Mezzana-Pieta 2004 3-3
RETI: Cherubini, Pugliese, Nistri, Stanzani, Grifasi, Stanzani
Pirotecnico pareggio tra Mezzana e Pietà 2004 con un 3-3 finale ricco di emozioni. La formazione di mister Cerino inizia benissimo, fraseggiando con palla a terra, mentre la squadra di casa appare in difficoltà ed è costretta ad affidarsi alle ripartenze. Proprio da un lungo lancio dalle retrovie, arriva l'episodio del calcio di rigore per il fallo di Beudean in uscita. Dagli undici metri Giovanchelli T. si fa ipnotizzare dal portiere avversario ma Cherubini non è così generoso e spinge in rete per l'1-0. La reazione degli ospiti è immediata e porta, attraverso il gioco, al ribaltamento del risultato nel giro di dieci minuti. Prima Grifasi trova il pari, poi Stanzani segna con due conclusioni dalla distanza portando il punteggio sull'1-3. Dopo l'intervallo mister De Fazio cambia volto alla squadra di casa inserendo Kola, Del Re e Fruscini e queste variazioni danno subito buoni frutti. La Pietà ha un atteggiamento piuttosto molle e l'aggressività dei locali viene subito premiata. Dopo pochi minuti arriva il 2-3 quando Nistri segna sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poi registriamo il 3-3, figlio del classico gol fantasma. Conclusione di Pugliese da fuori, palla che sbatte sulla traversa e sul portiere ospite che recupera. Il signor Niccoli concede il gol tra le proteste. Sul 3-3 sono ancora tante le emozioni. Il Mezzana ci crede e sfiora la rete con Fruscini che manda alto da pochi passi e poi con Del Re che preferisce il tiro anziché servire il compagno liberissimo al centro dell'area. La Pietà si scuote e anche Grifasi potrebbe tornare ad iscrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori. Termina 3-3 e tutti sono soddisfatti.
Calciatoripiù: nei locali spicca per intensità e voglia di lottare
Vivarelli, negli ospiti segnaliamo
Stanzani per la doppietta che lo porta a sei reti complessive.
C.f. 2001-Valbisenzio 0-3
RETI: Fioretti, Fioretti, Martini
Vittoria meritata per la Valbisenzio Ac. che supera il C.F. 2001 con un rotondo 3-0. Gli ospiti esercitano sin da subito una supremazia evidente, ma difettano in fase conclusiva. Si deve attendere il 26' per vedere sbloccato il punteggio quando Fioretti supera Barattucci con un bellissimo calcio di punizione. Al 31' i gol degli ospiti sono già due, quando ancora Fioretti segna con una gran conclusione dalla lunga distanza. Da questo momento in poi i ragazzi di mister Campolo si esprimono con grande disinvoltura e ottime trame di gioco. Nella ripresa la Valbisenzio Ac. va subito vicina alla rete con Menghini e Martini che sono troppo precipitosi nelle loro conclusioni. Al 23' però lo stesso Martini cala il tris sfruttando al meglio un assist di Fioretti. È l'ultima azione degna di nota.
Coiano Santa Lucia-La Querce 4-0
RETI: Sfrjian, Dreni, Montini, Montini
Primo successo per il Coiano Santa Lucia che cerca di dare così una svolta alla propria stagione, certamente non iniziata con i migliori auspici. Partita senza storia, dominata dai padroni di casa dall'inizio alla fine, grazie a due reti per tempo oltre a tante altre occasioni. Al 5' Montini ci crede su una palla che sembra finire sul fondo, la rimette al centro e coglie impreparato Zipoli. Al 40' sempre Montini raddoppia di testa su cross da calcio d'angolo. Nella ripresa è il subentrato Dreni che triplica al termine di una bella azione personale. Al 28' Sfrjian chiude i conti e porta a quattro le reti per i locali. Per la formazione di mister Sansotta invece, nessun segnale positivo in fase offensiva.
Folgor Calenzano-Viaccia 3-1
RETI: Arcuri, Cetani, Cetani, Marku
Partita intensa e ricca di tensione tra i pari età del Calenzano e del Viaccia. Ha prevalso la squadra di casa, grazie a una maggiore intensità di gioco e capacità di lotta. E dire che la partita si era subito messa in salita per i ragazzi di mister Mocali, visto che già al 6' minuto la formazione ospite si porta in vantaggio con Marku, abile a sfruttare una disattenzione difensiva e battere in girata gennaro. Ma contrariamente a quanto successo la scorsa domenica, la squadra di casa non si scompone e reagisce, forse senza troppa precisione e con poche idee, ma con grande volontà e voglia di lottare. Per contro il Viaccia cerca di controbattere e si butta in avanti ogni volta che riesce a conquistare palla. Pareggia il Calenzano con Cetani, quando su un rilancio dalla tre quarti si accende una mischia in area e il numero 11 calenzanese trova lo spiraglio per battere Urban. È il 16' e il match ritorna in parità. Viene annullato un gol al Calenzano al 20' perchè sul lancio di Materassi prolungato da Pasquinucci, Arcuri si trova in fuorigioco. Più convincente i padroni di casa in questa fase che continuano ad impensierire la retroguardia ospite con rapide azioni di rimessa, guidate spesso da arcuri che si lancia su tutti i palloni. E proprio su una punizione procurata da Arcuri, il Calenzano passa ancora. Materassi scodella in area per la testa di Becheri la cui torre libera ancora Cetani al tiro che batte di nuovo l'estremo pratese. Prova a reagire la squadra ospite, ma i lanci dalle retrovie spesso vengono prolungati