Folgor Calenzano-Fortis Juventus 0-3
RETI: Acconci, Giusti, Landi
Sulla carta dovevamo assistere a una partita equilibrata tra due squadre che arrivavano a questo match con il secondo posto nei propri gironi eliminatori della categoria giovanissimi B. Ne e' venuta fuori una partita nettamente nel segno degli ospiti, padroni del campo per lunghi tratti e bravi a creare diverse occasioni da gol, mentre dall'altra parte i padroni di casa hanno faticato a incidere in fase offensiva e hanno pagato a caro prezzo gli errori commessi anche stavolta in fase difensiva. Il risultato finale è quindi veritiero e ha rispecchiato le forze e le idee di gioco messe in campo dalle squadre. Dopo un inizio di studio si fanno vedere gli ospiti con una bella incursione da destra di Landi ma il suo tiro finisce di poco a lato. Risponde la Folgor con l'ottimo terzino Gorga, il cui tiro viene deviato in angolo. Dopo un dominio territoriale la Fortis però passa in vantaggio: Magherini si beve tutta la difesa accentrandosi, il suo tiro viene deviato, palla ad Acconci che è nel posto giusto e trafigge Calamai. Il tifo locale presente in tribuna spera che l'intervallo abbia portato energia e idee nuove ma purtroppo per loro la musica non cambia, troppo ben organizzati e forti gli ospiti. Infatti al 9' la Fortis raddoppia: triangolo al limite dell'area tra Acconci e Landi che spara verso la porta trafiggendo Calamai per la seconda volta. Partita finita al 17'. Punizione centrale appena fuori area di giusti e palla sotto la traversa. La Folgor prova almeno a segnare il gol della bandiera ma prima Giugliano e poi Becattini non impensieriscono Poggi dalla distanza. Buona e quasi perfetta la partita della Fortis, sottotono la prova della Folgor.
Calciatoripiù : per la Folgor Calenzano:
Gorga, Micheloni. Per la Fortis Juventus:
Acconci e Burroni.
Giov. Fucecchio-Floria Grassina Belmonte 4-1
RETI: Mori, Rosamilia, Rosamilia, Casini, Virdis
Non si può dire che non sia partito forte il Fucecchio, che nelle prime due giornate del campionato di merito segna un totale di sette gol portandosi al comando della classifica. Stavolta a farne le spese è la Floria Grassina Belmonte, che dopo la vittoria dell'esordio deve arrendersi di fronte al potenziale di un'avversaria certamente meglio equipaggiata. Eppure la squadra di Zagli, smaltito un po' di timore iniziale, riesce a passare in vantaggio per mezzo di un'azione in contropiede di Migliorini, il quale salta l'uomo sulla destra e crossa all'indietro per Virdis, che arriva in corsa e realizza un rigore in movimento: 0-1. La risposta del Fucecchio arriva immediatamente e si materializza nei tentativi di Casini, Chiarugi e Sollazzi, che però si fanno sempre ipnotizzare dall'ottimo Cortigiani. Il portiere ospite fa gli straordinari per proteggere il vantaggio, e si ripete anche in avvio di ripresa esibendosi in una splendida parata sul tiro di Casini. L'apparentemente insuperabile Cortigiani deve però arrendersi poco dopo, quando Rosamilia fa partire una conclusione di mezzo collo da fuori area che termina la sua corsa dritta all'incrocio dei pali: 1-1. L'eurogol abbatte un po' la Flora, fortemente condizionata anche dalle numerose assenze. I locali non ci pensano due volte ad approfittarne e pochi minuti dopo effettuano il sorpasso: Chiarugi va via sulla destra e mette in mezzo per Casini, il quale si infila in mezzo a due avversari e gira il pallone sul palo opposto con un gran gesto balistico: 2-1. L'impressione a questo punto è che la Floria, per quanto ci provi, non abbia le forze per rimettere a posto la partita; dall'altra parte è invece inarrestabile l'impeto del Fucecchio, che continua ad attaccare e presto chiude i giochi. Nello specifico, sul traversone di Chiarugi, Casini calcia a botta sicura disegnando una traiettoria che supera il portiere e viene corretta in rete da Rosamilia, appostato sulla linea di porta: 3-1. Prima del triplice fischio Cortigiani si esibisce in altri due ottimi interventi, ma ancora una volta non può nulla quando il neo-entrato Mori viene servito in area da Cervelli e lo batte con una conclusione potente sul primo palo. Finisce così 4-1 per il Fucecchio, che dà una grande dimostrazione di forza ai danni di una Floria Grassina Belmonte che comunque ha fatto il massimo, restando a lungo in partita contro un'avversaria di altissimo livello.
Calciatoripiù: Ciardelli (Giovani Fucecchio). Cortigiani (Floria Grassina Belmonte).
