Audax Rufina-Atletica Castello 2-2
RETI: Schievenin, Falcini, Nudo, Giovannini
Finisce in parità, e l'equilibrio durante il match può confermare il risultato finale, la sfida tra Audax Rufina e Atletica Castello. Il match s'impreziosisce alla fine di quattro reti, due per parte, ma non regala molte altre emozioni nell'arco dei 90'. L'Audax Rufina scende in campo alla ricerca di punti in chiave salvezza ed evita di scoprirsi troppo; l'Atletica Castello fatica a sfondare come nelle ultime gare, faticando a sua volta a creare grossi pericoli per la porta difesa da Novelli. Comunque i gol non tardano ad arrivare. Di fatto alla prima occasione infatti la partita si sblocca, e sono i biancoverdi a colpire: Nudo raccoglie un lancio sulla sinistra e, approfittando di un errore difensivo locale, insacca di sinistro all'angolino. Al 15' è 0-1. L'Audax Rufina si riorganizza subito e dopo meno di dieci minuti riesce a pervenire al pari: al 23' Falcini firma l'1-1 direttamente da calcio di punizione dal limite dell'area. Sono queste le uniche due emozioni del primo tempo. Nella ripresa la partita prosegue sullo stesso canovaccio, ed è ancora il Castello a passare in vantaggio. Al minuto 57 Giovannini finalizza un'azione personale insaccando all'angolino per l'1-2. È tutto nuovamente da rifare per la Rufina, che ha il merito di non arrendersi. Come nel primo tempo, ancora dopo otto minuti si concretizza infatti il pareggio bianconero e di nuovo su calcio di punizione. Della battuta s'incarica questa volta Schievenin, il pallone viene battuto teso in area ma non viene toccato da nessuno finendo direttamente in rete per il 2-2. I padroni di casa provano ora a credere nel sorpasso e portano una buona pressione, ma mancano della forza e del guizzo giusto per poter far loro la partita. Dall'altra parte gli ospiti tentano di riportarsi per la terza volta in vantaggio ma faticano a creare vere e proprie palle-gol. L'unico sussulto ospite, a circa dieci minuti dalla fine, è un tiro dalla destra del subentrato Silvestri che sfila a lato.
Calciatoripiù : nell'Audax Rufina buone le prove di
Falcini a centrocampo e di
Farini in difesa.
Luco-Audace Galluzzo 1-3
LUCO: Bardazzi, Ciullini, Bastiani, Berardicurti, Viciani, Maretti, Garcia, Corsini, Trotta D., Parri, Farina. A disp.: Pantuliano, Cala, Michelacci, Monastra, Urzetta, Moschini, . All.: Chini Marco
AUDACE GALLUZZO: Benvenuti G., Betti, Checcucci, Forconi, Obinu, Pinzani, Carrone, Cherin, Materassi, Bargioni, Kasaj. A disp.: Morandini, Napolitano, Lastrucci, Nencioni, Sereni, Romeni, . All.:
RETI: Parri, Materassi, Kasaj, Romeni
Come all'andata. L'Audace Galluzzo bissa il successo interno della quinta giornata, imponendosi ancora 3-1 sul Luco. Finisce con il solito punteggio un'altra bellissima partita, tirata come si poteva prevedere alla vigilia, decisa dalla migliore concretezza sottoporta degli ospiti. I gialloblù di mister Landini sfruttano una super partenza e chiudono il match in avvio di ripresa, respingendo bene i tentativi del Luco di riaprire la partita grazie anche a un ottimo Benvenuti, bravo a neutralizzare un calcio di rigore. Soltanto nel finale, a cinque dalla fine, Parri riesce a riaprire un match che incorona ancora i gialloblù. Ma procediamo con ordine. Il Galluzzo parte forte e si fa preferire in avvio, rendendosi pericoloso in area locale per due volte con Carrone e poi con Kasaj: tutte e tre i tiri escono alti. I gialloblù spingono alla ricerca del gol e riescono a sbloccare il match al 18' sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Kasaj s'incarica della battuta dalla bandierina, il pallone messo in mezzo viene respinto e poi recuperato ancora dal numero 11 gialloblù, bravo ad anticipare un difensore e a concludere in rete con una gran botta sul secondo palo. È 0-1 Galluzzo. Sette minuti più tardi ecco anche il raddoppio: calcio di punizione di Bargioni, il portiere respinge corto, Materassi si avventa sul pallone e di testa lo spinge in rete per lo 0-2. Finisce così