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Giovanissimi B GIR.P - Fase2 - Giornata n. 5

Laurenziana-Rinascita Doccia 1-1

RETI: Hysa, Cherubini
Primo stop per il Rinascita Doccia che dopo quattro vittorie consecutive non va oltre il pareggio in casa della Laurenziana, permettendo al Figline di portarsi da solo in testa alla classifica. Che la giornata sarà di quelle storte per la squadra di Fiorentino lo si capisce dopo nemmeno un minuto, quando un retropassaggio al portiere viene controllato male da quest'ultimo favorendo l'intervento di Hysa, il quale recupera il pallone e lo appoggia in rete senza problemi: 1-0. L'inizio è scioccante ma il Rinascita Doccia non si lascia abbattere, anzi reagisce prontamente nel tentativo di rimettere subito a posto le cose. La Laurenziana però può contare su un Pisu in forma straordinaria, che compie interventi strepitosi prima su Grazzini, poi sulla punizione di Sardina e infine sul tiro ravvicinato di Viggiano. Una gran bella soddisfazione per il portiere locale, soprattutto se si considera il fatto che era appena rientrato da un'influenza e non aveva svolto neanche un allenamento prima di scendere in campo. Salvata dal suo numero uno, la Laurenziana torna a farsi vedere sul fronte offensivo e va vicinissima al raddoppio con un tiro di Altieri che colpisce il palo interno e incredibilmente attraversa tutta la porta senza entrare. Nella ripresa la situazione di punteggio chiama il Doccia ad aumentare i giri del motore, mettendo quindi sotto la Laurenziana che fa fatica a uscire e deve difendersi con i denti. Ciò che succede è però davvero incredibile: la squadra di Fiorentino si vede concedere, tra le proteste locali, ben due calci di rigore che vengono entrambi battuti da Grazzini. Nel primo caso Pisu si conferma in stato di grazia e respinge la conclusione, nel secondo invece il tiro finisce direttamente alto sopra la traversa. Una doppia chance davvero clamorosa gettata al vento dal Doccia, che prova a mettersi alle spalle gli episodi insistendo con Stigliano e Cherubini, ma la palla non vuole saperne di entrare. A cinque minuti dalla fine, però, il pareggio arriva e come da copione di una partita a dir poco pazza lo fa nel modo più rocambolesco possibile. La Laurenziana prova a disimpegnarsi con un retropassaggio al portiere, che però viene effettuato con troppa potenza permettendo così a Cherubini di recuperare il pallone e anticipare l'uscita di Pisu realizzando l'1-1. Finisce dunque in parità una bellissima partita, ben giocata da entrambe le squadre: il Doccia torna a casa con il rammarico di aver sbagliato troppo, ma anche con la gioia di aver quantomeno centrato il pareggio in extremis; sentimento opposto per la Laurenziana, che pur avendo sofferto molto sentiva ormai in tasca i tre punti.
Calciatoripiù
: Pisu , De Leo e Mari (Laurenziana). Sardina e Cherubini (Rinascita Doccia).

Grevigiana-S.banti Barberino 5-3

RETI: Bekshiu, Bekshiu, Bekshiu, Randelli, Bekshiu, Carpini, Asta, Attisano
Seconda vittoria in campionato per la Grevigiana diretta da mister Spataro che si impone sul Barberino al termine di una gara incredibilmente ricca di occasioni, gol ed emozioni; alla fine la spuntano i locali con il pirotecnico punteggio di 5-3. E' abbastanza combattuto il primo tempo, che termina sul parziale di 2-1 proponendo occasioni su entrambi i fronti. Nella ripresa la Grevigiana continua a farsi preferire ma il Barberino non molla mai la presa e riesce a ridurre sempre le distanze, passando dal 3-2 al 4-3. Letteralmente trascinante la prestazione di Bekshiu che segna ben quattro gol; oltre a lui va in gol Randelli per i locali. Bellissima la rete del definitivo cinque a tre, firmata proprio da Bekshiu con una strepitosa esecuzione da calcio piazzato.
Calciatoripiù: Bekshiu e Sborgi (Grevigiana).


