RETI: Trapani, Lovari, Chelini, Frosini, Chelini, Pieri, Lovari, Pieri, Pezzimenti, Vai, Casseri
È un 10-1 che severo e pesante quello messo a referto dalla Grifoni Soccer Academy nei confronti di un Casalguidi a dir poco rimaneggiato, con mister Guidi costretto a schierare tra i pali un giocatore di movimento come Osagie. Il risultato di questo esperimento forzato si identifica con un 8-0 incassato già nei primi quarantacinque minuti di gioco, coi locali capaci di andare in goal praticamente a ogni tiro. Con il risultato ormai ampiamente compresso, i ritmi nel secondo tempo calano drasticamente regalando una partita più equilibrata. Nel mezzo alle doppiette di Pieri, Lovari, Chelini e alle reti di Vai, Trapani, Pezzimenti e Frosini, il Casalguidi riesce a trovare la magra consolazione del goal della bandiera con un colpo di testa di Casseri. Con tutte le sfaccettature del caso da tenere in considerazione, la vittoria regala ai Grifoni un'ulteriore iniezione di fiducia che certifica la bontà del lavoro svolto dai ragazzi di mister Pieri nell'ultimo periodo. Per contro, il Casalguidi non deve far altro che archiviare questa giornata particolare e complicata per ripartire al massimo già dal prossimo turno di campionato.

RETI: Albano, Alampi, Bernardo
Netta vittoria per il Poggio a Caiano, che continua la sua corsa verso la vetta superando il Chiesanuova 1975 con il risultato, che non ammette reliche, di 3-0. Poggio a Caiano già in vantaggio al 2' grazie al gol di Andreola, che approfitta di un pallone messo in mezzo su punizione da Alampi per battere Lanubile e realizzare l'1-0. Al 14' grande azione sulla sinistra di Bernardo, che serve Albano: da posizione ghiottissima, quest'ultimo calcia di potenza ma colpisce la traversa. C'è solo il Poggio a Caiano in campo in questa fase della partita: Chiesanuova in difficoltà. Al 16' azione sulla destra, palla ad Andreola che con un gran tiro mette i brividi a Lanubile: palla fuori di un soffio. Il gol è nell'aria, e infatti al 18' arriva il raddoppio del Poggio a Caiano, a dir poco meritato. Bellissimo cross dalla destra di Venturi, Bernardo arriva in corsa e con un tiro di prima intenzione trafigge il portiere. Prima dell'intervallo, ancora Poggio a Caiano vicino al gol con un bel tiro di Alampi su assist di Bernardo, palla che sfiora il palo. Il primo tempo si chiude così sul 2-0. Nella ripresa, continua lo show di un inarrestabile Andreola, che al 57' entra in area da destra, scarta due avversari e mette la palla indietro a rimorchio per Albano, che raccoglie il gentile invito e trafigge per la terza volta di giornata Lanubile. Nel finale di partita il Chiesanuova prova qualche velleitaria iniziativa per provare a riaprire il discorso o almeno per rendere meno pesante la sconfitta, ma il Poggio a Caiano non ha grossi problemi nel portare a casa i tre punti.

Calciatoripiù: Andreola, Venturi, Arnold (Poggio a Caiano), Della Nesta (Chiesanuova 1975).

