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Juniores Regionali GIR.E - Giornata n. 11

Atletica Castello-Lanciotto Campi 2-2

ATLETICA CASTELLO: Ponzalli, Giovannini, Gimigliano, Campolmi, Fimiani, Bardazzi, Corsi, Brinzaglia, Tarlini, Cuscianna, Coppini. A disp.: Castillo, Pagliaro, Rindi, Peruzzi, Balau, Pecchioli, Canocchi, . All.: Carmannini Alessandro
LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Bertelli, Matrigali, Grillo, Miano, Porro, Rossi, Bini, Baldazzi, Lelli, Galante. A disp.: Bellini, Tosi, Maccelli, Kapaj, Sciuto, Zdrava, Esposito, Tomberli, Cassiolato. All.: Bertuccio Marco
RETI: Cuscianna, Fimiani, Cassiolato, Matrigali
All'ultimo respiro. Il Lanciotto Campi, in dieci uomini dal 55', riesce a strappare un pari in rimonta sul campo dell'Atletica Castello. Finisce 2-2 una partita subito indirizzata bene dagli ospiti, che devono però poi fare i conti con il ritorno di un buon Castello e con l'espulsione del proprio portiere. Il Lanciotto parte con buon piglio, prendendo subito campo, facendo girare bene il pallone e costruendo subito diverse buone occasioni da gol. Al 20' ecco il vantaggio rossoblù: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Matrigali trova la conclusione vincente di sinistro per lo 0-1. Il gol dà forza all compagine ospite, che riesce a rendersi ancora pericolosa poco dopo prima con Lelli, che da due passi conclude clamorosamente alto, e poi con Baldazzi, che sbaglia però l'ultimo passaggio. Si segnalano anche un paio di corner pericolosi (e conseguenti mischie) per i ragazzi di Bertuccio, che non riescono però a trovare il raddoppio. L'Atletica Castello ha una buona reazione e riesce a trovare il pari al minuto 35: la conclusione di Cuscianna in area assume una traiettoria imprendibile per Targioni, il pallone s'insacca in rete per l'1-1. Nel secondo tempo la sfida riparte sulla stessa falsariga del primo, poi al 55' il Lanciotto rimane in dieci per l'espulsione del portiere Targioni. Mister Bertuccio è costretto a correre ai ripari: fuori Lelli dentro il secondo portiere Bellini. L'Atletica Castello prova subito ad approfittare dell'uomo in più, prendendo campo e costruendo qualche buona occasione per portarsi in vantaggio. E alla fine il 2-1 arriva: Fimiani stacca più in alto di tutti su calcio d'angolo e di testa mette in rete ribaltando il risultato. Con l'uomo in meno e costretto a rincorrere, il Lanciotto ha il merito di non abbattersi e di provare a recuperare il risultato fino alla fine. Dopo un paio di buone parate di Ponzalli, che in occasione di un grande intervento s'infortuna (al suo posto entra Castillo), all'ultimo minuto di recupero il Lanciotto riesce a pareggiare la partita grazie a due calciatori entrati dalla panchina. Kapaj dalla destra crossa in mezzo, Cassiolato arriva in corsa e mette in rete per il 2-2: il portiere riesce soltanto a toccare il pallone, che finisce alle sue spalle per il definitivo pari. Subito dopo arriva infatti il fischio finale. Il Lanciotto recupera all'ultimo una partita iniziata bene e poi complicatasi con l'espulsione del portiere, riuscendo a strappare alla fine un buon pari contro un ottimo Castello.

Calciatoripiù:
Porro, Lelli
(Lanciotto Campi).



