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Juniores Regionali GIR.E - Giornata n. 6

Montespertoli-Audax Rufina 0-0

Il Montespertoli frena ancora, l'Audax Rufina fa un altro passettino in avanti, tenendo sempre nel mirino la salvezza. Finisce senza reti il match tra gialloverdi e bianconeri, una partita indubbiamente combattuta e molto maschia, lottatissima su ogni pallone dall'inizio alla fine. Non arrivano gol, ma anche di occasioni non se ne annotano molte nell'arco dei novanta minuti, soprattutto nel primo tempo. Nei primi 45' la chance più ghiotta è del Montespertoli e capita sui piedi di Grippo, è bravo però Novelli nell'occasione a uscirgli incontro e a neutralizzare il tentativo locale. A parte qualche punizione ospite non si annota altro in un primo tempo dunque piuttosto contratto. Nella ripresa riparte forte il Montespertoli, che ha subito una grande occasione per portarsi in vantaggio: velo di Esposito, insidiosa conclusione del neoentrato Querci, respinta di Novelli; il pallone arriva poi a Marcacci, che a porta praticamente sguarnita calcia alto sopra la traversa. La risposta dell'Audax Rufina è affidata al neoentrato Cellerini, che conclude in porta sugli sviluppi di un contropiede sulla destra; Hezami si fa trovare pronto e fa suo il pallone con un buon intervento. Poco dopo un'altra ghiotta palla-gol capita sui piedi ancora di Querci per il Montespertoli. L'ultima chance della partita è per gli ospiti: nel finale è bravissimo Hezami a togliere il pallone vicinissimo all'incrocio dei pali sul calcio di punizione di Falcini. Il match si chiude qui: finisce 0-0 tra Montespertoli e Audax Rufina.
Calciatoripiù: Novelli, Falcini, Cellerini
(Audax Rufina).

Rinascita Doccia-Certaldo 4-2

RETI: Pepe, Fanti, Pepe, Batistini, Pagliai, Adelucci
Il fin qui ottimo girone di ritorno del Rinascita Doccia (cinque vittorie e un pareggio finora) prosegue con un altro successo: i rossoblù battono 4-2 il Certaldo al termine di una partita ricca di gol e di episodi discussi. Ha un po' da recriminare in avvio infatti la compagine ospite: subito nei primi dieci minuti i padroni di casa si portano sul 2-0 beneficiando di due rigori discutibili. In entrambi i casi è bravissimo Pepe, glaciale dal dischetto, a trasformarli insaccando il pallone alla destra del portiere. In occasione del secondo penalty il Certaldo rimane anche in dieci: Scotto Lavinia rimedia il rosso per proteste. Sotto di due reti e con l'uomo in meno, la compagine viola si risistema subito: mister Reali manda in campo Razzi, il secondo classe 2006 della rosa (Furia era partito titolare), e si schiera con 3-4-2. Episodi discussi a parte, il Rinascita Doccia legittima il vantaggio con un'ottima manovra e diverse altre occasioni da gol nel primo tempo. Poco dopo i padroni di casa colpiscono due legni nella stessa azione: prima il tiro di Faustini si stampa sul palo, poi sulla respinta il colpo di testa ancora di Faustini s'infrange sulla traversa. Un'altra traversa viene centrata poco dopo da Batistini con un tiro-cross. Infine, sempre nei primi quarantacinque minuti, ancora Faustini, solo davanti alla porta, calcia addosso a Spini in due occasioni. Nel secondo tempo i rossoblù di mister Chiari rientrano bene in campo e continuano a macinare gioco e occasioni da gol. Ci provano ancora Faustini e Pepe, mentre Pantouvani in un paio di occasioni non riesce a concludere dal limite dell'area. Il 3-0 rossoblù comunque non tarda ad arrivare: Batistini con una grande azione personale firma il 3-0 dopo aver scartato tre avversari. Il Certaldo prova a scuotersi e riesce ad accorciare le distanze dopo un buon recupero palla a centrocampo: l'azione viene finalizzata da Pagliai, a segno per il 3-1. Poco dopo lo stesso Pagliai va vicino al 3-2, ma il Rinascita Doccia è in controllo e si ripresenta ancora pericolosamente in avanti alla ricerca del gol per chiudere la partita. Rimane qualche dubbio su un fallo nei pressi dell'area di rigore ospite, l'arbitro assegna il calcio di punizione dal limite ravvisando il fallo fuori area. Poi, sull'ennesima azione sviluppata sulla sinistra, Faustini va alla conclusione; il portiere respinge, il neoentrato Fanti si impossessa del pallone e lo deposita in rete per il 4-1. Mancano circa otto minuti dalla fine, il match si chiude qui. Nel finale c'è spazio comunque anche per il 4-2 del Certaldo, messo a segno da Adelucci, indubbiamente uno dei migliori in campo nelle fila ospiti. La rete arriva sugli sviluppi di un ottimo spunto personale: dopo aver scartato tre avversari, il numero 4 viola mette il pallone in rete con un gran sinistro all'angolino.
Calciatoripiù: Carabba, Fambrini, Barzanti
(Rinascita Doccia); Pagliai, Adelucci (Certaldo).

