RETI: Bernardo, Arcioni, Girolamo, Bernardo, Salvadori, Arcioni
Vince ancora il Poggio a Caiano che consolida la prima posizione (occupata in coabitazione) espugnando il Rossi con un punteggio tennistico. Troppo il divario emerso tra le due compagini con i ragazzi di mister Masi che hanno assunto il comando delle operazioni al fischio d'inizio per non lasciarlo che a quello di chiusura. Volenterosi i padroni di casa che, tuttavia, non hanno mai chiamato in causa Tognoni. Il match si sblocca in avvio quando Arcioni batte Sicuranza Conti, bissando poco dopo. Il terzo gol lo realizza Salvadori, insaccando direttamente da calcio d'angolo. Prima del riposo le reti di vantaggio dei medicei sono già cinque grazie alle segnature di Girolamo (che fallisce altre due nitide opportunità e Bernardo). Nella ripresa il Poggio a Caiano fa accademia, tenendo bene il pallone senza mai permettere ai ragazzi di mister Montanari di arrivare al tiro. Il più bel gol di tutti è proprio il sesto: Salvadori apre a sinistra per Serra che scarica per Madeo, passaggio nel mezzo per Bernardo che di prima intenzione realizza lo 0-6. Tutto molto bello!

RETI: Forcinito, Stefanacci, Fedele, Torlai, Nistri G., Landi
Al Ribelli di Viaccia su un campo in buone condizioni, con tempo soleggiato con qualche folata di vento, si affrontano i padroni di casa in maglia rossa a strisce blu e pantaloncini rossi, scesi in campo con il consueto 4-3-3, contro gli ospiti della Valbisenzio Academy in maglia bianca a scacchi blu e pantaloncini blu, che rispondono con uno schema a specchio 4-3-3. Partono forte gli ospiti che al 2' orchestrano una bella azione sull'out sinistro del campo con Martini che prolunga un bel pallone per Magnolfi che entra in area e quasi dalla linea di fondo rimette una invitante palla al centro dove intervengono in contemporanea Torlai e De Gregorio facendo finire la palla in corner. Al 4' sono i padroni di casa a rendersi pericoloso con un' azione tutta di prima tra Marku, Forcinito e Ciccone con quest'ultimo che entra palla al piede in area e calcia ad incrociare chiamando Olimpia alla parata bassa. Al 10' Fioretti si incarica di battere una punizione appena fuori dall'area avversaria, il pallone viene calciato con forza sul palo coperto dal Urban che si distende e lo devia in angolo. All'11' gli ospiti passano in vantaggio. Dopo un batti e ribatti in area la palla viene involontariamente deviata da Fedele nella sua porta per il momentaneo 0 a 1. Al 12' contropiede manovrati dei padroni di casa con Forcinito e Marku che entra in area leggermente defilato sul lato destro, calcia forte ad incrociare con Olimpia che interviene ma non trattiene facendo finire la sfera sui piedi di Saitta che conclude a rete ma un provvidenziale intervento di Di Chiaro sbroglia la situazione. Passano cinque minuti ed il Viaccia giunge al pareggio. Al 20' Fedele si incarica di battere una punizione appena fuori area sulla parte destra dell'area di rigore. Il mancino della squadra di casa calcia forte e preciso in direzione del palo più lontano e con una parabola imprendibile fa finire la sfera all'incrocio e alle spalle dell'incolpevole Olimpi. Al 25' ottimo lavoro di Torlai che dribbla il diretto avversario e si accentra servendo un invitante pallone in centro area al compagno di reparto Martini la cui conclusione a rete però finisce sul fondo. Segue ina fase di gioco dove le squadre si equivalgono ma pochi istanti prima della fine del primo tempo gli ospiti passano in vantaggio . Di Stasi dalla tre quarti avversaria serve un invitante pallone in area per Stefanacci che di testa lo indirizza sul palo opposto con una parabola imprendibile per Urban, fissando il risultato sul 1-2. Nella ripresa partono determinati gli ospiti e al 43' Martini effettua un pregevole sombrero in area su Vieri e prima che la palla tocchi il terreno di gioco con la punta del piede destro la indirizza sul palo più lontano, ma il pallone esce di poco sul fondo. Al 54' Torlai ancora protagonista. Dalla tre quarti avversaria calcia un pallone a spiovere lungo in area dove interviene Nistri G. di prima di collo pieno facendo terminar la sfera ad incrociare sul palo opposto dove Urban niente può se non raccogliere la palla in rete per il momentaneo 1 a 3. Passano cinque minuti e al 59' Nistri G. da corner calciato dalla destra del campo, pennella un invitante pallone in area sul quale interviene di testa Landi indirizzandolo imparabilmente in rete. Al 68' gli ospiti chiudono definitivamente l'incontro, L'indomito Torlai si avventa su una palla servita in profondità da un compagno di squadra e dal limite interviene anticipando il diretto avversario ed il portiere e calciando il pallone in porta per la rete del 1 a 5. Seguono dieci minuti nei quali sostanzialmente non succede più niente di pericoloso e allo scadere degli ottanta minuti l'arbitro Capasso della sezione di Prato, che ha diretto un buon incontro, fischia la fine delle ostilità in campo. Gli ospiti escono con una vittoria rotonda che gli mantiene in vetta alla classifica mentre i padroni di casa escono sconfitti in maniera troppo pesante per quello che si è visto in campo e che dovranno fare tesoro di quanto successo per il proseguo del loro campionato.
Calciatoripiù . Nel Viaccia Fedele , peccato per l'autorete involontaria ma si rende protagonista di una prova gagliarda impreziosita da una splendida rete su punizione, Forcinito , autentica spina nel fianco della difesa avversaria, fa reparto da solo. Nel Valbisenzio Nistri , sempre nel vivo del gioco, autore di una rete di pregevole fatture, Torlai , pungente sulla fascia, oltre a fornire assist ai compagni ha anche il merito della rete personale.

