LUCO: Scro, Baggiani (72' Lombardi), Mauro, Gianassi (76' Parrini), Ignesti, Arias, Campagna, Lukolic (59' Agonigi), Trotta D. (62' Roselli), Cirillo, Alivernini (56' ). A disp.: Rizzo, Innocenti, Berardicurti, Pisapia . All.: Allori Daniele
ATHLETIC CALENZANO: Evi, Conti R., Michienzi, Scudocrociato (58' Becattini), Marulli, Pantiferi, D Orsi, Landolina, Penzo, Simoni (86' Bucaioni), Del Re. A disp.: Zambri, Papi, Lapi, Vivarelli, . All.: Scintu Corrado
ARBITRO: Dario Latini di Empoli
RETI: 50' Penzo
NOTE: Espulso Penzo per doppia ammonizione. Ammoniti Baggiani, Ignesti, Campagna, Berardicurti, Scudocrociato, Simoni.LUCO
SCRO: 6 Niente da fare sulla rete subita.
BAGGIANI: 5.5 Un po' in difficoltà contro i validi avversari.
MAURO: 6 Sufficiente per grinta e carattere.
GIANASSI: 6 Martella in difesa, gioca sempre con il coltello fra i denti.
IGNESTI: 6.5 Buone alcune sue giocate.
ARIAS: 6 Sostanzialmente non demerita.
CAMPAGNA: 6.5 Autore di buoni spunti e giocate interessanti in sintonia con il suo valore.
LUKOLIC: 6 Non si vede come vorrebbe.
TROTTA: 6 Non segna e questo per un attaccante è importante ma si muove bene e crea problemi per la retroguardia avversaria.
CIRILLO: 6 Non sempre continuo ma complessivamente non demerita.
ALIVERNINI: 6.5 Giocatore importante nell'economia della squadra locale. Dipendono molto da lui le sorti della formazione guidata da Daniele Allori.
Bruni: 6 Cerca di cambiare qualcosa.
Agonigi: 6 Come il compagno.
Farina: sv.
All.: Daniele Allori: 6 Vecchio lupo di mare, sta facendo un buon campionato.
ATH.CALENZANO
EVI: 8 Di gran lunga il migliore. Una prestazione da chapeau.
CONTI: 6.5 Non si tira indietro contro gli avversari e rimedia una buona prova.
MICHIENZI: 6.5 Lotta su tutti i palloni e nell'anticipo non demerita.
SCUDOCROCIATO: 6 Protagonista di una prova di difficile lettura, nervoso e ammonito, Scintu lo cambia nella fase iniziale della ripresa. 60' Becattini: 6 Entra senza paura e fa il suo.
MARULLI: 6.5 Giocatore esperto, chiude bene gli spazi.
PANTIFERI: 6 Sufficiente la sua prova.
D'ORSI: 6.5 Protagonista di una buona gara.
LANDOLINA: 7.5 Classe e giocate che mandano in solluchero quelli di fede calenzanese.
PENZO: 7 Realizza il gol che decide il confronto in maniera eccellente.
SIMONI: 6 Prende qualche colpo proibito, dà un buon contributo alla causa. 90' Bucaioni: sv.
DEL RE: 7 Giovane e interessante. Protagonista di una gara di valore.
All.: Corrado Scintu: 7 Gran protagonista assieme alla squadra, alla società e a Roberto D'Annibale e Massimo Fiorentino di un ottimo girone d'andata.

ARBITRO:
LATINI DI EMPOLI: 6 Dopo un primo tempo accettabile, sembra perdere la tramontana nel corso della ripresa, un po' in difficoltà contro il vigore atletico e non solo che si vede in campo. Giovane, si farà. Sufficiente l'operato degli assistenti.
Finisce in crescendo il girone d'andata della formazione calenzanese. La squadra di Scintu, nella gara giocata di sabato, dopo un primo tempo sofferto, passa nella ripresa per merito di Penzo e vede sempre più vicino il Dicomano, superato nel derby nell'anticipo del sabato dal San Piero a Sieve- Primo tempo in cui il carattere del Luco sembra poter indirizzare l'incontro. Ci pensa Marco Evi, grande estremo, a salvare la propria porta dalla capitolazione in alcune occasioni. Campagna, Alivernini e Trotta sfiorano il gol che non arriva e la prima frazione termina sul risultato di parità. Ripresa. La squadra di Scintu controlla il gioco e passa in vantaggio grazie alla rete di bomber Penzo, autore di una sontuosa azione e del gol che consente agli ospiti di andare a rete. Il Luco non sembra più fare male, il Calenzano gioca nella metà campo degli avversari e riesce a bloccare le incursioni dei padroni di casa. Giganteggia a centrocampo Landolina la cui classe è sicuramente cristallina. Gli ospiti si difendono bene, coprono gli spazi e si rendono pericolosi anche in contropiede. Fino al termine il Luco si getta in avanti alla ricerca di un pareggio che non arriva. Per il Calenzano, alla fine del girone d'andata, ecco arrivare un successo che consente alla squadra ospite di pensare in grande in attesa del girone di ritorno, per il Luco, protagonista fino a questo momento di un torneo pienamente positivo, una battuta d'arresto che può essere superata fin dalle prossime gare. Gara vivace, agonisticamente grintosa e in alcune fasi cattiva , sufficiente la direzione arbitrale, buona nella prima fase della gara, un po' meno durante le fasi calde della partita.

