bianco celesti: su una palla esterna la povera Massaro viene spintonata in maniera del tutto irregolare in piena corsa verso la panchina avversaria, con conseguente infortunio alla mano, tanto che poi verrà accompagnata immediatamente presso l'ospedale delle Scotte di Siena. Sulla stessa azione, giudicata tutta regolare dall'arbitro, la numero 9 Enriquez aveva comunque continuato l'azione e solo una grande parata Di Gasparro le aveva negato il goal. Ma purtroppo, sugli sviluppi dell'azione da calcio d'angolo, la stessa Erriquez porta in vantaggio il Lebosky con un tiro sporco che la povera Di Gasparro devia nella sua porta. A questo punto gli animi sulla panchina bianco celeste si scaldano, per aver perso l'ennesima giocatrice per infortunio e per il goal subito e in tutto questo fa il suo ingresso in campo Gorelli, che prende il posto sulla destra sopravanzando Benigni a centrocampo. Al 17' altra bell'azione corale del Lornano Badesse, finalizzata da Meropini, oggi nel ruolo di rifinitore, ma il tiro si spegne di poco a lato. Un minuto dopo gran palla recuperata da Mascilli, particolarmente ispirata oggi, tiro sul secondo palo, portiere battuto, ma solo una manciata di centimetri le nega il goal. E ancora un minuto dopo, al 20', è ancora Mascilli a pressare a tutto campo la difesa fiorentina e recuperare un bel pallone su cui tiro trova ancora la parata di Manfredini. Il Lebosky gioca allora la palla lunga per evitare il pressing di una indiavolata Mascilli e Meropini che chiudono ogni spazio, e da sottolineare la gran partita di Michelotti che disputerà tutti i 90 minuti di un gran lavoro a centrocampo. Ma nel miglior momento del Badesse è ancora Erriquez che impegna Di Gasparro a dura prova, salvandosi in angolo; sugli sviluppi dello stesso, bell'inserimento in area della numero 3 Corsiani che elude il controllo della difesa badessina e sola calcia a rete. Ora è il Badesse ad accusare il colpo, e i colpi.. proibiti delle fiorentine, puntualmente sorvolati dall'arbitro, e al 23' è ancora Erriquez che, imbeccata bene dal suo centrocampo, spara sopra la traversa. Al 27' si rivede il Badesse, ancora sull'asse Bernardini, Michelotti, Mascilli, Meropini ma la palla finisce di poco a lato. Al 32' scontro aereo fra il portiere Di Gasparro e Valentini, che per ultima devia la palla nella propria porta per il 3-0. Sullo stesso episodio Di Gasparro è costretta a uscire e fa il suo ingresso in campo ed esordio stagionale Ciacci. Il Lornano Badesse cerca di assestare il colpo, mentre il Lebosky continua a giocare pesante. Al 35', dopo l'ennesimo duro intervento da parte delle fiorentine, Bernardini alla battuta disegna una pennellata perfetta in area avversaria, dove Meropini effettua un grande stop e tiro per un gran goal da cineteca. Le ragazze di mister Olivola prendono di nuovo coraggio e provano nei minuti finali del primo tempo a cercare il secondo goal che di fatto riaprirebbe la partita. Ma senza successo. Dopo una bella parata di Ciacci al 47' si va al riposo.
L'avvio di ripresa vede il solito copione del primo tempo e il giallo arriva solo dopo l'ennesimo fallo della numero 4 Pini ai danni della solita Mascilli. Sulla punizione si presenta ancora Bernardini, la distanza è da zona tiro e così fà, altra pennellata perfetta e Manfredini è salvata dalla traversa prima e poi dalla respinta di Gorelli che calcia alto. Il Badesse riprende a scandire il ritmo e al 4' è ancora Mascilli che si rende pericolosa su palla data da Meropini ma parata ancora dal portiere fiorentino. Come nel primo tempo durante il miglior momento del Badesse che aveva visto buone triangolazioni anche con le partecipazioni di Velvi, Benigni e Borro, è ancora il Lebosky a colpire con Erriquez per il 4-1. Al
20' si registra l'entrata in campo della ex di turno Caligiore che rileva una stanca e malconcia Bernardini. Due minuti più tardi Ciacci compie un vero miracolo sempre su Erriquez, deviando sulla traversa. Il Lornano Badesse cerca di reagire e contrattaccare anche dopo il quinto sigillo del Lebosky arrivato al 30' del secondo tempo, ma l'attacco bianco celeste perderà al 35' la sua punta di diamante Mascilli anche lei uscita malconcia, e al suo posto entra Giachi. Il finale è tutto a pro Badesse, che lotta e ci prova su ogni pallone, nel finale Meropini cerca la doppietta personale ma il tiro è di poco a lato. Finisce così Badesse - Lebosky, con tanto rammarico per le padrone di casa per non aver giocato una partita alla pari con tanti infortuni e non aver ancora fatto i primi punti in casa.

