Firenze Ovest-Audace Galluzzo 2-2
RETI: Giannini, Banchi, Bargioni, Neri
E ora servirà assolutamente una vittoria. L'Audace Galluzzo frena a Peretola, a 90' dal termine del campionato subisce il sorpasso della Fortis Juventus e perde il primato. Il destino del girone E - di un pazzo e impronosticabile girone E - si conoscerà dunque soltanto all'ultimo minuto della stagione. E gli occhi saranno indubbiamente tutti rivolti al Galluzzo, dove sabato andrà in scena il big match tra i gialloblù di Landini e la Fortis Juventus. Spettatore molto interessato il Lanciotto, che dovrà assolutamente vincere il match interno col Firenze Ovest e sperare in un pari tra le altre due concorrenti per il titolo. Insomma, tutto è ancora apertissimo ed è quanto mai difficile azzardare un pronostico. Quella tra Firenze Ovest e Audace Galluzzo è stata una partita molto tirata e agonisticamente di buon livello. I gialloblù sono apparsi fin da subito più manovrieri, i rossoblù hanno cercato fin da subito i lanci per le punte creando più di un grattacapo alla retroguardia ospite. Subito in avvio infatti Ioanna è chiamato in causa e si rende protagonista di un paio di buoni interventi: tra questi si segnala in particolare quello sul colpo di testa di Pecchioli su un calcio d'angolo. Un'altra ghiotta chance locale capita sui piedi di Drovandi, il cui tiro dalla distanza esce di poco fuori. La risposta dell'Audace Galluzzo è affidata a Romeni, che non riesce a concretizzare a tu per tu col portiere. Lo stesso Romeni al 37' conquista un calcio di punizione: della battuta s'incarica capitan Bargioni che realizza lo 0-1 con un gran tiro ad aggirare la barriera. È 0-1 Galluzzo. La risposta del Firenze Ovest arriva allo scadere del primo tempo: proprio al 45', su un'azione sviluppata sulla sinistra, Ussia dal fondo serve il pallone in mezzo per Banchi che incrocia il tiro insaccando il pallone all'angolino alla destra del portiere. Raggiunto il pari allo scadere del primo tempo, il Firenze Ovest rientra benissimo in campo nei secondi quarantacinque minuti e costruisce subito un paio di occasioni da gol con Giannini e con Drovandi. L'Audace Galluzzo non sta a guardare, il più pericoloso nelle fila ospiti è ancora Romeni, e si annotano anche un paio di tiri dalla distanza dei gialloblù. Il punteggio cambia ancora al minuto 69, quando è il Firenze Ovest a passare in vantaggio: i ragazzi di Nencioli riescono a ribaltare il risultato con Giannini, bravo a tagliare in area e a trovare la conclusione vincente su un pallone messo in mezzo dalla sinistra. È il 2-1, subito dopo ancora Giannini va vicino al tris calciando sull'esterno della rete. L'Audace Galluzzo si riorganizza, mister Landini cambia qualcosa inserendo forze fresche dalla panchina. I gialloblù hanno bisogno di punti per continuare la rincorsa al definitivo primato e spingono alla ricerca del gol. È il neoentrato Neri a dare la scossa agli ospiti, trovando il tocco vincente sottoporta sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poi nell'accesissimo finale arrivano altre occasioni. Ci prova prima Diaby, che calcia di poco sopra la traversa, poi è Romeni (contestata la posizione di partenza del numero 7 da parte dei locali) ad andare a un passo dal 2-3: il suo tiro sbatte sulla parte interna del palo, poi il pallone finisce tra le braccia del portiere. Siamo nel recupero, non succede altro: finisce 2-2 tra Firenze Ovest e Audace Galluzzo. E al triplice fischio è già attesa per l'ultima giornata di campionato. E sarà decisiva.
Calciatoripiù: Rossi, Verdi (Firenze Ovest);
Bargioni, Neri, Romeni (Audace Galluzzo).
