Luco-Fortis Juventus 0-2
LUCO: , , , . A disp.: , , . All.: Chini Marco
RETI: Bettini T., Mignani
Non riesce proprio a trovare stabilità la vetta del girone E, che ogni settimana trova un nuovo padrone di casa. Dopo il successo nel big match in casa del Firenze Ovest, che aveva voluto dire primato in solitaria, il Luco cade in casa con la Fortis Juventus e rischia di perdere la vetta appena riconquistata. L'anticipo della dodicesima giornata finisce 0-2 per la truppa di mister Ballini. Il Luco parte forte e prova subito a portarsi all'attacco, la Fortis Juventus si difende con ordine e prova a sfruttare le ripartenze: è questo il canovaccio di un match subito ricco di occasioni da gol. La partita si accende subito e intorno al quarto d'ora il Luco reclama un calcio di rigore: Garcia Aliendres va via sulla sinistra, si accentra, entra in area e viene fermato da un avversario: i padroni di casa chiedono il rigore, per il direttore di gara è tutto regolare e l'azione prosegue. Al 20' Fortis Juventus pericolosissima: i biancoverdi recuperano palla su un errore locale e ripartono in contropiede, il tiro di Caleca a conclusione dell'azione si stampa sul palo. Poco dopo serve un grande intervento di Pantuliano ancora su Caleca per negare agli ospiti la rete del vantaggio. La risposta del Luco è affidata in prevalenza ai cross di Urzetta dalla destra: due palloni insidiosi messi sul secondo palo dal numero 11 non vengono raccolti dai compagni. Si annotano poi un tentativo di Berardicurti dalla distanza (pallone fuori) e quello di Parri (tiro deviato in angolo). La Fortis Juventus sfiora il vantaggio di nuovo in contropiede, Pierottoli viene anticipato in area proprio all'ultimo secondo. È dunque 0-0 al termine dei primi 45'. Il secondo tempo si apre con una grandissima occasione per il Luco: Greco colpisce bene di testa in area, Pettinelli si supera con un intervento decisivo. È un buon momento per i locali, che si fanno preferire in avvio di ripresa, ma nel momento migliore del Luco è brava la Fortis Juventus a colpire: assist di Caleca e conclusione vincente in area del neoentrato Mignani, che insacca lo 0-1 poco prima della mezz'ora. È la svolta della partita: il Luco accusa il colpo e non riesce a reagire, la Fortis Juventus prende forza e poco dopo chiude la partita. All'80' ecco anche lo 0-2: Pierottoli recupera palla in mezzo al campo e serve in profondità Bettini che, anche lui entrato pochi minuti prima, mette in rete per il raddoppio biancoverde. Nel finale ancora Bettini, lanciato a rete, manca di un soffio lo 0-3 in pallonetto: la conclusione viene parata da Pantuliano. La Fortis Juventus esulta e risale ancora, e adesso può iniziare anche a guardare in alto.
Calciatoripiù: Garcia Aliendres (Luco);
Caleca e
Maretti (Fortis Juventus).
