Mezzana-Coiano Santa Lucia 2-4
RETI: D Arco, Carretta, Mocali, Mocali, Llana, Llana
Il derby dice Coiano Santa Lucia e il Mezzana non riesce a prender fiato: la lotta salvezza è intricatissima, il pari della Galcianese col Montecatini appiccica tre squadre in un punto (e solo una si salva). Nonostante una settimana complicata, Mattia Di Vivona ha lasciato la carica di direttore generale ma continuerà a seguire squadre a padre fino a fine stagione, il Coiano parte forte e passa già al 7': Mocali si mette in proprio inventando un contropiede che manda fuori asse la difesa del Mezzana costretta a guardare il pallone passare tra i pali. La reazione comunque c'è: attento Mardale due volte su D'Arco e poi su Addorisio. Nel mezzo s'infortuna Ciolini dopo un intervento che avrebbe dovuto essere punito col penalty (Mucci vede male in entrambe le aree per tutto l'incontro): dentro Cini quando sono trascorsi appena 11'. Poi il Mezzana deve riprendere fiato e il Coiano sfiora il raddoppio: ottimo Risi su Bertini, Castrucci e poi su Impellizzeri, il più pericoloso per tutto il primo tempo. Sulla sirena però il Coiano rischia: solo la traversa nega il pari a Sestini. E puntuale alla prima azione della ripresa il Coiano raddoppia con una giocata regale: la inventa Llana che scappa a sinistra, fa fuori l'avversario uscito in copertura e poi col destro centra l'incrocio. Ma tutt'altro che arreso nello spezzone successivo il Mezzana viene fuori e rimette in piedi la sfida: D'Arco accorcia deviando sottoporta il traversone secco di Carretta che a un quarto d'ora dalla fine pareggia dal dischetto convertendo in rete un rigore contestatissimo (fallo di Cocci su Zaffina). Ma il 2-2 regge una manciata di minuti: fallo, per così dire, di Molaro su Baroni, Mocali si prende la doppietta con un altro rigore dubbissimo (qualche minuto prima ce n'era uno più evidente su Llana). Strasbilanciato alla ricerca del pari, nel finale il Mezzana subisce anche il 2-4: lo scatto di Florulli si chiude col servizio per Llana che chiude l'incontro ritagliandosi lo spazio di migliore della giornata.
Calciatoripiù: Llana (Coiano Santa Lucia),
Sestini, Orsi, Carretta (Mezzana).
Intercomunale Monsummano-Pescia Calcio 3-2
INTERCOMUNALE MONSUMMANO: Ciottoli, Lullo, Di Grazia, Balestrucci, Bachechi, Baroni, Mochi, Palandri, Scannerini, Milani, Barone. A disp.: , Papini, Rago, Russo, Stobbia, Grazzini, . All.: D Agostino Paolo
PESCIA CALCIO: Rosellini, Ceccotti, Maltaglieti, Carmignani, Miggiano, Doretti, Oliva, Miggiano, Lucherini, Del Magro, Salvestrini. A disp.: Guidotti, Bartolini, Gigante, Martini, D Acunti, Ferraro, Galligani. All.: Martini Gabriele
RETI: Milani, Di Grazia, Scannerini, Lucherini, D Acunti
Quando si gioca per la gloria, o poco più, ci sta che venga fuori una gara elettrizzante; se lo ricordano Monsummano e Pescia che, ormai fuori dalla lotta per le posizioni bollenti, danno vita a un 3-2 divertentissimo. Si parte subito forte perché, dopo un possibile rigore su Barone non rilevato da Andrei, il Pescia passa: Ciottoli è tutt'altro che perfetto sul mancino di Lucherini, il pallone gli passa tra gambe e mani e l'incontro si sblocca. Come spesso mostrato in stagione il Monsummano ha una dote enorme: sa reagire quando si trova sotto. Niente deroghe nemmeno stavolta: di testa Milani gira in porta il traversone di Scannerini che qualche minuto più tardi conclude l'azione personale col 2-1 all'incrocio. Prima dell'intervallo il divario aumenta: la difesa ospite smorza un tiro di Mochi dalla trequarti ma in questo modo lo trasforma in un assist per Di Grazia che in tuffo segna il 3-1. Nella ripresa i ritmi s'abbassano, il Monsummano controlla e pur creandone un paio non riesce a concludere a dovere le ripartenze; così il Pescia resta in partita e allo scadere accorcia con la punizione di D'Acunti dal limite. È il 3-2 finale che niente di nuovo aggiunge a una stagione ormai definita.
