RETI: Botticelli, Botticelli, Martini, Botticelli
Il freddo pungente non ferma la Floria Grassina Belmonte, che al ‘Grazzini' di Viale Malta si regala una convincente vittoria contro una Folgor Calenzano in giornata no, come dimostra il 4-0 finale in favore della compagine di Alessandro Zagli. L'inizio della partita è una sferzata decisa, rabbiosa e concreta dei padroni di casa che nel giro di 6' trova due reti che indirizzano la partita. Ad aprire le marcature ci pensa Martini dopo appena 2': dopo una discesa rapidissima sulla sinistra, il numero 11 della Floria salta senza troppe difficoltà le opposizioni avversarie, fino a superare Calamai con un tiro chirurgico. Ci pensa poi Botticelli, che risulterà protagonista del match, a raddoppiare il punteggio per i padroni di casa. Ancora una discesa di Martini dalla sinistra, palla a rimorchio a centro area dove Botticelli controlla e batte l'estremo difensore ospite senza troppe difficoltà. Cala il gelo per la formazione ospite, che non solo non riesce a reagire ma nel corso del primo tempo perde due giocatori per infortunio. Il monologo della Floria Grassina Belmonte però non si tramuta in altri gol, soprattutto per merito di Calamai che risponde presente alle numerose sollecitazioni di Botticelli e Martini. Il primo tempo si chiude sul doppio vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa, arrivano i primi cartellini gialli per Bombassei e Bruzzese. È proprio Bruzzese, ben servito da Giugliano, ad avere l'unica opportunità di riaprire la partita ma Cortigiani chiude bene in uscita. Scampato il pericolo, i padroni di casa continuano il loro pressing verso la porta calenzanese. Martini è imprendibile per i ragazzi di Gaggioli, ma sia dalla distanza, sia davanti a Calamai non riesce più ad inquadrare la porta. Ci prova anche Gennai da fuori, ma il tiro termina alto. I minuti passano, la partita scivola via ma aumentano i brividi che un errore possa far riaprire un match dominato a larghi tratti. Ci pensa Botticelli però a chiudere tutti i discorsi alla mezz'ora della ripresa gonfiando la rete con un rasoterra preciso su cui Calamai non può nulla. Al primo di recupero arriva anche la tripletta personale per lo scatenato Botticelli, bravo e fortunato a risolvere una mischia in area andando a calciare sul palo lontano del portiere, palla sul montante e poi in rete. Finisce così. Netta risposta della Floria alla sconfitta di sette giorni prima, mentre non riesce ancora a fare punti in questa seconda parte di stagione il Calenzano. Sufficiente nel complesso la direzione arbitrale.
Calciatoripiù : nella Floria Grassina Belmonte Botticelli con tre reti mette il punto esclamativo sulla partita, Martini è efficace nonostante gli errori sotto porta. Nella Folgor Calenzano da menzionare le prove di Calamai e Gorga .

RETI: Bitossi, Bitossi
Lo Sporting Arno espugna il campo della Fortis Juventus grazie a due reti messe a segno nel corso del primo tempo. L'incontro viene disputato al Comunale di Ronta invece che nella consueta cornice del campo sussidiario di Borgo San Lorenzo, che ospita altre partite del settore giovanile nel fine settimana. La squadra allenata da Luciano Zanini si presenta all'appuntamento ancora una volta molto rimaneggiata: tantissime le assenze che hanno decimato una rosa di oltre 30 giocatori chiamati ad affrontare gli impegni con le due squadre dei Giovanissimi B. Lo Sporting Arno fa la partita fin dall'inizio, mentre i borghigiani agiscono di rimessa provando a pungere con qualche contropiede. Al 16' la formazione ospite si porta in vantaggio. Dopo un'incursione viene messo in mezzo un tiro-cross sul quale arriva per primo Bitossi, che indirizza il pallone alle spalle del portiere dei mugellani Poggi. Al 26' lo Sporting Arno raddoppia. Sul rinvio del portiere arriva una spizzata di testa che avvia una veloce azione di rimessa: Bitossipoi riceve il pallone al limite dell'area e calcia al volo, firmando il definitivo 0-2. Oltre alle due reti, la squadra allenata da Roberto Schiumarini costruisce altre occasioni, ma che si concludono con un nulla di fatto. Dal canto suo, la Fortis Juventus fa il possibile: la formazione di mister Zanini gioca una partita di carattere e con grinta tiene bene il campo contro un'avversaria che dimostra di avere molte più armi a propria disposizione in questa occasione. Al triplice fischio finale viene sancita la meritata vittoria dello Sporting Arno di mister Schiumarini. Calciatorepiù : per lo Sporting Arno si è distinto in particolare Sardelli .

