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Juniores GIR.A - Giornata n. 6

Pelago-San Clemente 0-0

Pareggio amaro per le due squadre, un segno x finale che non accontenta nessuno. In avvio la prima occasione è del Pelago con una conclusione dal limite che porta la squadra locale vicina al vantaggio ma il portiere ospite non si fa sorprendere. A metà del primo tempo due colossali occasioni per entrambe le squadre: prima Ciefele si fa parare un rigore concesso dall'arbitro da Pinzauti, e pochi minuti dopo Lanzini salta mezza difesa compreso il portiere ma colpisce il palo. L'ultima emozione del primo tempo è un tiro di Becherucci controllato dal portiere. A inizio ripresa, Taccini combina con Lanzini che liberato manca il bersaglio grosso di poco. Il Pelago cala leggermente favorendo la manovra degli ospiti. Dreucci al 75' spara alto da dentro l'area di rigore. All'80' Ciefele a rimorchio calcia sopra la traversa. Le varie occasioni che si susseguono non riescono a portare in vantaggio le rispettive compagini sancendo un pari inevitabile ma giusto.
Calciatoripiù
: Pinzauti per il rigore parato, per gli ospiti Cattani per la quantità davanti e dietro.



Resco Reggello-Molinense 2-1

RETI: Neroni, Rapaccini, Burimini
Gara intensa quella andata in scena sabato pomeriggio tra Reggello e Molinense, che ha visto i padroni di casa strappare 3 punti importanti tra le mura amiche. Una sfida che non ha da registrare troppe occasioni su tabellino ed in linea di massima è stata piuttosto equilibrata, ma non ha fatto mancare la giusta dose di tensione agonistica. A inizio primo tempo vediamo il Reggello subito attivo, con interessanti spunti già nei primi minuti, propiziati da Rapaccini e Piccardi. Al 13' da segnalare una bella conclusione di Rapaccini su un calibrato lancio di Francini da metà campo; il numero 10 colpisce in pieno la traversa. Al 19' ecco la prima vera chance per la Molinense, con una punizione di Lapi, Matteucci vede necessario uscire per accaparrarsi la sfera di persona ed evitare inutili rischi. La partita si infiamma al 25', quando dal limite dell'area Fantechi rilascia una conclusione da manuale, che impegna Matteucci più di quanto previsto: il portiere bianco-celeste si trova successivamente fuori posizione e non può nulla quando Burimini raccoglie il pallone schizzato dalla sua parte e lo scarica in porta, a botta sicura. La reazione locale però non si fa attendere, e appena dopo un minuto dal gol subito, Rapaccini lancia in contropiede Nesti; l'esterno si fa tutta la fascia sinistra a pieni polmoni e una volta davanti a Tardugno lo sorprende con un tiro non troppo forte, che supera l'estremo difensore. Ritmi che si abbassano radicalmente fino al 40', quando Rapaccini con un'elegante strappo riesce a conquistare una punizione da circa 20 metri. Alla battuta va proprio il numero 10, che con estrema delicatezza colpisce la palla accomodandola sull'angolo destro del portiere, spiazzandolo. Sul risultato di 2-1 si conclude il primo tempo. Il secondo comincia sulla stessa linea del primo, ovvero ritmi non troppo accesi e un sostanziale equilibrio che aleggia nell'aria. Registriamo al 50' una bella azione del Reggello messa su da Rapaccini e Annetta: quest'ultimo si destreggia utilizzando tecnica e forza fisica, lasciando alle spalle il marcatore e permettendo al limite dell'area a Rapaccini di dribblare il difensore vicino e colpire a botta sicura. La traversa salva Tardugno dal terzo gol bianco-celeste. Quando la partita sembrava correre in una direzione già sancita,a giudicare anche dal calare dei ritmi di gioco, l'arbitro Kondi si ritrova protagonista di un rocambolesco episodio. Al 65', probabilmente per un fallo non fischiato ai danni della sua squadra, il capitano del Reggello Rapaccini si è avvicinato al direttore di gara chiedendo spiegazione. A quanto pare è stata utilizzata qualche parola di troppo, dato che Kondi non ci ha pensato due volte e ha estratto immediatamente il rosso per il numero 10. Episodio che non avrebbe condizionato in alcun modo il risultato finale, ma avrebbe alterato e non poco lo stato d'animo di entrambe le compagini. La seconda parte di tempo infatti, è davvero priva di grandi occasioni ma al contrario strabocca di interventi duri e cartellini gialli. Dopo quest'arco di tempo dove il Reggello si è stabilizzato prevalentemente in difesa e la Molinense, pur avendo avuto campo libero aiutata anche dall'uomo in più non è riuscita ad incidere, udiamo il triplice fischio dell'arbitro.

