RETI: Carrone, Carrone, Faustini, Faustini, Pepe
Colpo esterno del Rinascita Doccia, che passa 3-2 in rimonta sul campo di un buon Galluzzo. La sfida, subito vibrante, si accende nei primi minuti. I rossoblù partono forte e al 5' riescono già a sbloccare la partita: Pepe conquista un calcio di rigore e lo trasforma per lo 0-1. La sfida è in discesa per gli ospiti, ma l'Audace Galluzzo reagisce subito. I gialloblù guadagnano metri, pervengono al pari poco dopo e poi passano in vantaggio. Attraverso buone trame palla a terra la compagine di mister Landini rimonta il risultato con Carrone. L'1-1 si concretizza su una buona azione partita da Romeni e poi finalizzata con il cross in mezzo di Materassi per Carrone, che insacca. Poco dopo in contropiede ancora Carrone firma la doppietta personale e il gol del sorpasso su un'azione sviluppata sull'asse Bargioni-Materassi. Mister Chiari risistema il suo Doccia e nel frattempo è costretto a sostituire il portiere Grazzini per infortunio: al suo posto entra Fabiani. Gli ospiti riprendono campo nel finale di primo tempo e riescono a pareggiare: dopo un uno-due sulla sinistra, Oriti lancia Batistini, che entra in area, salta un avversario e serve l'assist vincente per il neoentrato Faustini, che insacca dopo una prima respinta del portiere. Forte del gol raggiunto allo scadere dei primi 45', il Doccia rientra in campo con la giusta determinazione e cerca con insistenza il gol per tornare avanti. Sul fronte opposto il Galluzzo si fa pericoloso in ripartenza e sui calci da fermo. Gli ospiti colpiscono un palo con Pepe, poi è bravo il portiere di casa a salvare sul tiro di Barzanti. La sfida è lottatissima su ogni pallone, le due squadre cercano la vittoria. A 15' dalla fine l'Audace Galluzzo rimane in dieci per il doppio giallo rimediato da Betti, ma non sembra risentire dell'inferiorità numerica. Poco dopo infatti i ragazzi di Landini colpiscono un palo interno con Bargioni su calcio di punizione. Il Rinascita Doccia sul fronte opposto vuole provare ad approfittare dell'uomo in più e a 5' dalla fine trova il nuovo vantaggio: è ancora Faustini a mettere la firma sulla partita, controllando bene il pallone dopo un cambio di campo e spedendolo in porta per il definitivo 2-3. Nei minuti finali il Doccia gestisce il vantaggio e al triplice fischio può festeggiare una grande vittoria, di carattere, su un campo difficile come quello del Galluzzo.
Calciatoripiù: nell'Audace Galluzzo buone le prove di Carrone e Bargioni; nel Rinascita Doccia ottimo l'ingresso in campo di Faustini a centrocampo, bene anche Barzanti e Cappellini.

RETI: Sokolj
La Fortis Juventus riparte con una vittoria. Dopo il turno di riposo, i biancoverdi di Raffaele Ballini ritrovano i tre punti e lo fanno di misura sul campo dell'Audax Rufina. Finisce 0-1, decide la rete di Sokoli nei secondi 45'. Gol ospite a parte, la sfida non regala moltissime emozioni: bianconeri e biancoverdi si fronteggiano bene in mezzo al campo, l'equilibrio fa da padrone per la larga parte dell'incontro e non si annotano moltissime occasioni da gol. Soprattutto nel primo tempo infatti i due portieri rimangono inoperosi, le chance da rete latitano da ambo le parti. Nella ripresa la sfida risulta indubbiamente più avvincente e arrivano anche le prime vere palle-gol. Subito in avvio Panerai colpisce la traversa con una gran botta dalla distanza, il pallone sbatte poi sulla linea e torna in campo: qualcuno dalla distanza grida al gol, il direttore di gara fa proseguire. Dopo una grossa chance per la Rufina ne arriva un'altra molto simile per la Fortis Juventus: questa volta infatti è Sokoli a colpire la traversa su calcio di punizione. Poco dopo poi ecco il vantaggio biancoverde: Pierottoli va via sulla destra e dalla linea di fondo mette il pallone all'indietro per Sokoli, che mette in rete per lo 0-1. Il gol dà forza alla Fortis Juventus, vicina al raddoppio poco dopo con il colpo di testa di Giovannini: il pallone sfila di poco a lato. L'Audax Rufina prova a scuotersi: i bianconeri portano una buona pressione, riescono a rendersi pericolosi con un tiro del neoentrato Fantoni e poi su un paio di mischie, ma senza riuscire a colpire. I padroni di casa alzano il baricentro, ma finiscono per scoprire il fianco alle ripartenze ospiti, e nel finale la Fortis Juventus va vicinissima al raddoppio: sul tentativo di Bettini serve un super Farini a salvare sulla linea. L'Audax Rufina chiude all'attacco e con una buona prestazione, ma senza riuscire a trovare il guizzo giusto per riprendere la partita; la Fortis Juventus conduce in porto la vittoria e torna a esultare. È la terza vittoria stagionale per la truppa di mister Ballini, che sale ora a quota 11 punti.
Calciatoripiù: per l'Audax Rufina bene Falcini e Coniatini; nella Fortis Juventus un elogio alla coppia d'attacco composta da Pierottoli e Sokoli.