Viaccia-Poggio A Caiano 0-3
RETI: Calabrese, Sama, Calabrese
Sotto un cielo plumbeo con minaccia di pioggia e una temperatura accettabile, la partita tra Viaccia e Poggio a Caiano (0-3) non ha avuto storia, sia per numero di occasioni avute, sia, soprattutto, per l' approccio mostrato dagli ospiti con pressing a tutto campo e una voglia di vincere veramente encomiabile. Gli ospiti erano reduci da tre vittorie consecutive e soprattutto da un girone di ritorno da primi della classe; per contro, il Viaccia è sembrato una squadra appagata da una salvezza giunta meritatamente con largo anticipo e poco desiderosa e combattiva per tutta la gara. Inoltre, va sottolineato che i padroni di casa erano privi di giocatori fondamentali, specialmente in attacco, tanto che nelle ultime sette gare sono stati realizzati soltanto due miseri gol. Purtroppo, va segnalato che Ai Sit Bouh è stato ricoverato in ospedale per accertamenti, dopo che lo stesso aveva stoicamente resistito per oltre mezz'ora a causa di uno scontro fortuito di gioco con un avversario con un dolore terribile al costato per poi improvvisamente crollare in mezzo al campo. Oltre agli auguri di prontissima guarigione, va sottolineato lo spirito e l'attaccamento alla maglia dimostrato dal ragazzo. Partenza sprint da parte degli ospiti, che vanno in gol con Calabrese già al 9' sugli sviluppi di un bel traversone da destra di Guarducci, bravo nel colpire di testa e mandare la sfera nell'angolo basso nella direzione opposta a quello di tiro. Passano due minuti e Marchetti all'11' effettua un pericolosissimo tiro-cross che viene respinto con difficoltà da Biancalani. Al 16' un nuovo cross da destra attraversa tutta l'area piccola di porta senza trovare nessuno degli avanti ospiti a battere a rete. Al 19' Marchetti è bravo a recuperare una palla ai difensori di casa e calciare prontamente in porta, la palla finisce alta di poco. Dopo centottanta secondi un angolo battuto direttamente in porta da Calabrese viene parato da Biancalani; al 25' arriva invece il raddoppio degli ospiti da un bel traversone di Marchetti, Sama è bravo a battere a rete da distanza ravvicinata. Al 29' un bel tiro da lontano da parte di Matija viene bloccato con sicurezza da Biancalani. Al 31' si vede finalmente il Viaccia: Caca A. si trova a tu per tu col portiere, ma indugia troppo nella battuta a rete, favorendo l'uscita con salvataggio del portiere ospite. Al 34' Liao da buona posizione colpisce male la sfera, spedendola alta sopra la traversa. Da qui al 45' non succede assolutamente niente. Alla ripresa della seconda frazione solo noia e continui falli di gioco intramezzati da numerosi errori di passaggio. Al 53' tiro alto da parte di Carmannini da distanza ragguardevole. Al 55' una punizione a favore del Poggio a Caiano si infrange sulla barriera. Al 72' arriva il gol del 3-0 di Calabrese bravo sia nel colpire sia nello sfruttare l'indecisione della difesa di casa, mandando la sfera in rete dopo che quest'ultima era stata calciata con pallonetto da oltre 25 metri rendendo vano l'intervento di Biancalani. Al 74', dopo una bella discesa di Carmannini sulla destra, la sfera finisce sopra la traversa. Al 78' Liao da buona posizione colpisce male e non inquadra la porta. All'83' una punizione da 20 metri di Calabrese finisce alta. Da qui alla fine da segnalare solo continui errori e falli di gioco che rendono la gara oltremodo spigolosa e nervosa con frequenti battibecchi fra i giocatori in campo. Dopo 4' di recupero il triplice fischio. Può bastare.