Firenze Ovest-Fortis Juventus 0-2

FIRENZE OVEST: Benassai, Rosati, Toccaceli, Banchi, Mazzoli, Melani, Calosi, Mori, Drovandi, Vancelli, Pecchioli M.. A disp.: Daddi, D Oria, Gangemi, Vettori, Taoufik, Gori, Ermini, Bufalo . All.: Nencioli Luca
RETI: Pierottoli, Pierottoli
Ci pensa Pierottoli. La doppietta nel finale dell'attaccante esterno biancoverde, entrato in campo da pochi minuti, decide il match tra Firenze Ovest e Fortis Juventus. Esulta dunque la Fortis, che respinge i tentativi di aggancio da parte dell'Ovest. Si chiude sullo 0-2 una partita molto equilibrata e correttissima, ben interpretata dai due schieramenti. Il Firenze Ovest parte bene, riuscendo a tenere bassa la Fortis Juventus nella prima parte di gara: ogni tentativo di costruzione dei biancoverdi sbatte in mezzo al campo su Banchi, bravissimo soprattutto di testa a respingere l'iniziativa ospite. Nel primo tempo le chance migliori per i biancoverdi arrivano sui calci da fermo: la più importante capita a Bruscaglioni, che colpisce fuori di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La risposta del Firenze Ovest è affidata a un calcio di punizione laterale di Vancelli su cui si supera Pettinelli, autore di un ottimo intervento. È 0-0 al termine dei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa la partita prosegue sullo stesso canovaccio del primo tempo. Il Firenze Ovest riparte bene e costruisce due buone occasioni per il vantaggio nella prima parte di ripresa. Prima Banchi di testa manda il pallone di poco fuori, poi Calosi da buonissima posizione non riesce ad agganciare il pallone sul filtrante di Rosati. Dalla mezz'ora in poi prende campo la Fortis Juventus, pericolosissima in due occasioni con Caleca: entrambi i tiri del numero 9 biancoverde non inquadrano lo specchio della porta. La svolta del match, come detto, è nel finale. Al 75' mister Ballini sostituisce Kuka con Pierottoli e il cambio risulterà decisivo. All'84' infatti, su un'azione di ripartenza, Incagli innesca proprio Pierottoli, che sblocca la partita con una conclusione dall'altezza del dischetto del rigore. Il Firenze Ovest si riversa in avanti alla ricerca del pari, ma finisce per esporsi alle ripartenze dei biancoverdi. E proprio da una di queste ripartenze, in pieno recupero arriva il raddoppio sempre di Pierottoli, che va via in velocità in campo aperto e al 93' chiude la partita con la rete del definitivo 0-2. È l'ottava vittoria stagionale per la Fortis Juventus, che allunga proprio sui rivali di giornata salendo ora a più sei. Dall'altra parte il Firenze Ovest paga la poca cattiveria e incisività sottoporta, facendo un passo indietro a livello di prestazione dopo la positiva gara di Montespertoli.
Calciatoripiù: Pierottoli, Giovannini
(Fortis Juventus).

