RETI: Fedeli, Mazzetti, Calveri, Calveri, Marraghini, Mugnai, Autorete
La capolista Petroio ha la meglio sul Tregozzano, una delle squadre più in forma del campionato, al termine di una partita ricca di gol, nella quale non sono certamente mancate le emozioni. Nel primo tempo, dopo pochi minuti, l'arbitro espelle Buonavita e il Tregozzano rimane in dieci uomini per tutta la partita. Successivamente il Petroio ha l'occasionissima di passare in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di rigore: va Calveri dal dischetto ma Donati para il tiro. Il Tregozzano prende in mano la partita e riesce a portarsi in vantaggio: palla in profondità per Marraghini N., che crossa rasoterra al centro per Mazzi; Guazzini cerca l'anticipo e devia involontariamente il pallone in rete. Il Petroio accusa il colpo e alla mezz'ora ecco il secondo gol ospite: dalla destra Mori crossa al centro dell'area di rigore all'indirizzo di Marraghini N., che spizza di testa e in seconda battuta Mugnai replica in rete per lo 0-2. Prima della fine del primo tempo il Petroio riesce a riaprire la partita: tiro dalla metà campo da parte di Fedeli, Donati esce malamente e il pallone finisce in fondo alla rete per l'1-2. Nel secondo tempo il Petroio cerca di gettarsi in avanti per cercare il gol del pareggio ma ecco il terzo gol dei ragazzi di Marraghini: sugli sviluppi di una ripartenza nella metà campo, Marraghini T. lancia Marraghini N. che in velocità supera i due difensori locali e davanti a Oglialoro insacca l'1-3. Dopo il terzo gol ospite, il Petroio decide di accendersi e assedia l'area di rigore del Tregozzano. Al 70' arriva il gol del 2-3: angolo di Giomarelli nel mezzo dell'area di rigore all'indirizzo di Mazzetti, che stacca sopra tutti e segna. Dieci minuti dopo arriva il pareggio del Petroio: Calveri riceve palla in area di rigore, si libera di due avversari e insacca con un rasoterra nell'angolino basso per il 3-3. A cinque minuti dal termine i padroni di casa completano la rimonta, ancora con Calveri che realizza un gol fotocopia del precedente e fissa il punteggio sul 4-3 finale.

RETI: Gelli, Bresciani, Raiola, Corazzesi, Berberi, Brogi
La corazzata casentinese è costretta al pari dalla volitiva formazione aretina: è 3-3 tra Fortis Arezzo e Poppi, una sfida dal finale al cardiopalma con i minuti finali che hanno cambiato il risultato ma non la divisione della posta in palio. Sono apparsi troppi gli errori in fase offensiva delle punte casentinesi con un Claudi artefice di alcuni interventi importanti. Il Poppi passa in vantaggio al 16' con Brogi, che approfitta di una incomprensione difensiva locale. Gli ospiti vengono raggiunti al 24' da un tiro al volo di Bresciani su assist dal binario di sinistra di Gelli e poi superati dallo stesso Gelli con un micidiale diagonale alla destra di Mazzetti. Al 45' è 2-1. Nel secondo tempo il Poppi riesce a pervenire al pareggio con un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per l'atterramento in area di Brogi: dal dischetto Berberi trasforma per il 2-2. Continua il pressing degli ospiti, che con Corazzesi trovano il vantaggio al 90'. La gioia dei casentinesi dura però solo due minuti, perchè al 92' la Fortis Arezzo pareggia con una punizione dal limite battuta da Raiola: il tiro, deviato dalla barriera, inganna il bravo Mazzetti e il pallone rotola lentamente alle sue spalle per il definitivo 3-3. Alla fine viene premiata dunque la volontà, la dedizione e l'impegno degli aretini di Latorraca; mentre sono due punti persi per la corazzata Poppi, che non ha saputo chiudere (19 angoli a 1 per i casentinesi) le numerose occasioni da rete costruite nel corso del match. Una menzione particolare al fischietto aretino che ha condotto con precisione e autorevolezza un incontro difficile, ma diretto con fermezza.

Calciatoripiù: Claudi, Bresciani, Gelli (Fortis Arezzo); Imeri, Brogi, Dobos (Poppi).