Calciatoripiù: Ait sit Bouh: aver resistito tutto quel tempo con tale dolore è meritevole di particolare menzione. Inoltre, la sua prestazione pur non essendo stata pari a quella di altre partite, è comunque sempre stata accettabile.
Marchetti : anima della squadra, tecnico e capace di giocate veramente pregevoli. In più vede la porta. Arbitro: seppure dal cartellino facile, sicuramente buona la sua prestazione.
Atletico Esperia-Quarrata Olimpia 1-2
RETI: Iyamu, Acoraro, Cappellini
Perde ancora l'Esperia, ma questa volta non le si può rimproverare niente: contro il lanciatissimo Quarrata Olimpia avrebbe meritato maggior fortuna. L'Esperia recupera qualche giocatore e finalmente si presenta con la possibilità di effettuare alcuni cambi; reduce da una serie di risultati positivi e in piena salute, il Quarrata è da subito deciso a non concedere nulla. Si parte subito forte: dopo 7' Caparrini, nell'intento di anticipare De Felice, lo atterra: è rigore, Acoraro trasforma spiazzandolo. Grazie a una reazione di cuore i gialloverdi trovano il pareggio al 28': Lamzouri colpisce da pochi passi sugli sviluppi di una punizione battuta da Bifulco, Mazzanti para, sulla respinta Iyamu insacca. La partita s'accende, sulle fasce De Felice e Cappellini imperversano creando scompiglio alla difesa locale: pescato al centro da un cross in area, da pochi passi Acoraro centra la traversa interna (32'). Ma il Quarrata torna comunque avanti a pochi secondi dalla fine su una punizione dal limite decentrata a destra: Cappellini inventa un gran tiro che s'insacca alla destra di Caparrini. Eurogol e 1-2. Puntuale arriva il duplice fischio, l'Esperia rientra gravato dalla beffa di aver subito la rete dello svantaggio al 2' di recupero. Nella ripresa si registra il tentativo locale di raggiungere il pareggio, ma nonostante l'impegno non sono molte le opportunità create: gli ospiti controllano il risultato sino al termine. Delusione e sconforto tra i locali per l'ennesima sconfitta, euforia per il terzo posto per la squadra pistoiese. Ma per la salvezza dell'Esperia niente è perduto: a tre giornate dalla fine nulla è ancora deciso.
Calciatoripiù: Iyamu, Bifulco (Atl.Esperia),
De Felice, Cappellini (Quarrata Olimpia).