un ottimo primo tempo dei ragazzi di Landini, autori di buone trame, propositivi e avanti di due reti. Sul fronte opposto il Luco prova a reagire ma nei primi 45' fatica a creare grossi pericoli per la porta ospite: si annota perlopiù un tiro dalla distanza uscito di poco alto. Anche il secondo tempo si apre nel segno del Galluzzo: subito dopo una buona chance per il Luco con Garcia Aliendres (tiro alto in ripartenza), al 56' i gialloblù si portano sullo 0-3. È Romeni, appena entrato in campo, a firmare il tris raccogliendo la spizzata di Materassi sugli sviluppi di una rimessa laterale. Poco dopo è ancora Romeni a rendersi pericoloso, prima di uscire al 62' per infortunio lasciando il posto a Danti. Il Luco prova a scuotersi e cerca subito di rientrare in partita: i ragazzi di Chini colpiscono una traversa con Parri e poi al 74' beneficiano di un calcio di rigore per un fallo in area del portiere sul neoentrato Urzetta: Farina si porta sul dischetto ma non riesce a battere Benvenuti, che neutralizza il tiro e mantiene inviolata la porta gialloblù. Lo squillo del Luco arriva comunque nel finale: all'85' Parri realizza l'1-3. Ma di fatto non c'è più tempo. Il Galluzzo fa suo il big match e scalza proprio il Luco dal primo posto. È una vittoria che può dare indubbiamente conferme e quello sprint in più ai gialloblù, ma lassù è tutto ancora apertissimo.
Calciatoripiù: Viciani (Luco);
Benvenuti, Bargioni, Kasaj (Audace Galluzzo).
Certaldo-Lanciotto Campi 2-5
CERTALDO: Di Furia, Kante, Baldi, Gaio, Manganiello, Fioravanti, Di Gregorio, Bigazzi, Ciampolini, Manganiello, Hyso. A disp.: Spini, Pagliai, Signorini, Merlini, Campriani, Cinelli, Baccellini, . All.: Reali Alessandro
LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Calamai, Galante, Benelli, Miano, Scarlini, Rossi, Porro, Ramalli, Lelli, Zdrava. A disp.: Bellini, Tosi, Bellini G., Ruscillo, Girolamo, Tomberli, Baldazzi, . All.: Bertuccio Marco
RETI: Ciampolini, Ciampolini, Rossi, Porro, Rossi, Tomberli, Baldazzi
5-2 in casa di un buon Certaldo, dieci vittorie in campionato: il Lanciotto di mister Bertuccio prosegue la sua corsa in vetta grazie soprattutto a un ottimo secondo tempo. Nel primo infatti la gara risulta piuttosto combattuta, ed è anzi il Certaldo a partire meglio. I ragazzi di mister Reali approcciano bene, mostrano un buon giropalla e riescono a colpire subito al 7': proprio sugli sviluppi di una buona manovra arriva la rete dell'1-0 di Ciampolini. Il Certaldo prova a colpire ancora, il Lanciotto tiene bene e riesce a prendere campo col passare dei minuti. La rete dell'1-1, punteggio su cui si chiude il primo tempo, nasce da un pallone perso dai locali: l'azione del Lanciotto viene chiusa in corner, sugli sviluppi del quale arriva un altro errore dei viola. Il portiere chiama il pallone ma viene anticipato da Rossi, che di testa mette in rete per l'1-1. Nella seconda frazione il Lanciotto riparte forte e riesce a ribaltare il risultato dopo appena sei minuti: al 51', su un lancio lungo, il portiere viola non trattiene il pallone, il neoentrato Baldazzi, ben appostato, ci si avventa e firma l'1-2. Quattro minuti dopo ecco anche l'1-3 ospite: è ancora Rossi ad andare a segno firmando la doppietta personale su azione di contropiede. Il Lanciotto è adesso in controllo e al 72' cala il poker: un retropassaggio volontario di Manganiello viene raccolto con le mani dal portiere e viene dunque sanzionato con il calcio di punizione indiretto per il Lanciotto; Porro realizza insaccando il pallone sotto l'incrocio dei pali. Il Certaldo prova a scuotersi e si rifà sotto poco dopo, riuscendo a dimezzare lo svantaggio ancora con Ciampolini: questa volta il numero 9 viola raccoglie l'assist del neoentrato Pagliai. Ci provano poi Hyso e ancora Ciampolini, ma senza riuscire a concretizzare ulteriormente. Nel finale arriva poi anche il 2-5 finale del Lanciotto: sugli sviluppi di un contropiede Tomberli raccoglie l'assist di Baldazzi e insacca sottomisura il quinto gol rossoblù.