RETI: Vanghi, Schiraldi, Schiraldi, Linares Brito
Tre su tre per la Sales che in casa della Rondinella si impone con il punteggio di 3-1, alimentando la consapevolezza della propria forza dopo le vittorie dei primi due turni. La partita si dimostra fin da subito molto fisica, e a partire meglio sono forse i padroni di casa che a più riprese si fanno vedere dalle parti di Prelashi chiamandolo all'intervento. La risposta della squadra di Falcini tuttavia non tarda ad arrivare, e si manifesta in un'azione sviluppatasi per vie centrali e conclusa dal tiro dalla distanza di Schiraldi che pesca l'angolino e fa 0-1. Spinta dalla rete appena segnata la Sales torna a rendersi pericolosa poco dopo, prima con Linares e poi con Castellini, ma la mira di entrambi non è sufficientemente precisa per aggiungere un tassello al contatore dei gol. L'inerzia della partita sembra comunque pendere dalla parte degli ospiti, come dimostra il loro scoppiettante avvio di ripresa; bastano infatti pochi minuti ai ragazzi di Falcini per trovare la via del raddoppio ancora con Schiraldi, che stavolta raccoglie il suggerimento dalla destra di Linares e appoggia il pallone nell'angolino con un tap in sotto porta: 0-2. Lo stesso Linares poco dopo sveste i panni dell'assist-man per indossare quelli del bomber, e ricevuta palla sulla destra va via in velocità al difensore prima di fulminare Mugnai con un diagonale rasoterra imparabile: 0-3. Il rapido uno-due taglia le gambe alla Rondinella, che però vuole dimostrare di non meritare un passivo così ampio; per farlo si affida dunque a Vanghi, che si avventa sul lancio millimetrico di Arriola L. e una volta giunto davanti a Prelashi lo batte con freddezza: 1-3. Negli ultimi minuti la squadra di Calderaro avrebbe anche l'occasione per riaprire a tutti gli effetti la partita, ma Bizzeti non riesce ad imitare quanto fatto poco prima dal suo compagno e fallisce l'opportunità davanti al portiere. Finisce dunque 3-1 per la Sales, che festeggia così il terzo successo su altrettante partite giocate e continua a godersi il primo posto in classifica in coabitazione con il Fucecchio.
Calciatoripiù: Cecconi (Rondinella). Schiraldi e Volpini (Sales).

RETI: Pieroni, Nuti, Casini, Sollazzi, Sollazzi
Conoscendo il risultato della Sales, impegnata il giorno precedente, il Fucecchio si presenta in quel di Limite e Capraia consapevole di dover vincere per appaiare nuovamente la formazione gialloblù in testa alla classifica. L'impresa però è tutt'altro che semplice contro un Limite e Capraia galvanizzato dalla vittoria dello scorso turno, tanto che la partita regala ritmi molto alti e pochissime pause. A partire forte sono gli ospiti che dopo sette minuti passano in vantaggio: bello spunto sulla destra di Chiarugi, cross in mezzo per Casini che dopo un primo tentativo respinto dal portiere riesce a ribadire il pallone in rete firmando lo 0-1. Il Fucecchio cavalca l'onda del gol segnato rendendosi pericoloso ancora con Casini che però si fa ipnotizzare da Missero a tu per tu con quest'ultimo, prima che Degl'Innocenti ci provi con una conclusione dalla distanza che termina alta. Dal canto suo il Limite e Capraia, pur dimostrandosi molto ben messo in campo, fa un po' più di fatica ad avvicinarsi alla porta avversaria. Per farlo ci sarebbe bisogno di un episodio, e questo si manifesta a dieci minuti dalla fine del primo tempo: il portiere ospite esce per prendere il pallone ma non lo trova, Matteo Pieroni ne approfitta e mette dentro a porta vuota per l'1-1. A questo punto i padroni di casa sembrano più ispirati, mentre il Fucecchio perde qualche certezza; mister Londi decide allora di inserire dalla panchina Sollazzi, e mai cambio si rivelò più azzeccato. Il neo-entrato giocatore ospite infatti spacca letteralmente la partita, ricevendo il passaggio di Chiarugi e calciando in rete con un diagonale perfetto dopo aver mandato a vuoto il difensore con una finta: 1-2. Non è finita qui però, perché lo stesso Sollazzi si ripete poco dopo involandosi da solo verso la porta e freddando nuovamente Missero con una conclusione imparabile nell'angolo opposto: 1-3. L'uragano Sollazzi destabilizza il Limite e Capraia, che tuttavia non vuole crollare e risponde subito segnando il gol del 2-3 con una bella azione dalla sinistra che premia l'inserimento del terzino Nuti, il quale controlla la sfera e poi scavalca il portiere con un morbido pallonetto. La rete fa da preludio a un finale di assedio da parte della squadra di Corti, che tuttavia non riesce a costruire vere e proprie azioni pericolose. Oro colato per il Fucecchio, che gestisce bene la situazione e arriva al triplice fischio dell'arbitro con il punteggio inalterato e, cosa più importante, con in tasca tre punti fondamentali.
Calciatoripiù: Fallani e Sorbara (Limite e Capraia). Sollazzi e Ronca (Giovani Fucecchio).