RETI: Stanzani, Stanzani, Stanzani, Stanzani, Cocci
Vittoria meritata per la Pietà 2004 che vince largamente espugnando il Serilli contro una formazione di casa ridotta ai minimi termini. Pronti via e la qualità della squadra di mister Cerino viene fuori in tutta la sua evidenza. Gli ospiti giostrano prevalentemente palla a terra, affidandosi sempre alla partenza dal basso per sviluppare le proprie azioni. Il Vernio cerca di ribattere chiudendosi e provando ad inibire le fonti del gioco avversario. All'intervallo siamo sullo 0-4. Nella ripresa accademia della Pietà cerca tanta circolazione di palla piuttosto che la profondità, andando comunque a segno per la quinta volta. Il G.I.Vernio in pratica non tira mai in porta, mostrando comunque grande impegno.

Calciatoripiù: Stanzani nella Pietà 2004 e Naldoni nella formazione di casa.

RETI: Lami, Odierna
Vittoria classica per la squadra di mister Tempestini che inizia il suo cammino espugnando il Rossi . Al fischio di iniziò è la squadra di casa a prendere le redine del gioco, i primi dieci minuti sono tutti del Coiano Santa Lucia che tira un paio di volte verso la porta non inquadrandola, anche se l'azione più pericolosa è della Galcianese. Al 10' Odierna lancia Immucci che di sinistro manda di poco a lato alla sinistra del portiere. Grazie a questa iniziativa la Galcianese prende coraggio e al 16' va in vantaggio con Odierna che ruba palla sulla trequarti e supera Sicuranza Conti. La squadra di casa continua a giocare specialmente sulla destra affidandosi a Gori, una vera spina nel fianco della difesa della Galcianese, ma gli ospiti raddoppiano quasi subito. Corti scappa sulla fascia destra, entra in area e viene atterrato da Zanni. Per il signor Pacini è calcio di rigore che viene trasformato da Lami al 22'. Il secondo tempo inizia con il Coiano Santa Lucia che pressa e prova in più occasioni a fare male alla Galcianese che sembra stanca. Al 23' i ragazzi di mister Masi vanno vicinissimi al gol con Sfrijan che colpisce la traversa. Al 37' ci prova prima Volpi che prende il palo e dopo Carli che manda poco sopra l'incrocio dei pali. Al 38' Dreni ha un'ottima occasione dentro l'area piccola ma tira piano sul portiere. La Galcianese cerca di gestire e ripartire e su un lancio lungo, Pieri trova Porzio che scarica su Immucci che dal limite dell'area tira alto.
Calciatoripiù: nei padroni di casa segnaliamo Gori e Dreni, negli ospiti Marku e Sersante.

RETI: Del Re
Alla fine di una partita non bella tecnicamente, il Mezzana conquista i primi tre punti espugnando il San Pietro. Nella prima parte di match è il Grignano ad attaccare, ma senza riuscire a creare occasioni degne di essere ricordate. La formazione di mister De Fazio si porta in vantaggio quando il signor Cinelli vede gli estremi del calcio di rigore per un intervento su Giovanchelli T. Dagli undici metri Del Re trasforma per quello che sarà il gol partita. La ripresa è condizionata dal rosso per Viggiano, espulso al 3'. Il gioco, comunque non cattivo, è spezzettato dai tanti fischi del signor Cinelli che i numerosi interventi fallosi. La tensione è alta e c'è lavoro per l'arbitro che espelle un giocatore di casa dalla panchina, allontanando anche il tecnico Castronuovo. Il Grignano spinge fino al fischio finale senza però riuscire a creare situazioni pericolose per gli avversari. Il Mezzana incamera i tre punti e questo è il fatto principale.