Audax Rufina-Certaldo 3-3
RETI: Panerai, Cicalini, Schievenin, Martini G., Pagliai, Pagliai
Partita vera, decisiva, rocambolesca e che alla fine fa sorridere maggiormente il Certaldo. I viola respingono il tentativo di sorpasso da parte dell'Audax Rufina e a una giornata dalla fine mantengono due punti di vantaggio sui bianconeri e sul penultimo posto che vuol dire retrocessione. Il 3-3 finale già preannuncia una partita scoppiettante, e in effetti così è stato: Audax Rufina e Certaldo hanno dato vita a novanta minuti intensi e lottatissimi, nei quali di due portieri, Novelli da una parte e Di Furia dall'altra, si sono presi la scena. I padroni di casa partono bene e riescono subito a portare i primi pericoli per la porta viola: ci provano Panerai, Cicalini, Paoli, ma un po' d'imprecisione sottoporta e un Di Furia sempre attentissimo negano ai bianconeri la gioia del vantaggio. Anche Novelli dall'altra parte è subito chiamato in causa e nel primo tempo si rende protagonista di due ottimi interventi. Lo 0-0 si protrae quasi fino alla fine dei primi quarantacinque minuti, al 40' l'Audax Rufina riesce a portarsi in vantaggio: è Panerai a firmare l'1-0, di testa, su un cross dalla destra di Falugiani. Il primo tempo si chiude qui, con il vantaggio di misura dell'Audax Rufina che però deve mangiarsi le mani per diverse occasioni non sfruttate a dovere. La ripresa inizia subito nel segno del Certaldo: gli ospiti ripartono fortissimo e riescono a pareggiare dopo pochi minuti. La rete dell'1-1 nasce sugli sviluppi di un'azione in velocità finalizzata da Pagliai dopo un uno-due con Martini. L'Audax Rufina si riorganizza prontamente e poco dopo riesce a tornare avanti: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dopo che il pallone viene respinto fuori area, Niccolò Coniatini serve un preciso cross in mezzo per Schievenin, che firma il 2-1. Ma non c'è un attimo di sosta. Qualche minuto più tardi Novelli si supera su un tiro ospite, prima che il Certaldo riesca nuovamente a pareggiare. È ancora Pagliai ad andare a segno, approfittando anche di un'indecisione difensiva locale su una rimessa laterale: dopo un uno-due tra Martini e Ciampolini, dalla sinistra il pallone viene messo in mezzo ancora per Pagliai, che non sbaglia. Il Certaldo prende forza e riesce a ribaltare il risultato poco più tardi: i viola vincono un rimpallo a centrocampo, l'azione viene rifinita da Ciampolini; Novelli con una gran parata respinge il tiro del numero 9 viola, ma nulla può sulla successiva conclusione di Martini, che insacca da due passi. Adesso l'Audax Rufina è costretta a rincorrere ma non si dà per vinta: i bianconeri non demordono e nel finale riescono a trovare il 3-3. È Cicalini a segnare su una mischia in area, il tutto tra le proteste degli ospiti che lamentano un fallo nell'azione del gol. Il finale è accesissimo e vede ancora protagonisti i due portieri: prima è l'estremo difensore locale a superarsi su un tiro del neoentrato Bigazzi, poi al 95' il numero uno viola compie un intervento strepitoso in mischia sul tiro ravvicinato del neoentrato Cellerini. Il match finisce qui. Restano dunque invariate le distanze in classifica tra Audax Rufina e Certaldo, ma i due punti di vantaggio e una sola giornata alla fine danno qualche speranza in più ai viola. Il destino della lotta salvezza è tutto in mano loro.
Calciatoripiù: Cirami, Novelli (Audax Rufina);
Di Furia, Pagliai, Martini (Certaldo).
Montespertoli-Lanciotto Campi 0-0
La matematica lo tiene in corsa (-1 dalla vetta a una giornata dal termine) ma il pareggio a reti bianche di Montespertoli complica e non poco le speranze di primato del Lanciotto Campi. Servirà assolutamente una vittoria sabato contro il Firenze Ovest, servirà allo stesso tempo che il big match tra Audace Galluzzo e Fortis Juventus finisca in parità: solo in questo caso saranno i rossoblù a prendersi lo scettro del girone E. Non impossibile, nemmeno semplicissimo. E non è un caso che a fine gara filtri un po' di rammarico in casa Lanciotto. I rossoblù di Bertuccio devono infatti divorarsi le mani per le tantissime occasioni non concretizzate a Montespertoli. E se sul tiro dal dischetto di Ruscillo si supera Biotti (il portiere del Montespertoli è in assoluto il migliore in campo dei ventidue), gli avanti ospiti mancano in diverse occasioni di precisione sottoporta. Il giovane Montespertoli si è dimostrato squadra accorta, soprattutto nel secondo tempo è stato bravo a compattarsi e a difendersi con ordine strappando alla fine un ottimo pari. Il match risulta indubbiamente più combattuto nei primi quarantacinque minuti, caratterizzati da un paio di buone chance per parte. Il Montespertoli riesce a rendersi pericoloso sugli sviluppi di un calcio d'angolo con un colpo di testa di Polli uscito fuori di poco e poi con un tiro di Esposito. Il Lanciotto riesce a creare più di un grattacapo alla retroguardia gialloverde ma non riesce a trovare la via del gol: Biotti si fa sempre trovare pronto e soprattutto nel secondo tempo compie un paio di ottimi interventi, su una mischia c'è anche un salvataggio sulla linea di un calciatore gialloverde, ma è soprattutto l'imprecisione sottoporta a fermare i rossoblù. Cassiolato si divora due ghiotte occasioni davanti al portiere, poi ci provano anche i subentrati Lelli e Arca, anche quest'ultimo al tiro da due passi. Le occasioni migliori per gli ospiti arrivano, come detto, soprattutto nel secondo tempo e la più ghiotta capita sui piedi di Ruscillo: il numero 10 s'incarica della battuta di un calcio di rigore ma si fa ipnotizzare da Biotti, che riesce a neutralizzare il tiro. Il Montespertoli nel secondo tempo si difende con ordine e prova a sfruttare le ripartenze. Le occasioni migliori per i locali capitano sui piedi del neoentrato Conti, che in due casi calcia però alto. Il risultato rimane inchiodato sullo 0-0 fino alla fine.
