RETI: Bonciani Lo., Bonciani Lo., Bonciani Le., Moldoveanu, Morelli
Ben 5 gol tra Pian di San Bartolo e Sandro Vignini. Una valanga di gol che apre nel migliore dei modi il girone B di Terza Categoria. Da segnalare che dei cinque gol, ben tre provengono dal solito cognome, Bonciani. Sin dalle prime battute si nota come la fisicità, la combattività, siano le armi per poter competere nei duelli. Ospiti avanti dopo dieci minuti grazie a Moldoveanu che sfrutta una disattenzione difensiva e su cross di Carlà appoggia senza difficoltà in rete lo 0-1. Il Pian di San Bartolo però non si scompone e anzi, pian piano, prima riprende e poi ribalta la gara prima del duplice fischio di primo tempo. Autore della rimonta è Bonciani Lorenzo che si dimostra freddo dal dischetto siglando entrambe le reti dagli 11 metri. Ma le emozioni del primo tempo non terminano qua. Sandro Vignini, dapprima avanti e poi ribaltato nel giro di pochi minuti, guadagna a sua volta un calcio di rigore e Morelli, incaricato della battuta, non sbaglia portando le squadre al riposo sul punteggio di 2-2. I calci piazzati sono la costante della partita, e allora Bonciani Leonardo non vuole essere da meno: dopo dieci minuti dall'inizio della ripresa si presenta dal limite dell'area e con un destro preciso all'angolino non lascia scampo al portiere. 3-2 incredibile e spalti cocenti. Proprio il ritorno del pubblico gioca un ruolo fondamentale anche per creare quel clima nostrano e che tanto ci mancava, tipicamente in Terza Categoria. Carlà e Vieri cascano nel tranello e lasciandosi prendere dalla foga della partita si vedono rifilare il cartellino rosso dopo aver proferito delle parole al direttore di gara. Inevitabilmente la partita perde di qualità, e in 11 contro 9 i padroni di casa possono gestire senza particolare fatica.


Calciatoripiù: Bonciani Leonardo, uno dei migliori a centrocampo oltre al gol su punizione. Per gli ospiti Morelli e Rossi. Il primo patisce meno la tensione, e si vede l'esperienza, la capacità di gestire le emozioni. Rossi perché unisce le grandi capacità atletiche con la tecnica calcistica.

RETI: Bertocci, Brazzini, Benni, Maone
Partita equilibrata e in bilico fino all'ultimo quella tra Atletico Esperia e San Lorenzo, valida per la prima giornata del girone B di Terza Categoria. Il primo tempo sorride agli ospiti, capaci di tenere maggiormente in mano la partita e di passare in vantaggio con Benni. Quest'ultimo, al termine di un'azione confusa, riceve palla di testa in posizione dubbia e supera il portiere per lo 0-1. Nella ripresa l'Atletico Esperia reagisce ma incassa a freddo il colpo dello 0-2; nello specifico Morini commette un fallo di mano in area di rigore inducendo il sig. Franco a concedere il penalty. Dagli undici metri è freddissimo Maone, che porta il San Lorenzo sul doppio vantaggio. A questo punto la strada si fa in salita per i padroni di casa che però non demordono e trovano il modo di accorciare le distanze con Bertocci, autore di uno splendido gol su punizione che vale l'1-2. Il copione vede dunque l'Atletico Esperia attaccare nel tentativo di pareggiare e il San Lorenzo difendersi con i denti affidandosi alle ripartenze. La fortuna però non sorride alla squadra di Scalia visto che prima Panariello colpisce una clamorosa traversa, poi il portiere ospite neutralizza un paio di tentativi dalla distanza. Come spesso succede, allora, nel recupero il San Lorenzo conquista il pallone e coglie inevitabilmente scoperta la squadra avversaria; quello che si viene a creare è dunque un tre contro uno che Brazzini finalizza perfettamente rientrando sul destro e spedendo il pallone nell'angolino basso: 1-3. Poco dopo il triplice fischio dell'arbitro certifica la vittoria del San Lorenzo, che conquista tre punti preziosi in trasferta per cominciare al meglio il suo campionato. Dall'altra parte resta un po' di amaro in bocca all'Atletico Esperia, che però in vista dei prossimi impegni può ripartire dall'ottima reazione avuta nel secondo tempo.

