SESTESE: Valoriani, Grazzini (91' Nencini), Bandinelli, Fattori (79' Farulli), Sanni, Manetti N., Renieri (72' Capetta), Wahabi, Di Vico (79' Simeone), Ridolfi, Silvestri L. (57' Paggetti). A disp.: Giuntini, Vinciarelli, Bencini, Idmane . All.: Angiolini Matteo
A.G. DICOMANO: Maionchi, Olivieri, Bonavita, Meacci, Meazzini, Fedele (69' Tozzi), Fedi, Pierattini, Zeni (87' Terruso), Vallaj (57' Leo), Farsi (55' Tognelli). A disp.: Marcucci, Ferri, Zepponi, Paggetti L., Fabbrini. All.: Fusi Michele
RETI: 45' Zeni
NOTE: Espulso Wahabi. Ammoniti Sanni, Manetti N., Meacci, Fedele, Pierattini, Vallaj, Leo.Il gioco dell'oca torna alla casella di partenza e dopo tanto girovagare in panchina alla guida della formazione di casa torna il presidente - allenatore Melani. Il gioco dell'oca non torna alla casella di partenza per quello che riguarda il Dicomano che dopo l'esonero di Ennio Pellegrini e una serie di risultati non positivi ripropone in panchina Michele Fusi, andando avanti per la propria strada. Ci sono molte perplessità da una parte e dall'altra ma il confronto diretto potrà dirci qualcosa di importante su come potrà essere il futuro delle due formazioni in questo campionato. I locali in piena zona play - out vogliono vincere per tornare a guardare alla salvezza diretta, gli ospiti cercano un risultato positivo per poi vedersela in un finale di campionato in cui arrivare ai playoff possa essere un risultato raggiungibile. E il verdetto del Torrini segna implacabile la voglia di rimonta del Dicomano di Fusi e mette proprio nei pasticci la Sestese che torna a vedere le streghe e ora deve passare quasi esclusivamente dai playout per sperare nella salvezza. Ignominia per la società rossoblù la Prima Categoria ma evento che deve essere messo in cantiere. Nel primo tempo la squadra di Melani gioca in maniera poco presentabile, il Dicomano controlla, riparte e passa in vantaggio al 44' con Zeni che sfrutta un errore della retroguardia avversaria. La forza della disperazione per i padroni di casa nel corso della ripresa con un risultato che poteva essere diverso da quello maturato. Ma sul piano delle occasioni la Sestese crea le opportunità ma non riesce a sfruttarle. Nel triste pomeriggio del Torrini la Sestese è sempre più in difficoltà e vede l'Inferno mentre il Dicomano, con una gara giudiziosa e valida, conquista tre punti che rilanciano la formazione di Fusi in classifica. Zeni, il goleador, il più bravo fra gli ospiti, nebbia, nebbia profonda sul versante della Sestese, anche sfortunata nella ripresa nelle conclusioni. Gara corretta, discreta la direzione arbitrale. Calciatorepiu': Zeni (A.G.Dicomano).