RETI: Calamai, Forcinito, Calamai, Truschi, Capponi, Marku
Al campo sportivo di Casale in una mattinata soleggiata disturbata da lievi folate di vento con il terreno di gioco in buone condizioni, si affrontano i locali in casacca verde a maniche bianche e calzoncini bianchi contro gli ospiti in maglia blu a maniche rosse e pantaloncini blu. I ragazzi di mister Rodi e mister Moffa si schierano in campo con un 4-3-3 a specchio. La partita si sblocca subito e al 3' vede gli ospiti in vantaggio. Angolo dalla destra di Fiore sul quale interviene Barattucci che respinge la palla con i pugni indirizzandola a centro area dove calcia di precisione in porta Capponi per la rete dello 0 a 1. Al 7' azione travolgente sulla fascia sinistra del fronte di attacco di Marku che allunga in area per Forcinito che ha un controllo difettoso e si allunga il pallone sul fondo senza riuscire a calciarlo a rete. Al 10' punizione dalla trequarti destra del campo da parte di Capponi che calcia direttamente in porta impegnando Barattucci ad un difficile intervento per deviare la conclusione in angolo. Corner battuto da Fiore con Marku che impatta la sfera di testa ma la conclusione si perde sul fondo. Al 13' azione corale degli ospiti con passaggi di prima tra Fiore, Buzukja e Forcinito che pesca Marku libero in area di rigore il quale calcia di prima intenzione segnando la rete dello 0 a 2. Al 14' prima azione degli ospiti con Della Ratta che pesca Mariotti in area il quale controlla il pallone ed effettua un dribbling sul diretto avversario arrivando alla conclusione verso la porta avversaria, il tiro smorzato dal difensore ospite viene poi bloccato da Urban in uscita . Al 17' Truschi con una bellissima conclusione da fuori area chiama Barattucci al difficile intervento sventando la terza rete per gli avversari distendendosi ed andando a togliere la palla dall'angolo alto alla sua destra con la mano di richiamo. Al 19' sono i padroni di casa a manovrare sulla fascia destra con il combattivo Bregu che rimette al centro un invitante pallone per Mariotti la cui conclusione verso la porta avversaria è però fiacca e non crea problemi ad Urban. Al 31' punizione dalla trequarti per il Casale Fattoria ma la conclusione di Toma finisce alta e sul fondo. Al 35', su rinvio lungo della difesa ospite, la difesa ospite non riesce a respingere palla su cui si avventa Bregu che si dirige verso la porta avversaria in solitaria ma si allunga troppo la stessa permettendo a Urban di uscire ed impossessarsene in tranquillità. Termina la prima frazione di gioco senza ulteriori azioni degne di nota. Partono forte i padroni di casa nella ripresa e al 42' azione personale di Bregu che dribbla due avversari e subisce fallo al limite dell'area sul fronte sinistro di attacco. Borgi si incarica della battuta calciando direttamente in porta, la conclusione lenta e centrale viene bloccata con sicurezza da Urban. Al 45' Marku allarga sulla sinistra per Buzukja che rimette un invitante pallone al centro per Forcinito che controlla ma calcia sul fondo. Al 48' nuovo pregevole fraseggio e triangolo stretto tra Mariotti e Toma che pesca Forcinito al centro area, il quale controlla e calcia ad incrociare sul palo alla destra di Barattucci in uscita segnando la rete dello 0 a 3. Al 53' nuova rete per gli ospiti. Punizione da fuori area calciata rasoterra, la palla intercettata in area da un difensore ospite si impenna dirigendosi verso la line di fondo ma Truschi è lesto e la colpisce di testa indirizzandola sul palo opposto portando il risultato sullo 0-4. Al 55' Mariotti, a circa venticinque metri dalla porta avversaria, protegge palla spalle alla porta per poi appoggiarla all'accorrente Medina che la calcia di potenza e precisione verso l'incrocio dei pali, ma la conclusione finisce fuori di un niente. Al 65' Krasniqi tira da fuori area indirizzando la sfera sotto la traversa, Barattucci si supera toccandola di quel tanto che basta per farla sbattere sul legno prima che finisca poi definitivamente sul fondo. Al 68' fallo laterale per i padroni di casa, il pallone finisce al centro dell'area degli ospiti dove i due centrali difensivi ospiti pasticciano permettendo a Bregu di soffiar loro la palla e calciare in porta ma Urban interviene deviando in calcio d'angolo. Al 78' cross dalla fascia sinistra dei padroni di casa con l'onnipresente Bregu che la tocca di sponda liberando per la conclusione vincente a rete un compagno di squadra a pochi passi dalla porta avversaria, purtroppo il direttore di gara deve annullare la rete per evidente fuori gioco. Durante i cinque minuti di recupero gli ospiti segnano ancora due volte. Al' 80 gli ospiti sviluppano una bella azione sulla fascia destra con Saitta che rimette al centro dell'area un invitante pallone per Magni la cui conclusione viene ribattuta dalla difesa ma sulla palla interviene di prima intenzione Calamai che con rasoterra preciso porta il risultato sullo 0-5. Un minuto dopo ancora Calamai sugli scudi; sugli sviluppi di un calcio d'angolo ribattuto dalla difesa locale sfodera un destro preciso e potente che si insacca sotto la traversa per il definitivo 0 a 6. Risultato troppo severo per i ragazzi di mister Rodi che sicuramente dovranno lavorare per trovare un amalgama di gioco e di squadra, sorride invece mister Moffa che oltre al risultato positivo ha visto la propria squadra tenere ben il campo e cercare in più occasioni il fraseggio a centrocampo con repentini cambi di gioco per scardinare la difesa avversaria.
Calciatoripiù. Nel C.F. 2001 segnaliamo Bregu, lotta fino alla fine praticamente da solo contro la difesa ospite, Mariotti, ordinato in mezzo al campo cerca spesso di trovare con lanci precisi i suoi compagni in attacco. Nel Viaccia su tutti Capponi, detta legge in mezzo al campo, prova impreziosita dal gol che sblocca subito l'incontro, Truschi, motorino inesauribile sulla fascia, autore di pregevoli triangolazioni con i compagni di reparto.