FORTIS AREZZO-POPPI 3-3 16'

FORTIS Bresciani 24', Gelli 45', Raiola 92' POPPI Autorete 16', Berberi 51' (R.) , Corazzesi 90'

FORTIS AREZZO: Claudi, Mastrocola, Falcinelli, Francini, Torrisi, Peruzzi, Kustajk, Raiola, Rossi, Bresciani, Gelli a disp. Caneschi, Ayari, Marconi, Mantechi, Begaj, Longobardi, Shanay All. Mirko Latorraca

POPPI: Mazzetti, Dobos, Cazacu, Nassini, Fabbri, Giorgini, Imeri, Ferro, Brogi, Berberi, Elidrissi a Disp.: Guadagnoli, Cafaggi, corazzesi, Mazzi, Giovannelli, Mellini All. Maurizio, Guagliardi

Arbitro: Francesco Parigi, Sez. di Arezzo


La corazzata casentinese è costretta al pari dalla volitiva formazione aretina dedicando l'incontro, al rientro del suo Mister Mirko Latorraca : fase terminale al cardiopalma con i minuti finali che hanno cambiato il risultato ma non la divisione della posta in palio che

è risultata la medesima. Troppi gli errori in fase offensiva delle punte casentinesi con un Claudi artefice di alcuni interventi importanti. In vantaggio al 16' per una incomprensione difensiva, gli azzurri del Poppi , dopo aver sprecato numerose occasioni, vengono raggiunti al 24' da un tiro al volo di Bresciani su assist dal binario di sinistra di Gelli, e superati dallo stesso Gelli con un micidiale diagonale alla ds. di Mazzetti. Il rigore del pareggio, assegnato per atterramento di Brogi, viene trasformato da Berberi che trova così il meritato ppareggiio. Continua pressing degli ospiti che con Corazzesi trovano il vantaggio al 90' che dura solo 2 minuti e termina al 92' con la punizione dal limite battuta da Raiola, che, deviata dalla barriera inganna il bravo Mazzetti e rotola lentamente alle sue spalle dentro la porta. Premiata la volontà, dedizione e impegno degli Aretini del Pres. Francesco Martoglio, persi 2 punti da una 'corazzata' che non ha saputo chiudere (19 angoli a 1 per gli avversari) le numerose occasioni da rete. Una menzione particolare al fischietto aretino che ha condotto con precisione ed autorevolezza un incontro difficile, ma diretto con fermezza.

migliori FORTIS: Claudi, Bresciani, Gelli
migliori POPPI: Imeri, Brogi, Dobos

carlo benucci



Commento di : campio

RETI: Allegria, Devoti, Fejzaj, Di Mella
Nel campo di Monsigliolo, in una bellissima giornata soleggiata, finisce in parità la sfida tra i padroni di casa e l'Atletico Valdambra, una partita avvincente e piena di emozioni, con diverse occasioni per entrambe le formazioni. L'inizio gara è a favore dei locali, che schiacciano nella metà campo la formazione ospite. Alla prima vera occasione arriva il primo gol del Monsigliolo, al 10': Devoti, con un gran tiro da fuori area, insacca il pallone sotto la traversa dove il portiere non riesce ad arrivare. Dura però poco il vantaggio della squadra locale: al 15' ecco il pareggio dell'Atletico Valdambra. Fejzaj si libera del diretto avversario e appena arriva al limite dell'area di rigore calcia con violenza insaccando il pallone a fil di palo, dove l' estremo difensore del Monsigliolo non riesce ad arrivare. Momento di sbandamento della formazione di casa, infatti dopo pochi minuti, al 20', arriva il raddoppio ospite: su un traversone in area, Di Mella colpisce il pallone di testa insaccandolo all' angolino alto per l'1-2. A questo punto arriva la reazione della formazione di casa guidata da mister Bernardini, che riesce a motivare i suoi ragazzi. Dopo una serie di tiri da parte di Gallorini e Devoti ben respinti dal portiere, al 35' arriva un calcio di rigore a favore del Monsigliolo per un fallo di mano in area ospite: calcia Dai Pra, ma non centra la porta. La formazione locale non si arrende e continua a pressare, ma la difesa del Valdambra respinge ogni assalto. Finisce il primo tempo con la formazione ospite in vantaggio. Il secondo tempo comincia sulla falsariga di come era finito il primo, con il Monsigliolo arrembante alla ricerca del pareggio. Il 2-2 arriva al 55': Allegria raccoglie il pallone su un traversone in area e anticipa i difensori avversari insaccando di testa da pochi metri. A questo punto, presa dall'entusiasmo, la formazione di casa pressa con maggiore insistenza, ma per imprecisione e per bravura del portiere avversario non riesce a portare a casa l'intera posta. La partita finisce con il risultato di parità, con tanto rammarico per il Monsigliolo.