Calciatorepiù : il migliore in campo è indubbiamente
Biotti , decisivo sul rigore e protagonista di altre buone parate soprattutto nel secondo tempo (Montespertoli).
Fortis Juventus-Luco 2-1
RETI: Caleca, Pierottoli, Trotta D.
Un derby nella terra dei sapori ha un aroma inconfondibile: la Fortis piazza un acuto importantissimo nello scontro al vertice con il Luco ed entra a tutto gas negli ultimi, decisivi 90' della stagione. Al Comunale di Ronta va in scena una gara attesa e sentita il cui punteggio finale di 2-1, che vede quindi il successo dei biancoverdi, consente alla squadra allenata da Raffaele Ballini di conquistare il primato in classifica quando manca una sola giornata al termine del campionato. Nelle file dei padroni di casa è assente lo squalificato Giovannini, ma il tecnico può schierare dal 1' Leonardo Zoppi, classe 2002 da un paio di stagioni titolare nella prima squadra in Eccellenza, che adesso è libero da impegni.Pesante l'assenza del portiere titolare Pettinelli: in mancanza di alternative (è inutilizzabile anche il portiere degli Allievi Regionali Chiari), viene schierato Penna, classe 2005, che alla fine si comporterà bene. Dopo 20' esce Bruscaglioni, infortunato al braccio, sostituito da Tommaso Zoppi. La gara vive il suo primo punto di svolta dopo una mezz'ora. Al 37' Caleca firma il vantaggio dei borghigiani, direttamente su calcio di punizione. Nel primo tempo altre occasioni su entrambi i fronti, con Pierottoli per i locali e Francesco Trotta per gli ospiti. In avvio di ripresa il Luco di mister Chini produce il massimo sforzo e colpisce un palo con Parri (55'). Al 68' Francesco Trotta realizza il pareggio risolvendo una mischia nata da una palla inattiva con un colpo di testa che batte Penna. Trascorrono appena due minuti, ed i biancoverdi tornano avanti: è il 70' quando Pierottoli finalizza una bella azione sviluppata da Incagli e Caleca, e solo davanti al portiere non sbaglia piazzando il pallone nell'angolino basso. Al 73' il Luco rimane in dieci per l'espulsione del capitano Farina, autore di un fallo da ultimo uomo ai danni di Caleca. Per la Fortis Juventus la gestione si fa più semplice e nel finale il nuovo entrato Mehilli sfiora un paio di volte la rete. Archiviato il derby, tutti gli occhi convergono ora sulla ventiseiesima e ultima tornata di questo campionato, di gran lunga il più appassionante e combattuto dell'intero panorama Juniores regionali. Audace Galluzzo-Fortis Juventus recita il calendario. Un copione con una fine migliore di questa, chi lo avrebbe potuto immaginare?