Calciatoripiù: Ciampolini (Certaldo);
Galante, Tomberli (Lanciotto Campi).
Fortis Juventus-Montespertoli 2-1
RETI: Kuka, Benci, Comas Garcia
Vittoria casalinga per la Fortis Juventus, che supera il Montespertoli con il punteggio di 2-1 dopo un'incredibile fase di recupero nella quale si registra un botta e riposta tra le due squadre. La sfida viene ospitata al Comunale di Ronta invece che dal sussidiario di Borgo San Lorenzo. Nel primo tempo la squadra guidata in panchina da Raffaele Ballini gioca in favore di vento. Il tecnico dei mugellanipuò schierare per tutta la partita Giovannini, Kuka e Sokoli, che mercoledì scorso sono stati impiegati dalla prima squadra in occasione della trasferta di Salsomaggiore Terme nella fase nazionale della Coppa Italia. Al 22' la formazione di casa si porta in vantaggio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo ottenuto da un tiro di Caleca deviato dal portiere. Sul corner, Sokoli va al cross, Giovannini fa sponda e Benci insacca il pallone alle spalle del portiere degli ospiti. Un lancio di Arrighini serve Zani, che calcia alto in completa solitudine. Poi lo stesso Zani deve lasciare il campo, sostituito da Maretti. Nel secondo tempo sono gli ospiti a farsi vedere di più, ma la Fortis Juventus non concede palle-gol evidenti agli avversari: un paio di tiri dalla distanza vengono neutralizzati da Pettinelli. All'80' Mignani sostituisce Sokoli, mentre la partita sembra indirizzata verso l'1-0 finale. La squadra di Giuliano Costoli spinge con quattro attaccanti, mentre i biancoverdi si difendono con un reparto a cinque. Al 93', dopo una punizione laterale, il pallone viene rimesso al centro e Comas Garcia firma l'1-1. Sembra finita, ma al 95' Caleca ruba il pallone e serve Kuka, che con un diagonale regala i tre punti ai mugellani.