LANCIOTTO CAMPI: Carnevali, Lombardi, Esposito Goretti (46' Biagioni), Aragoni (77' Berillo), Ballerini, Bambi, Cecchi, Bonciani N., Fathou (90' Di Giusto), Verdi, Ascolese (71' Afelba). A disp.: Cerbai, Benelli, Scarlini, Venturi, Bertoli . All.: Selvaggio Rosario
AUDACE GALLUZZO: Ioanna, Burgassi, Ammannati, Mbye, Segoni Si., Cocchi, Gianchecchi (77' Giorgi), Thiam, Marrani, Tanini, Toccafondi (69' Pucci). A disp.: Luconi, Fani, Checcucci, Gabrielli, Abdoune, Bargioni, Antongiovanni. All.: Colo Rudy
ARBITRO: Edoardo Bo di Livorno
RETI: 10' Ascolese, 15' Tanini, 18' Ascolese, 57' Verdi
NOTE: Espulso Segoni Si.. Ammoniti Lombardi, Ascolese, Ammannati, Toccafondi.Questi play off sono dietro l'angolo e i campigiani faranno di tutto per conquistarli in una classifica corta. I play - out questi sconosciuti non sono ancora scomparsi dalle ambizioni di un Audace Galluzzo Oltrarno che ha dato timidi segnali di ripresa nelle ultime gare ma che non piò presentare una retroguardia così scarsa. Credere al possibile o all'impossibile? La gara del Ballerini saprà essere precisa? Il fattore campo come è sempre stato è l'arma vincente della squadra di Selvaggio e anche nell'occasione ha dettato i tempi per una squadra pienamente in lotta per conquistare un prestigioso risultato sportivo. I giovani sono l'altro elemento che sottolinea la prestazione del Lanciotto Campi e la doppietta di Ascolese, giovane brillante che viene dalle giovanili del Lanciotto Campi, è la testimonianza di come la prima squadra nasca da una fusione perfetta fra gioventù e esperienza. L'Audace Galluzzo Oltrarno non può certamente cambiare il corso delle cose in una stagione tutta da dimenticare e anche se l'approccio a Campi Bisenzio non è stato negativo, con il pareggio di Tanini che per soli due minuti teneva in corsa il complesso ospite nel corso della prima frazione, alla fine i rimpianti per il complesso galluzzino sono tutti spesi per i tanti punti persi per strada e per diversi errori commessi durante la stagione. Il Lanciotto vola e ora ci crede, eccome se ci crede. L'Audace mestamente vede la Prima Categoria. Difesa impresentabile nonostante un ragazzo del 2003 Ioanna che più volte si è messo in luce con ottime parate. Proprio Ascolese il più bravo, Verdi super, difesa da premiare, il Ballero protagonista di una gara tutta cuore e grinta fra i locali ma è tutto il complesso che deve essere premiato per una nuova prestazione di valore. Gara corretta, buona la direzione arbitrale. Calciatorepiu': Ascolese, Verdi, Ballerini (Lanciotto Campi), Ioanna (Audace Galluzzo Oltrarno).

SAN PIERO A SIEVE: Sequi, Lastrucci, Cianferoni, Gori, Frilli, Pozzi, Calabrese, Landolfi (46' Marucelli), Santilli (75' Cavicchi), Monetti, Jori (80' Maenza). A disp.: Tortelli, Lukolic, Terrafino, Bresci, . All.: Tognozzi Luca
AUDA. RUFINA: Onasini, Sequi, Castri, Bussotti, Giannelli, Galantini, Tempestini (58' ), Somigli M., Massa (81' ), Bachi, Trincia. A disp.: Lanzini, Fusi, Bechelli, Gori, Giordani, Falugiani, Cicalini, Camara, Benvenuti. All.: Diotaiuti Niccolo
ARBITRO: Simone Giovannini di Prato
NOTE: Ammoniti Somigli M., Bachi.SAN PIERO A SIEVE
F. SEQUI: 5,5 Non ha molte occasioni per mettersi in mostra, ma comunque il portiere classe 2002 non appare sempre sicuro.
LASTRUCCI: 6 Il terzino dei mugellani è autore di una prestazione sufficiente nelle file della formazione allenata da Tognozzi.
CIANFERONI: 6,5 Sulla fascia di propria competenza si fa apprezzare con alcune iniziative che lo mettono in evidenza.
M. GORI: 6 Il centrocampista classe 2002 disputa una gara sufficiente nell'undici messo in campo da mister Tognozzi.
FRILLI: 6,5 Uno dei migliori nelle file dei biancorossi, concede veramente poco agli attaccanti della formazione di Diotaiuti.
POZZI: 6 Partita sufficiente al centro della difesa dei padroni di casa, che soprattutto nelle gare interne dimostra solidità.
CALABRESE: 5,5 Acquisto invernale che ha avuto modo di mettersi in evidenza, ma questa volta fallisce un'ottima occasione al 26'.