RETI: Angeli, Proto, Lemzizi, Maiello, D Alessandro, Maiello
Si chiude con uno spettacolare pareggio per 3-3 la sfida (solo potenzialmente) d'alta quota tra Montecatini Murialdo e Pistoiese. Due squadre arrivate imbattute alla partita, due delle migliori difese del campionato e i due migliori attacchi, a mani basse. Sarebbe una sfida da vetta, se non fosse che la Pistoiese gioca da fuori classifica. Nessun problema, perché parliamo di due squadre vere, orgogliose, che non tirano mai indietro la gamba e non accettano cali di concentrazione. Si parte a mille, i ritmi sono altissimi. Passa in vantaggio il Montecatini dopo circa un quarto d'ora. Nasce tutto da un calcio di punizione all'apparenza innocuo, la palla arriva in area a premiare il taglio di Lemzizi, bravo a battere con freddezza il portiere. Il pareggio non si fa attendere, perché la Pistoiese si riversa all'attacco e vola sulle ali di un Maiello indemoniato e meritatamente in gol. Molto bello il gol dell'1-1, soprattutto per la difficoltà del gesto tecnico su un terreno di gioco completamente ghiacciato: una bella girata su cross dalla sinistra. I termali non si lasciano impressionare e in un batter d'occhio si riportano avanti grazie alla gran botta da fuori area di Angeli, un tiro dai trenta metri che si infila all'angolino. Prima dell'intervallo, la Pistoiese rialza la testa e pareggia ancora con Maiello, bravo a realizzare una rete simile alla prima ma nata da un cross stavolta dalla fascia destra. Nella ripresa la situazione si ribalta. A passare in vantaggio sono stavolta gli arancioni. Nasce tutto da un altro calcio di punizione all'apparenza innocuo: D'Alessandro mette il pallone in mezzo all'area, nessuno ci arriva e la sfera finisce per entrare in rete sotto gli occhi sgomenti della retroguardia termale. Ma il cuore della squadra di casa permette ai ragazzi di Paolini di trovare il meritato pareggio. A segnare è Proto, subentrato in campo nella ripresa: è bravissimo a segnare di rapina sfruttando un errore del portiere ospite. Finisce giustamente in pareggio una partita davvero bellissima, aperta ed equilibrata, che fino al 90' ha saputo riservare sorprese.

Calciatoripiù: Maiello (Pistoiese).

RETI: Piccolo, Papagna, Manolache, Leveque, Morosi
Tre punti con il brivido per il Via Nova. Al Comunale di Veneri i ragazzi di mister Bartolozzi vincono una partita difficile contro il Pescia. Sembrava tutto fatto nel primo tempo, chiuso dagli ospiti avanti per 0-3: ordinaria amministrazione, insomma, per una squadra forte e certamente poco propensa a dilapidare un così ampio vantaggio. Eppure, il Pescia si è dimostrato squadra altrettanto compatta, capace di affrontare a testa alta una formazione sicuramente sulla carta superiore. In realtà il Pescia scende bene in campo, imbrigliando la manovra degli ospiti per almeno i primi 20' di gara. Bisogna aspettare il 23' infatti per il gol del vantaggio degli ospiti: la firma la mette Morosi, che è bravo con un bel colpo di testa a spiazzare Corona sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Via Nova, sbloccata la situazione, inizia a giocare in scioltezza: e sono guai seri per chiunque. Passano poco più di cinque minuti e al 30' arriva il raddoppio: grandissima iniziativa personale di Manolache, che abbondantemente fuori area alza la testa e senza pensarci due lascia partire un bolide che si insacca sotto la traversa. Un Via Nova indemoniato continua a spingere anche nei minuti successivi, approfittando di un Pescia adesso in seria difficoltà. Al 33' arriva il tris che sembra chiudere la partita. Ancora un gran gol, stavolta di Leveque che da fuori area trova l'angolino alla sinistra del portiere. Il primo tempo si chiude su questo punteggio: 0-3, Via Nova in totale controllo e Pescia costretto a rincorrere. Negli spogliatoi però mister Rossi è bravo a motivare i suoi, che tornano in campo con tutt'altra grinta e con uno spirito totalmente nuovo. Al 50' il Pescia infatti accorcia le distanze con Francalanza Lorenzo, autore di una splendida rete: un tiro a incrociare quasi dal vertice sinistro dell'area di rigore. Il Via Nova accusa eccessivamente il colpo: iniziano cinque minuti di blackout per gli ospiti, e i padroni di casa al 53' trovano il clamoroso raddoppio. Bellissimo gol di Piccolo, un bel sinistro a incrociare che non lascia scampo al portiere ospite. Adesso il Pescia ci crede. Il Via Nova piano piano riesce a svegliarsi dal torpore che ha pervaso la squadra a inizio ripresa, riorganizza le idee e registra la difesa. La squadra di Bartolozzi smette di concedere occasioni ai rossoneri, che dopo qualche residuo sussulto si devono arrendere. Al triplice fischio festeggiano gli ospiti per i tre punti conquistati, ma tanti applausi a un Pescia che ha davvero venduto cara la pelle.