RETI: Pagliai, Giuliani, Brinzaglia, Corsi, Campolmi
Diversi passi indietro per il Certaldo, ancora passi avanti per l'Atletica Castello. I biancoverdi di Alessandro Carmannini danno seguito al successo interno contro la Settignanese di sette giorni prima trovando una vittoria fondamentale in casa di un Certaldo reduce da buone prestazioni e ottimi risultati. La sfida inizia subito col piede giusto per gli ospiti, che dopo pochi minuti si portano in vantaggio: Giuliani conclude dalla lunga distanza, il tiro sorprende Spini e s'insacca per l'immediato vantaggio biancoverde. Il Certaldo prova subito a scuotersi e ha tre ghiotte occasioni per pareggiare subito la partita, ma gli avanti viola per tre volte a tu per tu con Mattia Ponzalli non riescono a concretizzare. Il pari del Certaldo comunque arriva con una bellissima azione tutta di prima partita dai piedi di Lorenzo Manganiello e conclusa in rete da Pagliai, che insacca a tu per tu col portiere. I padroni di casa esultano, gli ospiti protestano per una presunta posizione di off-side. Il gol è buono, la sfida torna in parità. L'Atletica Castello sfiora il nuovo vantaggio con Corsi, il Certaldo crea le sue occasioni; nel finale di primo tempo sono ancora gli ospiti a colpire, sorprendendo di nuovo i locali: ancora Corsi conclude dal limite dell'area, il pallone viene deviato da un difensore viola e finisce in rete alle spalle di Spini. Nella ripresa il Certaldo fatica a trovare la giusta reazione: i padroni di casa non ripartono bene a differenza di una buona Atletica Castello, fin da subito propositiva e desiderosa di portare a casa i tre punti. La rete dell'1-3 evidenzia ancora una disattenzione locale, nello specifico un brutto pallone perso dal centrale di difesa: Campolmi ne approfitta e insacca sotto la traversa da circa 20 metri. Il tris biancoverde chiude di fatto il match, gli ospiti controllano bene il vantaggio, vanno ancora vicini al gol (da segnalare in particolare un tiro alto ancora di Corsi) e lo trovano poi con un'azione personale di Brinzaglia: il numero 8 salta due avversari e in diagonale fissa il punteggio sul definitivo 1-4. L'Atletica Castello centra la terza vittoria stagionale al termine di una buona partita: i biancoverdi sono stati bravi a crederci sempre, continuando ad attaccare fino alla fine. Prova sottotono invece per il Certaldo: i viola, costretti a fare a meno di Dei e a gara in corso di Baldi uscito per infortunio, pagano diverse disattenzioni difensive.

RETI: Borsotti, Borsotti
Di fronte ad uno scenario prettamente autunnale, con clima mite e cielo terso, Luco e San Piero hanno dato vita a un match avvincente, dai contenuti tecnici più che accettabili e con valori pressoché simili, così come lo schema di gioco adottato, il 4-3-1-2. Ha vinto meritatamente il San Piero in virtù di un numero maggiore di occasioni da gol create, specialmente nel secondo tempo, la squadra ospite in questa occasione è apparsa solida e equilibrata in tutti i reparti, mentre i padroni di casa pagano la giornata storta del reparto difensivo; chissà, probabilmente alla fine del campionato la posizione di classifica sarà molto simile per entrambe. Buona l'affluenza del pubblico. Già al 4' una punizione da buona posizione di Borsotti è respinta con qualche difficoltà dal portiere locale. All'11' un'azione di contropiede ben orchestrata da Cala termina con il suo tiro, respinto con non poche difficoltà dal portiere Belli; il bomber Urzetta non è lesto nella ribattuta a rete. Al 16' sugli sviluppi di angolo battuto da Rapi spazio per il bel colpo di testa, forte ma centrale, di Bertini, ben parato da Pantuliano. Al 30' gran tiro da fuori di Corsini, fuori di un niente. Al 35' un invitante passaggio di Cavicchi viene finalizzato da Harushaj in buona posizione, ma il pallone finisce fuori di poco. Al 40' ecco il gol del S.Piero da calcio d'angolo, complice la difesa di casa, che da' l'opportunità a Borsotti di calciare a non più di 5 metri. Al 44' un gran tiro da fuori di Gucci chiude la prima frazione di gioco. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Infatti, al 48' arriva il raddoppio del S.Piero: un'uscita difettosa del portiere di casa consente a Borsotti di siglare la personale doppietta. Al 50' il Luco avrebbe la grande occasione di accorciare le distanze, ma dopo una bella imbucata di Corsini, Urzetta calcia addosso al portiere in uscita. Una punizione al 63' ed una al 65' a favore del Luco non sortiscono gli effetti sperati. Al 66' una bella azione di contropiede orchestrata da Gucci è sprecata da Harushaj. Ancor più grave l'errore al 73': su un lancio illuminante di Cavicchi, Settimelli - dopo avere scartato anche il portiere -, manda alto sulla traversa. Al 77' un tiro di Cavicchi da 20 metri finisce fuori di poco, così come da posizione favorevole il tiro di Barraco non va a buon fine. All'85' un tiro di Urzetta è respinto con difficoltà dal portiere Belli. Anche all'87' il San Piero va vicino alla terza segnatura ad opera di Rapi, su invito del solito Cavicchi. Da qui al termine della partita non succede più nulla.