RETI: Dini
Dopo lo stop finalmente si ricomincia e si affrontano C.F: 2001 e Chiesanuova. Dopo dieci minuti la formazione ospite passa subito in vantaggio con Dini che sfrutta un taglio in area e insacca per l'1-0. La partita scorre via senza grosse emozioni con un C.F. che non riesce mai ad arrivare davanti al portiere Desii grazie al lavoro al centrocampo e nel reparto difensivo da parte dei ragazzi di Di Ienno. Al 30 si fa vedere Prestileo per il Chiesanuova con un contropiede la cui conclusione finisce a lato. Nel secondo tempo da segnalare un tiro da fuori di Dini che sfiora di poco il palo e una ripartenza di Allocca che viene fermato prontamente dalla difesa di casa. Tre punti per il Chiesanuova che ha impostato la partita giocando tutti i palloni costruendo gioco e con un ottimo palleggio e possesso palla lasciando poco o niente all'avversario, per la verità, molto rimaneggiato.

LA QUERCE: Zipoli, Catalano, Sarti, Balducci, Cicero, Esperti, Ricci, Martini, Giagnoni, Predieri, Conti. A disp.: , Della Ratta, Alu, Sardo, Vangi, Alla, . All.: Sansotta Luigi
RETI: Ricci, 9' Giagnoni

Partita molto combattuta e divertente. I ragazzi di mister Sansotta partono alla grande e Giagnoni porta in vantaggio la squadra di casa al 10' con un diagonale chirurgico che non da scampo ad Avdulaj.
Reagisce la Galcianese ma la difesa de La Querce è ben organizzata e Zipoli fa buona guardia. Al 34' Ricci sigla la rete del definitivo 2-0, ottimo primo controllo appena dentro l'area e scarico a rete ad incrociare sul secondo palo. Nel secondo tempo mister Tempestini rivoluziona la squadra che ha un buon approccio, la compagine di casa soffre ma tiene il risultato fino alla fine. Da segnalare un grande intervento di Zipoli su punizione di Immucci che toglie il pallone destinato all'incrocio dei pali.

Commento di : lricci

RETI: Rafanelli, Vannini, Varago, Nistri
Vittoria importante per il Tobbiana di mister Luporini che continua la sua marcia in vetta alla classifica battendo in casa il Mezzana di mister De Fazio. Primi quindici minuti giocati a ritmo decisamente blando entrambe le squadre bloccate faticano a creare occasioni, 18' i padroni di casa vanno in vantaggio grazie a un tape-in di Rafanelli bravo anticipare il portiere avversario. Al 20' viene fuori la squadra di casa che in 5 minuti crea altre due occasioni importanti la prima, con Varago e poi sempre con Rafanelli in questo caso bravo il portiere Naldini a chiudere lo specchio. Al 23' raddoppio per il Tobbiana con la punta Vannini colpo di testa su cross di Toccafondi. Al 25' gli ospiti provano a uscire con Vivarelli si presenta davanti a Pacini prima con un colpo di testa poi con un tocco fino nulla di fatto per il Mezzana. Termina così il primo tempo sul risultato 2-0 per i padroni di casa. Nella ripresa il Mezzana prova a creare qualche occasione ma è ancora il Tobbiana con Giacomelli con un tiro da fuori a impensierire il portiere. Al 55' la formazione ospite trova la rete che dimezza lo svantaggio grazie a Nistri bravo a infilarsi bene dentro l'area con un salto infila il portiere avversario. Il Tobbiana non si scompone e al 60' trova la rete del definitivo 3-1 con ottimo Varago che con un bel tiro a giro supera il portiere. Si arriva così alla fine del match con gli ultimi minuti giocati senza segnalare occasioni importanti per entrambe le squadre.
Calciatoripiù : per il Tobbiana Benelli e Varago ; per il Mezzana Vivarelli e Kola .