Audax Rufina-Settignanese 2-0

AUDA. RUFINA: Novelli, Bondi, Farini, Poggiali, Dugini, Coniatini N., Falcini, Panerai, Fantoni, Brigandi, Paoli. A disp.: Sartoni, Knap, Graziani, Ermini, Cirami, Bencini, Schievenin, Cellerini . All.: Marzi Pier Luigi
SETTIGNANESE: Ugolini, Gramigni, Monti, De Mattia, Cristiano, Magnolfi, Galeazzo, Barbetti, Esteban, Colella, Berarducci. A disp.: , Tongiani, Ceccarelli, Capecchi, Barbieri, Gutierrez Quispe, Bongiovanni, . All.: Martino Angelo
RETI: Fantoni, Falcini
Falcini nel primo tempo, Fantoni nel secondo: l'Audax Rufina segna una rete per tempo e si aggiudica la sfida salvezza contro la Settignanese. I bianconeri di mister D'Andretta approcciano bene al match, recuperano diversi palloni nel primo tempo e costruiscono alcune buone occasioni in area rossonera. Dopo qualche buon tentativo non concretizzato, è Falcini a trovare lo spunto giusto, realizzando l'1-0 sugli sviluppi di un'azione sulla destra conclusa con un cross nel mezzo, prontamente girato in rete dal numero 7 locale. Sempre nella prima frazione si annotano altre buone occasioni per l'Audax Rufina: ci provano Paoli, Fantoni, Coniatini, ancora Falcini, ma i bianconeri peccano di precisione sottoporta. Si annota anche una traversa colpita da Brigandì. La Settignanese si vede a sprazzi e nel primo tempo riesce a farsi vedere in avanti in un paio di occasioni con Galeazzo, il cui tiro viene parato dal portiere, e con Esteban. Nella ripresa la sfida riprende sulla falsariga del primo tempo: l'Audax Rufina rientra bene in campo e anche nei secondi 45' ha le occasioni per chiudere la partita. Ma come nel primo tempo i padroni di casa faticano a trovare il colpo del k.o. Il 2-0 comunque arriva: passata la metà della seconda frazione Coniatini trova un gran passaggio in profondità per Fantoni, che conclude in diagonale. La conclusione è vincente, è 2-0 Audax Rufina. Messa in ghiaccio la partita, la compagine locale va ancora vicina al gol in un paio di occasioni, ma senza riuscire a concretizzare ulteriormente. La reazione della Settignanese è affidata al solito Galeazzo, tra i più propositivi in casa rossonera; i tentativi sono però perlopiù dalla distanza e non riescono a impensierire il portiere, che fa sempre suo il pallone. I padroni di casa si prendono i tre punti e smuovono la loro classifica allontanandosi dall'ultimo posto occupato proprio dalla Settignanese.
Calciatoripiù
: nella bella vittoria di gruppo dell'Audax Rufina una menzione va a Coniatini e Fantoni, protagonisti dell'azione del 2-0; nella Settignanese l'ultimo a mollare è Galeazzo.



