Montalcino-Chiantigiana 3-1
RETI: Girolami, Girolami, Neri, Ragni
Pur essendo soltanto alla seconda giornata di campionato, questa era una sfida al vertice tra due delle squadre ancora a punteggio pieno (pur tenendo conto dei provvedimenti della giustizia sportiva). Alla fine sono i ragazzi di mister Turchi a sorridere e ad iniziare la prima fuga in campionato in compagnia del San Quirico. Il match si mette subito nel migliore dei modi per i padroni di casa che dopo appena ottanta secondi si portano in vantaggio: bella discesa di Bellavista condita dall'assist finale per Girolami il cui tiro ad incrociare non dà scampo a Pieroni. Al 14' è già tempo di raddoppio: spunto a destra di Bottoni che mette forte verso Girolami che, appostato sul primo palo, segna in due tempi. Il Montalcino insiste e cerca di sfruttare il momento favorevole per mettere al sicuro il risultato, esercitando un costante predominio territoriale che tuttavia non dà ulteriori frutti. Stesso tema anche nella seconda frazione con la formazione di mister Turchi che non riesce a capitalizzare e gli ospiti che faticano ad uscire dal proprio guscio. Ma quando la squadra di mister Pieroni riesce ad organizzarsi, arrivano i pericoli per gli avversari ed anche il gol che dimezza le distanze. Al 21' su calcio d'angolo infatti, Ragni sfrutta il batti e ribatti in area locale per spingere in rete il pallone del 2-1. Il gol realizzato mette le ali alla Chiantigiana che ci crede e spinge con continuità, chiamando spesso in causa Bracalente. Gli spazi diventano davvero ampi per i padroni di casa e al 31' arriva il terzo gol grazie ad un contropiede da manuale finalizzato da Duccio Neri per il conclusivo 3-1.
Calciatorepiù: Girolami (Montalcino), autorete della doppietta che indirizza la partita a favore dei ragazzi di mister Turchi.
Rosia-Bettolle 6-2
ROSIA: TICCI SIMONE, Barrale, Mastrandrea, Mozzillo, SERRAVALLE FRANCESCO, Corrado, Lala A., Campagnese, HOXHAJ DORIAN, SENESI MATTEO, Bazda. A disp.: , ATRIGNA CARMINE, COSCI LORENZO, SALARIS MARCO, BURGIO NICOLA, BALJE MIRAT, BELLA MANUEL, . All.: Faleri Claudio
RETI: Mozzillo, Hoxhaj, Hoxhaj, Hoxhaj, Hoxhaj, Senesi, La Tempa, Giordano
Dopo il verdetto della Federazione, che ha assegnato la vittoria a tavolino 3 a 0, ai ragazzi del Rosia nella prima partita con l'Amiata, ecco che arriva la prima vittoria sul campo. La partita è stata equilibrata solo nei primi 20 minuti di gioco, quando delle incertezze difensive dei padroni di casa hanno tenuto in partita gli ospiti, ma oggi la forza dei locali è venuta fuori senza incertezze e il primo tempo si è chiuso già sul 5 a 2 con pregevoli realizzazioni di Hoxhaj 3, Mozzillo e un rigore di Senesi. Il secondo tempo è stato più di controllo per i ragazzi del Rosia, dove c'è stato solo un altro gol di Hoxhaj. Comunque onore ai ragazzi del Bettolle, che hanno lottato fino all'ultimo, ma in questa circostanza non ce n'era per nessuno. Arbitraggio molto incerto.
Calciatoripiù. Da segnalare
Barrale, Hoxhaj e
Senesi, preso di mira più volte dai difensori ospiti che non sono riusciti a prendergli le misure, per i locali; per il Bettolle su tutti il portiere
Beligni e
Latempa.