SAN PIERO A SIEVE: Sequi, Lastrucci, Cianferoni, Gori (78' Terrafino), Frilli, Pozzi, Landolfi, Marucelli (63' Jori), Santilli (69' Brocchi), Giani, Calabrese. A disp.: Fusi, Lukolic, Romeo, Gucci, Bresci . All.: Tognozzi Luca
A.G. DICOMANO: Maionchi, Olivieri, Bonavita, Meacci, Meazzini, Fedele (60' Tozzi), Fedi, Pierattini, Zeni, Vallaj, Tognelli (46' Paggetti). A disp.: Marcucci, Ferri, Leo, Cosi, Terruso, Farsi, Fabbri. All.: Fusi Michele
ARBITRO: Francesco Sbardellati di Arezzo
RETI: 6' Calabrese
NOTE: Ammoniti Sequi, Frilli, Pozzi, Marucelli, Santilli, Calabrese, Meacci, Pierattini.IL COMMENTO
Il San Piero a Sieve supera di misura la capolista Alleanza Giovanile Dicomano e conquista tre punti importantissimi per la corsa alla salvezza. La rete decisiva viene realizzata dopo soli 4' del primo tempo dal nuovo acquisto Calabrese, appena arrivato dalla Sestese, che insacca di testa un cross dalla destra di Lastrucci. Poi gli ospiti fanno la partita, dimostrano di avere un impianto di gioco di tutto rispetto, ma le conclusioni in porta scarseggiano e le palle-gol che capitano vengono sprecate malamente. Poco dopo l'1-0 un tiro di Meacci in mischia viene respinto poco prima della linea. Zeni scatta sul filo del fuorigioco ma conclude a lato sull'uscita del portiere. Anche nella ripresa gli ospiti spingono. Al 64' il nuovo entrato Tozzi colpisce la traversa con una parabola da fuori e nessuno riesce ribadire in rete. Al 76' e all'81' un altro subentrato, Paggetti, fallisce due occasioni, la seconda in pratica a porta vuota dopo un errore in presa di Sequi. Nel finale l'ultimo tentativo è una punizione dal limite di Vallaj, ben indirizzata all'incrocio dei pali ma non potente: il portiere dei biancorossi ci arriva e respinge. La squadra di Ennio Pellegrini rimane comunque in vetta alla classifica.
SAN PIERO A SIEVE
SEQUI: 6 Graziato dalla traversa sul tiro di Tozzi, commette un grave errore in presa, ma Paggetti non ne approfitta. Si fa trovare pronto sulla punizione di Vallaj allo scadere.
LASTRUCCI: 6,5 Determinante nell'azione della rete decisiva con un cross perfetto per Calabrese. Prestazione di valore.
CIANFERONI: 6 Presidia la fascia sinistra della retroguardia di casa con risultati discreti, anche in fase di appoggio.
GORI: 6 Il centrocampista classe 2002 svolge il proprio compito nel reparto mediano senza passaggi a vuoto.
FRILLI: 6,5 E' autore di una prestazione di valore nella difesa di mister Tognozzi, che tiene botta per tutti i 90'.
POZZI: 6,5 Tra i migliori nelle file dei padroni di casa, dimostra tutte le sue qualità con la squadra sotto pressione.
LANDOLFI: 6 Il giocatore arrivato nel mercato invernale dalla Rondinella Marzocco parte dal 1' e nel complesso non demerita. 79' Terrafino: sv Non al meglio, rimane in panchina ed entra in campo solo negli ultimi minuti.
MARUCELLI: 6 L'ex della Fortis Juventus si fa valere, in particolare nel primo tempo. Poi viene richiamato in panchina. 67' Jori: 6 Viene inserito a metà ripresa, per dare manforte all'attacco.
SANTILLI: 6 Combatte sul fronte offensivo, anche se non riesce ad incidere in fase di conclusione. Poi esce. 70' Brocchi: 6 L'esperto attaccante di casa dà il proprio contributo nell'ultima parte del derby.