Calciatoripiù:
per il Reggello premiamo Nesti e Rapaccini, mentre per gli ospiti menzione d'onore per Fantechi e Parravicini. Il capitano del Reggello, nonostante l'espulsione che poteva condizionare in negativo la partita per i suoi compagni, è stato il mattatore assoluto dell'incontro. Si conferma un uomo squadra impeccabile e inoltre colui che ha deciso la gara con una splendida punizione. Per Nesti invece una bella prestazione di gamba e corsa; più volte ha messo in difficoltà la difesa avversaria grazie alla sua velocità e ha trall'altro trovato il gol del momentaneo pareggio. In casa molinense invece i due giocatori citati sono assolutamente quelli che più hanno messo o tentato di mettere in difficoltà gli avversari. Fantechi è riuscito anche a propiziare la carambola che ha dato vita al gol del vantaggio. A Parravicini viene riconosciuto il merito di aver eseguito alla perfezione il suo ruolo di esterno a tutta fascia. In difesa non ha mai commesso grosse sbavature e davanti è riuscito più volte a buttare la palla in mezzo a cercare l'azione.





Gara intensa quella andata in scena sabato pomeriggio tra Reggello e Molinense, che ha visto i padroni di casa strappare 3 punti importanti tra le mura amiche. Una sfida che non ha da registrare troppe occasioni su tabellino ed in linea di massima è stata piuttosto equilibrata, ma non ha fatto mancare la giusta dose di tensione agonistica. A inizio primo tempo vediamo il Reggello subito attivo, con interessanti spunti già nei primi minuti, propiziati da Rapaccini e Piccardi. Al 13' bella conclusione di Rapaccini su un calibrato lancio di Francini da metà campo; il numero 10 colpisce in pieno la traversa. Al 19' prima vera chance per la Molinense, con una punizione di Lapi, dove Matteucci vede necessario uscire per accaparrarsi la sfera di persona ed evitare inutili rischi. La partita si infiamma al 25', quando dal limite dell'area Fantechi rilascia una conclusione da manuale, che impegna Matteucci più di quanto previsto: il portiere bianco-celeste si trova successivamente fuori posizione e non può nulla quando Burimini raccoglie il pallone schizzato dalla sua parte e lo scarica in porta, a botta sicura. La reazione locale però non si fa attendere, e appena dopo un minuto dal goal subito, Rapaccini lancia in contropiede Nesti; l'esterno si fa tutta la fascia sinistra a pieni polmoni e una volta davanti a Tardugno lo sorprende con un tiro non troppo forte, che supera l'estremo difensore. Ritmi che si abbassano radicalmente fino al 40', quando Rapaccini con un'elegante strappo riesce a conquistare una punizione da circa 20 metri. Alla battuta va proprio il numero 10, che con estrema delicatezza colpisce la palla accomodandola sull'angolo destro del portiere, spiazzandolo. Sul risultato di 2-1 si conclude il primo tempo. Il secondo comincia sulla stessa linea del primo, ovvero ritmi non troppo accesi e un sostanziale equilibrio che aleggia nell'aria. Registriamo al 50' una bella azione del Reggello messa su da Rapaccini e Annetta: quest'ultimo si destreggia utilizzando tecnica e forza fisica, lasciando alle spalle il marcatore e permettendo al limite dell'area a Rapaccini di dribblare il difensore vicino e colpire a botta sicura. La traversa salva Tardugno dal 3 goal bianco-celeste. Quando la partita sembrava correre in una direzione già sancita,a giudicare anche dal calare dei ritmi di gioco, l'arbitro Kondi si ritrova protagonista di un rocambolesco episodio. Al 65', probabilmente per un fallo non fischiato ai danni della sua squadra, il capitano del Reggello Rapaccini si è avvicinato al direttore di gara chiedendo spiegazione. A quanto pare è stata utilizzata qualche parola di troppo, dato che Kondi non ci ha pensato due volte e ha estratto immediatamente il rosso per il numero 10. Episodio che non avrebbe condizionato in alcun modo il risultato finale, ma avrebbe alterato e non poco lo stato d'animo di entrambe le compagini. La seconda parte di tempo infatti, è davvero priva di grandi occasioni ma al contrario strabocca di interventi duri e cartellini gialli. Attorno al 71' vengono pure espulsi due accompagnatori dei padroni di casa. Dopo quest'arco di tempo dove il Reggello si è stabilizzato prevalentemente in difesa e la Molinense, pur avendo avuto campo libero aiutata anche dall'uomo in più non è riuscita ad incidere, udiamo il triplice fischio dell'arbitro.