RETI: Giorgi
Prima molto combattuta al Becheroni de La Querce tra i padroni di casa e la squadra ospite di mister Campolo. La Valbisenzio parte subito bene e al 5' Fioretti colpisce una traversa su calcio di punizione. La formazione di mister Campolo tiene le redini del gioco e attacca senza soluzione di continuità, ma fatica a trovare varchi nella munita difesa dei locali. Al 30' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Giorgi si inserisce con il tempo giusto e porta in vantaggio gli ospiti. Nella prima parte della ripresa le due squadre non riescono a costruire niente di rilevante, fino al 18' quando Firetti colpisce la seconda traversa personale sempre su calcio di punizione. La Valbisenzio Ac. va vicina al raddoppio con Martini, Vangi e Martorana che si trovano di fronte l'attento Zipoli a negare la gioia del gol.

Calciatoripiù: Valgiusti e Zipoli ne La Querce, Fioretti e Giorgi nel Valbisenzio Ac.

RETI: Varago
Al campo Aiazzi di Tobbiana si affrontano la squadra di casa ed il Poggio a Coiano. Dopo circa un anno finalmente comincia una nuova avventura per queste due squadre che si ritrovano dopo essersi incontrate qualche mese fa nel torneo della ripartenza calcistica pratese. Troviamo alcuni cambi nelle due formazioni delle squadre. Il Tobbiana dopo aver salutato i due gemelli Kouadio per il passaggio di categoria Prof e regionale, Eddie alla Fiorentina e Erik al Tau, rinforza il proprio organico con l'inserimento di alcuni elementi interessanti come Pacini, Vannini, Ceccarelli e Milani provenienti dalla Zenith Audax e De Santis da il Maliseti. Cambio importante anche in panchina per il Tobbiana con l'ingresso di mister Luca Luporini, allenatore molto conosciuto nella categoria per le sue importanti esperienze fatte al C.F. 2001, Zenith Audax e Barberino dì Mugello, a prendere le redini della squadra dopo l'ottimo lavoro fatto dal suo predecessore Luca Paoletti. Cambia tanto come rosa anche il Poggio a Caiano e conferma il proprio allenatore Jacopo Masi. Inizio molto timido per entrambe le squadre fino al minuto quindici che porta i padroni di casa del Tobbiana alla prima occasione con il proprio capitano Toccafondi con un bel tiro da fuori area che impegna il portiere ospite. Seguono altri due tentativi per il Tobbiana sempre con Toccafondi e De Santis anche qui bravo il portiere del Poggio a Caiano. Per vedere la risposta ospite bisogna aspettare il 20' con un tiro di Girolamo che esce fuori di lato. Si arriva piano piano alla fine dei primi quaranta minuti da segnalare altre due azioni per il Tobbiana e una su calcio d'angolo per il Poggio. Finisce il primo tempo 0-0. Nei secondi quaranta minuti di gioco cambia totalmente il registro di gara, primi cambi dalle panchine per il Tobbiana entra il Poli esce Guglielmini. Partono forte gli ospiti che guadagnano subito un calcio d'angolo ma sullo sviluppo del cross bravo Viani che riesce a bloccare la palla rimasta lenta in area, con il passare dei minuti crescono i padroni di casa con azioni interessanti e occasioni sempre più vicine al vantaggio che arriva su uno splendido tiro da fuori area di Varago. Siamo al 20' del secondo tempo da lì fino alla fine si segnala molte altre occasioni per i gialli di Tobbiana sempre con il solito Varago. Girandola di cambi per il Tobbiana entrano in campo Milani, Borgo e Ulivi per Benelli, Guerrini e Varago per il Poggio esce Bernardo e Girolamo entra Marini e Sorrentino. Ultima occasione per gli ospiti allo scadere con un calcio d'angolo colpo di testa in area del numero 8 del Poggio la palla esce di un soffio. Prima della fine della partita bel gesto fair play per il Poggio che restituisce la palla all'avversario per un giocatore rimasto a terra.