San Quirico-Virtus Biancoazzurra 1-0
RETI: Ciribello
Altri tre punti conquistati per i ragazzi di mister Agostini che battono una Virtus Biancoazzurra al termine di una partita difficile, dovendo affrontare un avversario molto organizzato e agonisticamente pronto. Nel calcio si deve passare anche da queste sfide per affermarsi in un campionato. Per registrare il primo tiro in porta si deve attendere il 17' quando dalla distanza è Corti a provare la conclusione con Tafarella che controlla senza affanni. Un minuto dopo i padroni di casa si portano in vantaggio quando Ciribello si fionda sul pallone vagante, entra in area e con grande forza batte il portiere avversario. I padroni di casa prendono fiducia e guadagnano metri sul campo, sfiorando subito il raddoppio. Gran tiro al volo di Franchetti e puntuale risposta di Coli in calcio d'angolo. Poi è Boulalouaz a provarci da fuori con pallone fuori dallo specchio. Al 33' torna sugli scudi Ciribello con un diagonale che va a lambire il palo. Ad inizio ripresa i ragazzi di mister Marri alzano i propri ritmi, a caccia di un pareggio che è alla portata. Nel giro di pochi minuti Tafarella è chiamato all'attenzione da Castaldo e Valiani. Al 17' Ciribello sfrutta un errore della retroguardia avversarie ed entra in area presentandosi davanti a Coli, pallonetto che incoccia nella traversa. Nel finale la Virtus prova l'assalto finale ma senza produrre particolari pericoli. Anzi, è ancora Ciribello a chiamare in causa Coli che devia in angolo.
Calciatoripiù: proprio i due protagonisti dell'ultima occasione,
Ciribello e
Coli, ci sono sembrati i migliori in campo.
San Miniato-Luigi Meroni 3-4
RETI: Talluri, Pecciarelli, Pecciarelli, Chiereghin, Chiereghin, Betti, Di Cecca
Derby in salsa verde tutto senese che non delude assolutamente le aspettative, partita dall'esito tanto altalenate quanto inaspettato. Entrambe le formazioni lasciano da parte la situazione di classifica e si affrontano a viso aperto per tutta la durata del match. Parte subito bene la fomazione di Mister Zappa che al primo affondo si porta in vantaggio con Talluri che raccoglie un cross da destra e batte Sganzerla. I biancoverdi non ci stanno e si portano in avanti con De Cecca che, spina nel fianco della difesa avversaria per tutta la partita, combatte in area e finalizza con una bella rovesciata che però si spenge sopra la traversa. Risponde il San Miniato con Clementucci che ci prova da fuori area con un tiro che esce a lato. I padroni di casa spingono molto sulle fasce e da una parte Lugliese e dall'altra Sabaly portano scompiglio nella difesa ospite. Sganzerla si salva come può sulle incursioni di Lugliese dalla destra in almeno tre occasioni mentre Sabaly lo insidia con un rasoterra che riesce a parare a terra. I neroverdi però non riescono a raddoppiare e, come la legge del calcio insegna, per almeno un gol sbagliato ce n'è uno subito. Ci pensa Di Cecca sul finire della frazione ad impattare con una incursione in area che sorprende tutta la difesa e Bianciardi. A pareggio ottenuto il Meroni si fa coraggio e si ripropone con più veemenza nella trequarti neroverde. Ci prova quindi Benincasa con una punizione da fuori area, ma il tiro supera il montante. Poco prima del duplice fischio invece è Zambanini che impegna Sganzerla con un tiro su punizione, ma il risultato non varia. Si ritorna sul manto verde con il Meroni che ha un piglio diverso sulla partita ed impegna la difesa avversaria per almeno metà tempo. Batelli ci prova subito con una incursione sulla sinistra ed impegna Bianciardi che si salva. Lugliese risponde con una incursione dalla sinistra con un tiro che supera di poco la traversa. Ma la pressione degli ospiti è netta e Di Cecca, dopo aver seminato tutta la difesa, spara a lato la più facile delle conclusioni. Mister Mazza comincia a cambiare le pedine in campo e immette Pecciarelli. Cambia azzeccato con il 2004 che raccoglie un passaggio dalla difesa e dopo aver superato il diretto avversario fulmina Sganzerla per il nuovo vantaggio neroverde. Sembrano cambiati nuovamente gli equilibri, ma ci pensa Pietro Chiereghin a riportare i suoi sulla parità con un preciso colpo di desta su calcio d'angolo. La partita si accende e passano pochi giri di lancette che Pecciarelli raccoglie di testa un cross dalla destra e supera Sganzerla con un bel pallonetto sul palo opposto. Potrebbe essere una partita già chiusa, ma gli ospiti non sono domi e rispondono sullo scadere con Tommaso Chiereghin che sfrutta al meglio un contropiede e batte Bianciardi per il nuovo pareggio. Il San Miniato non si abbatte e ci riprova con Tordini con una conclusione al volo su calcio d'angolo che però non ha fortuna. La partita è finita ed il direttore di gara concede i rituali minuti di recupero che si dimostrano fatali per i neroverdi. Sulla pressione di Chiereghin T. nasce un passaggio indietro di Calomino che viene bloccato istintivamente con le mani da Bianciardi, l'arbitro lo considera retropassaggio ed applica il regolamento concedendo una punizione in area. Batte Di Cecca su Betti che non sbaglia e concede alla sua squadra di fare bottino pieno. Il tempo di battere da centrocampo e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Calciatoripiù: Lugliese e
Pecciarelli per il San Miniato,
Betti e
Di Cecca per il Meroni.