Calciatoripiù:
per il Reggello quest'oggi premiamo Nesti e Rapaccini, mentre per gli ospiti menzione d'onore per Fantechi e Parravicini. Il capitano del Reggello, nonostante l'espulsione che poteva condizionare in negativo la partita per i suoi compagni, è stato il mattatore assoluto dell'incontro. Si conferma un uomo squadra impeccabile e inoltre colui che ha deciso la gara con una splendida punizione. Per Nesti invece una bella prestazione di gamba e corsa; più volte ha messo in difficoltà la difesa avversaria grazie alla sua velocità e ha trall'altro trovato il goal del momentaneo pareggio. In casa molinense invece i due giocatori citati sono assolutamente quelli che più hanno messo o tentato di mettere in difficoltà gli avversari. Fantechi è riuscito anche a propiziare la carambola che ha dato vita al goal del vantaggio. A Parravicini viene riconosciuto il merito di aver eseguito alla perfezione il suo ruolo di esterno a tutta fascia. In difesa non ha mai fatto grosse sbavature e davanti è riuscito più volte a buttare la palla in mezzo a cercare l'azione.


Commento di : PersianiRiccardo



Gara intensa quella andata in scena sabato pomeriggio tra Reggello e Molinense, che ha visto i padroni di casa strappare 3 punti importanti tra le mura amiche. Una sfida che non ha da registrare troppe occasioni su tabellino ed in linea di massima è stata piuttosto equilibrata, ma non ha fatto mancare la giusta dose di tensione agonistica. A inizio primo tempo vediamo il Reggello subito attivo, con interessanti spunti già nei primi minuti, propiziati da Rapaccini e Piccardi. Al 13' bella conclusione di Rapaccini su un calibrato lancio di Francini da metà campo; il numero 10 colpisce in pieno la traversa. Al 19' prima vera chance per la Molinense, con una punizione di Lapi, dove Matteucci vede necessario uscire per accaparrarsi la sfera di persona ed evitare inutili rischi. La partita si infiamma al 25', quando dal limite dell'area Fantechi rilascia una conclusione da manuale, che impegna Matteucci più di quanto previsto: il portiere bianco-celeste si trova successivamente fuori posizione e non può nulla quando Burimini raccoglie il pallone schizzato dalla sua parte e lo scarica in porta, a botta sicura. La reazione locale però non si fa attendere, e appena dopo un minuto dal goal subito, Rapaccini lancia in contropiede Nesti; l'esterno si fa tutta la fascia sinistra a pieni polmoni e una volta davanti a Tardugno lo sorprende con un tiro non troppo forte, che supera l'estremo difensore. Ritmi che si abbassano radicalmente fino al 40', quando Rapaccini con un'elegante strappo riesce a conquistare una punizione da circa 20 metri. Alla battuta va proprio il numero 10, che con estrema delicatezza colpisce la palla accomodandola sull'angolo destro del portiere, spiazzandolo. Sul risultato di 2-1 si conclude il primo tempo. Il secondo comincia sulla stessa linea del primo, ovvero ritmi non troppo accesi e un sostanziale equilibrio che aleggia nell'aria. Registriamo al 50' una bella azione del Reggello messa su da Rapaccini e Annetta: quest'ultimo si destreggia utilizzando tecnica e forza fisica, lasciando alle spalle il marcatore e permettendo al limite dell'area a Rapaccini di dribblare il difensore vicino e colpire a botta sicura. La traversa salva Tardugno dal 3 goal bianco-celeste. Quando la partita sembrava correre in una direzione già sancita,a giudicare anche dal calare dei ritmi di gioco, l'arbitro Kondi si ritrova protagonista di un rocambolesco episodio. Al 65', probabilmente per un fallo non fischiato ai danni della sua squadra, il capitano del Reggello Rapaccini si è avvicinato al direttore di gara chiedendo spiegazione. A quanto pare è stata utilizzata qualche parola di troppo, dato che Kondi non ci ha pensato due volte e ha estratto immediatamente il rosso per il numero 10. Episodio che non avrebbe condizionato in alcun modo il risultato finale, ma avrebbe alterato e non poco lo stato d'animo di entrambe le compagini. La seconda parte di tempo infatti, è davvero priva di grandi occasioni ma al contrario strabocca di interventi duri e cartellini gialli. Attorno al 71' vengono pure espulsi due accompagnatori dei padroni di casa. Dopo quest'arco di tempo dove il Reggello si è stabilizzato prevalentemente in difesa e la Molinense, pur avendo avuto campo libero aiutata anche dall'uomo in più non è riuscita ad incidere, udiamo il triplice fischio dell'arbitro.