dal vento che fastidiosamente soffia alle spalle del Viaccia, costringendo gli avanti a rincorse infruttuose. Il Calenzano cerca di più il palleggio e il giro palla, anche se spesso l'azione si conclude con il lancio per arcuri. Fiammata alla fine del primo tempo, prima Gennaro para in due tempi una bella punizione dal limite di Capponi, poi un bel filtrante di Arcuri non viene sfruttato da Pasquinucci. Viaccia più intraprendente nel secondo tempo, alla ricerca del pari che sembra alla portata dei pratesi. D'altra parte il Calenzano, pur mantenendo l'iniziativa, non dà la sensazione di avere la partita in pugno. La gran battaglia a centrocampo libera spazi sia da una parte che dall'altra, ma le difese prevalgono sempre sugli attacchi. Al 50' Gennaro salva con l'aiuto del palo su una punizione battuta dalla destra, poi controlla un tiraccio da lontano. La consueta girandola di sostituzioni pare avvantaggiare la squadra di casa, che gradualmente conquista il centrocampo e il comando delle operazioni. Solo le imprecisioni sull'ultimo passaggio non consentono alla formazione di mister Mocali di arrivare al terzo gol, che comunque arriva su rigore (giusto) solo nel recupero. Segna Arcuri e questo gol va con merito a impreziosire una prestazione generosa, fatta di grande lotta e sacrificio per la squadra. La vittoria va quindi meritatamente al Calenzano, non tanto per il gioco espresso, senz'altro migliorabile, ma soprattutto per la grinta e la voglia messa in campo: si puo' vincere o perdere, giocare bene o male, ma l'atteggiamento in campo deve essere quello giusto e i ragazzi di Mocali ce l'hanno avuto. Per i ragazzi di mister Moffa è solo una battuta d'arresto. La squadra è parsa solida, ben messa fisicamente e ben diretta, ha subito meno di quanto il risultato sembrerebbe dire, e in fin dei conti ha sempre mostrato spirito propositivo creando anche pericoli dalle parti di Gennaro. Le due vittorie già ottenute e quanto visto in campo stasera, testimoniano che in questo girone anche i ragazzi di mister Moffa possono dire la loro.
Tobbiana 1949-Galcianese 4-0
RETI: Borgo, Guglielmini, Musteqja, Guglielmini
Poker di reti del Tobbiana che si conferma formazione di altissimo rango, in grado di poter puntare a traguardi importanti. Buon primo tempo del Tobbiana che gioca un buon calcio con un buon fraseggio passa in vantaggio al 20' con un calcio di rigore procurato da De Santis e trasformato da Guglielmini. La Galcianese costruisce troppo poco per impensierire la squadra avversaria. Il secondo tempo è una fotocopia del primo con il Tobbiana che costruisce e attacca e la Galcianese che subisce. Al 4' Guglielmini raddoppia con un gran tiro da fuori area. Al 32' rigore per il Tobbiana e rosso per la Galcianese con Sersante espulso. Toccafondi tira il rigore che viene ben parato da Avdulaj. Al 37' nuova marcatura per la squadra di casa con Musteqja e al 41' Borgo cala il poker da una ribattuta corta del portierone della Galcianese. Partita a senso unico con il Tobbiana che si conferma una buona squadra, mentre la Galcianese è stata deludente, non avendo mai tirato in porta.
Calciatoripiù: nei locali segnaliamo
Musteqja e
Guglielmini, negli ospiti
Avdulaj e
Marku.
Giovani Impavida Vernio-Chiesanuova 1975 0-1
RETI: Dini
Secondo successo consecutivo per il Chiesanuova che vince di misura sul campo del Vernio. Ancora una vittoria dunque per i ragazzi di mister Di Ienno che portano via i tre punti con una prova positiva. Da segnalare la prima conclusione al 6' con Nuti con palla che finisce a lato. All'8' si ripete lo stesso Nuti che dalla distanza impegna Becchi. Al 15' prima risposta dei padroni di casa con Desii che tocca la palla con le mani fuori dall'area per il giallo e la conseguente punizione. Il tentativo di Naldoni termina fuori. Al 17' ci provano i locali con Desii che deve uscire precipitosamente per evitare il peggio. Il Chiesanuova ci prova un minuto dopo con Rossi che, a tu per tu con Becchi, gli spara addosso. Al 28' Allocca ci prova da fuori, pallone alto. Al 36' il Vernio va vicino al vantaggio con Natali che fallisce l'occasione da due passi. Nella ripresa il Chiesanuova ci prova subito con Calamai che manda alto dal limite. Al 27' Dini sfrutta una indecisione della retroguardia di casa e segna il gol partita. Poco dopo Dini ci prova di nuovo da fuori ma senza centrare il bersaglio. Il match scorre via fino alla chiusura senza ulteriori emozioni con il Chiesanuova che festeggia risalendo in classifica.
Grignano-Poggio A Caiano 0-4
RETI: Madeo, Madeo, Madeo, Madeo
Quattro gol al Calenzano, quattro al Grignano, la formazione di mister Masi comincia a girare. Dopo la prima giornata in cui i medicei hanno subito la sconfitta sul campo di Tobbiana, il Poggio a Caiano infila due successi consecutivi con Calenzano e Grignano. Al San Pietro il match vero dura pochissimo con gli ospiti che vanno a segno per tre volte nel corso dei primi quaranta minuti con Madeo. Nella ripresa il ritmo imposto dal Poggio a Caiano cala leggermente, ma i padroni di casa non hanno la forza per rientrare in partita. Anzi Madeo cala il poker per i suoi (ed anche il proprio personale) fissando il punteggio sullo 0-4.