Esce il pareggio dalla ruota di Casale nell'ultima giornata di campionato tra due squadre ormai proiettate ai tornei. Il tema tattico del match è costante: C.F. 2001 chiuso dietro, Poggio a Caiano in spinta ininterrotta. La formazione di mister masi arriva dal trionfale successo nel Torneo Pampaloni con il Maliseti Seano ed accusa un po' la fatica, i padroni di casa si guardano bene invece di stuzzicare il cane che dorme. Nonostante tutto i medicei giocano in proiezione offensiva continua, senza soluzione di continuità. Per il Poggio a Caiano si contano alla fine incalcolabili palle gol, frenate dalla troppa precipitazione, dal direttore di gara (tre gol annullati per fuorigioco, uno giustamente a Salvadori, uno dubbio a Girolamo, l'altro ingiustamente a Sorrentino), dalla traversa (sempre Sorrentino protagonista) e da un insuperabile Barattucci.
Calciatoripiù : nei locali segnaliamo saracinesca Barattucci e Toma , negli ospiti Sorrentino .

RETI: Capponi, Taglioli, Taglioli
Al Ribelli di Viaccia su un campo in buone condizioni si affrontano i padroni di casa in maglia rossa a strisce blu e pantaloncini blu, scesi in campo con il 4-3-3, contro gli ospiti in maglia azzurra a fascia blu e calzoncini blu, che rispondono con un 4-2-3-1. Prima azione degna di nota per gli ospiti al 5' con Immucci che calcia una punizione dal cerchio di centrocampo e pesca in area Lami che controlla la sfera spalle alla porta, si gira e calcia a rete ma Urban fa buona guarda e blocca la conclusione e rete. All'8' fallo laterale di Fedele che serve Forcinto in area di rigore, il centravanti del Viaccia protegge bene la palla e la serve lateralmente all'accorrente Taglioli che se la allunga di un paio di metri , entra in area e la calcia sul palo alla sinistra di Gamal che non ci può arrivare e sblocca il risultato portandolo sull' 1 a 0. Al 13' palla al limite dell'area per Saitta che calcia sul palo opposto chiamando Gamal al difficile intervento in tuffo per deviare il pallone in corner. Al 15' calcio d'angolo di Fiore con la sfera che finisce sui piedi di Marku che si accentra e conclude verso la porta avversaria con la palla che finisce sul fondo. Segue una fase di gioco con poche azioni degne di nota. Il match si riaccende sullo scadere del tempo regolamentare. Al 40' bella azione con scambi ravvicinati del Viaccia che mette in condizione Fiore di appoggiare su Forcinito spalle alla porta, il centrale del Viaccia protegge bene il pallone, lo passa al centro per Taglioli che da appena fuori area fa partire una conclusione potente e precisa verso la porta difesa da Gamal che tocca la sfera ma non riesce a deviarla e deve raccoglierla in rete per il momentaneo 2 a 0. Nella ripresa partono subito forte i padroni di casa e al 44' Fedele calcia una punizione da posizione centrale a circa venticinque metri dalla porta. Il tiro non è potente ma rimbalza davanti al portiere ospite chiamandolo alla difficile deviazione in angolo. Al 64' clamoroso pasticcio fra Vieri e Medina che nel tentativo di prendere il pallone si eliminano a vicenda lasciando Di Giacomo praticamente da solo percorrere l'out di destra , entrare in area e appoggiare al centro per Lombardi C. che controlla e calcia a rete ma la conclusione finisce ampiamente sul fondo. Al 79' lancio in profondità per Lami che sul filo del fuori gioco entra in area e mentre conclude a rete viene contrato da un ottimo Ghrairi che praticamente stoppa il pallone sull'altezza del dischetto di rigore dove interviene Mariano la cui conclusione a rete finisce ampiamente sul fondo. All'83' Capponi recupera un bel pallone appena fuori area e fa partire una conclusione rasoterra verso l'angolino basso alla destra del portiere ospite che non ci arriva fissando il risultato sul definitivo 3 a 0. Termina l'incontro con una meritata vittoria dei padroni di casa che concludono con una vittoria un campionato costellato da alti e bassi e con il rammarico di non averli potuti vedere lottare fino alla fine per le posizioni nobili della classifica.
Calciatoripiù . Nel Viaccia Taglioli , prova autoritaria in mezzo al campo impreziosita da due reti di pregevole fattura, Capponi , intercetta tanti palloni nella zona nevralgica di centrocampo e chiude il match con una conclusione a rete imparabile nell'angolino basso alla destra del portiere. Nella Galcianese Lami , fa reparto praticamente da solo e si rende pericoloso in più di una occasione, Immucci , cerca di dare ordine al gioco della propria squadra, protagonista di alcune buone intuizioni per i compagni di squadra.