Calciatoripiù:
per il Reggello quest'oggi premiamo Nesti e Rapaccini, mentre per gli ospiti menzione d'onore per Fantechi e Parravicini. Il capitano del Reggello, nonostante l'espulsione che poteva condizionare in negativo la partita per i suoi compagni, è stato il mattatore assoluto dell'incontro. Si conferma un uomo squadra impeccabile e inoltre colui che ha deciso la gara con una splendida punizione. Per Nesti invece una bella prestazione di gamba e corsa; più volte ha messo in difficoltà la difesa avversaria grazie alla sua velocità e ha trall'altro trovato il goal del momentaneo pareggio. In casa molinense invece i due giocatori citati sono assolutamente quelli che più hanno messo o tentato di mettere in difficoltà gli avversari. Fantechi è riuscito anche a propiziare la carambola che ha dato vita al goal del vantaggio. A Parravicini viene riconosciuto il merito di aver eseguito alla perfezione il suo ruolo di esterno a tutta fascia. In difesa non ha mai fatto grosse sbavature e davanti è riuscito più volte a buttare la palla in mezzo a cercare l'azione.


Commento di : PersianiRiccardo
Ludus 90 Valle Dell Arno-Centro Storico Lebowski 2-4

RETI: Celentano, Gjoka, Ceccato, Frassineti, Conti, Piccioli
6 su 6 e percorso netto per il Lebowski che espugna il campo della Ludus e resta saldamente al comando. Ludus che comunque dà del filo da torcere nonostante l'ultimo posto in classifica. L'inizio infatti è promettente per i locali con primi venti minuti giocati bene, con un paio di azioni non concretizzate con Casini e Cencetti. Il Lebowski invece, dopo aver sbagliato 2-3 gol si porta in vantaggio con Piccioli. Nella ripresa subito occasione con Cencetti per i locali, ma subito dopo ecco lo 0-2 con Frassineti. La Ludus resta comunque in gara con l'1-2 su rigore dopo colpo di mano trasformato da Gjoka. Dopo arriva l'1-3 di Ceccato, il 2-3 su una mischia firmata da Celentano per poi il sigillo finale del 2-4 di Conti. Una partita maschia, d'altri tempi, quasi da prime squadre, con tanti ammoniti e tanta fisicità.

Calciatoripiù
: tra i padroni di casa Gjoka e Celentano. Negli ospiti Conti, Ceccato.



Albereta San Salvi-San Paolino Caritas 0-4

RETI: Capovani, Capovani, Betti, Lo Vecchio
L'Albereta cade in casa per mano di un ottimo San Paolino. La formazione locale gioca una prestazione volenterosa, ma poco produttiva nei metri finali. La formazione ospite, invece, grazie a due reti per tempo, riesce a conquistare un prezioso successo. A portare in avanti il San Paolino è Lo Vecchio, bravo a realizzare sugli sviluppi di un corner da posizione favorevole. L'Albereta prova a reagire, ma la difesa ospite tiene. La fase offensiva non è di minor efficacia, il San Paolino raddoppia. Di Marco calcia, Aprili non riesce a trattenere, sulla palla si avventa Betti che non sbaglia. Nella ripresa ci si aspetta una reazione decisa dell'Albereta, ma è sempre il collettivo ospite a passare. Abile a sfruttare gli spazi che, inevitabilmente, l'Albereta è costretta a lasciare nel tentativo di rientrare in partita. Entrambe le reti di Capovani, infatti, avvengono a conclusione di due azioni di rimessa. L'Albereta non riesce più a effettuare azioni degne di nota, il San Paolino può gestire l'ampio vantaggio acquisito.



A.g. Dicomano-Bagno A Ripoli 2-0

RETI: Cosi, Cosi
Cade a Dicomano il Bagno a Ripoli. A termine di una partita in cui la squadra ospite è poco concreta dalle parti dell'area avversaria. Cosa che non si può dire per il Dicomano già in avanti in avvio. Al 2', infatti, Cosi dal dischetto insacca. La replica del Bagno a Ripoli non è abbastanza determinata. Il Dicomano prova a incrementare le distanze. Sfruttando i guizzi di Paggetti, appena gli si presenta uno spazio in cui inserirsi. Al 38' il raddoppio del Dicomano. Ancora Cosi, direttamente dalla bandierina, trova la rete. La formazione di casa ha l'occasione per mettere una seria ipoteca sulla partita prima della fine del parziale, ma prima Paggetti lanciato in contropiede trova la respinta di Vivoli in corner, poi F. Ringressi colpisce una traversa da calcio di punizione. Nella ripresa il Bagno a Ripoli prova a rientrare in partita, ma la difesa del Dicomano riesce a gestire il vantaggio senza troppe complicazioni.