Lanciotto Campi-Luco 3-2

RETI: Ramalli, Baldazzi, Galante, Parri, Trotta D.
Equilibrata la partitissima. Dice mister Bertuccio e fotografa quello che si è visto secondo lui al Ballerini di Campi Bisenzio. Non è dello stesso avviso mister Chini, il suo Luco che ha tenuto palla per ottanta minuti ed è stato tradito dagli episodi sfortunati e dagli infortuni capitati nella prima frazione prima a Viciani e poi a Urzetta. Una gara in bilico dal primo all'ultimo minuto con due squadre che hanno giocato a calcio , una gara che poteva essere decisa da un episodio. E invece gli strafalcioni difensivi hanno reso al punteggio proporzioni epiche per il 3-2 finale. Impostazioni giuste, bravi gli allenatori, partita di cartello diretta dal senese Curcio. Il Lanciotto strappa , prende un buon vantaggio quando conta, +6 sul Luco che ha una partita in meno e +3 sul Galluzzo fermato per riposo. Marco Bertuccio è un ottimo profeta e chissà se a Campi Bisenzio qualcuno pensa in grande. Il Luco forse perde un tram verso il Paradiso ma si conferma formazione trascinante, che si esprime bene e che merita la tanta considerazione avuta fino a questo momento in campionato. Mister Chini si dice convinto che il suo Luco farà di tutto per tornare a sognare. Equilibrio anche nei primi minuti di gioco, caldo che incide, il primo, nella prestazione delle due squadre. Bel calcio, squadre che si esprimono con aggressività e buona tattica. L'azione del Luco taglia la retroguardia avversaria, palla buona per Parri che brucia gli avversari e mette la palla in rete. Luco che passa in vantaggio. La reazione del Lanciotto c'è tutta, Galante si procura un pallone d'oro, lo calcia al volo e firma il pareggio per la squadra di Bertuccio, anche se nell'occasione appare evidente una deviazione di un giocatore ospite sulla conclusione del giocatore campigiano. Si cerca di rendersi pericolosi da una parte e dall'altra ma il risultato non cambia e ci consegna alla fine del primo tempo un pareggio che esprime quello accaduto sul terreno di gioco. Caldo opprimente, molti giocatori pronti a ricevere un supporto energetico dalla propria panchina. Si continua ad affrontarsi nel corso di una ripresa che presenta vizi e virtù della prima parte. Scatta il Lanciotto: bella giocata di Tomberli, palla buona per Baldazzi che si procura l'occasione e mette dentro alle spalle dell'estremo Pantugliano. Reclamano una posizione irregolare dell'autore della rete quelli del Luco ma Curcio convalida il punto. Cala un po' la squadra di Bertuccio, il Luco ci crede e cerca di serrare i tempi alla ricerca del pareggio. Che arriva in un'azione confusa sotto la porta degli avversari, lisciano in tanti, arriva il tocco vincente di Trotta Dario e la parità è ristabilita. Squadre lunghe, si va alla ricerca del colpaccio. E il colpaccio arriva a favore della squadra di casa. Non sembra impossibile la girata di Ramalli, confusione fra un difensore e l'estremo del Luco che non blocca e la palla finisce in rete: 3-2 Lanciotto. Fino al termine il Luco cerca di arrivare al pareggio ma la squadra di casa fa buona guardia per un successo che vale oro. Segnaliamo le prestazioni di Scarlini e Zdrava per il Lanciotto Campi, quelle di Parri e Trotta Dario nel Luco. Gara corretta, ottima la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Scarlini, Zdrava
(Lanciotto Campi); Parri, Trotta Dario (Luco).