GIANI: 6 Si fa vedere in alcuni episodi in avanti, quando si impegna per alleggerire la pressione portata dai dicomanesi.
CALABRESE: 7 Dopo soli 4', in uno dei primi palloni toccati con la maglia dei biancorossi (è appena arrivato dalla Sestese), segna una rete pregevole che regala i tre punti.
A.G. DICOMANO
MAIONCHI: 6 Viene battuto da Calabrese, poi il classe 2002 degli ospiti difende la propria porta senza grossi problemi.
OLIVIERI: 6 L'esperto difensore della formazione di Pellegrini nel complesso tiene le posizioni nella linea difensiva.
BONAVITA: 6 Uno dei più giovani della squadra ospite, prodotto delle giovanili, non si propone più di tanto sulla sinistra.
MEACCI: 6 Nonostante l'età dimostra ancora una volta di essere efficiente, piazzato al centro della retroguardia ospite.
MEAZZINI: 6 L'ex del Terranuova Traiana guadagna la sufficienza, concedendo poco ai locali, anche se non basta.
FEDELE: 6 L'ex della Fortis Juventus cerca di dare ordine in mezzo al campo, riuscendoci solamente in alcuni frangenti. 60' Tozzi: 6,5 Gioca l'ultima mezz'ora e si mette subito in evidenza con una parabola che centra il legno a portiere battuto.
FEDI: 5,5 Cerca di pungere in appoggio al riferimento centrale Zeni. A conti fatti, però, il suo apporto appare limitato.
PIERATTINI: 6 Il capitano dell'Alleanza Giovanile Dicomano non conferma alcune delle ultime prestazioni, ma non demerita.
ZENI: 5,5 In questa stagione è l'indiscusso bomber degli ospiti, ma questa volta è appannato. Non sfrutta un'occasione.
VALLAJ: 6 Prova a rendersi utile, in particolare sui calci piazzati. Proprio una punizione impegna Sequi allo scadere.
TOGNELLI: 5,5 Non corso dei primi 45' non riesce mai a creare problemi alla difesa dei padroni di casa. Fuori nell'intervallo. 46' Paggetti: 5 Gioca la ripresa e dispone di due occasioni importanti per pareggiare, ma le spreca.
ARBITRO
SBARDELLATI di AREZZO:6 Non incide sul risultato di un derby corretto. Nella ripresa incappa in un cartellino rosso fantasma che alla fine si conclude con un nulla di fatto.

AUDACE GALLUZZO: Ioanna, Pucci, Ammannati, Abdoune (46' Metafonti), Segoni Si., Raganati, Mbye, Tanini, Marrani, Thiam, Toccafondi (81' Burgassi). A disp.: Luconi, Checcucci, Cocchi, Cherin, Fani, Piazzini, Giorgi . All.: Colo Rudy
SESTESE: Valoriani, Grazzini, Santini, Idmane, Bencini, Manetti N., Paggetti, Wahabi, Di Vico (70' Simeone), Ridolfi (89' Fattori), Silvestri L. (76' Renieri). A disp.: Giuntini, Sanni, Cucinotta, Romani, Capetta. All.: Angiolini Matteo
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato
RETI: 13' Autorete, 15' Di Vico, 60' Toccafondi
NOTE: Espulso Pucci per doppia ammonizione. Ammoniti Abdoune, Segoni Si., Tanini, Manetti N., Silvestri L..Sugli spalti del campo sportivo dell'Audace Galluzzo, la gioia di poter finalmente riassaporare il gioco del calcio dopo l'ennesima sosta forzata imposta alle categorie minori è riuscita a compensare la delusione di uno spettacolo tutt'altro che esaltante sul terreno di gioco. Non che potessimo aspettarci molto di più: agli inevitabili ritardi nella preparazione e alle indisponibilità nelle rose si devono aggiungere le mediocri condizioni di forma con cui le due squadre, al capolinea di un girone di andata ben al di sotto delle previsioni, andavano affrontandosi in questa gara. Al termine di novantacinque minuti di gioco, ad emergere vittoriosa è una Sestese brava ad approfittare degli errori altrui e fortunata nel non vedere puniti i propri. Di errori, i gialloblù sono stati assai prodighi nel primo, fatale, quarto d'ora di partita. Al 6' l'avvio di gara sembrerebbe consegnare il vantaggio ai padroni di casa, perché un corto retropassaggio di testa di Manetti mette Marrani solo, ed in posizione ottimale, davanti a Valoriani: l'estremo difensore rossoblù, in uscita disperata, riesce invece con la spalla sinistra a deviare in corner la conclusione a botta sicura del centravanti, dimostrandosi ancora una volta elemento decisivo per la sua squadra. Sul fronte opposto all'errore