Calciatoripiù: Varago per il Tobbiana e Ermellini per il Poggio.

FOLGOR CALENZANO: Mancaruso, Metti, Pancani, Materassi, Becheri, Vitale, Tapinassi, Abati, Arcuri, Baroni, Cetani. A disp.: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Accordi, . All.: Mocali Roberto
RETI: Arcuri, Baroni, Arcuri, Pasquinucci, Baroni, Cetani, Calamai, Rossi
Il primo appuntamento ufficiale dopo un intero anno di attesa, sorride alla formazione della Folgor Calenzano che supera nettamente i pari età del Chiesanuova con un rotondo 6-2. L'incontro risulta solo un po' disturbato dalle folate di vento che spesso falsano la lunghezza dei passaggi. La squadra di casa si dimostra subito più intraprendente, e dopo i canonici quindici minuti di studio, si piazza stabilmente nella metà campo avversaria, dove la maggior propensione al palleggio palla a terra consente di annullare il fatto di giocare contro vento. Il Chiesanuova dimostra comunque buona fisicità e il gioco si svolge soprattutto a centrocampo senza occasioni di rilievo. Il primo tiro verso la porta è comunque di marca ospite, quando al 6' Allocca calcia senza troppa convinzione e Mancaruso controlla in sicurezza. Risponde Cetani il cui tiro deviato frutta un corner al Calenzano, senza esito. La squadra di casa inizia pero' a spingere con più continuità: Abati spara alto da buona posizione, poi Tapinassi arriva in ritardo alla conclusione. Al 13' arriva il primo gol del Calenzano: è Baroni ad inaugurare la stagione, raccogliendo una palla vagante in area e superando l'incolpevole Desii. Il vantaggio libera il Calenzano che da questo momento gioca meglio e continua a pressare gli avversari nella propria metà campo. Gli ospiti riescono ad avvicinarsi solo con lunghi lanci da dietro che il vento spesso rende irraggiungibili. Pericolosi gli ospiti al 24' su punizione: è ancora Allocca ad impegnare Mancaruso che devia in angolo. Al 26' ammonito Di Biase per fallo tattico su Arcuri, sulla punizione Materassi scodella in area ed è ancora Baroni che dopo un rimpallo trova la conclusione vincente per il 2-0. La reazione ospite non si vede e Becheri sfiora il 3-0 sul corner battuto da Cetani. Ancora Arcuri spara fuori ben servito da Materassi, minuto 38. Preludio del 3-0 visto che Cetani dopo un minuto batte ancora l'estremo pratese dopo una bella ripartenza che lo libera a centro area grazie al bell'assist di Tapinassi. Il vantaggio di tre reti mette in discesa la partita della formazione di casa che nei primi minuti del secondo tempo, controlla e riparte agevolmente. Al 5' la formazione di mister Mocali trova subito il quarto gol con Arcuri, ben servito da Baroni sul secondo palo. Iniziano i cambi per entrambe le formazioni (tutti i convocati prenderanno parte al match). Al 50' trova la doppietta anche Arcuri che approfitta di un disimpegno non corretto per battere ancora il portiere ospite. I cambi rivitalizzano il Chiesanuova che prima al 63' con Calamai (bel pallonetto dal limite) poi al 66' con Rossi (bel diagonale da destra) accorciano con merito, complice anche un po' di rilassamento della squadra di casa. Allo scadere serve un guizzo di Arcuri che, servendo il subentrante Pasquinucci, consente il definitivo 6-2. Giusto approccio della squadra di mister Mocali, che è apparsa concreta, affiatata e organizzata, con cambi all'altezza dei titolari e senz'altro ben diretta. Chiesanuova punito forse oltre i propri demeriti, e che ha dimostrato in alcuni momenti della gara, buone capacità di lotta, ma che forse non è riuscito a dare sufficiente continuità al proprio gioco. Entrambe le formazioni vanno riviste nei prossimi impegni, il campionato sarà lungo e non mancheranno occasioni di conferma o di riscatto.