Unione Pol. Poliziana-Amiata 2-2
RETI: Kanapari, Pizzinelli, Silvestrini, Zilianti
Gara ricca di episodi e pareggio tutto sommato giusto tra Poliziana e Amiata che non si sono certo risparmiate per raggiungere il risultato pieno. I padroni di casa possono mordersi le mani per alcuni errori sia in fase difensiva che in quella offensiva ma la grinta è quella dei tempi migliori e con sempre maggiore concentrazione ed applicazione i risultati non potranno che venire. L'Amiata si presenta con una squadra piuttosto rimaneggiata ma questo non le ha impedito di affrontare la partita con grande ritmo ed intensità riuscendo per due volte a portarsi in vantaggio. Nel primo minuto si concentrano già un paio di episodi. La Poliziana potrebbe già far male su una palla persa in disimpegno dagli amaranto ma Nosal conclude debolmente sul portiere. Ribaltamento di fronte e l'Amiata impegna Bombagli con un diagonale sferrato da parte di Zilianti e sulla respinta c'è la conclusione da parte di Santelli che colpisce la base del palo. È subito un campanello di allarme per i padroni di casa che al 7' sono costretti a capitolare al termine di un batti e ribatti a centrocampo, Pizzetti arpiona e lancia in avanti dove scatta bene Silvestrini che entra in area e batte Bombagli con un diagonale. L'Amiata continua a premere e due minuti dopo è ancora Silvestrini da medesima posizione a cercare la porta ma questa volta sbaglia la mira. Reagisce la Poliziana che al 17' con Pizzinelli conclude alto. Al 20' la Poliziana conquista un calcio di punizione sulla tre quarti avversaria da parte di Dringoli. Beligni offre palla direttamente in area dove Pizzinelli di testa prolunga in rete per il pareggio della formazione di casa. Al 25' Nosal smista sulla destra per Pizzinelli che appena dentro il vertice dell'area cerca di sfuggire alla guardia di Vartolo per poi subire il placcaggio da parte di Valente che già ammonito in precedenza, rischia grosso. L'arbitro concede il penalty che Nosal cerca di trasformare ma conclude a lato. Scongiurato il sorpasso, l'Amiata si ripropone in avanti con Zilianti e Netti ma Bombagli a pugni uniti si fa trovare pronto in entrambe le circostanze. Dove il portiere si fa trovare impreparato è nella conclusione su calcio di punizione dalla lunga distanza da parte di Zilianti che disegna una palombella che il portiere cerca di intercettare con una mano ma si fa scavalcare dalla palla che entra in porta. La Poliziana torna in campo decisa quanto meno a riequilibrare le sorti dell'incontro. Mister Viviani fa entrare in campo Kanapari ed al 62' su rilancio del portiere Bombagli, cattura palla e una volta giunto al limite supera Mazzi con un tocco che beffa l'estremo difensore. Ma l'Amiata non ci sta e due minuti dopo è di nuovo a creare panico nell'area della Poliziana con il neo entrato Fè e con Netti che colpisce la parte superiore della traversa nel tentativo di scavalcare Bombagli con un pallonetto. Episodio dubbio all'86' che ricorda il gol dell'Amiata alla fine del primo tempo. A parti questa volta invertite è Beligni addirittura dalla propria metà campo a scagliare la palla direttamente nella porta difesa da Mazzi che manca la presa ma aiutato forse dal palo, forse da un proprio compagno sulla linea, riesce ad evitare la marcatura dei locali, difficile stabilire se la palla abbia o meno superato la linea di porta. L'incontro si conclude con un'altra occasione per la Poliziana al secondo minuto di recupero con Pizzinelli che si vede negare il gol da parte del portiere amiatino su perfetto cross al centro di Guerrini.
