Laurenziana-Limite E Capraia 0-1
RETI: Calugi
Vince il Limite e Capraia sul campo della Laurenziana grazie al gol di Calugi, arrivato nella ripresa. Vittoria di misura, dunque, che permette alla formazione di Marini di salire a quota diciannove in classifica, a meno due dal terzo posto occupato dal Certaldo. Per la Laurenziana, invece, si tratta della settima sconfitta stagionale, la quarta consecutiva e la seconda senza andare a segno. Una partita tutto sommato molto equilibrata, con la Laurenziana capace di creare diverse occasioni da gol, sprecate malamente con errori da sotto porta con Bocciolini, sempre al centro delle trame offensive ma che non riesce a finalizzare in rete. I padroni di casa si rendono pericolosi poi anche sui piazzati: ancora una volta, però, la freddezza, il cinismo e la cattiveria sotto porta mancano all'appello. Il Limite prova a resistere e, nella ripresa, esce fuori, sfiorando il gol in alcune trame di gioco prima di trovare il sigillo della vittoria, a cinque minuti dal fischio finale: azione nata e sviluppata sulla fascia destra, seguita da un cross al centro dove Calugi si coordina e, col sinistro, trafigge l'estremo difensore con un bellissimo tiro a giro sul secondo palo. Gol da cineteca e grandi festeggiamenti. Nel finale, con la Laurenziana completamente scoperta e tutta sbilanciata in avanti, ci sarebbe anche l'occasione per raddoppiare, ma il portiere nega il due a zero con una splendida parata.
Calciatoripiù :
Profeti (Limite e Capraia).
Grevigiana-Rinascita Doccia 1-8
RETI: Coccia, Grazzini, Pani, Cherubini, Sardina, Porri, Sardina, Grazzini, Cherubini
Vittoria netta da parte della Rinascita Doccia, che supera per otto reti a uno la Grevigiana, confermandosi al secondo posto alle spalle del Figline. Ottava vittoria stagionale, la seconda consecutiva dopo l'inatteso passo falso con il Santa Maria. Per la Grevigiana invece si tratta della nona sconfitta stagionale, la sesta consecutiva, con soltanto tre reti segnate nelle ultime cinque partite disputate. La differenza è sin da subito evidente: il Doccia approccia benissimo la sfida, come espressamente richiesto dal mister dopo i recenti inizi di partita piuttosto blandi. Così, gli ospiti riescono a condurre per quattro reti a zero dopo soli venti minuti. Tutti i gol nascono e si sviluppano attraverso ottime trame di gioco, con fraseggi, scambi, triangolazioni, cross dal fondo e inserimenti calibrati alla perfezione. Grazzini e Sardina confezionano due doppiette che portano il risultato, già a fine primo tempo, sul quattro a zero; la rete del tre a zero arriva su rigore. Una supremazia sia tecnica che fisica. Nella ripresa la Grevigiana prova a correre ai ripari effettuando qualche cambio, ma la partita ormai è ben avviata sui binari rossoblù. I padroni di casa provano comunque a restare in partita, lottando sino all'ultimo minuto nonostante il passivo piuttosto eloquente.
Calciatoripiù :
Randelli ,
El Harchaoui (Grevigiana);
Sardina ,
Moscardi ,
Porri (Doccia).
S.banti Barberino-Santa Maria 2-0
RETI: Asta, Asta
Il Barberino riemerge dalle acque profonde superando per due a zero il Santa Maria al termine di una prestazione a dir poco perfetta. La seconda vittoria stagionale dei rossoblù è l'incarnazione della perfetta abnegazione ai dettami del mister, oltre che figlia della voglia matta di fare risultato, dopo un avvio di stagione piuttosto sfortunato e deludente dal punto di vista dei risultati. Per il Santa Maria, invece, un netto passo indietro dopo l'ottima vittoria sul Certaldo di appena una settimana fa, che poteva voler dire riagganciare il treno di testa. Nel primo tempo il Barberino passa in vantaggio con un colpo di testa ravvicinato da parte di Asta su cross dalla trequarti di destra messo dentro da Pinzauti. Il Santa Maria prova a reagire con un'occasione importante capitata a Cappellini che però, a tu per tu col portiere, calcia a lato; successivamente, un tiro da fuori di Ciabatti finisce alto sopra la traversa. Nel finale ancora Santa Maria che non inquadra la porta da buona posizione con Mazzoli e con Romagnoli su punizione. Si passa alla ripresa dove il Barberino si dimostra subito letale, trovando il raddoppio dopo nemmeno due minuti: tiro da fuori di Celesti, palla che sbatte sulla traversa e sulla ribattuta si avventano in due, col tap-in vincente messo a segno ancora da Asta. Doppietta e raddoppio rossoblù. Il Santa Maria allora prova a spingersi totalmente nella metà campo avversaria, senza rischiare più di tanto in contropiede ma senza nemmeno trovare la concretezza necessaria a riaprire la sfida. Livi, Luvini e Mazzoli non inquadrano la porta nei tiri da fuori concessi dagli avversari.
Calciatoripiù : grandissima prestazione corale (Barberino);
Caramia e
Ciabatti (Santa Maria).
Certaldo-Figline 1965 2-1
RETI: Iacopini, Barone, Degl Innocenti
Sconfitta che sa di beffa per il Figline sul campo del Certaldo: gli ospiti sprecano diverse occasioni e alla fine pagano di fronte ai più cinici avversari. La partita è fin da subito combattuta, il Certaldo nei primi minuti va vicino al vantaggio con Pratesi che per poco in spaccata non arriva a correggere un cross dalla destra. Il Figline risponde immediatamente e dopo pochi minuti dall'occasione precedente per gli avversari colpisce la traversa con Panzarella. Passano dieci minuti e i gialloblù hanno un'altra occasione clamorosa con Ferretta, che però a tu per tu col portiere avversario manda incredibilmente alto. La pressione degli ospiti alla fine però porta al gol del vantaggio. Rigore conquistato da Ciaperoni, che si incarica di batterlo. Billi respinge, ma sulla ribattuta il più veloce ad arrivare è Degl'Innocenti, che sigla lo 0-1. Nel secondo tempo gli ospiti hanno un'altra grande occasione per portarsi a due lunghezze di distanza, ma Fabbricanti da due passi manda alto. Il Certaldo soffre, ma in qualche modo riesce ad agguantare il pareggio con Iacopini, che segna direttamente su calcio di punizione; il tiro sorprende Raspini, che probabilmente non vede arrivare lo spiovente in area. Il gol rivitalizza i padroni di casa, che nei minuti finali trovano anche la rete che vale i tre punti con Barone, che su una respinta in seguito ad un calcio d'angolo si coordina alla grande a mette il pallone sotto l'incrocio dei pali con un vero e proprio eurogol.
Calciatoripiù: Pratesi, Barone, Baccellini (Certaldo).