Firenze Ovest-Luco 1-3

FIRENZE OVEST: Daddi, Rosati, Toccaceli, D Oria, Di Rocco, Mazzoli, Calosi, Banchi, Pecchioli M., Rudalli, Gangemi. A disp.: Benassai, La Corte, Taoufik, Fabbian, Mori, Vancelli, Vettori, Melani, Ermini. All.: Nencioli Luca
LUCO: Bardazzi, Farina, Bastiani, Berardicurti, Ciullini, Viciani, Garcia, Corsini, Trotta D., Parri, Urzetta. A disp.: Pantuliano, Michelacci, Dalu, Maretti, Greco, Monastra, Cala, Barreca, Pitzeri. All.: Chini Marco
RETI: Gangemi, Corsini, Trotta D., Berardicurti
Di giornata in giornata la lotta al vertice sta diventando sempre più avvincente: il Luco supera 1-3 il Firenze Ovest e si scrolla di dosso un fastidioso coinquilino prendendosi il primo posto solitario. Ma giovandosi di un fattore campo che fino a questo momento della stagione ha rappresentato un vero e proprio punto di forza, i rossoblù di Pippo Nencioli partono così forte che impiegano solo quattro minuti per assestare agli avversari quello che ha tutto il sapore di un autentico colpo da ko. Una splendida e velocissima azione in verticale impostata e rifinita da Rudalli fa viaggiare Gangemi che approfittando di un improvvido intervento in uscita da parte di Bardazzi, prima lo aggira superandolo di slancio e poi appoggia comodamente in fondo alla rete ormai incustodita il pallone del repentino vantaggio peretolino. Sembra essere questo il primo squillo di tromba in una giornata trionfale per l'Ovest, mentre sul fronte opposto l'ex tecnico del Pontassieve è costretto a fare i conti con l'infortunio occorso al centrale difensivo Viciani che rattoppa grazie all'inserimento di Maretti. È proprio in questo momento di grande difficoltà che il collettivo del Luco ritrova subito dentro di sé la forza di rialzare la testa e ribaltare, attraverso il buon gioco espresso, le sorti di un match che dopo pochissimi minuti di gioco sembrava irrimediabilmente compromesso. La formazione ospite ci mette un attimo a riorganizzare la propria fase d'impostazione e bastano pochi minuti per rendersi conto di come l'ottimo centrocampo azzurro, prendendo in mano le redini del gioco con grande personalità, annichilisca un Ovest che fatica a ritrovarsi e produrre una manovra altrettanto efficace. È una mediana che unisce buona tecnica, velocità e lucidità quella disegnata sul tappeto verde di Peretola da Marco Chini. Calamitando sui suoi piedi una gran quantità di palloni, Garcia (motorino inesauribile e infaticabile regista a tutto campo) dà il via a gran parte delle azioni azzurre, avvalendosi del fattivo sostegno offertogli dal centrale Corsini e dal pilastro davanti alla difesa rappresentato da Berardicurti; interprete tanto duttile nel proprio ruolo da risultare decisivo anche in fase offensiva. Gli illuminati suggerimenti del rifinitore Parri e i frequenti sganciamenti sulle corsie esterne di Farina a destra e Bastiani a sinistra completano poi un meccanismo pressoché perfetto che, prendendo d'infilata una difesa rossoblù inspiegabilmente fragile e incerta in fase di copertura e di rilancio, consente al velocissimo duo d'attacco composto da Trotta e Urzetta di far vedere i sorci verdi a Daddi, in più di un'occasione un muro quasi invalicabile. Gran ritmo e pressing permettono insomma al Luco di chiudere l'Ovest all'angolo e di creare diverse buone occasioni. All'8', sugli sviluppi di un lancio in profondità, un pallone smorzato dal tentativo di chiusura da parte di un difensore rossoblù entra nella disponibilità di Urzetta che s'invola verso la porta difesa da Daddi impegnandolo in una non facile respinta in tuffo. Allo scoccare del quarto d'ora una stupenda triangolazione sulla sinistra fra Bastiani e Parri permette al numero dieci azzurro di giungere sul fondo e rimettere al centro un pallone col contagiri che premia il puntuale inserimento di Corsini. Saltando in netto anticipo sui difensori di casa, il centrocampista mugellano incorna di testa verso il secondo palo. Il pallone sembra destinato a insaccarsi nell'angolo basso alla sinistra di Daddi ma l'urlo di gioia di giocatori e sostenitori ospiti resta strozzato in gola in virtù dello straordinario intervento in tuffo del portiere di casa che, giungendo a tempo sul pallone, ne prolunga la traiettoria in calcio d'angolo. Al 18' la difesa rossoblù è nuovamente tagliata a fette dalla stupenda sciabolata dalla sinistra di Parri che sul fronte opposto pesca con precisione millimetrica l'accorrente Trotta. Il numero nove mugellano entra deciso in area ma la sua battuta a rete è nuovamente murata da Daddi che gli chiude la porta in faccia blindando momentaneamente il vantaggio dell'Ovest. Nonostante si prodighi in incitamenti e consigli, Pippo Nencioli non riesce a far scattare le dovute contromisure all'asfissiante pressione esercitata dagli ospiti. A centrocampo i padroni di casa non riescono quasi mai a tener palla e a far salire il baricentro dell'azione; e così una difesa perennemente sotto scacco capitola inesorabilmente al 23'. Sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla sinistra, il pallone giunge fra i piedi di Parri abilissimo a riproporlo nuovamente verso il centro dell'area e a mettere nuovamente in grande difficoltà i difensori di casa che riescono solo a effettuare una corta respinta; vi si avventa Berardicurti che dopo aver recuperato il pallone lascia partire una violenta e precisa conclusione dal limite sulla quale stavolta nulla può fare neppure l'ottimo Daddi. È questo un colpo durissimo da digerire per i ragazzi di Nencioli che dopo appena un minuto sbandano paurosamente rischiando di subire il raddoppio. Berardicurti