Olimpic Sansovino-Torrita 4-2
RETI: Caneschi, Rampini, Diakhate, Kheniene, Sorrentino, Ingrati
È partita vera tra Ol.Sansovino e Torrita. Match tipico della categoria Juniores con toni agonisticamente alti e con un arbitro che forse si cala male nella realtà fischiando poco e permettendo qualche entrata poco pulita. Nella prima frazione sono i ragazzi di mister Giardiello a partire con il giusto piglio. Trascorrono infatti appena due minuti e gli ospiti si portano in vantaggio grazie ad Ingrati che realizza con un bel sinistro sfruttando alla perfezione l'invito di Sinopoli. Nonostante lo svantaggio improvviso, l'Olimpic comunque non fatica a riorganizzarsi e reagire e al 14' Caneschi impegna severamente Nuovo che compie un ottimo intervento. Al 23' il portiere ospite è chiamato ancora a ripetersi con una deviazione di piede per ribattere un pallone uscito da una mischia. Al 26' dai e dai, la Sansovino pareggia con un gol da azione d'angolo: palla rimessa al centro dopo un gioco a due, traiettoria tesa sul primo palo e tocco vincente di Caneschi per l'1-1. Si riparte ed è subito tempo di 2-1. Al 31' cross dalla sinistra, Nuovo ribatte corto e centralmente proprio sui piedi di Rampini che ringrazia e deposita in fondo al sacco. Non c'è un attimo di tregua e al 36' arriva il 2-2 con Sorrentino che gira perfettamente a rete l'invito ricevuto dall'esterno. La Sansovino prova subito a rimettere la testa avanti, ma Nuovo si disimpegna benissimo sul tentativo ravvicinato e poi sul successivo corner vede il pallone sfilare di poco a lato. Al 41' vibranti proteste della panchina ospite per la mancata concessione di un calcio di rigore su Sorrentino con Rossi che esce fuori tempo e travolge l'attaccante ospite. Per il signor Marrocchesi è però tutto regolare e si continua. Anche l'avvio della ripresa è di marca ospite. Al 4' Marcelli, subentrato all'infortunato Parente, colpisce l'esterno della rete da pochi passi. Al 7' la Sansovino torna avanti grazie ad un cross sbagliato a rientrare di Kheniene che diventa imprendibile finendo nel sette per il 3-2. Dopo un gol annullato ai padroni di casa, tocca ancora a Nuovo salvare la propria porta. Al 21' i conti si chiudono virtualmente quando su calcio d'angolo arriva l'autorete di Di Lorenzo che di testa infila nella propria porta. Il Torrita cerca di reagire e al 24' Sorrentino ha sui piedi il pallone buono per accorciare ma manca l'opportunità. Stessa sorte pochi minuti dopo per Ingrati. Il match è acceso e le polemiche non mancano neppure al 31' quando alla squadra di mister Giardiello viene annullata una rete per un fuorigioco: tiro di Sinopoli con palla destinata a finire in fondo al sacco che viene toccata da Mari con un paio di giocatori di casa appostati sulla linea. Sembrerebbe buono, ma il signor Marrocchesi opta per l'offside e si riparte con una punizione per i padroni di casa. Fioccano i cartellini gialli e da registrare rimane solo un'ultima occasione per Marcelli su punizione di Sorrentino, ma la deviazione non è vincente e si arriva al triplice fischio sul 4-2. Insufficiente la direzione di gara.