Atletica Castello-Rinascita Doccia 2-1
RETI: Giovannini, Giuliani, Noviello
Vittoria di misura dell'Atletica Castello che così scavalca in classifica i diretti avversari del Rinascita Doccia, in una gara ricca di occasioni e combattuta fino allo scadere. I primi minuti trascorrono con le due squadre che iniziano a studiarsi e non si registrano particolari occasioni. La prima chance è per i padroni di casa, al 9' su una punizione di Giuliani la sfera viene allontanata e Campolmi tenta il tiro al volo dal limite dell'area: reattivo Grazzini che si distende bene e mette in angolo. Gli ospiti non riescono ad imporre il proprio gioco e pochi minuti dopo il Castello ha un'altra occasione. Al 18' su una rimessa di Ermini, Giuliani prende palla e lancia per Vannucci che si incunea in area sulla destra, evita tre avversari e tenta il tiro sul primo palo da posizione defilata: Grazzini blocca il pallone in due tempi. Il Doccia non riesce a trovare una reazione e così dopo alcuni minuti sono nuovamente i padroni di casa a rendersi pericolosi. Al 25' Brinzaglia recupera palla a centrocampo, scarica per Giuliani che evita un avversario, avanza e tenta il tiro dal limite dell'area: conclusione deviata ma ancora una volta è attento Grazzini che nuovamente si distende e mette la sfera in angolo. Da qui in avanti trascorrono altri minuti in cui le due compagini continuano a studiarsi, senza però trovare l'azione vincente. Al 43' è ancora una volta il Castello a cercare la via del gol quando Ermini e Brinzaglia triangolano sulla destra, quest'ultimo prova l'imbucata per Vannucci che allarga a Corsi il quale tenta il tiro di prima da fuori area: alto di poco sopra la traversa. La seconda frazione di gioco si apre in maniera diversa rispetto alla prima, infatti sono gli ospiti a tentare una reazione d'orgoglio, creando la loro prima occasione della partita. Al 46' Barzanti allarga sulla sinistra per Antogna che va in progressione sulla sinistra e tenta il tiro incrociato da posizione defilatissima: palla alta di pochissimo sulla traversa. Il Doccia acquisisce fiducia e dopo pochi minuti ha un'altra chance quando al 52' Pantouvani batte un corner corto per Batistini, cross in mezzo all'area, spizzata di Ciappi ma Ponzalli è bravo a bloccare in 2 tempi. Alla prima occasione nitida del secondo tempo il Castello riesce a passare in vantaggio. Al 56', sugli sviluppi di una rimessa di Giovannini, Brinzaglia mette un cross in mezzo dalla destra, velo di Silvestri e palla che arriva a Corsi che aggancia e tira: Grazzini para ma non blocca e sulla ribattuta arriva Giuliani che da due passi appoggia in rete il gol dell'1-0. Da qui in avanti i padroni di casa cercano di far trascorrere i minuti applicando un preciso giropalla, complice anche il fatto che gli ospiti sembrano aver perso il mordente e la fiducia. Dopo varie azioni andate a vuoto il Doccia ha l'occasione per pareggiare la gara quando all'81' Paolieri batte una rimessa sulla destra per Faustini che va sul fondo e crossa in mezzo: la palla si impenna e Silvestri sta per effettuare il tap-in, Fimiani si avventa sulla sfera e mette in angolo. Il Castello approfitta dell'ennesima chance non sfruttata dagli avversari e alla prima occasione si porta sul doppio vantaggio. All'83' Vannucci recupera palla a centrocampo e lancia Pagliaro che punta un avversario e serve un'imbucata dentro l'area, Silvestri stoppa e scarica per l'accorrente Giovannini che si ritrova solo davanti a Grazzini: anticipa la sua uscita e con un rasoterra mette alle sue spalle il gol del 2-0. Nei minuti successivi i padroni di casa cercano di amministrare il vantaggio ma gli ospiti hanno una reazione d'orgoglio e riescono ad accorciare le distanze. Al 92', in pieno recupero, scambio sulla sinistra tra Batistini e Pepe, quest'ultimo scarica per Santoro che effettua un filtrante dentro l'area: Noviello aggancia la sfera, la protegge e con una girata da vero attaccante mette il pallone nell'angolino per il 2-1. Nel finale il Doccia acquisisce ulteriore fiducia e ha addirittura la chance di pareggiare la gara all'ultimo secondo. Al 96' Pantouvani batte un corner corto per Pepe, cross teso in mezzo, Santoro si avventa sulla sfera e anticipa l'uscita di Ponzalli: la palla si impenna, sfiora il palo sinistro e termina sul fondo decretando la fine della gara.
Calciatoripiù: Campolmi (Atletica Castello): una vera diga a centrocampo, capace di recuperare svariati palloni ed effettuare numerosi lanci lunghi, oltre ad essere andato molto vicino al gol;
Giuliani (Atletica Castello): gol da vero rapace d'area, passaggi sempre giusti e ragionati, riesce ad abbinare quantità a qualità;
Paolieri (Rinascita Doccia): il migliore dei suoi, sempre pronto a spingere sulla fascia con degne sgroppate e l'ultimo ad arrendersi;
Grazzini (Rinascita Doccia): nonostante i due gol subiti, ha saputo farsi valere tra i pali con tre parate degne di nota che sicuramente avrebbero reso il risultato più rotondo per gli avversari.