RETI: Toccafondi, Ukwuani
Ultima di campionato a Tobbiana con la formazione di casa a caccia dell'ultimo successo per sigillare il quarto posto e lottare per il terzo posto con il Calenzano. In avvio si registra la classica fase di studio, senza particolari sussulti. I due tecnici provano a scuotere i propri ragazzi, ma la prima decina di minuti trascorre in modo soporifero. Al 20' da registrare una punizione degli ospiti con Ribecco che non crea però problemi alla difesa di casa. La formazione di mister Luporini riparte in contropiede con Vannini che lancia De Santis che punta l'ultimo uomo della difesa avversaria che chiude in angolo. Al 23' due spunti del Tobbiana: la prima con Milani che centra per la testa di Vannini con palla che termina fuori, poi De Santis effettua un tirocross che termina alto. Il Grignano, a sua volta, si fa vivo con Ukwuani che recupera su rinvio di fondo di Betti ma conclude male permettendo il recupero dello stesso portiere. Al 30' Toccafondi si conquista una punizione dal limite che si incarica di battere lui stesso mandando però sulla barriera. Nel finale di frazione non accade altro e si arriva stancamente al riposo sullo 0-0. L'inizio della ripresa ricalca quello della prima frazione: formazioni stanche e con poche idee nonostante i primi cambi. Al 10' la partita si sblocca grazie a Toccafondi che sfrutta un cross da destra di Benelli toccando appena il pallone che finisce alle spalle di Nascimben. Timida reazione degli ospiti che non porta ad azioni pericolose. Al 18' però, a sorpresa, arriva il pareggio della squadra di mister Castronuovo: discesa a destra, la palla finisce al limite dell'area ad Ukwuani che con un tiro sporco inganna Betti. L'incontro si chiude in pratica qui, senza altri sussulti. Finisce l'era Luporini, destinato ad assumere altra carica all'interno del club, con tanti applausi per i ragazzi del Tobbiana che hanno tenuto vivo il campionato quasi fino alla conclusione contendendo a Valbisenzio Ac. e Poggio a Caiano le prime posizioni.
Calciatoripiù: Toccafondi nel Tobbiana ed Ukwuani nel Grignano.

RETI: Valgiusti, Di Biase, Allocca, Allocca, Dini
Il Chiesanuova chiude espugnando il Becheroni con un rotondo 4-1. Bel primo tempo con gli ospiti che vanno in vantaggio al 16' con Dini dopo una disattenzione difensiva dei padroni di casa. La Querce reagisce ma non riesce a giungere al pareggio nella prima frazione. Ci provano ancora i ragazzi di Mr. Sansotta che danno fondo alle energie e al 12' della ripresa pareggiano con Valgiusti dopo una bella azione in verticale. Inizia la girandola delle sostituzioni, la panchina ospite è più fornita e si vede. Nel finale il Chiesanuova prende il sopravvento e va a segno tre volte. Prima passa nuovamente in vantaggio con Allocca che si inserisce in area e al volo batte Coralli, poi lo stesso Alloca triplica con una punizione dal limite che il portiere di casa non trattiene. Chiude i conti Di Biase di testa su cross da angolo.
Calciatoripiù : ne La Querce segnaliamo Vivona e Cicero , nel Chiesanuova Allocca e Di Biase.