veste stavolta alla perfezione i panni dell'uomo-assist e dopo essersi sganciato sulla destra, pennella a centro area un bel traversone sul quale un difensore avversario, nel tentativo d'intervenire, tocca con un braccio. Borghi lascia proseguire il gioco perché nel frattempo il pallone è raccolto da Urzetta che, senza pensarci due volte, lascia partire una bella conclusione dalla media distanza sulla quale Daddi è costretto a compiere un altro mezzo miracolo. Al 33' si ripete lo schema che manda in tilt l difesa di casa: Parri sventaglia da sinistra a destra pescando il liberissimo Trotta che, dopo essere entrato in area, colpisce male; il pallone termina abbondantemente fuori alla destra di Daddi. In questa fase il Luco assomiglia tanto a un ricco e distinto signore che, alla guida di una Ferrari, a un certo punto si ritrova davanti una vecchia Fiat Panda condotta a passo di lumaca da un simpatico e arzillo vecchietto e che nonostante la potenza del veicolo e tutto lo spazio possibile e immaginabile non riesce a sorpassarlo. Il risultato resta dunque in equilibrio e al 35' è l'Ovest a mangiarsi l'occasionissima del possibile raddoppio con Rudalli che, liberato in area da una splendida verticalizzazione, concede la grazia a Bardazzi sparando sopra la traversa da ottima posizione. Prendono coraggio, tornano a crederci e vanno ancora vicini al gol i ragazzi di Nencioli al 38' quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra battuta direttamente verso l'area di rigore mugellana, un confuso batti e ribatti fa pervenire il pallone sui piedi di Pecchioli che, ritrovatosi in ottima posizione, gira debolmente fra le braccia di Bardazzi un'occasione che avrebbe meritato miglior trattamento. Al 43' ci pensa il più classico dei casi da moviola a far andare su tutte le furie giocatori e sostenitori rossoblù. L'arbitro concede all'Ovest un calcio piazzato dai venti metri che Rudalli calcia direttamente a rete. Un difensore posizionato in barriera interviene colpendo nettamente il pallone con la mano all'interno dell'area. Un Borghi non certo in giornata di grazia lascia proseguire il gioco commettendo un grossolano errore di valutazione che condiziona in maniera evidente l'andamento della gara. Un Luco più determinato che mai parte bene anche nella ripresa creando una prima buona occasione al 51' quando Urzetta, molto ben innescato da un servizio dalla destra di Farina, tenta di sorprendere Daddi leggermente fuori dai pali calibrando un mezzo pallonetto sul quale però il portiere interviene alzando le braccia e arpionando il pallone in presa sicura. Al 59' è un altro controverso episodio che permette al Luco di trovare un vantaggio comunque ampiamente meritato. L'azione si sviluppa sulla destra dove Parri è bravo a verticalizzare in area per Urzetta. L'attaccante azzurro entra in rotta di collisione con Di Rocco, che nel frattempo è intervenuto in chiusura su di lui, e con una buona dose di astuzia si lascia cadere inducendo Borghi a concedere un rigore alquanto generoso. Sul dischetto si presenta Corsini che con freddezza e precisione spiazza Daddi fissando il punteggio sull'1-2. È invece nitida, bellissima e velocissima la manovra che al 64', consente al Luco di calare il tris. Vola via sul settore di sinistra l'imprendibile Urzetta che giunge sul fondo e taglia in mezzo un bel pallone rasoterra: giunto a rimorchio, Trotta prima raccoglie e poi traduce in rete da due passi grazie a una deviazione volante. Nell'estremo tentativo di rientrare in partita, Pippo Nencioli prova a stravolgere l'assetto del proprio undici effettuando diversi cambi ma il suo Ovest proprio non gira e solo nei minuti finali riesce ad affacciarsi nuovamente dalle parti di Bardazzi. All'87' la discesa sulla sinistra di Vettori culmina con un preciso cross sul secondo palo che il ben piazzato La Corte non riesce a correggere in rete da pochi passi. L'ex Lastrigiana e Sestese ci riprova in pieno recupero ma, dopo aver sfondato con caparbietà sul settore di destra ed essere entrato in area, si vede ribattere la conclusione da distanza ravvicinata da un attento Bardazzi che abbassando un'ultima volta al saracinesca, certifica un più che meritato successo azzurro; e, complici il pare ottenuto dal Lanciotto sul sintetico del Pontormo e la sconfitta di misura subita dal Galluzzo a Montespertoli, il Luco resta da solo in vetta alla classifica. Un Ovest apparso opaco, povero di idee ma anche fortemente penalizzato da alcune decisioni arbitrali esce dal campo rimandato ma non certo bocciato. La sfida che nel prossimo turno lo vedrà protagonista sul campo del Galluzzo, a patto però che la interpreti con ben altro piglio, potrebbe rappresentare l'occasione buona per un pronto riscatto. Gravemente insufficiente la direzione arbitrale di Borghi. Tanti e troppo marchiani gli errori di valutazione commessi e che hanno fortemente condizionato il risultato finale di una partita tanto delicata e importante.
Calciatoripiù
: nel contesto di una prestazione grigia e anonima, per l'Ovest gli unici lampi di luce sono rappresentati dalle prove di Daddi fra i pali e di capitan D'Oria e Rudalli in mezzo al campo. Nel Luco tanti invece i protagonisti balzati agli onori della cronaca. In fase difensiva spiccano le prove offerte dal centrale Ciullini e dai due esterni Farina e Bastiani. In fase d'impostazione, immensa per qualità e quantità di gioco espresso la partita giocata da Garcia; ma molto bene si sono comportati anche Berardicurti e Parri. Fondamentale poi la prova in fase offensiva della coppia Trotta-Urzetta.