Rinascita Doccia-Atletica Castello 1-3
ATLETICA CASTELLO: Castillo, Giovannini, Gimigliano, Bardazzi, , . A disp.: , , . All.:
RETI: Pantouvani, Bardazzi, Brinzaglia, Bardazzi
La piacevole atmosfera che aleggia sopra il Biagiotti di Colonnata ogniqualvolta si assiste a una partita di calcio, che sia più o meno importante, è elemento doveroso da evidenzia insieme alla bella giornata di sole che fa da cornice alla gara vinta meritatamente vinta da un Castello di chiara matrice operaia (3-5-2): la sua corsa e lo spirito battagliero, abbinati a un approccio mentale ottimale alla contesa, hanno fatto la differenza. Il Rinascita Doccia (4-4-2) è sembrato lezioso e con alcuni elementi cardine sottotono. Gli ospiti sono inoltre risultati un gruppo compatto e ben amalgamato in tutti i reparti e avranno modo di togliersi delle soddisfazioni raggiungendo senza tanti patemi d'animo una meritata e tranquilla salvezza. Il Doccia è invece squadra con molti elementi di qualità e formazione che sviluppa a tratti un gioco piacevole, ma che tende a cedere dal punto di vista caratteriale. Al 5' il Doccia passa in vantaggio: su un calcio ribattuto il pallone perviene a Pantouvani che con un tiro a giro insacca sul palo più lontano. Passano 3' e il Castello pareggia grazie a Bardazzi, lesto nel ribattere a rete una punizione calciato da Brinzaglia e non trattenuto dal portiere locale. Al 12' il Castello si rende pericoloso sull'uscita imprecisa di Grazzini, ma da buona posizione Corsi non inquadra la porta sguarnita. Cento secondi e un bel colpo di testa di Cappellini da azione d'angolo finisce fuori di un niente. Si arriva così al 20' e a una punizione dal limite per il Doccia, ma la conclusione di Pantouvani finisce di poco fuori così come quella di Brinzaglia alla mezz'ora. Il Castello passa avanti al 38' su azione di calcio d'angolo: segna Bardazzi con un gran colpo di testa di Bardazzi. Da qui alla fine del tempo non succede più niente degno di menzione. La ripresa si apre con la terza rete ospite: segna Brinzaglia e lesto nel battere a rete una respinta di Grazzini. Al 57' il Castello sfiora un'altra segnatura: tap-in fallito da Coppini da posizione favorevole. Poi alla mezz'ora brivido: uscito intempestivamente su un rinvio dalla trequarti avversaria, Castillo si fa scavalcare ma il pallone finisce a lato di un niente. Da qui al 75' non si registra niente di interessante, tranne che falli di gioco e errori in fase di impostazione della manovra. Uno di questi costa l'espulsione a Balau per doppia ammonizione (in tanti sugli spalti non si erano accorti della prima). Poi al 77', dopo un'ottima ripartenza, un diagonale di Corsi viene deviato in angolo. 5' e Grazzini para con sicurezza il colpo di testa di Bardazzi innescato da un calcio d'angolo. Il Doccia prova a chiudere avanti: Castillo para bene un'ottima punizione di Pepe (85'), poi Fanti conclude debolmente sulla verticalizzazione di Pasquali che aveva ben triangolato con Paolieri. Si chiude con un gran tiro dalla distanza di Pasquali respinto con difficoltà da Castillo.
Calciatoripiù: Paolieri (Rinascita Doccia): corsa e transizione palla sono evidenti qualità, più che buono nel dribbling;
Bardazzi (Castello), autore di due gol e insuperabile sui palloni alti, è perno della difesa ospite.
Settignanese-Signa 0-3
RETI: Vitali, Tognazzi, Manichi
Sembra aver proprio ingranato la marcia giusta il Signa, che chiude il 2021 con una prestazione convincente (soprattutto nel secondo tempo) e con tre punti che la rilanciano nella zona mediana della classifica. Sosta a parte, si tratta del quarto successo consecutivo per i gialloblù. Incappa in un nuovo k.o., l'ennesimo di un girone d'andata senza vittorie, invece la Settignanese, battuta 3-0 in casa. I rossoneri giocano bene nel primo tempo, ma nella ripresa capitolano sotto i colpi di un ottimo Signa. La cronaca ci segnala un avvio di partita subito accesissimo; al 7' infatti il Signa beneficia di un calcio di rigore per un fallo in area su Tognazzi. Sul dischetto si porta lo stesso Tognazzi, che conclude però fuori alla destra del portiere mancando davvero un ghiottissima occasione per mettere subito in discesa il match. Nel primo tempo invece, nonostante qualche buona chance per parte, la partita non si sblocca. Il Signa colleziona altre due palle-gol: entrambe capitano a Minelli, che per due volte solo davanti a Massa colpisce di testa verso la porta ma troppo debolmente per impensierirlo. La risposta della Settignanese è affidata al solito Galeazzo e ai calci da fermo di De Mattia. La sfida non decolla e a tratti risulta anche piuttosto nervosa. Decisamente di altro carattere è il secondo tempo: il Signa rientra in campo più determinato rispetto ai primi 45', riesce a sbloccare la partita e poi a gestirla, senza rischiare. La svolta arriva intorno al minuto 55, quando dopo un insistito batti e ribatti Manichi raccoglie una respinta fuori area e con un gran tiro da trenta metri gonfia la rete per lo 0-1. Il gol dà forza al Signa, mentre la Settignanese fatica a reagire: a parte qualche calcio da fermo battuto da De Mattia non si annotano grosse occasioni da gol per i rossoneri. Merito anche del Signa, che si compatta, raddoppia al 65' e poi chiude la partita con la terza rete. Tognazzi si riscatta dell'errore dal dischetto insaccando sotto la traversa in area dopo una respinta; poco dopo l'assist di Manichi premia l'inserimento in area di Vitali, che chiude il match sullo 0-3. Nel finale potrebbe arrivare anche il poker gialloblù, ma la conclusione di Tognazzi a portiere battuto viene salvata sulla linea di porta. Il Signa prosegue così la sua striscia di risultati positivi e risale ancora la classifica.