RETI: Vannuzzi, Vannuzzi, Vannuzzi, Tata, Spiranec, Kokora N.
Il Serre prevale sulla Tuscar al termine di una partita a senso unico, condotta dall'inizio alla fine dai ragazzi di Biliotti. Nel corso del primo tempo i locali trovano il gol del vantaggio con un tiro a palombella dal limite dell'area di Tata che si insacca nell'angolo basso. Arriva in successione anche il secondo gol: scambio tra Vannuzzi e Borgheresi, che indirizza il pallone in profondità per Spiranec, il quale davanti alla porta non può sbagliare. È 2-0. Il Serre continua a macinare gioco e realizza il terzo gol: Vannuzzi riceve un passaggio di Borgheresi e dentro l'area di rigore ospite supera Cioban con un tocco sotto. Prima della fine del primo tempo arriva anche il 4-0: Vannuzzi trova la doppietta personale con un gran tiro dal limite dell'area in diagonale nell'angolino basso. Nel secondo tempo la musica non cambia e il Serre trova il quinto gol: Kokora insacca su un cross di Vannuzzi dalla sinistra all'altezza del primo palo. Prima della fine arriva anche il sesto gol locale: Heugap supera un avversario e indirizza il pallone in profondità per Vannuzzi, che davanti a Cioban insacca, realizzando la tripletta personale. La Tuscar prova a farsi vedere nel finale: Ait Hassou si accentra dalla destra e calcia verso la porta ma Vitti respinge con il piede.

RETI: Regi, Goretti, Goretti
La Monterchiese ha la meglio sul Petrarca, meritando nettamente la vittoria: i ragazzi di Gaggiottini conducono la gara senza grossi problemi, rischiando poco o nulla. Nel corso del primo tempo la Monterchiese parte forte e trova il gol del vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Ricci crossa all'altezza del secondo palo all'indirizzo di Regi, che di piatto non può sbagliare. Successivamente gli ospiti trovano il gol del raddoppio su calcio di rigore: un difensore locale interviene fallosamente su Cerboni in area di rigore; dal dischetto Goretti trasforma per lo 0-2. Nel secondo tempo la Monterchiese trova il terzo gol, ancora su calcio di rigore: se lo procura il solito Cerboni. Si presenta sempre Goretti dal dischetto e non sbaglia, 0-3. Intorno alla mezz'ora è ancora la Monterchiese ad andare vicinissima al gol con Cerboni che si ritrova a tu per tu con Silva ma il suo tiro finisce fuori. Nell'ultimo quarto d'ora sono sempre i ragazzi di Gaggiottini a rendersi pericolosi con il neoentrato Kante, il quale centra il palo a tre metri dalla porta. Insiste la Monterchiese: cross dalla destra all'indirizzo di Kante che a pochi passi dalla porta spedisce fuori e fallisce ancora l'occasione per lo 0-4. Il Petrarca si fa vedere nel finale di partita e va vicinissimo al gol della bandiera: punizione dal limite dell'area, Chimenti va alla conclusione ma Poderini para.

RETI: Tignola, Rosai, Basetti, Rosai, Maccari
Nell'ultimo match prima della pausa natalizia la Pietraia cade in casa contro il Kerigma, squadra di vertice che ambisce seriamente alla promozione. La partita si sblocca subito in favore della squadra locale, quando al 7' Mondò in uscita con il pugno respinge troppo corto, raccoglie dal limite Tignola che con il sinistro trova l'angolino giusto. Gli ospiti trovano subito il pareggio al 12' con la conclusione di Maccari dalla destra che, complice la deviazione di Lodovichi, sorprende Viola e lo supera sul primo palo. La Pietraia si mostra pericolosa in più occasioni e sfiora il nuovo vantaggio al 30': Mencagli controlla al limite dell'area e scarica laterale per Covelli, che crossa teso per Stirbei, la cui deviazione al volo non trova la porta. A passare a condurre è invece il Kerigma al 45' con il colpo di testa di Basetti, che appoggia in rete un bel cross dalla destra. Al rientro dagli spogliatoi il Kerigma trova ancora la via della rete: Rosai T. è abile ad arrivare per primo sulla seconda palla generata da un calcio di punizione di Guidelli e a ribadire in rete a botta sicura. Il quarto gol degli ospiti arriva al 54' con una rocambolesca azione che vede il pallone prima sbattere sul palo sul tentativo di Margiacchi e poi viene calciato in rete dal sinistro di Rosai T. La Pietraia cerca in ogni modo di riaprire la contesa, dimostrando anche a punteggio compromesso di poter mettere in difficoltà un'ottima compagine, ma i tentativi di Stirbei, Laho e Mencagli risulteranno vani. Al triplice fischio il Kerigma si aggiudica la vittoria, dimostrandosi quanto mai cinica a sfruttare le occasioni create e a non concedere alla Pietraia la possibilità di rientrare in partita.

RETI: Ciotta
Tre punti che danno un po' di ossigeno all'Orange Don Bosco: la squadra di Bruni prevale di misura sul campo della Sangiustinese di Paduano grazie al gol realizzato da Ciotta.