San Piero A Sieve-Settignanese 2-0

RETI: Albisani, Cavicchi
Tre punti e poco altro. Il San Piero a Sieve batte 2-0 la Settignanese e continua la sua corsa nei piani alti del girone E al termine di una partita in cui, come detto, a parte i tre punti per i locali c'è stato ben poco altro. I ragazzi di mister Galeotti sono apparsi infatti piuttosto sottotono al cospetto del fanalino di coda Settignanese. Dall'altra parte i rossoneri hanno giocato una partita accorta, rischiando poco nel primo tempo e tenendo bene di fatto fino alla rete dell'1-0, arrivata intorno al 70'. Nella prima frazione non si annotano grandi occasioni da gol da una parte e dall'altra, nella ripresa il San Piero a Sieve prova ad alzare un po' i ritmi, iniziando a portare i primi pericoli in area rossonera. La prima chance è di Cavicchi, poco dopo ci prova anche Gucci: entrambi i tiri vengono parati da Massa. Poco dopo, sugli sviluppi di una buona azione personale, il neoentrato Albisani a tu per tu col portiere gli calcia addosso vanificando una ghiotta palla-gol. Dopo un paio di tentativi non andati a buon fine, intorno al 70' il San Piero a Sieve riesce a portarsi in vantaggio. Serve un calcio di rigore per sbloccare la partita: su un buon contropiede Borsotti viene fermato in area dal portiere che tra l'altro, già ammonito, rimedia anche il secondo giallo e viene quindi espulso. La Settignanese rimane in dieci, mentre Cavicchi dal dischetto porta avanti il San Piero a Sieve. Una volta sbloccata la partita e in superiorità numerica, i padroni di casa costruiscono diverse altre buone occasioni da gol. Ci prova subito per due volte il neoentrato Barracco, che da buona posizione calcia in entrambi i casi addosso al portiere. È la terza incursione quella buona: nel finale infatti il San Piero a Sieve raddoppia su un'iniziativa ancora di Barracco. Il numero 17 vince un contrasto con il portiere e conclude; il tiro, diretto in porta, viene toccato in rete da Albisani. È il 2-0 ed è la decima vittoria stagionale per la compagine di mister Galeotti che sale al terzo posto insieme al Doccia alle spalle di Lanciotto e Galluzzo. Nonostante la sconfitta, la sedicesima in stagione, si è vista in campo una buona Settignanese, protagonista di una buona prova di squadra in cui è spiccato in particolare Cristiano.

Atletica Castello-Signa 5-0

RETI: Balau, Brinzaglia, Rindi, Brinzaglia, Fimiani
L'Atletica Castello gioca sul velluto, con cinque reti mette k.o. il Signa e rimane attaccato al gruppo di inseguitrici delle prime della classe. Cinque reti, buone trame, tante conferme: i biancoverdi di mister Carmannini riescono a mettere la partita subito sui binari giusti giocando un ottimo primo tempo. Tanto gioco e due reti sono il bottino dei locali nei primi quarantacinque minuti. Il protagonista in fase realizzativa è Brinzaglia, che mette a segno sia il vantaggio sia poco dopo il raddoppio biancoverde. Le reti arrivano in entrambi i casi con due conclusioni in area, una dopo un errore di un difensore, una con un tiro in diagonale. Il Signa prova a scuotersi, ma è soprattutto nel secondo tempo che riesce a creare le sue migliori occasioni da gol: i gialloblù ci provano prima con Tognazzi (tiro alto sopra la traversa) e poi con Perfetto (conclusione addosso al portiere), beneficiano di varie punizioni ma non riescono a riaprire il match. L'Atletica Castello amministra bene il vantaggio e colpisce poi altre tre volte. Balau cala il tris biancoverde, poi Fimiani di testa porta il punteggio sul 4-0. L'ultimo squillo locale è del subentrato Rindi, che approfitta di un'indecisione difensiva ospite e con una conclusione in area fissa il punteggio sul definitivo 5-0. Nel finale ci prova anche Nudo, anche lui entrato nel secondo tempo, ma il suo tentativo esce fuori dallo specchio della porta. L'Atletica Castello vince e tocca quota nove vittorie stagionali, confermandosi in alto.
Calciatoripiù: Fimiani, Tarlini, Brinzaglia
(Atl.Castello).