di Marrani va a sommarsi, al 12', quello di Pucci, che liscia malamente un rilancio senza troppe pretese di Santini, aprendo un'autostrada a Silvestri sulla fascia sinistra: e qui sul Galluzzo si accanisce anche la sfortuna, poiché l'attaccante rossoblù, che conclude con un destro debole, vede il proprio tiro insaccarsi sul primo palo grazie alla deviazione di schiena di Raganati che, in scivolata, mette involontariamente fuori gioco il proprio portiere; la rete è però da attribuire a Silvestri. Sestese in vantaggio, ma il quarto d'ora da incubo dei gialloblù non è ancora finito. E'infatti il 15' esatto quando Paggetti, sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra, si accomoda il pallone sul suo piede e fa partire un cross molto alto per Di Vico che, con un bel gesto atletico, lo gira di testa verso l'incrocio dei pali. Ioanna riesce ad agganciare il pallone con la mano di richiamo, ma non a spazzarlo via, terminando di fatto in fondo al sacco insieme con la sfera; più che l'intervento imperfetto del giovane portiere, a lasciare perplessi è la totale solitudine di cui hanno goduto tanto Paggetti quanto Di Vico nella loro azione. Il primo tempo scorre sul punteggio di 0-2 senza nient'altro da raccontare, con un Galluzzo sotto shock che ha comunque il merito di riemergere più determinato dagli spogliatoi. Dopo uno squillo di Di Vico, subito al 46', un bel destro dal limite di poco a lato, il fronte si ribalta ed è Manetti a dover salvare i suoi con un anticipo spericolato ma efficace su Marrani lanciato a rete e ormai solo in piena area. Pericolo scampato, ma il gol si materializza lo stesso al 59' per merito di un corner battuto da Tanini e di una disattenzione generale della retroguardia che, seguendo gli uomini sbagliati nella mischia in area, lascia addirittura rimbalzare a terra il pallone prima di farsi beffare da uno smarcato Toccafondi, abile a colpire di testa a mezza altezza e ad insaccare all'angolino. Sul punteggio di 1-2, la partita ovviamente si riapre e si cerca più spesso la conclusione a rete. Al 62', servito da Idmane, Ridolfi da fuori area calcia con potenza costringendo Ioanna alla gran risposta in corner. Al 65', su calcio di punizione messo in area da Pucci, Thiam è il più lesto a giungere su un pallone che impattato bene sarebbe imprendibile: il senegalese lo colpisce però male, un po' di testa e un po' di spalla, permettendo a Valoriani di allontanare la minaccia con un tuffo a pugni chiusi. Al 67' Di Vico anticipa Ioanna in uscita ma si decentra troppo sulla destra, non riuscendo a battere a rete in maniera vincente; al 69' il portiere gialloblù fa invece buona guardia su una conclusione ravvicinata di Silvestri. Al minuto 74 la partita sembra risolversi definitivamente in favore della Sestese: un rude intervento di Pucci su Idmane, forse meritevole di rosso diretto, costa comunque al difensore il secondo cartellino giallo. Eppure gli ospiti, nonostante la superiorità numerica, non riescono a chiudere la gara, finendo addirittura per rischiare più volte di subire il pareggio. Clamoroso quanto accade a due minuti dal 90': Burgassi, dopo un bel triangolo con Marrani, affonda sulla destra e serve al centro un potente cross rasoterra che mette ko l'intera retroguardia avversaria, Valoriani compreso; Metafonti, completamente smarcato sul lato sinistro dell'area e con la porta sguarnita, si trova il pallone sul mancino (che non è il suo piede) e fallisce incredibilmente la conclusione in scivolata, lasciando scorrere il pallone sul fondo. Un'occasione ghiottissima che, sfumata, non abbatte ancora i padroni di casa, i quali nei minuti di recupero proveranno ancora a segnare, con Ammannati e Tanini, ma ancora senza fortuna. Una fortuna che sembra davvero aver dimenticato l'Audace Galluzzo in questa stagione maledetta, ma che potrebbe improvvisamente sorridere alla Sestese del suo nuovo mister, Antonio Arcadio, la quale, con un intero girone di ritorno da giocare, si trova ora a soli sei punti dalla pur affollatissima vetta.