LANDOLFI: 6 Gioca un primo tempo sufficiente, anche se non brilla più di tanto. Viene avvicendato durante l'intervallo. 46' Marucelli: 6,5 Viene inserito all'inizio del secondo tempo e disputa una ripresa di buon livello.
SANTILLI: 5,5 Schierato come riferimento centrale, non riesce quasi mai a liberarsi per concludere in prima persona. 75' Cavicchi: 6 L'attaccante della formazione juniores entra nell'ultimo quarto d'ora e si fa trovare pronto.
MONETTI: 5,5 Non è in grado di mettersi in luce al centro del gioco della formazione guidata in panchina da Luca Tognozzi.
JORI: 5,5 Il promettente attaccante arrivato dalla Fortis Juventus spreca una buona occasione dopo 53'. Esce nella parte finale. 78' Maenza: sv Pochi minuti nella fase conclusiva del match.
AUDAX RUFINA
ONASINI: 6 Prova sufficiente, ma poco lavoro: alla fine si deve limitare a svolgere solamente l'ordinaria amministrazione.
A. SEQUI: 5,5 L'esperto giocatore ospite non si rende protagonista della sua migliore partita nelle due fasi. Può fare di più.
CASTRI: 6 L'ex del Pontassieve torna a vestire una maglia da titolare. Svolge il proprio compito facendosi trovare pronto.
BUSSOTTI: 5,5 Classe 2001, è uno dei tre elementi in quota che Diotaiuti sceglie per partire dall'inizio. Non si fa notare.
GIANNELLI: 6 Torna nella retroguardia titolare dei bianconeri al posto di Tommaso Gori. Tiene il campo senza concedere molto.
GALANTINI: 6 E' uno dei soli cinque giocatori che il tecnico Diotaiuti conferma dopo sette giorni. Guadagna la sufficienza.
TEMPESTINI: 5,5 Parte titolare dopo i 7' giocati con il Montespertoli, ma il suo apporto è abbastanza limitato. 57' Cicalini: 6 Gioca solo l'ultima mezz'ora ma si rivela più utile rispetto al compagno.
SOMIGLI: 6 Parte nell'undici titolare a differenza della settimana precedente. Nel complesso merita una valutazione sufficiente.
MASSA: 5,5 L'attaccante arrivato a stagione in corso non riesce mai ad incidere sul fronte offensivo della squadra ospite. 80' Camara: sv In campo per una decina di minuti.
BACHI: 6 Confermato titolare, anche se è reduce da un periodo che non lo ha visto al meglio della condizione. Può ancora crescere.
TRINCIA: 6,5 Alla fine il classe 2002 si è rivelato il più convincente nello schieramento dei bianconeri della Valdisieve.
ARBITRO
GIOVANNINI di PRATO: 6,5 Buona direzione di gara in una sfida corretta e che ha richiesto soltanto due cartellini gialli.
Termina con un pareggio senza reti e con poche emozioni l'incontro giocato al Comunale Alessia Ballini di San Piero a Sieve tra i padroni di casa e l'Audax Rufina. Le due squadre si giocano punti importanti per obiettivi diversi e lo spettacolo ne risente. Nel primo tempo da segnalare solo un'occasione importante. Al 26' Calabrese interviene su un bel cross dalla destra, ma la sua conclusione di testa non è efficace. Qualcosa di più regala il secondo tempo. Al 53' Jori è appostato sul secondo palo, ma non riesce a trovare la deviazione vincente al termine di una bella azione. Al 58' i giocatori ospiti non riescono ad intervenire su un pallone invitante. All'84' l'ultimo tentativo è dei bianconeri, ma il portiere di casa Francesco Sequi neutralizza il pericolo con una parata in due tempi. L'Audax Rufina di Niccolò Diotaiuti mantiene il secondo posto in classifica, ma viene raggiunta dai cugini dell'Alleanza Giovanile Dicomano. La lotta per la zona play-off rimane serrata, mentre la capolista Montespertoli ha allungato a +9 sulle inseguitrici. Il San Piero a Sieve, dal canto suo, perde invece l'occasione di raggiungere il Montelupo, distante sempre due lunghezze. La squadra allenata da Luca Tognozzi rimane ancora in zona play-out, ma i risultati delle ultime settimane danno fiducia.