RETI: Griselli, Maccio, Griselli, Cirillo, Cerone, Griselli, Cirillo, Autorete
Partita segnata di nuovo dalle assenze di diverse titolari per la Real Aglianese, che si viene a trovare in svantaggio fin dai primi minuti. Alla fine saranno 8 le reti in favore delle ospiti, delle quali sei nel primo tempo. Nella ripresa infatti, la squadra di mister Esposito si è assestata meglio in campo, creando anche qualche buona occasione per segnare, non sfruttata a piano. La società nero verde ha da poco ratificato un accordo di collaborazione con la Pistoiese, che ha mandato in prestito due ragazze, Coen e Pietrarelli e probabilmente ne arriveranno altre. Oggi all'appello mancavano Santini, Panariello e Tesi.
Per il Livorno, partita senza storia, che ha messo in evidenza le qualità realizzative di bomber Griselli, autore di tre gol e dell'autorete che ha causato la deviazione di un difensore dell'Aglianese su un suo tiro da fuori area.

RETI: Sammarco, Porta
Si chiude con il risultato di 2-0 in favore delle padrone di casa, la partita fra Poliziana e Vigor; un risultato che non rende giustizia a quanto visto in campo a Bettolle, dove sul piano del gioco le giovani Gufotte ospiti hanno retto benissimo la gara, rendendosi a larghi tratti addirittura padrone del campo, ma con le più esperte giocatrici della Poliziana che hanno saputo ben sfruttare le uniche occasioni concesse. L' inizio è di marca locale: tre minuti e la Poliziana va in gol con Sammarco, sfruttando una disattenzione difensiva ospite: su un fallo laterale indirizzato in area di rigore il pallone viene lasciato rimbalzare pericolosamente senza che nessuno della difesa intervenga permettendo così a Sammarco da due passi di insaccare con estrema tranquillità. Nonostante la botta psicologica, la squadra ospite non si scompone e, ben messa in campo, inizia la grande mole di gioco non concedendo poco o niente alle avversarie. Purtroppo però le ragazze di mister Becattini non riescono ad incidere negli ultimi 20 metri, dove la mobilità di Giusti e Pieri non è premiata in fase realizzativa. La partita è comunque ben giocata da entrambe le squadre e il pareggio sembra sempre ad un passo ma non arriva, neppure dopo un tentativo di Massai dal limite ben arginato dalla difesa locale con la Poliziana che riesce a chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio.
La ripresa inizia sempre con la Vigor in avanti alla ricerca di un gol che sarebbe veramente meritato. Ma al 12' del secondo tempo altra doccia fredda, con la seconda disattenzione difensiva con l'ala della Poliziana che salta due difensori e dal fondo rimette al centro un bel pallone che Porta raccoglie e castiga per la seconda volta Rossi. A questo punto la Vigor sembra accusare il colpo e concede un'altra occasione alle attaccanti della Poliziana, ben respinta dall'estremo difensore Rossi. Ma nel finale la squadra di Becattini porta avanti numerose azioni sull'asse-Bandinelli-Massai-Giusti che però non daranno i risultati sperati. Finisce così 2-0 per la Poliziana, che esulta per la prima vittoria in campionato; ennesimi punti persi invece dalle Gufotte, che tutto sommato hanno comunque disputato collettivamente una buona partita mettendo in saccoccia altri minuti di buona qualità sulla strada dell'esperienza.