CENTRO STORICO LEBOWSKI: Mirri, Paggetti M., Magnelli (74' Conti), Quadri, Geri, Giuntoli, Calbi, Fornai (77' Murras), Ferravante (83' Cammelli), Ortega, Burchielli. A disp.: Zangarelli, Bartolozzi, Bagnoli, Catolfi, Bargelli, Mohamed. All.: Murras Diego
GALLIANESE: Notari, Mengoni (46' Romanelli), Bartolacci, Pierottoli (74' Vigiani), Ceripa, Del Mazza, Mucaj (46' Fioravanti), Scala, Milanesi, Sabatini (75' Bartolacci), Gambini (75' Romano). A disp.: Salucci, Mata, Innocenti, Parrini F.. All.: Miliani Alessio
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca
RETI: 30' Fornai, 39' Giuntoli, 88' Calbi, 90' Scala
NOTE: Ammoniti Calbi, Ferravante, Scala.Partenza sprint del Lebowski che incamera la vittoria e sale al sesto posto in Promozione, a 19 punti con due sole lunghezze di distacco dai playoff. Sono un'altra squadra, i grigioneri, rispetto a inizio anno, e ora corrono forte verso le zone nobili di graduatoria: la gara contro la Gallianese ne è la conferma. La compagine di Alessio Miliani vive ancora un momento drammatico di classifica e al Nesi soccombe già nel primo tempo senza riuscire a impensierire mai sensibilmente la retroguardia grigionera di casa. Supportato come sempre dalla splendida cornice di pubblico, il Lebowski parte forte e ospita un vero e proprio monologo nella prima frazione. Dopo alcuni presupposti non concretizzati, il vantaggio locale arriva alla mezzora con la zampata di Fornai che sblocca la gara. Sulla spinta dell'entusiasmo e con una Gallianese apparsa alle corde arriva anche il raddoppio: al 37' Damiano Giuntoli salta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner dalla destra e mette in ghiaccio la situazione nel primo tempo. Il dominio grigionero prosegue: Fornai, Ortega e Burchielli fanno girare al meglio il pallone fra centrocampo e attacco e la manovra convince al meglio. Nella ripresa la Gallianese prova timidamente ad affacciarsi nella metà campo dei locali, senza tuttavia portare pericoli significativi dalla parte di Mirri. Il Lebowski controlla senza troppi affanni e nel secondo tempo crea ulteriori presupposti per la terza rete, che arriva poi con Calbi, abile a sfruttare al meglio una azione personale di uno scatenato Ferravante. Sesto gol di Calbi in questo campionato su 13 complessivi della squadra: una sentenza. Nel finale Scala accorcia, ma è un gol inutile: il Lebowski si prende i tre punti e sale ancora. I grigioneri si preparano ora ad ospitare il Calenzano nella prima giornata di ritorno, domenica prossima: scontro fondamentale per la zona playoff, con la voglia di accorciare anche sul primo posto distante solo cinque punti. La Gallianese, penultima con soli 7 punti, ospiterà invece la Sestese in una partita assolutamente da non sbagliare.

LANCIOTTO CAMPI: Carnevali, Ballerini, Esposito, Afelba (72' Ruscillo), Bertoli, Bambi, Cecchi (67' Venturi), Bonciani N., Fathou (49' Ascolese), Verdi, Aragoni (49' Bini). A disp.: Cerbai, Benelli, Lombardi, Berillo, Mugnaioni . All.: Selvaggio Rosario
MONTESPERTOLI: Fenderico, Cerrato, Menichetti G., Fioravanti (82' Marconcini), Sabatini, Conti, Kantor, Mina, Rocco (60' Bourezza), Maltomini, Sinteregan. A disp.: Sabatini E., Di Tommaso, Anichini, Parrino, Giannone, Biondi, Ceccarelli. All.: Targetti Claudio
ARBITRO: Federico Leoni di Pisa
RETI: 2' Rocco, 45' Cecchi, 46' Rocco, 49' Esposito, 90' Sabatini E., 92' Marconcini
NOTE: Ammoniti Esposito, Afelba, Bonciani N., Verdi, Menichetti G., Sabatini, Mina.LANCIOTTO CAMPI
CARNEVALI: 6- Battuto quattro volte da conclusioni imprendibili, è poco impegnato tra i pali, ma in qualche uscita potrebbe fare meglio.
BALLERINI: 6- Marca a uomo il temutissimo Rocco e non ha grossi problemi, contenendolo con buoni anticipi, ma un dubbio sorge spontaneo: dove è in occasione del secondo gol degli ospiti?
ESPOSITO GORETTI: 6,5 Combattivo come al solito sulla fascia di sua competenza, estrae dal cilindro la magia del calcio di punizione che porta al 2-2.
AFELBA: 6+ Buono il lavoro di regia in mezzo al campo; si propone anche in fase di conclusione con ottimi tempi di inserimento (62' Ruscillo: 6 Porta forze fresche a centrocampo).