Calciatoripiù: Corsini: abile nelle due fasi di gioco e nel vedere la porta. DOtato di un tiro tutt'altro che disprezzabile. Borsotti: due gol che danno una vittoria importante agli ospiti, sempre nel vivo dell'azione. Arbitro: insufficiente vista l'indecisione palesata ad ogni fischio.

RETI: Galeazzo, Margheri
Dopo sette sconfitte in sette partite, la Settignanese riesce finalmente a sbloccare la sua classifica centrando un buon pareggio interno contro il Montespertoli. I rossoneri di Matteo Nervini giocano una buona gara, accorta e ordinata, e sono bravi a reagire all'immediato svantaggio; i gialloverdi di Giuliano Costoli dall'altra parte devono recriminare con loro stessi per le tante occasioni fallite in area locale. Il Montespertoli parte bene, prende subito in mano le redini della partita spingendosi nella metà campo rossonera. E insieme al gioco arriva praticamente subito anche il gol: al 6' ecco lo 0-1 gialloverde. Palla di Marcacci, sponda di Innocenti per Esposito e immediata verticalizzazione per Margheri: il numero 8 finalizza l'azione realizzando il vantaggio ospite. La sfida è in discesa per il Montespertoli che nel primo tempo costruisce molte altre occasioni da gol: per tre volte Querci davanti alla porta non riesce a raddoppiare, poi Innocenti colpisce la parte interna del palo. La Settignanese si compatta, tiene bene dietro e prova ad approfittare degli spazi concessi dagli ospiti: nel primo tempo si annota un tiro da fuori area di De Mattia. Nella ripresa la Settignanese riparte bene e intorno al 60' riesce a pareggiare: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Galeazzo stacca bene in area e di testa mette in rete per l'1-1. Dopo la rete del pari il Montespertoli si spegne e fatica a creare occasioni per riportarsi in vantaggio: si annotano perlopiù un tiro di Innocenti uscito di poco fuori e poi un paio di mischie non finalizzare dal neoentrato Comas Garcia. La Settignanese risponde ancora con Galeazzo e di nuovo con De Mattia su punizione, ma il portiere e la difesa ospite fanno sempre buona guardia. È 1-1 al triplice fischio: la Settignanese riesce a smuovere la sua classifica al termine di una positiva gara, il Montespertoli fa qualche passo indietro dopo la buona partita contro il Signa.
Calciatoripiù: nella Settignanese spicca Galeazzo, autore del pari e nel complesso di un prova positiva; a centrocampo bene Rosi.

RETI: Tognazzi
Il calcio di rigore trasformato da Tognazzi permette al Signa di ripartire subito dopo la netta sconfitta nel posticipo di Montespertoli e infligge al Firenze Ovest il primo k.o. stagionale. I rossoblù si fermano infatti per la prima volta in stagione dopo quattro vittorie e due pareggi. Finisce 1-0 una partita nel complesso combattuta ed equilibrata dall'inizio alla fine, molto lottata a centrocampo e caratterizzata da poche occasioni da gol. Viene premiata alla fine la maggiore determinazione della truppa di Alessio Manichi contro un Firenze Ovest apparso piuttosto sottotono. Nel primo tempo poco o niente da segnalare da ambo i lati: di vere e proprie occasioni da gol non ne arrivano, si registrano soltanto le proteste locali per la mancata concessione di un calcio di rigore (che poteva starci) per un fallo in area su Manconi. Nella ripresa la sfida prosegue sulla falsariga dei primi 45': le due squadre lottano in mezzo al campo e sono sempre le due difese a prevalere sugli attacchi. Il Signa riesce comunque a trovare il guizzo vincente: Tognazzi viene fermato irregolarmente in area guadagnando il calcio di rigore; dal dischetto lo stesso numero 9 trasforma per l'1-0. La nebbia che si fa sempre più fitta con l'avvicinarsi del finale di gara diventa protagonista di un match che regala poche altre emozioni, ma negli ultimi istanti il Firenze Ovest ha una ghiottissima palla-gol: Cangemi stacca bene in area e colpisce di testa, Ringressi si supera e con un grande intervento salva il risultato permettendo così al Signa di festeggiare i tre punti e di allontanarsi un po' dalle zone pericolose della classifica. Per i gialloblù è stata la prima partita dall'inizio della stagione senza subire reti, e il fatto che la vittoria sia arrivata contro una corazzata come il Firenze Ovest è indubbiamente un valore in più.