CENTRO STORICO LEBOWSKI: Mirri, Frutti, Magnelli, Bagnoli (85' Bartolozzi), Geri, Quadri, Calbi, Fornai, Bargelli (62' Bonini), Ortega (52' Ferravante), Murras (55' Cammelli). A disp.: Battista, Conti, Marcucci, Paoli . All.: Murras Diego
LUCO: Rizzo, Baggiani, Lombardi, Arias, Pisapia, Bruni, Lukolic, Campagna (74' Brunelli), Parrini, Roselli, Cirillo (91' Trotta D.). A disp.: Ignesti, Innocenti, Agonigi, Mauro, Berardicurti, . All.: Allori Daniele
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato
RETI: 52' Bruni
NOTE: Ammoniti Frutti, Magnelli, Bagnoli, Geri, Quadri, Bonini, Lombardi, Lukolic, Cirillo.

GALLIANESE: Notari, Laajal, Bartolacci (76' Ujku), Pierottoli, Del Mazza, Ceripa, Bartolacci, Scala, Milanesi (87' Mucaj), Sabatini, Gambini (62' Fioravanti). A disp.: Salucci, Mengoni, Innocenti, Romano, Vigiani, Parrini F. . All.: Miliani Alessio
MONTELUPO: Delfino, Cupo, Mattei, Brogi, Buzzi, Corsinovi, Marrazzo (88' Koceku), Beconcini (65' Granato), Anedda, Ndaw, Semplici (76' Cerboni). A disp.: Parrini, Seghetti, Gori, Fornai, Fedeli. All.: Lucchesi Andrea
ARBITRO: Leonardo Rosini di Arezzo
RETI: 94' Sabatini
NOTE: Ammoniti Pierottoli, Milanesi, Mattei, Ndaw.LE PAGELLE
GALLIANESE
NOTARI: 6,5 Poco sollecitato nei novanta minuti, è provvidenziale nella ripresa in chiusura su Ndaw.
LAAJAL: 6- Piuttosto attento in fase difensiva, è però troppo scolastico quando deve sostenere l'azione offensiva, con qualche errore evidente in appoggio.
BARTOLACCI Niccolò: 6 Bada soprattutto al contenimento, lasciando al solo Scala l'incombenza di spingere sulla corsia sinistra dello schieramento di casa.
PIEROTTOLI: 6- Rispetto ad altre uscite sembra meno concreto: interviene spesso in ritardo e limita al minimo sindacale il suo apporto in chiave di costruzione.
DEL MAZZA: 6+ Rischia in alcune situazioni ma alla fine porta a termine il proprio compito, ossia far arrivare pochi palloni alle punte avversarie.
CERIPA: 6+ Tiene bene la marcatura su Anedda, soffre molto di più l'imprevedibilità di Ndaw, ma nel complesso se la cava.
BARTOLACCI Filippo: 6,5 Aggressivo e coriaceo, gioca molti palloni senza mai risparmiarsi, cercando sempre il riferimento in avanti. 76' Ujku: 6,5 Il suo ingresso crea forse un po' di confusione tattica, ma è suo il corner ben disegnato che pesca Sabatini per il gol vittoria.
SCALA: 6 Ottimo primo tempo, in cui avrebbe meritato anche il gol se il portiere ospite non avesse compiuto un autentico miracolo. Molto meno brillante nella ripresa.
MILANESE: 6 Lavoro sporco nel reparto offensivo per guadagnare metri e liberare spazi; in chiave conclusiva però non si vede davvero mai. 87' Mucaj: sv.
SABATINI: 7 Anima dell'attacco rossoblu, non sempre sceglie la soluzione giusta ma alla fine trova di testa la via del gol regalando tre punti d'oro alla propria squadra.