Ponsacco-San Miniato Basso 0-2
PONSACCO: Lenzini, Ercoli T., Pasqualetti, Borgioli, Martini, Volpi, D Onghia, Lemmi, Fiordi, Uruci, Leone. A disp.: Esposito, Ercoli N., Ricci, De Feo, Terreni, Sbrana, . All.:
SAN MINIATO BASSO: Porra, Panichi, Romeo, Pacciani, Menichetti T., Messerini, Tigrano, Gargini, Guerrini, Perretta, Guerra. A disp.: , Gentile, Colibazzi, Kerciku, Buhne, Dama, Pretini, Cosentino, Taddei. All.: Brugnano Luca
RETI: Panichi, Guerrini
Fatta ancora no, però quasi: lo 0-2 sul Ponsacco nella prima delle quattro partite che la separano dal traguardo avvicina il San Miniato Basso agli spareggi di altri due passettini; perché il Montecatini ormai in crisi pareggia a Galciana e il divario sull'unica rivale ancora in corsa sale a +4. Affidato a Livio Paci dopo l'addio di Costa, per 20' il Ponsacco disputa una buona gara anche se non impensierisce mai davvero Porrà se non con un angolo di Volpi che cerca direttamente lo specchio dalla bandierina; poi il San Miniato Basso accelera e a cavallo della mezz'ora conficca nella gara le due reti con cui la ipoteca. Arrivano entrambe sugli sviluppi di un pallone inattivo, segno che di casuale c'è niente e di studiato tutto: Guerrini devia in porta una punizione laterale messa dentro l'area, fa lo stesso Panichi su un corner tagliato. È nel quarto d'ora che inaugura la ripresa che il Ponsacco, Martini il migliore, costruisce le due occasioni principali per rifarsi sotto: va male però sia a D'Onghia che colpisce il palo con un tiro formidabile da sinistra sia a De Feo, traversa. Di qui alla fine il San Miniato Basso controlla agevolmente il doppio vantaggio e sfiora tre volte il tris con due angoli che la difesa locale neutralizza con affanno e un'incursione di Buhne che solo davanti a Lenzini angola troppo il tiro e riesce soltanto a sfiorare il palo. Poi il San Miniato Basso attende notizie da Galciana che, bis della giornata precedente, raccontano di un altro 1-1 per il Montecatini: e sulla strada verso il primato un'altra curva è alle spalle; davanti restano solo il Viaccia e poi Galcianese ed Esperia nel pieno della lotta per salvare i regionali.
Calciatoripiù: Panichi, Romeo, Menichetti, Messerini, Tigrano (San Miniato Basso).
Galcianese-Valdinievole Montecatini 1-1
RETI: Ammannati, Sembranti
Se non è una resa le somiglia molto. Il secondo 1-1 consecutivo (ora con la Galcianese che torna in corsa per salvarsi, sette giorni prima in casa col Monsummano) sembra dire al Montecatini che l'arrivo in volata lo vince il San Miniato Basso: sarà doveroso combattere fino alla fine, ma rimontare quattro punti (anzi, cinque: scontri diretti in svantaggio) in tre partite sembra un'impresa ai limiti della fantascienza. Il Montecatini paga la scelta di dirottare sette titolari in Eccellenza (d'altra parte la prima squadra si gioca la categoria) e le motivazioni della Galcianese che ha bisogno di rosicchiare qualcosa a Esperia e Mezzana se vuole restare nei regionali; il canovaccio è facile da raccontare, pressione sterile del Montecatini (Giannini ci prova con una serie insistita di dribbling ma poi manca sempre l'ultimo passaggio) e contropiedi insidiosissimi della Galcianese che sfiora il vantaggio con Tartoni, tiro da fuori a lato, e Ammannati su cui Santi salva. L'incontro si sblocca in avvio di ripresa, e a esultare è la Galcianese: al secondo tentativo Ammannati fa centro, colpo di testa all'angolo sul traversone di Pocai, e il Montecatini si trova a rincorrere. Lucherini rivoluziona la squadra cambiando assetto e passando al 3-3-4, ma solo a 6' dalla fine riesce a rompere la trincea avversaria: poi defilato a sinistra Sembranti salta secco l'uomo uscito in copertura e rientrato sul destro centra l'angolo. Nel finale salta ogni schema ed entrambe le squadre costruiscono un'occasione per vincere: Cafissi salva su Fazzini lanciato a rete, al 96' (7' il recupero totale) Tartoni sbuca davanti a Santi ma lo grazia alzando la mira di mezzo metro. È un pari che va stretto a entrambe: però ora una spera e una quasi più.
Calciatoripiù: Bax, Dell'Omo, Cirri, Adam Hajeb (Galcianese),
Boccaccini, Del Sarto (Vald. Montecatini).