BERTOLI: 6- Non molto lavoro da sbrigare, ma anche evidenti sbavature di reparto in occasione delle segnature avversarie.
BAMBI: 6- E' il registra difensivo, ma in questa occasione non è impeccabile perché anche lui è responsabile delle ingenuità difensive.
CECCHI: 6,5 Si porta sulle spalle buona parte del peso dell'attacco ed è veramente impeccabile nell'occasione del primo pareggio: gran gol!
BONCIANI: 6,5 Si esibisce in numeri di classe in fase offensiva e dispensa palloni invitanti per le punte: prestazione decisamente positiva.
FATHOU: 6- E' un peso leggero che soffre la fisicità dei centrali avversari: svaria sul fronte offensivo, ma con risultati non molto appariscenti (49' Ascolese: 6+ Aggiunge brio al reparto offensivo con spunti interessanti).
VERDI: 6,5 E' in giornata di vena e quando si accende inventa sempre qualcosa di interessante; conquista il calcio di punizione che porta al temporaneo 2-2.
ARAGONI: 6 Il nuovo arrivato è una quota nell'undici di partenza e prende posizione come esterno destro del centrocampo: ordinato con qualche buona iniziativa, ma chiaramente deve inserirsi nei meccanismi (49' Bini: 6 Contribuisce positivamente alla manovra offensiva).
MONTESPERTOLI
FENDERICO: 6+ Sbriga bene l'ordinaria amministrazione ed è veramente bravo a scegliere il tempo per un'uscita bassa su Ascolese, lanciato con maestria da Bonciani.
CERRATO: 6- Baby difensore grintoso, mette a rischio le coronarie dei suoi tifosi con un dribbling al limite della sua area; si fa soffiare il pallone da Verdi in attacco, in occasione del gol di Cecchi.
MENICHETTI: 6 Presidia efficacemente la fascia di sua competenza: è il primo dei suoi a finire sulla lista degli ammoniti.
FIORAVANTI: 6 Niente di trascendentale in cabina di regia, ma la parabola dalla bandierina al primo minuto è da sola una perla preziosa (82' Marconcini: sv Gioca una manciata di minuti e merita un bravo per il quarto gol dei suoi).
SABATINI: 7 Ottimo centrale difensivo è un baluardo che dà sicurezza; inoltre ha il merito di trovarsi al posto giusto nel momento giusto, per il gol che apre la strada alla vittoria.
CONTI: 6,5 Completa efficacemente la cerniera difensiva della sua squadra, presidiando con sicurezza la propria area di rigore.
KANTOR: 6- Gioca alto a sinistra e si muove molto, ma senza prodursi in spunti di rilievo (49' Anichini: 6 Va a rinforzare il centrocampo).
MINA: 6+ Giovane interessante, denota buona personalità ed è bravissimo nel gestire la ripartenza che frutta il secondo vantaggio.
ROCCO: 7- E con questi fanno otto. Trasforma in oro quei (pochi) palloni che tocca e, se talvolta sembra fuori dagli schemi, cosa chiedergli di più? (60' Bourezza: 6 Pochi minuti senza infamia e senza lode; 82' Di Tommaso: sv ).
MALTOMINI: 6 Il capitano non è efficace come in tante altre occasioni: prima a centrocampo, poi alto a sinistra non mostra acuti.
SINTEREGAN: 6- Attaccante prevalentemente di destra, arriva in ritardo in scivolata in almeno due occasioni che potevano essere sfruttate meglio.
ARBITRO
LEONI di PISA: 6,5 Sette ammoniti, a cominciare dalla metà del primo tempo, sono il segno di una gestione ferma della gara ed evitano sul nascere situazioni pericolose. Non commette errori seri di valutazione; ben coadiuvato dagli assistenti nella segnalazione delle situazioni di fuorigioco.