Fortis Juventus-Certaldo 2-2

RETI: Satta, Caleca, Ciampolini, Ciampolini
Finisce con un pareggio per 2-2 la sfida giocata al Comunale Romanelli di Borgo San Lorenzo tra i padroni di casa della Fortis Juventus e il Certaldo. Il risultato viene sbloccato dopo soli 4' del primo tempo, quando la formazione allenata da Alessandro Reali si porta in vantaggio: un disimpegno sbagliato da Zoppi favorisce Ciampolini, che calcia dal limite e realizza una rete di pregevole fattura. Al 15' i mugellani raggiungono il pareggio grazie a Satta, che insacca di testa dopo un calcio di punizione battuto da posizione laterale. I biancoverdi guidati in panchina da Raffaele Ballini insistono e al 22' ribaltano il punteggio: Caleca riceve il pallone dopo una bella azione corale, si libera e batte il portiere del Certaldo con un preciso diagonale. Nel corso del primo tempo la Fortis Juventus sembra più efficace e costruisce altre occasioni interessanti, oltre ai due gol: un colpo di testa di Satta sugli sviluppi di un corner viene parato dal portiere, che poi si oppone anche ad un tiro dal limite, angolato, di Benci. In avvio di ripresa la Fortis Juventus colpisce anche una traversa con Caleca, poi il Certaldo cresce. Una punizione velenosa di Lorenzo Manganiello impegna il portiere di casa.Ciampolini si rende ancora pericoloso, in una formazione ospite che è passata al 4-3-3 per recuperare lo svantaggio. Al 71' nelle file biancoverdi Bettini sostituisce Sokoli. All'80' l'arbitro decreta un rigore per un fallo di Arrighini su Pagliai e Ciampolini firma il definitivo 2-2 che gli vale la doppietta personale. Ballini inserisce Kuka e Guidalotti al posto di Arrighini e Bruscaglioni, ma la reazione non porta risultati.



Montespertoli-Audace Galluzzo 1-0

MONTESPERTOLI: Murdocca, Russo, Parrino, Chini, Fiorini, Polli, Chesi, Margheri, Comas Garcia, Marcacci, Conti. A disp.: Biotti, D Uva, Mazzone, Nesti, Marchetti, Venturi, Querci, Salvadori, Grossi. All.: Costoli Giuliano
AUDACE GALLUZZO: Benvenuti G., Betti, Napolitano, Forconi, Obinu, Pinzani, Kasaj, Neri, Materassi, Bargioni, Carrone. A disp.: Fiani, Banchini, Nencioni, Sereni, Rosi, Lastrucci, Romeni, . All.:
RETI: Fiorini
Decide Fiorini a meno di dieci dalla fine della partita, il Montespertoli ferma la capolista Audace Galluzzo e torna a smuovere una classifica che nelle ultime settimane era rimasta piuttosto bloccata. Finisce 1-0 una partita comunque lottatissima fino alla fine: il Montespertoli è bravo a soffrire e a colpire al momento giusto, l'Audace Galluzzo gioca un buon match ma può mangiarsi le mani per le diverse occasioni fallite sottoporta. Proprio in avvio i gialloblù si presentano subito in area gialloverde, non riuscendo però a sfruttare una ghiotta palla-gol su un giropalla errato dei locali. La risposta del Montespertoli è affidata a Comas Garcia, che al 20' raccoglie l'imbucata di Marcacci ma conclude fuori. Poco dopo ci prova Chesi, che salta un avversario, entra in area e calcia però alto. Marcacci tenta poi la conclusione da posizione defilata, Benvenuti si rifugia in corner. Dall'altra parte l'Audace Galluzzo va più volte vicino al vantaggio. L'occasione più ghiotta capita a Kasaj, che prima colpisce il palo e poi sulla respinta conclude sopra la traversa. Ci provano poi anche Bargioni e Materassi di testa, ma senza riuscire a colpire. In un'occasione è bravissimo il numero uno locale Murdocca a dire di no con un grande intervento. Nel secondo tempo la sfida prosegue sullo stesso canovaccio del primo e riparte subito con un'occasionissima per gli ospiti: è ancora bravo Murdocca a deviare il pallone sopra la traversa. Ci prova poi di nuovo Kasaj, che non impatta però bene il pallone da buona posizione; Napolitano colpisce un palo, Bargioni ci prova dalla distanza ma senza fortuna. Il Montespertoli gioca la sua partita ed è bravo a colpire al minuto 81: calcio d'angolo di Chini, Fiorini stacca più in alto di tutti e di testa mette in rete per l'1-0. I locali esultano, gli ospiti provano subito a riorganizzarsi tentando il tutto per tutto nei restanti minuti finali alla ricerca del pari, ma senza trovare lo spunto giusto. Il Montespertoli controlla bene fino alla fine, portando a casa una vittoria fondamentale contro un avversario di alto livello. C'è un po' di rammarico in casa Galluzzo: i gialloblù hanno giocato una buona partita e probabilmente avrebbero meritato di raccogliere qualcosa in più degli zero punti portati via da Montespertoli.



