Certaldo-Firenze Ovest 0-0
Alla fine è mancato solo il gol: il Firenze Ovest torna da Certaldo con un punto e molto rammarico. I rossoblù di mister Nencioli sfoderano una super prestazione in casa dei viola, macinano gioco e moltissime occasioni da gol ma non riescono a sbloccare il match, un po' per imprecisione sottoporta, un po' per la bravura di retroguardia e soprattutto del portiere di casa. C'è molto delle parate di Di Furia infatti nell'ottimo punto strappato dal Certaldo contro la corazzata Firenze Ovest. Il copione della partita risulta chiaro fin dalle battute iniziali: gli ospiti fanno la partita, i padroni di casa si difendono con ordine e provano a sfruttare le ripartenze. È soprattutto nel primo tempo che arrivano i pericoli maggiori per la compagine viola: nei primi 20' Di Furia è chiamato subito agli straordinari e con tre interventi clamorosi dice di no sui tentativi ospiti. Nella ripresa i padroni di casa sembrano riuscire a fronteggiare meglio l'iniziativa dei rossoblù, ancora pericolosissimi in avanti. Le occasioni da gol non sfruttate dal Firenze Ovest capitano praticamente a tutti gli interpreti offensivi: ci provano Drovandi, Calosi, La Corte, Pecchioli, ma la partita rimane bloccata sullo 0-0. Merito sempre di un ottimo Di Furia, che nel secondo tempo compie perlomeno altri due interventi decisivi. Nella ripresa, come detto, anche il Certaldo riesce però a creare un paio di buone occasioni da gol. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Bigazzi colpisce bene di testa sul secondo palo; Daddi para. Poi, dopo una discesa sulla destra di Di Gregorio, il pallone viene servito in mezzo, Diouf - ben appostato e pronto a colpire - viene anticipato all'ultimo istante. La chance più clamorosa per il Certaldo capita sui piedi di Pagliai, che fallisce l'imbucata per Lorenzo Manganiello. Il punteggio rimane bloccato sullo 0-0 fino al fischio finale: il Firenze Ovest gioca un'ottima partita ma esce dal campo di un buon Certaldo con un solo punto e viene scavalcato in vetta.
Calciatoripiù: Di Furia e
Adelucci (Certaldo).
Lanciotto Campi-San Piero A Sieve 1-0
RETI: Lelli
C'è grande lotta in questo girone del campionato regionale juniores e abbondano gli scontri diretti. Il Lanciotto però fa i compiti prima del confronto Audace Galluzzo - A.Castello svoltosi ieri pomeriggio (ndr lunedì 6 dicembre) e riconquista la vetta della classifica. Quel maledetto e bellissimo gol segnato al quarto di recupero da Lelli ferma la marcia di un San Piero a Sieve, protagonista di un ottimo campionato. Marco Bertuccio si conferma molto bravo e indovina tutto, cambi compresi, vince in inferiorità numerica un confronto difficile e teso. Nel primo tempo giocano bene i padroni di casa, mettono palla a terra, la fanno girare e sembrano padroni della situazione. Di contro il San Piero a Sieve si rende pericoloso in contropiede e c'è un episodio da Var acclarato. Il colpo di testa di Aidem sembra avere superato la linea di porta non così per il signr Giovannini di Prato (emergente direttore di gara visto le categorie dilettantistiche che arbitra) che lascia correre. Schiumano rabbia quelli del San Piero a Sieve ma il Lanciotto (ottimi Grillo e il classico Ruscillo,uno che dà sempre del tu al pallone, nelle file dei padroni di casa) continua nel gioco e nella conduzione tattica della gara. Il primo tempo si conclude in parità ma racconta di due buone squadre in grado di far gioco e di far divertire il pubblico presente. Cambi all'intervallo e nella ripresa c'è equilibrio sul terreno di gioco con gli ospiti che si fanno leggermente preferire. La gara diviene equilibrata e le cose sembrano mettersi male per la squadra di Bertuccio quando Giovannini espelle per doppia ammonizione (in maniera forse troppo fiscale) il centrocampista locale Scarlini. Ora Bertuccio pensa al colpo del sabato, fa entrare in campo Lelli che sarà il protagonista principale dell'incontro. Le due squadre si allungano e si affrontano alla ricerca del successo pieno. Corre il quarto di recupero: si destreggia il nuovo entrato Lelli e lascia partire dalla media distanza un tiro micidiale che s'insacca alle spalle di Fusi. Non c'è più tempo, Giovannini fischia la fine, esultano i padroni di casa si disperano gli ospiti. Prodezza individuale di Lelli che decide il confronto ma che giunge al termine di un confronto che ha visto un Lanciotto Campi dinamico e propositivo. Il San Piero piò recriminare per quell'episodio sospetto registrato nel corso della prima frazione (gol o non gol?), è stato sempre in partita e si è dimostrato all'altezza della situazione. Bertuccio, il più bravo, apprezzato mister che sta facendo benissimo, nelle file dei padroni di casa segnaliamo le prove di Grillo, Ruscillo e di Lelli, l'uomo del match. Nella squadra di Galeotti, i più bravi sono sembrati Cavicchi e Borsotti ma la squadra del Mugello è parsa ben centrata e organizzata in tutti i reparti. Suscitano qualche perplessità alcune decisioni di Giovannini di Prato, arbitro giovane e in rampa di lancio.
