Campionando.it

Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 10

Castelnuovo Garfagnana-Pontremolese 0-0



Castelnuovo G.na-Pontremolese 0-0

Castelnuovo G.:Berlingacci, Cavani (74' Ceccarelli), Tomei, Rossi, Bonaldi, Lombardi, Marganti, Bucsa, Venanzi (10' Ghafouri), Ghiloni M. (58' Ghiloni E.), Vanni (46' Marchetti).A disp: Fantoni, Turri.All.: Cavani Costantino
Pontremolese:Pagani, Benincasa, Giromini (84' Frattallone), Pennucci, Razzini, Buccella, Barabino M. (74' Agolli), Bortolasi, Tonello (87' Plicanti), D'Angelo, Barabino J. (68' Branca).A disp: Matteucci, Mascia.All.: Lazzerini Tommaso
Arbitro: Noto di Pisa
Note : Ammoniti: 62' Pennucci (P), 70' Razzini (P), 80' D'Angelo (P), 85' Branca (P), Angoli: 3-1

Castelnuovo G.,

Partita non bellissima anche se agonisticamente valida che è terminata con un nulla di fatto visto che non ci sono stati ne gol ne vincitori.
Entrambe le squadre hanno giocato con il freno a mano tirato per la posta in palio visto che si giocavano il secondo posto molto importante per un campionato juniores regionale.
Forse la Pontremolese ha fatto qualche cosa in più ma rendendosi pericolosa solo in un paio di occasioni mentre il Castelnuovo rispondeva con azioni di contropiede ma si rendeva pericoloso solo una volta con un tiro da fuori area.
Gioco molto spezzettato che non dava adito ad azioni particolarmente spettacolari.
Sul finire dell'incontro la Pontremolese aveva due occasioni con il nuovo entrato Branca che però non venivano sfruttate. La prima su un lancio in profondità prendeva il tempo al difensore ma dal limite dell'area calciava leggermente alto mentre nella seconda si faceva recuperare al momento di calciare. Il Castelnuovo aveva una buona opportunità su un calcio piazzato che però non trovava lo specchio della porta. Alla fine pareggio giusto.
I migliori della Pontremolese i due difensore centrali Razzini e Pennucci. Inoltre il nuovo entrato Branca che sebbene non al massimo della condizione, per via di un infortunio alla caviglia, si è impegnato creando un certo scompiglio nella difesa avversaria.
Nel Castelnuovo buona prova del n. 10 Ghiloni.
Sabato ultima partita in casa contro la Massese a conclusione di uno splendido campionato che ha visto la Pontremolese protagonista su ogni campo.

a cura di Bruno Fazzini

Commento di : campio
Corsanico-San Filippo 3-4

RETI: Massa, Domenici, Vecoli, Pessotto, Casali, Casali, Mangio G.
Salvo con una giornata d'anticipo, se non è un miracolo ci va molto vicino. Battendo 3-4 il Corsanico che nel finale si ferma a un metro dalla rimonta, il San Filippo condanna Migliarino e Atletico Carrara alla retrocessione nei provinciali: l'incontro si mette subito in discesa perché al 5' Pessotto, figlio d'arte e nipote d'artissima, addomestica il servizio di Niccoletti fuggito sulla fascia e con un destro potente insacca sul primo palo. Ma nonostante i soliti problemi di formazione con cui deve da tempo confrontarsi al 20' il Corsanico pareggia: Massa capitalizza una verticalizzazione dalla trequarti bruciando la difesa sullo scatto e superando Roberti in pallonetto. Ci vuole la ripresa perché il San Filippo torni avanti: micidiale l'azione da esterno a esterno, Rosati scappa a sinistra e crossa sul secondo palo per Casali che converge e di testa supera Pierucci. Il Corsanico ora fatica a contenere l'impeto degli avversari che nel giro di un quarto d'ora trovano anche l'1-3: lo segna G. Mangiò, anche lui di testa, sfruttando nel modo ideale il corner di Niccoletti. Il San Filippo ha capito come ottimizzare il gioco le fasce, in meno di 10' arriva anche la quarta rete: Niccoletti sfonda a destra e sforna un altro assist; stavolta lo sfrutta Casali che di testa si prende doppietta e 1-4. Poi d'un tratto il punteggio torna a sussultare perché Pellegrini ostacola fallosamente Domenici lanciato a rete: per Martinelli al rigore si associa l'espulsione per dogso non genuino, lo stesso Domenici segna il 2-4. E davanti a un San Filippo ridotto in dieci il Corsanico torna fuori: Martinelli gli assegna il secondo rigore in 4' (evidente il mani di Nucci sul tiro di La Iacona), Vecoli segna il 3-4. Ma le forze sono esaurite: il San Filippo, cui il tecnico locale Biancalana rivolge i propri complimenti una volta che la gara è andata in archivio, si salva con un turno d'anticipo.
Calciatoripiù: Niccoletti, Pessotto
(San Filippo).