San Piero A Sieve-Rinascita Doccia 2-1

SAN PIERO A SIEVE: Belli, Zanieri, Aidem, Degli Innocenti, Bertini, Barletti, Harushaj, Borsotti, Cavicchi, Rapi, Barracco. A disp.: Fusi, Bettini, Costanzo, Pierli, Avdullaj, D Angelo, Gucci, . All.:
RINASCITA DOCCIA: Grazzini, Paolieri, Batistini, Fambrini, Calia, Ghilli, Marocchi, Vitiello, Oriti R., Pepe, Faustini. A disp.: Fabiani, Ciappi, Salvestrini, Barzanti, Silvestri, Guiducci, . All.:
RETI: Barracco, Autorete, Faustini
È dei ragazzi di mister Galeotti lo scontro diretto d'alta quota tra San Piero a Sieve e Rinascita Doccia. Finisce 2-1 una sfida non bellissima, ma indubbiamente molto combattuta su un terreno di gioco che non ha aiutato la manovra palla a terra delle due squadre. E alla fine sul punteggio finale pesano anche delle disattenzioni difensive da parte delle due squadre. Il San Piero a Sieve parte bene e riesce a passare in vantaggio subito in avvio. Dopo un'occasione non concretizzata da Barracco, che pescato bene in profondità si allunga troppo il pallone a tu per tu con il portiere, al 5' arriva l'1-0. Lo stesso Barracco, ancora lanciato in verticale, batte sul tempo la retroguardia ospite e davanti al portiere piazza il pallone in rete per il vantaggio del San Piero a Sieve. Nell'occasione è anche sfortunato il Doccia: un difensore s'infortuna nell'azione del vantaggio e non riesce dunque a contrastare Barracco lanciato a rete. Colpiti subito a freddo, i rossoblù hanno comunque una buona reazione e dopo circa dieci minuti riescono a pareggiare: Faustini è bravo ad approfittare di un'incomprensione tra portiere e difensore locale, fa suo il pallone e lo mette in rete per l'1-1. Il gol dà forza al Rinascita Doccia, che gioca un buon primo tempo: i rossoblù creano molto ma non riescono a concretizzare. Il San Piero a Sieve controlla bene l'iniziativa ospite e torna in vantaggio a dieci minuti dalla fine del primo tempo: la rete del 2-1 è una sfortunata autorete ospite su un retropassaggio di Fambrini al portiere Grazzini. Di nuovo avanti, il San Piero a Sieve torna bene in campo, giocando un buon secondo tempo e controllando bene il vantaggio. Ancora Barracco, poi Cavicchi, Borsotti e Bertini (quest'ultimo colpisce la traversa con un colpo di testa sugli sviluppi di un fallo laterale battuto lungo) vanno vicini al tris, ma senza riuscire a chiudere la partita. Dall'altra parte il Rinascita Doccia cerca in un paio di occasioni di arrivare al pari, ma anche in questo caso senza fortuna. Nelle diverse situazioni favorevoli non sfruttate dai rossoblù, si segnala in particolare un bellissimo calcio di punizione battuto dal neoentrato Guiducci: la conclusione è insidiosissima, il portiere vola e fa suo il pallone. Al triplice fischio è dunque 2-1: vince il San Piero a Sieve, che allunga proprio sui rivali di giornata e si mantiene nel gruppone in lotta per la vetta.