Calciatoripiù: Grillo, Ruscillo, Lelli (Lanciotto Campi), Cavicchi, Borsotti (San Piero a Sieve).
Luco-Montespertoli 1-0
LUCO: Bastiani, , , . A disp.: , , . All.: Chini Marco
RETI: Bastiani
Decide Bastiani all'80', il Luco ritrova il successo dopo il k.o. di Castello e risale la classifica, raggiungendo il secondo posto a una sola lunghezza dal Lanciotto, nuova capolista di questo girone volubilissimo. Finisce 1-0 il match col Montespertoli, una partita intensa e combattutissima, caratterizzata anche da diverse discusse decisioni arbitrali. Il Luco ha un buon approccio, mostra subito grinta e buone trame. I padroni di casa si portano all'attacco e trovano anche la via del gol nel primo tempo, ma l'1-0 di Bastiani - a segno di testa su un traversone dalla destra - viene annullato per un contestato fuorigioco. Poco dopo Urzetta manca di un niente il vantaggio: il suo tiro sbatte sull'incrocio dei pali, poi sulla linea e infine esce. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Parri, in area Bastiani ha una grossa occasione colpendo di testa di poco fuori. Biotti dice di no al tentativo di Urzetta con un ottimo intervento, finiscono fuori poi i tentativi di Corsini e Garcia Aliendres. Anche il Montespertoli ha le sue occasioni da gol: si segnalano un tiro alto di Venturi da posizione defilata e un colpo di testa di Comas Garcia parato dal portiere sul cross di Chini. Sempre nel primo tempo sembra mancare un rigore al Montespertoli: imbucata in area di Chini per Querci, che viene fermato da Ciullini; il direttore di gara non ravvisa gli estremi per il penalty tra le proteste ospiti. Nel secondo tempo la sfida prosegue sulla stessa falsariga. Il Luco riparte bene e cerca il gol, il Montespertoli risponde colpo su colpo. Sono i padroni di casa, come detto, a trovare il guizzo vincente: all'80' Bastiani finalizza una buona azione locale insaccando il pallone alla sinistra del portiere. Oltre al gol, si annotano ancora diverse occasioni per parte: per il Luco un tiro di Parri parato dal portiere e un tiro dal limite di Greco che sorvola la traversa; per il Montespertoli un gol annullato a Querci, una ghiotta occasione non sfruttata dal limite dell'area dallo stesso numero 9 e un paio di mischie. Per gli ospiti c'è un altro episodio dubbio in area locale, questa volta per un presunto fallo su Margheri non ravvisato però dal direttore di gara. Finisce 1-0, il Luco centra la sesta vittoria stagionale e fa un passettino in avanti nella rincorsa alla vetta.
Calciatoripiù: nel Luco ottima prova di tutta la difesa, in particolare del centrale
Viciani; bene anche
Bastiani, autore del gol decisivo.