RETI: Rifat, Berni
Il pari è il verdetto più giusto nell'incontro fra Euro Calcio e Vaglia. Poche le occasioni da segnalare fra due compagini, domina l'equilibrio. Ci sono buone premesse, emerse soprattutto a livello di gioco, per il neo mister dell'Euro Calcio, Mossi. Ad andare avanti sono però gli ospiti. Sugli sviluppi di un corner il Vaglia si procura un rigore. Sul dischetto si porta Berni, che realizza. La formazione locale risponde: a seguito di un'azione corale localizzata sulla fascia destra, si impossessa della palla Ciosa; questi serve un ottimo passaggio per l'accorrente Ripat che, da posizione favorevole, non sbaglia. I locali producono un'altra azione interessante ma Ciosa non si mostra cinico, e l'occasione svanisce. Nella ripresa la partita ristagna nella zona mediana del campo. Le due squadre tuttavia riescono nella ripresa a imbastire qualche iniziativa degna di nota. Si segnalano un'occasione per parte: la punizione di Berni, essa trova la grande risposta di Babacar, e la conclusione non capitalizzata da parte di Bassi a tu per tu con Naldi.
Calciatoripiù: per L'Euro Calcio è ottima la prova di Bogdan; per il Vaglia si cita la prestazione di Berni.

RETI: Nemi, Giuntini, Giuntini, Riccio, Viliani
Domina lo spettacolo fra Sestoese e Sesto Calcio, ma alla fine a spuntarla sono i locali. È subito pericolosa la formazione allenata da Lastrucci. Al 7' si registra un affondo di Cannuli che ,però, conclude a lato. Al 12' lo stesso coglie un palo. Dopo un inizio ad appannaggio della Sestoese a passare sono gli ospiti. Al 13' Riccio serve in verticale Viliani che, da posizione favorevole, non sbaglia. L'inerzia della gara in questo momento passa in mano al Sesto Calcio. Al 18' Burratti è protagonista di un affondo, la conclusione però spetta a Poggesi, deviata dalla difesa avversaria in corner. Il Sesto Calcio insiste nel tentativo di trovare una rete che gli possa permettere di vivere una ripresa tranquilla, ma le conclusioni di Viliani, Jobe e Pintaldi, rispettivamente al 25', 40' e 42', terminano a lato da posizione più che favorevole. Nella seconda frazione è atteso il ritorno del la Sestoese, che arriva. Al 51' Nemi sfrutta a proprio favore un'azione confusa in area avversaria e realizza. La squadra locale aumenta la propria pressione nell'area avversaria, e al 78' va in vantaggio. A seguito di una conclusione da fuori area, Collicelli non riesce a trattenere la palla, ad approfittarne è Giuntini che insacca da pochi passi. Il Sesto Calcio si scuote, prima Viliani va vicino al pareggio al 80', poi Riccio trova la rete del pari al 82', direttamente da calcio piazzato. Si apre un finale di gara interessante e incerto. Al 88' la Sestoese trova, tuttavia, la rete del definitivo sorpasso: Giuntini realizza la sua personale doppietta ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato. Lo stesso in chiusura di match, precisamente al 94', potrebbe trovare altra gloria, ma mette a lato di poco dopo un'azione di rimessa.

Calciatoripiù: per la Sestoese Giuntini; per il Sesto Calcio Riccio.

RETI: Fatini, Ferraro
Termina in parità l'attesa gara fra queste due nuove realtà: nuovissima la Taurus Group, nata la scorsa estate, recente senza dubbio anche il Cavallina che fin qui ha potuto giocare pochissimo in Figc a causa, ovviamente, della pandemia. E' stata una gara complessivamente equilibrata, terminata con un pari che può accontentare ambedue le compagini che, seppur con caratteristiche differenti, hanno espresso valori simili. Per quel che riguarda alcuni cenni di cronaca, muove la prima mossa la formazione locale che al 28' segna il primo gol della sua storia con Fatini, pescato fra le linee da un compagno e autore di un tiro potente e preciso da appena dentro l'area. La replica della formazione mugellana non si fa attendere ed è affidata al gran tiro al volo dalla media distanza di Ferraro. In chiusura di parziale gli ospiti sfiorano il raddoppio: sugli sviluppi di un corner Morena manca per poco la deviazione vincente. Nel secondo tempo la Taurus Group sale di tono, rinvigorita anche da alcuni cambi. C'è lavoro per Toccafondi, sicuro in più occasioni. Il Cavallina crea una sola vera chance nel secondo tempo, ma rischia il colpaccio: Ferraro però, servito da Innocenti, spara alto. Il triplice fischio assegna così un punto a testa alle due contendenti.