Rondinella Marzocco-Limite E Capraia 0-4
RETI: Toni, Ghazal, Pieroni, Toni
Il Limite e Capraia riscatta la sconfitta dell'esordio imponendosi con un netto 4-0 sul campo della Rondinella, ancora alla ricerca dei primi punti in questo campionato. Dopo dieci minuti di adattamento al campo e al forte vento, la squadra di Corti prende le misure e mette subito la freccia; Ghazal si incarica della battuta di un corner, Matteo Pieroni si libera della marcatura e si avventa sul pallone girandolo abilmente sul secondo palo: 0-1. Sulle ali dell'entusiasmo, il Limite e Capraia continua ad attaccare e poco dopo trova la via del raddoppio: Ghazal fa partire l'azione scaricando per Sela, questi serve in profondità Fallani che vede arrivare ancora Ghazal e lo serve a rimorchio, permettendogli di arrivare sul pallone e depositarlo di prima intenzione in fondo al sacco: 2-0. Gli ospiti sembrano davvero una macchina perfetta, ancora di più quando Malagnino trova sulla fascia Trapani, il quale scarica per Bonora che salta due uomini e dopo essere entrato in area fulmina Caproni: 3-0. L'inerzia della partita è tutta dalla parte del Limite e Capraia, che si diverte e non ha intenzione di fermarsi. Prima dell'intervallo la traversa ferma la sassata di Bonora, ma il poker è solo una questione di tempo. Nella ripresa, infatti, la squadra di Corti gestisce il rassicurante vantaggio, a fronte di una Rondinella che per quanto ci provi non riesce a dare segnali concreti. Ne derivano altre chance di segnare che il Limite e Capraia fallisce, prima che nel recupero un'azione insistita di Ghazal costringa Calarco al fallo da rigore che peraltro gli costa l'espulsione. Dal dischetto Bonora non trema e realizza il definitivo 4-0, certificando una vittoria preziosa che permette al Limite e Capraia di portare a casa i primi tre punti del suo campionato.
Calciatoripiù: Fallani e Bonora (Limite e Capraia).
Sales-Sporting Arno 3-2
SALES: Castellini (53' ), , , . A disp.: , , . All.: Falcini Giancarlo
RETI: Castellini, Linares Brito, Linares Brito, Meucci, Di Masi
Due giornate sono forse poche per giungere alle conclusioni, ma i fatti dicono che per un Fucecchio che sembra non conoscere rivali c'è una Sales che non ha la minima intenzione di essere da meno. La squadra di Falcini bissa il successo dell'esordio imponendosi tra le mura amiche sullo Sporting Arno, al termine di una partita avvincente e aperta fino all'ultimo a qualsiasi esito. La partenza è di stampo rosanero con Alfieri che si esibisce in una bella azione personale, passando dietro a un difensore e appoggiando per l'accorrente Di Masi che sotto porta non sbaglia: 0-1. Pronta però arriva la reazione della Sales con il suo bomber Linares, che raccoglie una respinta del portiere e a porta vuota realizza l'1-1. Un botta e risposta che fa da preludio a un secondo tempo ancora più intenso, che si apre con il sorpasso dei padroni di casa; dal centro-sinistra, Pierguidi esegue un servizio in profondità a beneficio di Castellini, che in velocità anticipa il portiere e deposita in rete rasoterra: 2-1. La situazione ribaltata farebbe presagire sviluppi positivi per la Sales, e invece lo Sporting Arno trova il modo di risorgere nonostante alcune assenze importanti che senz'altro lo condizionano. L'azione che porta al pareggio è tutta di Meucci, il quale si avventa su un pallone tra le linee e una volta giunto davanti a Prelasci lo batte con freddezza: 2-2. La gioia della squadra di Schiumarini dura però molto poco, visto che la Sales impiega appena tre minuti per rimettere la testa avanti. Un'azione costruita palla a terra viene conclusa da un filtrante che pesca sulla sinistra Linares, il quale entra in area e con un gran diagonale trafigge il portiere: 3-2. L'andamento della partita ha però fatto capire a tutti che qualunque cosa potrebbe succedere prima del fischio finale, e infatti così accade: negli ultimi cinque minuti, lo Sporting Arno ha l'occasione per pareggiare di nuovo prima con Meucci e poi con Albighieri, ma entrambi peccano di precisione e fanno tirare un sospiro di sollievo ai locali. Al triplice fischio è dunque la Sales a festeggiare una vittoria preziosissima che le permette di restare in testa al pari del Fucecchio; onore dall'altra parte allo Sporting Arno, che se l'è giocata fino alla fine dimostrando di poter avere voce in capitolo all'interno di questo campionato.
Calciatoripiù: Cassetti e Castellini (Sales).
Sturiale e Meucci (Sporting Arno).