GAMBINI: 6,5 Prova a fare da collante tra centrocampo e attacco, disputando una buona gara e sfiorando anche il gol a metà primo tempo. 62' Fioravanti: 6 Inserito per dare ulteriore peso al pacchetto avanzato, si spende molto ma concretizza poco.
MONTELUPO
DELFINO: 7 Nel primo tempo tiene viva la sua squadra poco dopo la mezz'ora con un doppio intervento prodigioso su Scala e Sabatini; non ha colpe sul gol.
CUPO: 5,5 Alterna qualche buona lettura a diversi errori che avrebbero potuto costare più caro alla formazione amaranto.
MATTEI: 6,5 Ha libertà di sganciarsi in avanti e si propone con costanza a supporto dei compagni più avanzati.
BROGI: 6+ Dimostra di saper lavorare il pallone anche sotto pressione, pur senza dispensare grandissime giocate.
BUZZI: 6- Ci mette agonismo e centimetri, ma non è sempre preciso nelle chiusure.
CORSINOVI: 6- La difesa ospite non dà mai la sensazione di essere perfettamente centrata e paga pegno proprio nell'ultima occasione concessa.
MARRAZZO: 6- Avrà di che rammaricarsi per il palo colpito in avvio di gara, unico acuto di una gara altrimenti non poco incisiva. 88' Koceku: sv.
BECOCCINI: 6- Il classe 2022 non offre una prestazione del tutto convincente: qualche passaggio di troppo sbagliato e qualche errore di posizionamento. 65' Granato: 6 Inserito per dare maggiore verve al reparto offensivo nell'ultima parte di gara, si fa vedere con un paio di giocate interessanti.
ANEDDA: 5,5 Il bomber amaranto è ben gestito dalla coppia centrale di casa e non trova mai il guizzo per rendersi pericoloso dalle parti di Notari.
NDAW: 7 Il migliore per distacco tra gli ospiti: innescato fra le linee crea sempre qualche problema agli avversari. Gli manca di fatto solo il gol.
SEMPLICI: 6 In fase di possesso palla si alza a sostenere Ndaw e Anedda, senza brillare; più prezioso il suo apporto quando ripiega sulla linea dei mediani. 77' Cerboni: 6- Un quarto d'ora abbondante di partita in cui non riesce a mettersi in mostra.
ARBITRO
ROSINI di AREZZO: 6 Preferisce lasciar giocare in varie situazioni, dando la sensazione di riuscire a tenere in mano la partita. Su qualche intervento però avrebbe potuto essere più deciso e puntuale.
Successo all'ultimo tuffo della Gallianese sul Montelupo: tre punti pesantissimi in chiave play-out per i mugellani, che confermano il buon momento in termini di risultati. Avvio del match equilibrato, poi un lampo per parte in rapida successione: 18' gran palla di Ndaw per Marrazzo, esterno destro sul palo; 21', conclusione a giro di Gambini, palla che accarezza la traversa ed esce. Il Montelupo sembra poter essere efficace in termini di manovra, ma l'occasione migliore capita ai padroni di casa: 33', Sabatini crossa nel nulla, Cupo lascia lì il pallone su cui si avventa Scala, Delfino respinge miracolosamente, chiudendo poi anche sul tentativo di tap-in dello stesso Sabatini. La ripresa inizia con poche emozioni: col passare dei minuti la Gallianese inserisce tutte le sue armi offensive e il Montelupo si dispone invece più guardingo, pronto a colpire di rimessa. La gara vive di episodi isolati e di batti e ribatti nelle rispettive metà campo: 73', iniziativa di Ndaw che sguscia via alla marcatura e viene chiuso dalla provvidenziale uscita di Notari; 76', pennellata di Sabatini, Filippo Bartolacci rimette in mezzo di testa per Fioravanti che manca la deviazione a porta praticamente vuota. Finale confuso, col Montelupo che sembra averne di più e che al minuto 88 non concretizza una colossale opportunità col neo-entrato Koceku. Ma, in pieno recupero, ecco la rete dei padroni di casa: angolo di Ujku e deviazione aerea di Sabatini che vale la vittoria.