IL COMMENTO
Con una vittoria sul filo di lana sul terreno del Lanciotto Campi, il Montespertoli agguanta il primo posto, a pari punti con il Dicomano, battuto nell'anticipo del sabato a San Piero a Sieve. Due squadre, quindi, condividono il platonico titolo di Campione d'inverno del Girone B del Campionato di Promozione, al termine appunto del Girone di andata, chiuso con ben cinque settimane di ritardo, per la sospensione dovuta alla recrudescenza della pandemia. Si prospetta, di conseguenza, un girone di ritorno decisamente avvincente per la lotta al vertice, in quanto ci sono ben cinque squadre racchiuse in tre punti tra il primo e il quinto posto; non sono nemmeno da considerare tagliate fuori le immediate inseguitrici, concentrate anch'esse nello spazio di tre punti (Montelupo, Lebowski e Sestese). Tutta da vivere appare anche la lotta per restare in categoria; anche se qui almeno due squadre appaiono in una situazione fortemente critica. Da qui a maggio ci aspettano giornate ricche di sfide entusiasmanti per tutti gli appassionati. Il risultato di 2-4 maturato in quel di Campi penalizza oltre misura i padroni di casa, in quanto si materializza allo scadere e nel recupero del secondo tempo, dopo che il Lanciotto era riuscito per ben due volte a recuperare lo svantaggio e soprattutto a farsi preferire, per diversi tratti di gara, per un'idea di gioco migliore di quella degli avversari. Gli ospiti si sono mostrati cinici andando in gol nei momenti cruciali, come accaduto nel primo minuto e al 90', in azione da calcio d'angolo quasi in fotocopia. Il calcio è così: chi vince ha sempre ragione e, soprattutto, per una squadra è buon segno cogliere vittorie di questo tipo. Il Lanciotto non avrebbe demeritato un pareggio, ma deve riflettere sulle modalità che hanno portato alle segnature avversarie. La squadra non deve perdere fiducia nei propri mezzi che non sono di poco conto e deve prepararsi al meglio ad un altro scontro casalingo con l'Audax Rufina (quarta della classe). Si gioca alle 15 al cospetto di una folta e vivace schiera di tifosi ospiti, ma si avvertono anche gli appassionati locali. Il Lanciotto lamenta le assenze di Biagioni e Di Giusto, sostituiti rispettivamente da Ballerini e Bertoli e si schiera inizialmente con un 4-3-1-2, nel quale fa il suo esordio il nuovo arrivato Aragoni, schierato a destra nel trio di centrocampo. Il Montespertoli, senza problemi di indisponibilità di giocatori, si schiera un classico 4-3-3 con Fioravanti in regia e Rocco al centro dell'attacco. E sono proprio questi, quando la lancetta dei minuti non ha ancora completato il primo giro, a dare una repentina svolta all'incontro. Sul primo calcio d'angolo della gara Fioravanti, da sinistra, lascia partire un traversone arcuato che si abbassa verso il secondo palo: sbuca Rocco, che con una zampata di destro, trafigge imparabilmente Carnevali. Il Lanciotto non si scompone e comincia a fare ordinatamente la sua gara. Conclude fuori misura dal limite destro dell'area Aragoni (4'), manda il pallone sopra la traversa Cecchi (7') e ancora fuori bersaglio (seppur di poco) è lo spiovente di Afelba al 9'. Il Montespertoli sta a guardare, ma è nuovamente pericoloso al 18', quando un'uscita non pulitissima di Carnevali non è sfruttata adeguatamente, con il pallone rimpallato in area. Al 24' si registra la prima ammonizione della gara, comminata a Verdi (alla fine se ne conteranno sette). Poco da segnalare nei minuti che segnano la seconda metà del primo tempo, se non una conclusione centrale di Maltomini da destra,facilmente neutralizzata da Carnevali. Ma, quasi allo scadere, i padroni di casa raggiungono meritatamente il pareggio. Al 44' Verdi ruba il pallone a Cerrato nella propria metà campo e si invola sulla sinistra: cross perfetto sul secondo palo, con Verdi che ferma la sfera e la spedisce di potenza nel sette , alla sinistra di Fenderico. Sussulto rabbioso degli ospiti, che si vedono annullare un gol per fuorigioco e che si propongono ancora alla conclusione con Maltomini: Carnevali para in due tempi, anticipando Rocco. Si riparte ed è quasi la replica del primo tempo. Al 47' Mina lancia Rocco, in campo aperto, sul filo del fuorigioco: il numero 9 avanza in solitudine e, sull'accenno di uscita di Carnevali, apre il sinistro spedendo il pallone a fil di palo, alla destra del portiere. Le prime sostituzioni arrivano al 49', mister Selvaggio ridisegna la squadra sul modulo 4-3-3 con Bonciani sulla linea di centrocampo e Ascolese e Bini ad affiancare Cecchi in avanti. Il Montespertoli inserisce Anichini al posto di Kantor, avanzando Maltomini sulla linea delle punte.I frutti, per i padroni di casa, arrivano quasi subito. Al 51' Fioravanti ferma in maniera fallosa Verdi all'altezza della lunetta dell'area di rigore: fantastica la traiettoria che scaturisce dal sinistro di Esposito Goretti, per il gol che vale il nuovo pareggio. Il Lanciotto sfiora il colpo grosso al 56', con un gran tiro di Bonciani, alto di pochissimo. La manovra del Lanciotto procede con maggiore scioltezza, mentre quella del Montespertoli appare più involuta. Quando, però, gli ospiti riescono ad affondare creano qualche brivido, ma essendo uscito Rocco manca lo stoccatore d'area. E quando il pareggio sembra ormai scritto arriva, al 90', il colpo di teatro. Calcio d'angolo da sinistra (come in occasione del primo gol) e, non essendoci più Fioravanti, va alla battura Marconcini: il pallone sorvola il mucchio in piena area e si abbassa oltre il secondo palo, dove il liberissimo Sabatini lo appoggia comodamente in rete. A questo punto per il Lanciotto piove sul bagnato perché, al 92', Marconcini batte inesorabilmente Carnevali, sfruttando un pallone vagante in area. E' festa grande per gli ospiti che avvertono l'ebbrezza del primato in classifica. E pregustano la trasferta di San Piero a Sieve, domenica prossima, con un rituale omaggio al tortello mugellano.