RETI: Giardini, Giardini, Materassi, Materassi, Sarti, Arcuri, Arcuri, Arcuri
Prova di forza della formazione di casa che tra le mura amiche strapazza il Mezzana con un sonoro 8-0. Ancora totalmente sul pezzo i ragazzi di mister Ballini che risolvono la pratica nei primi quaranta minuti con quattro gol tutti di pregevole fattura. La doppietta (5' e 16') di un Materassi davvero in giornata, ha spianato la strada alla squadra di casa, che e' apparsa meglio messa in campo e piu' pronta fisicamente. E dire che almeno fino al 30' gli ospiti sembravano ben calati nella parte, ribattendo colpo su colpo e impegnando in parate non trascendentali l'estremo di casa. Come spesso capita, una volta che si riesce ad indirizzare la partita, la squadra che subisce molla un po' e facilita ulteriormente il compito alla squadra piu' forte. Pericoloso il Mezzana tra il 10' e il 16', quando Vivarelli, Fruscini e Palumbo provano la conclusione senza trovare la porta. Il secondo gol del Calenzano comincia a scalfire le certezze del Mezzana che tuttavia non rinuncia a giocare a viso aperto alla ricerca dell'episodio per riaprire il match, ma inevitabilmente scopre i fianchi per le incursioni di Tapinassi e Giardini. Al 25' bel lavoro di Palumbo che salta un paio di avversari, ma calcia a lato, poi ancora Gennaro a superarsi con le respinte su tiri a ripetizione degli attaccanti ospiti. Risponde prima Materassi (alto di poco) e Arcuri con parata di Naldini. E' un buon momento per il Mezzana che attacca con buone trame e sembra poter rientrare in partita, ma non trova la conclusione vincente. Il 3-0 arriva in mischia dopo un calcio d'angolo, lo segna Giardini che e' il piu' lesto a scaraventare in rete. Sul ribaltamento di fronte, segna il Mezzana, ma l'arbitro annulla perche' non aveva fatto riprendere il gioco. Il recupero lungo, a causa delle soste cooling break, frutta il quarto gol al Calenzano con Giardini in contropiede. La seconda parte del match, che appare ovviamente segnato, vede il Calenzano continuare a spingere, alla ricerca di altre segnature. Ne arrivano altre quattro: tripletta di Arcuri e sigillo finale di Sarti, talentuoso 2007 subentrato (al pari di Biancalani e Caprini), senza che gli ospiti riescano ad accorciare.
Calciatoripiù . Molto bene la squadra di casa che mette il punto esclamativo a una stagione positiva, ottima la prestazione complessiva, ma come non citare le prove di Materassi, Giardini e Arcuri che con queste marcature, raggiunge la vetta della classifica dei cannonieri. Mezzana da rivedere, ma risultato troppo pesante per il gioco espresso: resta l'impressione che una maggiore precisione sottoporta avrebbe potuto far restare in partita molto piu' a lungo la formazione pratese. Negli ospiti, buone prestazioni individuali degli avanti, ma poca collaborazione di reparto.

RETI: Sfrjian, Dreni, Paoli, Vannuzzi, Giraldi, Stanzani
Si saluta il campionato con uno scoppiettante 3-3 tra Coiano Santa Lucia e Pietà 2004. Match che registra una iniziale supremazia degli ospiti ad esercitare un costante possesso palla. I ragazzi di mister Cerino producono tantissimo, ma riescono a passare soltanto grazie ad una conclusione da fuori di sinistro di Stanzani che batte Sicuranza. Poi tante opportunità, sciupate per eccessiva precipitazione. Nella ripresa la Pietà non riesce a chiudere i conti, fallendo le tante iniziative a saltare la linea difensiva avversaria. Il Coiano Santa Lucia rimane vivo e dopo la mezz'ora segna per tre volte con Sfrjian, Paoli e Dreni approfittando del momento di amnesia degli ospiti. A cinque dalla fine la squadra di mister Cerino accorcia le distanze con Vannuzzi. Alla fine gli ospiti caricano basso e pareggiano grazie a Giraldi. Nel recupero Gianni e Stanzani colpiscono due pali, nel segno di una giornata storta con il punteggio che rimane inchiodato sul 3-3.
Calciatoripiù : nei locali bene Sicuranza Conti, negli ospiti su tutti Giraldi .

RETI: Giorgini, Nistri G.
Il campione Valbisenzio Ac. chiude con un successo classico nel derby con il Vernio, risolvendo la pratica nella prima frazione. Partita a ritmi bassi che si sblocca però subito. E' il 6' quando Nistri G. prova la conclusione che risulta vincente, complice una deviazione di un avversario che mette fuori causa Becchi. La formazione di mister Campolo non affonda quasi mai, pur mantenendo un costante possesso palla. Al 35' su azione d'angolo cross di Nistri e stacco vincente di Giorgini per lo 0-2. Nella ripresa la Valbisenzio Ac. continua a far girare il pallone, costruendo poche occasioni. La più nitida capita a Martini che si presenta da solo davanti al portiere di casa e colpisce il palo. Poi è Fera a non riuscire a capitalizzare dopo un bello slalom. La partita finisce 2-0 ed è ancora festa.