ATHLETIC CALENZANO: Evi, Paoletti, Becattini, Scudocrociato (84' Londino), Michienzi, Khodin (46' Vivarelli), Del Re, Landolina, Penzo, Bucaioni, Caniggia. A disp.: Zambri, Lapi, Papi, Pinori, D Orsi, Marulli, Pantiferi. All.: Scintu Corrado
RIGNANESE: Ferrari, Fagioli, Casalini (80' Rosi), Dimare (87' Nenciarini), Spiga, Molinu, Frijia (62' Parigi), Merola, Lalaj (91' Nidi), Kuqi, Ciancaleoni (46' Landini). A disp.: Castellucci, Masi, Sagnini, Degl Innocenti. All.: Lucchesi Francesco
ARBITRO: Ludovico Cravini di Livorno
RETI: 35' Frijia, 37' Ciancaleoni
NOTE: Espulsi Becattini, Bucaioni per doppia ammonizione. Ammoniti Caniggia, Casalini, Merola, Rosi.Reduce dalla brillante finale in Coppa Italia persa con onore mercoledì scorso contro la Rignanese, la squadra di Corrado Scintu è pienamente in lotta per i play - off e cerca una conferma dopo i precedenti risultati ottenuti. La Rignanese è in zona play - out e il confronto di Calenzano potrà dirci qualcosa di importante sul futuro della formazione guidata da Lucchesi. Ed è proprio la formazione ospite a fare l'impressione migliore fin dai minuti iniziali del confronto. Il Calenzano dal canto suo non sembra ripetersi sui livelli visti al Bozzi e la giornataccia della squadra di Scintu è data dalla pochezza del centrocampo e dagli errori commessi dai calenzanesi in fase difensiva. Non parliamo dell'attacco; questo grande assente. Nel finale della prima frazione la formazione di Lucchesi raccoglie i frutti di una prestazione valida sotto il profilo tattico e agonistico. Prima i boys Lucchesi si portano in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Frijia, protagonista di una prova di valore, quindi nell'arco di due minuti matano i distratti avversari, consolidando il vantaggio con la seconda segnatura di Ciancaleoni. E' timida la reazione della squadra di casa nell'arco di una ripresa, periodo in cui Scintu cerca di cambiare il cambiabile ma la Rignanese è consapevole di aver disputato la partita perfetta. Così mantiene il doppio vantaggio e rischia di fare goleada. Playoff più lontani per i padroni di casa, successo tremendamente importante per la squadra di Lucchesi ancora in piena zona play - out ma ora il periodo è da vivere con grande entusiasmo alla luce del successo conseguito al Paolo Magnolfi . Pochi da salvare fra i padroni di casa. Quando non c'è Simoni, sono davvero dolori per il Calenzano. Solo sul piano della voglia di tornare in partita, qualcosa di positivo si è visto nel complesso di Scintu. Rignanese da premiare per la bella prestazione fatta. Segnaliamo Frijia e Ciancaleoni, gli autori delle due reti che hanno sbancato Calenzano fra i migliori nel complesso di Lucchesi ma è proprio sul piano del collettivo che va premiata la Rignanese.
Calciatoripiù: Frijia, Ciancaleoni (Rignanese).

