RETI: Sollazzi, Rosamilia, Sollazzi
Settima vittoria su altrettante partite, primato in classifica e sette punti di vantaggio sul secondo posto occupato dalla Sales: è questa la situazione del Fucecchio al termine del girone d'andata, concluso con un'altra bella vittoria stavolta ai danni dello Sporting Arno. La squadra di Londi prende subito in mano il pallino del gioco, sebbene gli ospiti dimostrino per atteggiamento e determinazione di non essere venuti a fare da comparsa. In avvio di partita il Fucecchio sfiora il vantaggio con Chiarugi, che tutto solo davanti al portiere non mantiene la giusta freddezza, ma poi lo trova al 21': Casini riceve palla sulla sinistra, converge verso il centro e poi esegue un passaggio filtrante per Sollazzi che si ritrova a tu per tu con Brilli e lo fulmina con un piazzato imparabile: 1-0. Il gol subito comunque non abbatte lo Sporting Arno che reagisce immediatamente e costruisce la più grande occasione della sua partita, con un gran tiro di prima intenzione di Aldighieri che si stampa sulla traversa. Disperazione per gli ospiti e sospiro di sollievo enorme per i locali, che presto si riversano in avanti e trovano la via del raddoppio. E' il 32' quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, Casini mette il pallone in mezzo trovando l'inserimento con i tempi giusto di Rosamilia, il quale incorna in rete il 2-0. Un gol fondamentale per il Fucecchio, al fine di chiudere il primo tempo con un vantaggio tutto sommato rassicurante. Non c'è da fidarsi infatti dello Sporting Arno, che nella ripresa parte forte e crea diverse occasioni per rimettersi in carreggiata. La più clamorosa è senza dubbio quella che capita a Bongi, il quale per centimetri non arriva su un pallone servitogli sul secondo palo che sarebbe stato solo da spingere dentro visto che gli avversari si erano dimenticati di eseguire la marcatura. Ancora una volta dunque la squadra di Pelli spreca la chance di segnare, mentre il Fucecchio continua a dimostrarsi implacabile quando arriva nei pressi della porta avversaria. E' solo da ammirare e applaudire l'azione che porta al 3-0, con Degl'Innocenti che serve il solito Sollazzi permettendogli di entrare in area dalla destra e concludere con un diagonale imparabile che termina la sua corsa nell'angolino. E' di fatto il punto esclamativo sulla partita, che consegna al Fucecchio l'ennesima vittoria di un girone d'andata veramente perfetto. Occorre comunque fare un plauso allo Sporting Arno che sul campo della capolista non ha avuto paura di provare a dire la sua, facendo una bellissima figura e rendendo senz'altro orgoglioso il proprio allenatore.
Calciatoripiù : Casini e Sollazzi (Fucecchio). Rossi , Mazzarri , Aldighieri (Sporting Arno).

RETI: Papi
Basta un gol alla Rondinella per avere la meglio sulla Fortis Juventus e rilanciarsi leggermente in classifica, nella speranza di poter ambire a qualche posizione di maggior prestigio nel corso del girone di ritorno. La partita risulta purtroppo fin da subito condizionata da un terreno di gioco pessimo, che ha saputo resistere decisamente poco al maltempo di giornata. Le due squadre devono così adattarsi e rinunciare al gioco palla a terra, mettendola sul piano fisico e cercando di sfruttare in particolare i calci da fermo. Nel corso del primo tempo, dopo alcune fiammate da ambo le parti, è la Rondinella a sbloccare il risultato con una bella azione corale che viene finalizzata da Papi, abile a battere il portiere con un tiro ben eseguito: 1-0. La Fortis Juventus ha comunque la forza di reagire subito e prima dell'intervallo sfiora il pareggio con una conclusione di Burroni, che accarezza il palo e termina di pochissimo sul fondo. Il buon atteggiamento della squadra di Zanini trova conferma in avvio di ripresa, viste le numerose iniziative costruite nel corso dei primi minuti. Ciò che manca è però la precisione sotto porta, visto che sia Galgano sia Landi non centrano lo specchio; Giusti invece lo troverebbe per mezzo di un calcio di punizione, ma Caproni si tuffa e salva il risultato. La Rondinella tira dunque un sospiro di sollievo e torna a farsi vedere sul fronte offensivo con Mugnai, che si presenta davanti al portiere ma non riesce a batterlo vanificando la chance del raddoppio. Il punteggio resta dunque in equilibrio e così la Fortis Juventus può crederci fino all'ultimo, esercitando un forcing finale che chiama la retroguardia locale a stringere i denti per difendere il prezioso vantaggio. La missione alla fine riesce ai ragazzi di Calderaro, che mantengono la porta inviolata e dunque festeggiano una vittoria di misura che permette loro di guardare al girone di ritorno con maggiore fiducia.
Calciatoripiù : Rodriguez e Papi (Rondinella). Parigi e Acconci (Fortis Juventus).