Massese-Don Bosco Fossone 1-2

RETI: Tongiani, Colesnicov, Bertolini
Anche se è niente più che platonico, le posizioni sono ormai assegnate, lo scalpo che il Fossone si prende alla penultima fa una figura eccezionale nel tableau: la vittima è infatti la Massese, sconfitta 1-2 in casa dopo che alla sfortunata prestazione del primo tempo non segue una ripresa all'altezza. Prima dell'intervallo infatti alla Massese era mancata solo la rete, e non per colpa propria: si erano spenti sul palo i tiri di M. Bonini e F. Leone, salvo D'Agostinis. Poi Tavarini sfrutta l'intervallo per ridisegnare il suo Fossone che, ancora in partita, prima accorcia le distanze nel calcolo dei legni (tiro di Alesci) e poi passa avanti: Bertolini spizza la punizione spiovente di Marinari e vanifica l'intervento di G. Leone. D'un tratto in svantaggio, la Massese sbanda e il Fossone raddoppia: il filtrante di Giromini premia il taglio di Colesnicov che da posizione defilata anticipa l'uscita del portiere e fa 0-2. La Massese accorcia soltanto allo scadere, dopo che Lorenzini aveva sfiorato il tris ospite colpendo il quarto palo della gara; sull'altro fronte Tongiani fa scorrere il filtrante di L. Bonini e lo converte in rete sul primo palo, ma il cronometro dice che ormai è tardi per pensare alla rimonta.
Calciatoripiù: Barattini
(Massese), Lorenzini (Don Bosco Fossone).