MONTESPERTOLI: Fenderico, Cerrato, Menichetti G., Fioravanti (30' Veraldi), Sabatini, Biondi, Bourezza, Marconcini, Rocco (59' Kantor), Maltomini (84' Anichini), Marchi (72' Renna). A disp.: Sabatini E., Sirigu, Sinteregan, Mina, Ceccarelli, Conti. All.: Targetti Claudio
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Barletti (89' Fontanel), Marchi, Pucci, Marini, Pecci (77' Vanzi), Zadrima (60' Cerza), Delli Navelli (54' Enea), Cragno, Maresca, Amoddio. A disp.: Sciatti, Rosi, Ragusi, Martorana. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Francesco Raciti di Siena
RETI: 50' Bourezza, 90' Bourezza
NOTE: Ammoniti Biondi, Veraldi, Marchi, Marini, Delli Navelli, Maresca.Due a zero ad un'altra diretta concorrente per l'Eccellenza e il traguardo pare sempre più vicino. Se riducessimo il Girone B di Promozione ad una corsa di cavalli, il Montespertoli assomiglierebbe a Varenne in fuga sugli avversari a duecento metri dal traguardo. I gialloverdi si prendono i tre punti e le lunghezze sulle seconde (Dicomano e Rondinella) sono ora nove: a tre giornate dalla fine, basta poco, davvero poco alla capolista per andare a conquistarsi uno storico campionato di Eccellenza. Non si emozionano, i ragazzi di Targetti, nemmeno di fronte alla più nobile delle avversarie del girone; quella Rondinella che, dopo un inizio di 2022 da stropicciarsi gli occhi, veniva da qualche rallentamento in classifica che ne avevano pregiudicato parzialmente l'ottimo andamento playoff. Il match, come tutte le gare che mettono in palio punti pesanti, parte contratto: le contendenti si annusano, si aspettano e cercano con calma qualche approfondimento offensivo che però non arriva nei primi venti minuti. La prima fiammata è dei locali: Rocco scappa sul mancino dopo aver messo in difficoltà un avversario con le sue finte e crossa basso sul secondo palo, indovinando l'inserimento a fari spenti di Bourezza che da pochi passi dovrebbe solo appoggiare dentro il vantaggio dei suoi, e invece spedisce clamorosamente alto a porta vuota. Un errore clamoroso che potrebbe pregiudicare la gara del numero sette gialloverde, il quale avrà invece modo di rifarsi più avanti. Poco dopo, al 25', si vedono anche gli ospiti: azione personale di Cragno che lavora con finezza un buon pallone nella trequarti avversaria e dopo essersi accentrato prova la conclusione senza tuttavia mettere abbastanza in apprensione Fenderico che controlla senza affanni. Al 28' si riporta in avanti un propositivo Montespertoli sempre sulle spalle di Rocco (probabilmente il miglior giocatore di tutta la stagione): il fantasista di casa libera con un tacco deluxe Menichetti che calcia a botta sicura ma manda fuori non di molto. La Rondinella si salva in questa circostanza e serra le sue file fino all'intervallo, limitando i rischi nel quarto d'ora finale. Nella ripresa però si fa in tempo a rimettere al centro il pallone ed irrompe l'episodio che spacca in due il match: al 50' infatti un bel corner di Marconcini trova la deviazione aerea di Sabatini che mette di nuovo Bourezza a tu per tu con il gol, e stavolta il numero sette di casa non fallisce la monumentale occasione di portare in vantaggio i suoi: uno a zero Montespertoli, riscatto personale per l'esterno gialloverde che poco dopo avrebbe anche la chance della doppietta personale dopo un pregevole filtrante di Marconcini, ma calcia fuori. La Rondinella accusa il colpo e prova a pescare dalla panchina un jolly che possa rimetterla in piedi: dentro Enea e Renna, ma il lampo non arriva. Anzi, col passare dei minuti la capolista inizia a cementare il vantaggio e a flirtare con le ripartenze che varrebbero il raddoppio ed il conseguente lucchetto di sicurezza sulla partita. Dopo un paio di opportunità cestinate, la gioia del due a zero arriva al 90', sul filo della sirena, a pochi minuti dalla chiusura del match, con un'altra deviazione vincente di Bourezza dopo ottimo calcio d'angolo. Quando si dice che le palle inattive possono valere caterve di gol decisivi a fine stagione, pensate al Montespertoli, che nella domenica in cui la fantasia di Rocco non basta da sola a scardinare la resistenza di una caparbia Rondinella, si inventa due schemi vincenti da corner e si prende i tre punti che mettono il lucchetto anche a questa partita. E forse, pure al campionato intero.