Calciatoripiù: nella Settignanese spiccano
Galeazzo e
Tongiani; nel Signa è decisivo capitan
Manichi: la mezz'ala sinistra gialloblù ha il merito di sbloccare una partita complicata.
Audace Galluzzo-Firenze Ovest 2-1
RETI: Checcucci, Carrone, Cappellini
Lanciotto Campi-Montespertoli 0-4
RETI: Chesi, Marcacci, Margheri, Romanelli
Il Montespertoli si fa grande con le grandi: dopo il successo interno di misura contro l'Audace Galluzzo, i gialloverdi passano anche in casa del Lanciotto Campi. Questa volta la vittoria è netta, 0-4 il punteggio finale, impreziosito da dei bellissimi gol. I rossoblù perdono così l'opportunità per riportarsi in vetta, non riuscendo ad approfittare del passo falso della capolista Luco con la Fortis Juventus. E pensare che il Lanciotto era partito meglio: nel primo quarto d'ora i padroni di casa tengono in mano le redini della partita, creando più di un grattacapo al Montespertoli ma non riuscendo a colpire. Dopo un avvio di sofferenza, i gialloverdi si risistemano cambiando modulo e insieme a loro cambia anche la partita. La compagine di Costoli prende campo e inizia a macinare gioco, riuscendo a chiudere il primo tempo sul doppio vantaggio. La partita viene sbloccata da Chesi: palla lungo linea di Sirigu per Romanelli, che serve in verticale Chesi, che con un lob supera il portiere in uscita per lo 0-1. Il raddoppio viene firmato da Marcacci, che prende palla dopo una bellissima combinazione Chesi-Romanelli e con un gran tiro di mezzo esterno da fuori area gonfia la rete per lo 0-2. Il Lanciotto prova a scuotersi ma, nonostante una buona iniziativa, fatica a creare pericoli in area gialloverde (nel primo tempo si annota perlopiù un tentativo da calcio di punizione). Il Montespertoli ha in mano la partita e la chiude nel secondo tempo, arrotondando il punteggio con altri due gol. Quello dello 0-3 è ancora un gran tiro da fuori area, una bomba di Romanelli sotto l'incrocio dei pali su preciso invito di Chini. Infine lo 0-4 arriva su calcio di rigore: percussione di Marcacci, che viene fermato irregolarmente in area; dal dischetto Margheri trasforma per il poker gialloverde. La partita di fatto si chiude qui, ma fino alla fine si annotano diverse altre buone occasioni da gol non sfruttate dal Montespertoli. Come nel primo tempo, il Lanciotto non riesce a riaprire le sorti di un incontro ben gestito dagli ospiti fino al triplice fischio del direttore di gara. I rossoblù frenano e si mantengono a un punto dal Luco; fanno un bel balzo in avanti invece i gialloverdi, che si portano a ridosso del gruppone in lotta per il titolo.
Calciatoripiù: nel Lanciotto buone le prove di
Bini e
Scarlini; nel Montespertoli spiccano bomber
Romanelli e
Chini, autore di un'ottima prestazione in mediana.
Certaldo-Audax Rufina 3-3
RETI: Pagliai, Ciampolini, Ciampolini, Bronzini, Coniatini N., Panerai