RETI: Autorete, Pomponio
Scivolone per la Sales per merito del fanalino di coda Calenzano nell'ultima giornata del girone di andata dei Giovanissimi B di Merito. I padroni di casa, forti di una classifica decisamente migliore, non sono riusciti a fare bottino pieno contro il Calenzano, vuoi per una non buona prestazione dei gioielli dei padroni di casa e vuoi perché la squadra ospite è riuscita a mettere in campo quella grinta che ha livellato in certi momenti il gap tecnico tra le due squadre. Ne è uscito fuori un pareggio interlocutorio per la Sales, che è e rimane comunque un'ottima squadra, un pari che deve dar morale alla Folgor che finalmente riesce a vedere la fine del tunnel, grazie anche ai rientri di alcuni titolari da infortuni. Per la cronaca, parte benissimo la Sales che dopo 5' passa in vantaggio grazie a un cross di Linares girato involontariamente nella propria rete da un difensore ospite che, cercando di anticipare l' accorrente Schiraldi, firma in realta l'uno a zero. Sembra già in discesa il match per i locali ma la Folgor non ci sta e riesce a creare due ottime palle gol. La prima al 6' quando Pomponio, dopo un lancio di Steaj, prova a beffare il portiere ma la palla esce e dopo 5' con un pallonetto ma anche questa volta la palla finisce fuori. Rispondono a fine primo tempo i padroni di casa: Linares viene lanciato sul filo del fuori gioco, ottimo il suo cross ma Castellini non riesce a toccare la palla. Il secondo tempo è ricco di emozioni. Dopo tre minuti la Folgor pareggia: Fantaci viene messo davanti a Prelashi da Tarli , invece di tirare offre a Pomponio la palla del pareggio a porta vuota. Altruista. La Sales si riversa in attacco e prima Castellini scheggia il palo e poco dopo poco Bigli spara alto al volo su un cross di Pierguidi. La partita a questi punto si fa spigolosa, anche se corretta e dopo due espulsioni per doppia ammonizione, una per parte, arriva l'occasione più nitida della partita ma Rigucci colpisce il palo a porta praticamente spalancata.
Calciatoripiu: Lottini e Carletti (Sales); Steaj e Gorga (Sales).

RETI: Trapani, Trapani, Pieroni, Trapani, Botticelli, Botticelli
In un girone dove il Fucecchio sembra ormai avere preso il volo, il Limite e Capraia batte la Floria Grassina Belmonte superandola al terzo posto e portandosi a una lunghezza di distanza dalla Sales seconda. La partita, come si può evincere dal risultato, è avvincente e ricca di colpi di scena con le due squadre che si danno battaglia fino alla fine rendendo l'esito difficilmente pronosticabile. A partire forte sono gli ospiti che dopo pochi minuti passano in vantaggio per mezzo di una bella azione corale finalizzata da Botticelli: 0-1. Dopo una fase iniziale difficoltosa, comunque, il Limite e Capraia esce fuori e gioca venti minuti di grande intensità che lo vedono andare in rete per ben tre volte. Il pareggio arriva grazie a Pieroni M., il quale riceve palla dalla sinistra e all'interno dell'area la stoppa, si gira e calcia alle spalle del portiere con una giocata da attaccante vero. Passa poco ed è invece Trapani ad ergersi a protagonista, con un'iniziativa personale che lo vede partire dalla sinistra e arrivare a concludere in maniera vincente: 2-1. Sulle ali dell'entusiasmo e approfittando del blackout degli avversari, il Limite e Capraia continua ad attaccare e prima dell'intervallo trova anche il 3-1: lancio dalla destra di Ghazal, Bonora taglia alle spalle della difesa e premia l'inserimento in area di Trapani, il quale calcia sul primo palo eludendo l'intervento di Cortigiani. Sotto di due gol, nella ripresa la Floria è chiamata a una reazione di grande carattere e infatti rientra in campo proprio con questa intenzione. I ragazzi di Zagli stanziano con costanza nei pressi dell'area avversaria e alla fine raccolgono i frutti del proprio atteggiamento, accorciando le distanze per mezzo di un calcio d'angolo sul quale il pallone finisce in rete probabilmente deviato da un giocatore locale: 3-2. A questo punto la Floria alza il proprio pressing e mette sotto gli avversari, che di contro si difendono strenuamente cercando di mettere la testa fuori quando si presenta l'opportunità di un contropiede. Proprio così, nel finale, il Limite e Capraia trova lo spazio per tornare ad attaccare con Ghazal che lancia in profondità Trapani, questi approfitta di un'incomprensione tra difensore e portiere per saltarli entrambi e depositare il pallone nella porta vuota. Il gol del 4-2 pone di fatto fine alla partita e decreta la vittoria del Limite e Capraia, che festeggia a spese di una Floria Grassina Belmonte che comunque ci ha creduto fino alla fine, uscendo con un risultato probabilmente ingeneroso per quanto visto sul terreno di gioco.
Calciatoripiù : Trapani e Ghazal (Limite e Capraia).