Settignanese-Fortis Juventus 1-2
RETI: Galeazzo, Incagli, Satta
Satta-Incagli, la Fortis Juventus ritrova i tre punti in casa di una buona Settignanese. E se alla fine gli ospiti esultano al termine di un buon match, è stata positiva anche la prestazione dei rossoneri di mister Nervini, battuti di misura. I biancoverdi partono all'attacco e costruiscono diverse occasioni da gol nel primo tempo: su una punizione di Kuka respinta dal portiere, Maretti sbaglia il tap-in da buonissima posizione, poi su una mischia sorta sugli sviluppi di un calcio d'angolo né Giovannini né Satta riescono a trovare la conclusione vincente e la difesa rossonera allontana la minaccia. Ci prova poi ancora Kuka dalla distanza; Massa compie un ottimo intervento e mantiene inviolata la porta locale. Dall'altra parte la Settignanese non sta a guardare: i padroni di casa si difendono con ordine e costruiscono le loro occasioni da gol. Tra queste si segnalano in particolare una conclusione dalla distanza di Monti e un tiro di Galeazzo parato dal portiere. Nel secondo tempo la sfida prosegue sullo stesso canovaccio, in più arrivano anche i gol. La partita viene sbloccata intorno al 65': punizione laterale ospite, Kuka s'incarica della battuta e serve il pallone in mezzo per il colpo di testa di Satta. È lo 0-1 tra le proteste dei rossoneri per una presunta posizione di fuorigioco. La rete dà forza alla Fortis Juventus, che dopo pochi minuti raddoppia, ancora di testa, di nuovo calcio da fermo: sull'angolo battuto da Giovannini, Incagli stacca bene in area e insacca lo 0-2. La Fortis Juventus esulta, la Settignanese si riorganizza e ha una buona reazione: poco dopo Pettinelli compie una grande parata sul tentativo di Galeazzo. Lo stesso numero 7 riesce a dimezzare lo svantaggio a circa dieci minuti dalla fine sugli sviluppi di una bella azione personale: Galeazzo parte dalla sinistra, dribbla un avversario e conclude all'incrocio opposto segnando davvero un gran gol. La sfida si accende e nel finale non mancano le occasioni da una parte e dall'altra. La Settignanese sfiora il 2-2 con Berarducci e Gramigni, ma il portiere e la difesa di casa fanno sempre buona guardia. Si segnalano in particolare due veri e propri salvataggi di Maretti, che in scivolata allontana due palloni pericolosissimi. E allo scadere è la Fortis Juventus a mancare di poco l'1-3: Pierottoli non riesce a finalizzare un'azione di contropiede.
Calciatoripiù: Massa (Settignanese);
Maretti, Pierottoli (Fortis Juventus).
Signa-Audax Rufina 3-1
RETI: Tognazzi, Minelli, Manichi, Falcini
Continua a correre questo Signa: i gialloblù di mister Manichi centrano la terza vittoria consecutiva e risalgono ancora la classifica, portandosi a quota 13. Finisce 3-1, in rimonta, la sfida interna contro una buona Rufina. È proprio l'Audax infatti a partire forte: i bianconeri del nuovo tecnico Luigi D'Andretta hanno un ottimo approccio alla partita e si fanno preferire nelle battute iniziali. Gli ospiti si spingono con insistenza in avanti, creando qualche grattacapo alla retroguardia locale, comunque sempre attenta. L'approccio alla partita del Signa è invece un po' leggero; i gialloblù crescono comunque col passare dei minuti. La prima buona occasione della partita arriva su un affondo dalla destra di Cellerini, che serve un buon pallone in mezzo di cui però né Panerai né Falcini riescono ad approfittare. La rete dell'Audax Rufina comunque non tarda ad arrivare: è Falcini a siglare lo 0-1 raccogliendo una respinta corta del portiere sulla punizione dai venti metri di Fantoni. La sfida si accende e nel corso del primo tempo si annotano altri buoni spunti ospiti; anche il Signa cerca il gol, ma senza riuscire a concretizzare. Nella ripresa i padroni di casa tornano meglio in campo, con più determinazione, e aumentano la pressione. Il Signa prende campo e al quarto d'ora riesce a pareggiare: l'azione dell'1-1 inizia con un buon recupero in mezzo al campo, il pallone viene poi allargato velocemente sulla sinistra e crossato sul primo palo per il sinistro vincente di Minelli. La partita cambia volto, il Signa prende in mano le redini del match, riesce a completare la rimonta e va più volte vicina al gol. Ancora su un buon pallone recuperato, è Manichi a siglare il 2-1 insaccando di piatto sul secondo palo. L'Audax Rufina prova a scuotersi e ha una buona occasione per il 2-2, ma è bravo un difensore gialloblù a salvare. A mettere la parola fine al match ci pensa infine Tognazzi, ancora dopo un buon recupero palla su un'errata uscita ospite. Nel finale si annotano altre buone occasioni da gol: il Signa sfiora il poker con un tiro a botta sicura di Minelli neutralizzato dal portiere, l'Audax Rufina risponde su un paio di mischie, ma il risultato non cambia più.
Calciatoripiù: per il Signa un elogio doveroso va a tutto il collettivo, autore di una prestazione importante; nel buon primo tempo dell'Audax Rufina spiccano
Cellerini e
Falcini.
Audace Galluzzo-Atletica Castello 2-1
RETI: Checcucci, Romeni, Autorete