RETI: Calabrese, Coverini, Tavanti
Vittoria in rimonta per il Paperino San Giorgio, che si impone tra le mura amiche contro l'Academy Aglianese per due a uno. Vantaggio iniziale degli ospiti con Tavanti. Pareggio su calcio di rigore realizzato da Calabrese. Nel secondo tempo Coverini dà tre punti ai suoi. Successo nel complesso meritato per quanto fatto vedere in campo. La prima emozione del match arriva al 10': Ballerini mette in mezzo per il colpo di testa alto sopra la traversa da parte di Calabrese. I minuti iniziali sono piuttosto equilibrati e disputati a un buon ritmo. I ragazzi di mister Tuveri prediligono attaccare sulle fasce, mentre l'Aglianese cerca di sfondare centralmente. Al 18' Casale tenta la conclusione dai venti metri ma la mira è sballata. Sul ribaltamento di fronte Salvadori appoggia per Migliori, il cui tiro a giro viene bloccato in due tempi dal portiere. Le due squadre lottano su ogni pallone e ci sono tanti contrasti soprattutto a centrocampo. Al 31' i ragazzi di mister Coveri si portano in vantaggio: Gabbani passa a Tavanti, che dai venticinque metri esplode un destro praticamente imparabile per Setaro Daniel. A questo punto il Paperino San Giorgio si getta in avanti per pareggiare immediatamente la contesa. Al 38' calcio d'angolo battuto da Salvadori e stacco impreciso di Tassi. La spinta dei padroni di casa è continua e l'uno a uno è nell'aria. Al 44' viene concesso un calcio di rigore a favore del Paperino San Giorgio: dal dischetto si presenta Calabrese, che non sbaglia spiazzando Giannone. Le due compagini vanno quindi al riposo in parità. La ripresa comincia con i padroni di casa più determinati a prendersi l'intera posta in palio. Al 55' lancio lungo dalla difesa a cercare Ballerini, che si presenta da solo davanti al portiere ma viene fermato al momento della battuta da un recupero provvidenziale della retroguardia avversaria. Gli allenatori provano a sbloccare la situazione di parità con i cambi dalle panchine. Al 65' Turchi duetta con Salvadori e calcia in porta sfiorando il palo alla destra di Giannone. L'Aglianese subisce gli attacchi avversari e si rintana nella propria metà campo con tutti gli effettivi. Al 79' il Paperino San Giorgio segna il due a uno: zingarata offensiva di Coverini, che riceve il pallone da Ballerini e appena entrato in area trafigge il portiere con un tiro di punta sul primo palo. Gli ospiti non hanno più la forza di andare avanti e dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.

Calciatoripiù: Coverini (Paperino San Giorgio) e Giannone (Academy Aglianese).

Finisce a reti inviolate la sfida tra Pistoia Nord e Antares Montale. È un pareggio che non smuove particolarmente la classifica di entrambe le squadre, ma è un risultato abbastanza giusto per quanto visto in campo. La partita è combattuta, e se è vero che a costruire più occasioni da gol sono gli ospiti, è anche vero che la precisione sotto porta è importante; del resto i padroni di casa si sono difesi bene e hanno spesso provato a far male in ripartenza. La prima occasione è per l'Antares all'11' con Reali, che entra in area da posizione defilata e con il sinistro prova a impensierire (invano) il portiere locale). È un buon momento per gli ospiti, che al 15' colpiscono un palo clamoroso con Fiesoli. Al 37' si fa vedere il Pistoia Nord con un calcio di punizione che finisce alto di poco sopra la traversa. Nella ripresa, subito un'azione per parte. Attorno al quarto d'ora, occasionissima per i giallorossi con Di Lauri, che con un gran colpo di testa sfiora il palo a portiere battuto. Negli ultimi dieci minuti di partita è la squadra ospite a crederci di più, ma senza successo. Finisce così a reti inviolate una partita molto equilibrata. Da segnalare una direzione di gara letteralmente inflessibile da parte dell'arbitro, un vero e proprio sergente di ferro: le tante ammonizioni, da una parte e dall'altra, sono da attribuire ad accenni di proteste dei ventidue in campo e non a reali falli o comportamenti scorretti in campo.

Calciatoripiù: Trekanaku (Antares Montale).