Certaldo-Limite E Capraia 1-0

RETI: Pratesi
Terza partita casalinga per il Certaldo e terza vittoria per la squadra viola che tra le mura amiche non perde fin qui colpi. L'inizio della gara vede subito la squadra di casa far valere le sue doti di palleggio a centrocampo e mettere subito alle corde la squadra ospite che capitola alla prima occasione dei padroni di casa; è infatti il 5' quando i viola si trovano a battere una punizione con Galgani dalla trequarti destra di attacco, cross perfetto per la testa di Baccellini che appostato sul secondo palo fa da torre per l'accorrente Pratesi che dal limite dell'area piccola trafigge l'incolpevole portiere ospite. Dopo aver sbloccato il risultato i locali continuano nel controllo del gioco e nella supremazia a centrocampo non permettendo agli ospiti di rendersi pericolosi dalle parti della porta difesa da Niccolini. Dobbiamo quindi aspettare il ventesimo minuto per vedere di nuovo la squadra viola pericolosa con una bella conclusine di Taddei che finisce alta di un soffio. Passano solo pochi minuti e di nuovo il Certaldo si fa pericoloso con un tiro di nuovo poco alto questa volta di Galgani dopo un bella progressione offensiva del laterale difensivo viola. La prima frazione si conclude sempre con la squadra di casa costantemente in avanti ma senza rendersi particolarmente pericolosa se non con un tiro allo scadere di Acri che termina debolmente tra le braccia di Bonsignori, finisce così la prima frazione che avrebbe visto meritare la squadra di casa concludere con un risultato più rotondo ma l'attenta difesa ospite ha lasciato veramente pochi spazi agli attaccanti di casa. La seconda frazione inizia con gli stessi undici in campo su entrambi i fronti e anche l'inerzia del gioco resta costantemente nelle mani dei locali che dopo appena due minuti della ripresa hanno una clamorosa occasione per raddoppiare con Acri che, liberato al limite da un preciso fraseggio offensivo, si trova a tu per tu con Bonsignori ma calcia di un soffio al lato. Dopo questa occasione la squadra ospite sembra prendere coraggio ed inizia a spingere in avanti con un po' più di convinzione arrivando ad una bella conclusione dal limite ma centrale neutralizzata da Niccolini senza particolari difficoltà. Da qui la partita si fa più equilibrata e combattuta con gli ospiti che alzano il baricentro del loro gioco ma senza arrivare a conclusioni degne di nota è invece il Certaldo che al quindicesimo ha di nuovo una grande occasione con Pratesi che si libera molto bene del suo diretto marcatore e dal limite fa partire un gran destro che scheggia il palo alla sinistra della porta difesa da Bonsignori, che in questo caso non avrebbe potuta far niente. I minuti centrali della ripresa sono quelli in cui fioccano le migliori occasioni ed è di nuovo il Certaldo che con Acri si porta al tiro dal centro dell'area ma la palla va a sbattere sulle caviglie di un difensore ospite che salva i suoi dal raddoppio. Passano solo pochi minuti e si arriva all'occasione più clamorosa per gli ospiti: sugli sviluppi di un fallo ai 20 metri dalla porta difesa da Niccolini l'arbitro decreta un calcio di punizione, il tiro del giocatore incaricato è forte e preciso indirizzato all'angolino della porta ma il portiere viola con un gran riflesso, salva letteralmente il risultato con l'aiuto della difesa che dopo la ribattuta spedisce la palla in angolo. I minuti finali sono un assedio da parte degli ospiti che dagli sviluppi di un calcio d'angolo e dalla conseguente respinta della difesa viola provano un gran tiro dai 25 metri che termina di un soffio alto. Si conclude così un incontro combattuto ma che alla fine ha visto vittoriosa, meritatamente, la squadra di casa.

Figline 1965-Santa Maria 1-0

RETI: Ferretta
Vittoria di misura per il Figline capolista ai danni del Santa Maria, che gioca una grande partita e cede solo all'ultimo ai più quotati avversari. L'impostazione della gara è chiara fin dalle prime battute, con i padroni di casa che fanno la partita e gli ospiti che difendono e ripartono quando possono. Nel primo tempo la migliore occasione per il Figline arriva però da calcio da punizione, battuto perfettamente da Ciaperoni, sul quale però Venturini è straordinario nell'intervenire. Sulla respinta arriva Rotesi, che però da pochi passi manda alto. Il Santa Maria dal canto suo crea un paio di ripartenze interessanti, ma manca sempre un po' di cattiveria al momento decisivo. Nel secondo tempo il Figline insiste, e va ancora vicinissimo al gol con Rotesi su calcio d'angolo, ma sul suo colpo di testa è nuovamente straordinario Venturini. Quando ormai il pareggio sembra scritto, ecco che su una delle ultime azioni il Figline conquista una punizione. La palla messa nel mezzo viene allontanata al limite dell'area sui piedi di Ferretta, che di prima intenzione spedisce la sfera sotto al sette e corre a esultare, travolto dall'abbraccio dei compagni.
Calciatoripiù: Ferretta
(Figline), Venturini, Colucci (Santa Maria).