Migliarino Vecchiano-Atletico Carrara 5-3

MIGLIARINO VECCHIANO: , , , . A disp.: , , . All.: Di Martino Sabatino
ATLETICO CARRARA: Pellissero, Bardacci, Franchini, Vatteroni (2006), Gennuso, Dalle Lucche (2006), Patane, Ravenna, Bernacca (2006), Biselli, Ciardi. A disp.: Pellegrini, Muttini, Maggiani N (2006), Maggiani, Gatti (2006), Del Padrone (2006), Pezzica, . All.: Bertelloni
RETI: Giuntoli, Campera, Montanelli_f, Montanelli_f, Campera, Biselli, Biselli, Ciardi
Un abbraccio letale, direzione provinciali: Migliarino-Atletico Carrara (5-3 il finale) si chiude nel modo peggiore per entrambe, retrocessione anticipata in condivisione; battendo il Corsanico in trasferta il San Filippo conquista una salvezza impronosticabile un mese fa. E invece va così, e allora anziché valere una fetta di salvezza lo scontro diretto della penultima porta con sé soltanto un catino di rimpianti. Tutte e due le squadre sanno che non è il pomeriggio per fare troppi calcoli: bisogna segnare, vincere e pregare che vinca anche il Corsanico. Visto che per pregare c'è teoricamente sempre tempo, è inevitabile che si parta forte: dopo venti secondi Bartalucci esce a valanga su Bernacca lanciato a rete, dopo cento l'interno destro di Campera spinge in rete la punizione di Merone sul secondo palo. Avanti subito, il Migliarino controlla le iniziative dell'Atletico Carrara e a metà primo tempo segna ancora: evidente il fallo di Franchini su Camorcia, De Masi (poeraccio, gli tocca dirigere una gara incandescente) manda sul dischetto Montanelli che trasforma il rigore del 2-0. L'Atletico Carrara sbanda e di lì a poco concede allo stesso Montanelli l'occasione per il tris: Pelissero in uscita gli s'oppone e tiene la gara aperta. E l'Atletico Carrara prova subito ad allargare il pertugio: Ciardi s'inserisce coi tempi giusti e dimezza il divario. Inevitabile che il finale di tempo s'infiammi: De Masi annulla a Gennuso una rete probabilmente regolare, il Migliarino ne approfitta riportandosi a +2 con la giocata di Montanelli che infilza l'angolo con un diagonale perfido. Sembra fatta per il Migliarino che si mette in ascolto di quello che succede a Corsanico e fa male; tutt'altro che arreso, l'Atletico Carrara riapre la contesa e poi agguanta il pari: Biselli segna prima il 3-2 deviando in porta una punizione di Ciardi respinta da Bartalucci, poi dal dischetto (fallo di Hammachi su Bernacca) il 3-3 che fa rifiatare l'Atletico Carrara. Nel mezzo il Migliarino sbaglia il rigore del possibile 4-2: lo conquista Campera e Montanelli lo spedisce sulla traversa. Gara e stagione del Migliarino sembrano finire nell'indifferenziato quando Pardini, già ammonito, lascia i suoi in dieci per un fallo in mediana; ma la difesa dell'Atletico Carrara si perde Campera che, solo in mezzo all'area, riporta avanti i suoi. Da qui in poi succede di tutto, tra picchi enormi di nervosismo tra campo (l'Atletico Carrara finisce in nove) e panchina ospite, il 5-3 di Giuntoli servito a rimorchio da Campera dopo un doppio dribbling, le proteste dell'Atletico Carrara per un altro possibile rigore nel recupero e le lacrime di tutti nel momento in cui Martinelli fischia la fine della gara di Corsanico: tra Migliarino e Atletico Carrara si salva il San Filippo.
Calciatoripiù: Campera, Montanelli
(Migliarino V.).

San Giuliano-Camaiore 2-1

RETI: Di Maggio, Grasseschi, Capecchi


SAN GIULIANO: Contini, Sanfratello, Braccini, Di Maggio, Grasseschi, Natucci, Galati, Ferrari, Marchetti, Benedetti, Sbrana. A disp.: Mattioli, Paradossi, Saviozzi, Paolicchi, Mandarano. All.: Stefano Nicosia - Diego Nicosia.
CAMAIORE: Bianco, Gori, Mariotti, Dalle Mura, Carmazzi, Lentini, Di Ciolo, Bonuccelli, Franciosi, Dell'Amico, Capecchi. A disp.: Giannini, Fibbiani, Bertolucci, Meneghetti, Genovesi. All.: Luca Lazzarini.
ARBITRO: Massimiliano Ippolito di Pisa
RETI: 11' Capecchi, 18' Di Maggio, 31' Grasseschi.

Gli highlights della gara

Commento di : campio
San Marco Avenza-Atletico Lucca 5-0

RETI: Lazzotti, Sgado, Grassi, Bernuzzi, Braida
È il modo migliore per prepararsi agli spareggi che varranno tre posti nell'élite: già certo del primato, il San Marco Avenza continua a macinare vittorie ampie; stavolta nella sua trama rimane impigliato l'Atletico Lucca sconfitto 5-0. L'incontro si sblocca quando Bernuzzi prende tempo e posizione su un angolo fatto spiovere a centro area: il suo colpo di testa vale l'1-0. Segue il raddoppio segnato da Braida che, subito fallo da Berti in uscita, si conquista e trasforma il rigore del 2-0. La ripresa si apre con la terza rete: a segno Lazzotti in diagonale. 8' dal riavvio e il San Marco Avenza si porta sul 4-0: favorito da un dribbling secco al vertice mancino dell'area, il tiro di Sgadò si spenge accanto al palo più lontano. Il San Marco Avenza ha ancora forze per il 5-0, sostanzialmente allo specchio: per pennellare il pallone sotto l'incrocio più lontano Grassi parte infatti da destra. E un'altra pratica è stata timbrata: dopo la sfida di Camaiore il San Marco Avenza potrà finalmente pensare alla lotta per la promozione.