RETI: Cecchi, Rayyad, Rayyad, Rayyad, Guidarelli, Guidarelli
Larga vittoria del Grignano che espugna il campo di Vernio con un rotondo 5-1. Protagonista assoluto Hussein che con le sue tre segnature spiana la strada alla vittoria degli ospiti. A completare la cinquina dei ragazzi di mister Castronuovo anche la doppietta di Guidarelli su calcio di rigore. Il guizzo personale di Cecchi vale per i padroni di casa il gol della bandiera.

RETI: Saraci, Cioni, Pestelli, Autorete
Si riparte, e non e' poco visto i precedenti, e vedere i ragazzi in campo e' una gioia per gli occhi e per l'anima. Si riparte sperando di non fermarsi piu', anche se quello che i ragazzi hanno perso nella pandemia e' difficile da quantificare e da recuperare. Dopo il periodo di blocco delle partite, era lecito aspettarsi un match a bassa intensita', invece le due formazioni hanno impresso un buon ritmo fin dai primi minuti. Gli ospiti quadrati e ben messi in campo hanno subito creato diverse difficolta' alla retroguardia del calenzano, con veloci contropiedi e con un pressing alto ben orchestrato. La squadra di casa piu' piu' adatta al gioco manovrato, ma con troppi errori in fase di costruzione. Passa subito il Calenzano, quando al 6' Saraci trova l'angolo alto all'interno di una mischia derivata da un calcio d'angolo. La Pieta' non si scompone e continua il proprio gioco di pressing alto e corsa sui portatori di palla, che porta i propri frutti gia' al 12' quando sugli sviluppi di un disimpegno sbagliato, costringono all'autogol la difesa avversaria. Al pareggio segue un periodo di predominio del Calenzano che prende in mano le redini del gioco, pur mancando di incisivita' in area. Nel momento migliore della squadra di casa, arriva il raddoppio degli ospiti, complice un madornale errore della retroguardia calenzanese. Il passaggio corto verso Gennaro viene intercettato da Pestelli che salta il portiere e appoggia in rete, consentendo agli ospiti di andare alla sosta in vantaggio per 2-1. Calenzano che entra deciso in campo nel secondo tempo; Mocali inserisce subito Cioni per aumentare il peso offensivo, ma la difesa ospite e' ben messa in campo e non lascia spiragli per la conclusione pulita. Al 48' la Pieta' resta in dieci per una espulsione per doppia ammonizione, ma la partita non cambia, con il Calenzano che preme alla ricerca del pareggio e gli ospiti che si difendono con ordine. Non e' un gran match, e allora ci pensa l'arbitro a movimentare la partita: gia' in grave difficolta' nel primo tempo, nel secondo fa pure peggio, sempre lontano dall'azione e dai contatti, fuorigioco non visti o mal valutati, rimesse laterali invertite e tutto il repertorio di errori che non si dovrebbero fare. Il risultato e' una partita nervosa e spezzettata con proteste continue e corollario di insulti vari dagli spalti. Arriva comunque al pareggio il Calenzano, in pratica allo scadere. Segna Cioni su un assist da manuale di Arcuri, e il risultato e' sostanzialmente giusto, perche' anche in inferiorita' numerica gli ospiti non hanno mai mollato nulla, cercando sempre di ripartire. Bene la Pieta' quindi che ottiene un buon punto, passo indietro per la squadra di casa, soprattutto nel risultato, che anche se non non compromette la posizione in classifica, fa allungare il trio di testa a +3. Protagonista in negativo il direttore di gara, autore di una prestazione veramente imbarazzante, a volte al limite dell'inccomprensibile: tutti sappiamo della carenza di arbitri e delle loro difficolta', ma trovarsi davanti a prestazioni del genere, fa veramente dubitare.