MONTELUPO: Delfino, Cupo, Mattei, Brogi, Corsinovi, Koceku (68' Gueye), Marrazzo (87' Fedeli), Cerboni (78' Semplici), Anedda, Ndaw, Fornai (73' Granato). A disp.: Parrini, Seghetti, Beconcini, Giampaia, Gori . All.: Lucchesi Andrea
AUDA. RUFINA: Lanzini, Sequi, Castri, Maccari, Giannelli, Galantini, Giordani (71' Camara), Somigli M., Bachi, Falugiani (62' ), Cicalini. A disp.: Onasini, Falcini, Coniatini N., Trincia, Gori, Tempestini, Massa. All.: Diotaiuti Niccolo
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca
NOTE: Ammonito Maccari.

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Prunecchi, Marchi, Pecci (67' Enea), Marini, Ferrmaca, Renna (70' Delli Navelli), Rosi (85' Landini) (84' Pucci), Cragno, Maresca (92' Mannini G.), Amoddio. A disp.: Bertini, Berti, Barletti, Cerza, Martorana. All.: Francini Alessandro
RIGNANESE: Ferrari, Fagioli, Parigi (86' Nenciarini), Masi (80' Dimare), Pruneti, Molinu, Rosi, Merola, Ciancaleoni, Kuqi, Lalaj. A disp.: Castellucci, Spiga, Degl Innocenti, Frijia, Nidi, Cardi. All.: Lucchesi Francesco
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 6' Ciancaleoni, 18' Lalaj, 54' Renna, 72' Enea, 75' Cragno
NOTE: Ammoniti Rosi, Ferrari, Pruneti, Merola.E' pazza questa Rondinella! I biancorossi di Francini si complicano non poco la vita, ma alla fine hanno la meglio su una Rignanesedoubleface e incassano i tre punti migliori per inaugurare in modo positivo il 2022. La gara delle Due Strade mette di fronte due formazioni affamate di risultati positivi: i locali inseguono i playoff, i biancoverdi devono allontanarsi dalla zona rossa che significa playout. E la partenza della compagine di Lucchesi è super: dopo cinque minuti l'ex Bagno a Ripoli Ciancaleoni timbra il vantaggio con una zampata precisa dopo aver approfittato di un errore della retroguardia biancorossa. La Rondine non risponde, è totalmente fuori dalla gara. E incassa la rete del raddoppio: la Rignanese prova lo schema da calcio d'angolo e Lalaj lo sfrutta al meglio: zero a due, altra doccia fredda per i locali. La reazione dei biancorossi è sterile: i nuovi acquisti Prunecchi e Rosi faticano ad imporsi e l'attacco rimane parecchio isolato. Si va all'intervallo e i tifosi della Rondinella hanno più di una perplessità. Ma nella ripresa arriva il fulmine che sconvolge la gara: Renna viene servito da Amoddio che affonda sulla fascia e propone il cross per il numero otto, che non sbaglia. Uno a due, la Rondine finalmente entra in partita e la riapre. Ne deriva un forcing dei Francini-boys, inevitabilmente, e il pari, già nell'aria, matura al 72': Enea penetra nella difesa ospite a suon di dribbling, costruendosi lo spazio per la conclusione, un destro imparabile per il portiere ospite. A questo punto la squadra di casa ha voglia di prendersi i tre punti, e la rimonta è completata a un quarto d'ora dalla fine: staffilata di Cragno da fuori area, 3-2, delirio alle Due Strade. E' una vittoria d'oro per la Rondinella che si prende il quinto posto solitario staccando il Montelupo e ora vede i playoff. Notte fonda per la Rignanese che si era illusa con il doppio vantaggio e ora resta ancorata al terzultimo posto.