Fabrizio Paoli
Settignanese-Rinascita Doccia 1-5
RETI: Berarducci, Pepe, Pepe, Pepe, Batistini, Faustini
Un altro risultato rotondo per il Rinascita Doccia che risale ancora la classifica superando il Castello al quarto posto. Dopo la netta vittoria interna col Signa i rossoblù di mister Chiari espugnano il campo della Settignanese per 5-1. Nel primo tempo, a favore di vento, gli ospiti giocano bene, segnano due reti e costruiscono diverse altre occasioni da gol. La partenza del Rinascita Doccia è davvero sprint, nelle battute iniziali della partita arrivano i gol, entrambi segnati da Pepe. Il numero 7 rossoblù sblocca la partita su una respinta del portiere dopo un buon inserimento per vie centrali e conseguente tiro di Barzanti, poi insacca ancora in tap-in dopo una respinta di Massai questa volta sul calcio di punizione di Batistini. La Settignanese prova a rifarsi sotto e gioca comunque un buon primo tempo, riuscendo ad accorciare le distanze su rigore e poi costruendo un'altra ghiotta occasione con Casini. La rete dell'1-2 rossonero arriva come detto dagli undici metri: Berarducci trasforma il penalty concesso per un fallo in area su Sicoli. La Settignanese riparte bene nel secondo tempo, alla ricerca del gol del pareggio, ma è il Rinascita Doccia a condurre i giochi, amministrando bene il vantaggio e poi chiudendo la partita. Nonostante un secondo tempo giocato a sfavore di vento, gli ospiti mostrano buone trame palla a terra e mettono a segno altri tre gol. Batistini firma l'1-3 su azione personale, insaccando il pallone in rete dopo aver scartato un paio di avversari. Poco dopo ancora Pepe firma la tripletta personale su cross dal fondo di Fanti; infine Faustini, appena entrato, chiude il match sull'1-5 girando in rete l'assist di Barzanti. Il Rinascita Doccia continua dunque a correre e mantiene il passo del terzetto di testa, rimanendo sempre a meno cinque da Galluzzo e Lanciotto e portandosi adesso a meno due dal Luco.
Calciatoripiù: Gramigni (Settignanese);
Pepe, Barzanti (Rinascita Doccia).
Signa-San Piero A Sieve 1-4
RETI: Mosca, Cavicchi, Barracco, Harushaj, Degli Innocenti
Il San Piero a Sieve passa a Signa e continua il suo percorso nei piani alti del girone E, portandosi adesso al quarto posto a braccetto col Rinascita Doccia. Finisce 1-4 in casa di una rimaneggiatissima compagine gialloblù: ancora costretto a far fronte a tantissime assenze, il Signa si presenta con una formazione giovanissima, con diversi 2004 e 2005 oltre al classe 2006 Colzi. Ma, a dispetto del punteggio finale, non è stata una gara semplice per il San Piero a Sieve, soprattutto nel primo tempo. Nei primi 45' gli ospiti appaiono piuttosto sottotono e rimangono in svantaggio per quasi tutto il tempo. È il Signa infatti a sbloccare la partita con una conclusione dalla lunga distanza di Mosca: sugli sviluppi di un'azione sulla fascia di Camerini, Manichi serve l'assist a Mosca, che prova la conclusione sorprendendo il portiere per l'1-0. Spinto dal vantaggio, il Signa potrebbe colpire ancora poco dopo: è Manichi a divorarsi il 2-0, calciando addosso al portiere da posizione ravvicinata. Il San Piero a Sieve prova subito a reagire, ma come detto riesce a pareggiare soltanto nel finale: a cinque minuti dall'intervallo è Harushaj a firmare l'1-1. Il numero 7 s'incarica della battuta di un calcio di punizione, il pallone viene messo in mezzo e, grazie anche al velo di Cavicchi, non viene toccato da nessuno, finendo in rete per il pari ospite. Nella ripresa, sfruttando anche il vento a favore, sembra un altro San Piero a Sieve: la compagine di mister Galeotti sussulta in avvio su una pericolosa mischia in area non sfruttata dai padroni di casa, poi prende definitivamente campo ribaltando il risultato e chiudendo infine il match sull'1-4. Cavicchi firma il sorpasso ospite intorno al quarto d'ora della ripresa, risolvendo una mischia in area sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta lunga. Dieci minuti più tardi il neoentrato Barracco, di rapina, realizza il tris ospite ancora sugli sviluppi di una mischia in area gialloblù. L'1-4 si concretizza su un altro fallo laterale battuto lungo: è Degli Innocenti, anche lui entrato in campo nel secondo tempo, a fissare il punteggio finale. Tre gol ma non solo: nel secondo tempo del San Piero a Sieve si annotano un altro tentativo di Cavicchi, che trova la parata del portiere su una conclusione ravvicinata, poi i tiri di Borsotti e di nuovo Barracco. Su quest'ultimo si supera ancora il portiere del Signa con un bellissimo intervento. Con un'altra positiva prestazione di squadra, il San Piero a Sieve festeggia la nona vittoria stagionale e si conferma lassù.