RETI: Bascherini, Paoletti, Paoletti, Saviozzi, Autorete
Un po' come addormentarsi di botto, sognare di essere re e svegliarsi a mezzanotte con l'insonnia addosso e la sveglia sempre più vicina: non è una gran prima per l'Atletico Carrara che avanti a freddo si fa rimontare dal San Giuliano e sull'1-2 sbaglia il rigore del possibile pareggio. Se Moruzzi avesse segnato, e il parziale di metà gara fosse stato 2-2, chissà come sarebbe andata; viene però da pensare che alla fine sarebbe andata uguale, perché il San Giuliano ha messo in mostra qualità enormi e il carattere che ci vuole per venir via vincente dal catino di Carrara. L'avvio però sorride ai locali, avanti con la deviazione di Bascherini sull'angolo che prende in controtempo (male!) la difesa avversaria. Ma l'equilibrio torna a breve: Galati sfonda a destra e centra per Paoletti che anticipa lo stopper e con l'interno gira accanto al palo più lontano. Stesso protagonista e se possibile coefficiente di difficoltà più alto per la rete del raddoppio: sul filtrante di Giovannetti infatti Paoletti decide per il colpo d'esterno che taglia fuori Pellissero e completa la rimonta. Ma la gara ha ancora molto da raccontare: a 5' dall'intervallo il pallone sbatte sul braccio di Pulga che lo tiene troppo largo. Inevitabile il rigore, ma l'esecuzione di Moruzzi lascia potenziale il pari: il San Giuliano si salva e porta il vantaggio alla pausa. E da qui in poi non rischia più, anche perché in avvio di ripresa le distanze si ampliano: deviata, la punizione di Pulga cambia traiettoria e si infila in porta. E il San Giuliano si allarga in scioltezza: fa tutto Saviozzi che, partito da sinistra, viola l'area e supera il portiere in uscita. E dunque i Nicosia rispondono, ora c'è da confermarsi.

ATLETICO LUCCA: Marconi, BERTONCINI, SAQUELLA, TUCCORI, Betti Mo., BATTAGLIA, BOGNANNI, Bortone, Andreini, BONINI, Medori. A disp.: BERTI, PAOLINELLI, GAMBINI, GRAZIOTTI, DA VALLE, LAZZARI, STEFANI, GHIGLIONI, PAJA. All.:
MASSESE: Biagioni, Borghini, Pieroni, Leone, Barattini, Bertacchini, Alberti, Lezza, Carlini, Bonini, Bonati. A disp.: Leone, Calanda, Vita, Fruzzetti Manuel, Fruzzetti Mattia, Ricci, Agnesini, . All.:
RETI: Bonini, Stefani, Fruzzetti, Pieroni, Alberti
All'ultimo respiro. La Massese beffa l'Atletico Lucca a pochi millimetri dalla linea del traguardo, quando ormai le due squadre sembravano destinate ad arrivare affiancate verso l'obiettivo di spartirsi un punto a testa. E invece. E invece la generosità dei locali, spintisi in avanti nel tentativo di sfruttare la superiorità numerica esistente dal 60', vengono superati da una Massese stoica e coraggiosissima, che si prende tre punti destinati a dare una bella iniezione di fiducia. Non deve invece scoraggiarsi l'Atletico, che ha messo in mostra la consueta ricerca di gioco corale come nel diktat di Merciadri, trovandosi però di fronte la realtà di una formazione, quella bianconera ospite, gagliarda e mai doma fino alla fine. La Massese resiste infatti all'urto iniziale dei rossoneri, che nei primi 15' creano gioco e occasioni ma senza pungere; gli ospiti non concedono varchi e al 15' passano in vantaggio. Un lancio sul filo dell'off-side (oltre secondo i giocatori dell'Atletico) premia la corsa di Carlini che conquista un calcio piazzato che poi lui stesso trasforma, con la complicità di una deviazione decisiva della barriera. La reazione dell'Atletico c'è: 20', Bonini pesca Bognanni fra le linee il cui tiro a colpo sicuro è ribattuto da Biagioni. Al 25' si rifà vedere anche la Massese con un tiro in diagonale dell'ispirato Carlini, Marconi abile nel parare in corner. Allo scoccare della mezz'ora i padroni di casa ci riprovano con un calcio piazzato di Battaglia dalla destra che termina fuori di poco; Bognanni ci riprova al 36', Biagioni risponde ancora presente. Al 40' protesta anche la Massese per un contatto in area ai danni di Carlini, l'arbitro lascia proseguire. Nella ripresa, dopo un'iniziale fase di equilibrio, al 59' Carlini lascia in dieci i suoi, finendo cacciato anzitempo dal rettangolo di gioco da parte dell'arbitro che punisce un suo fallo di reazione ai danni di un avversario. L'Atletico Lucca ci crede e spinge a caccia del pareggio, al 73' spazio per una buona chance per Tocchini che impegna Biagioni in uscita. All'82' una bella azione in linea e in velocità dei rossoneri porta Bortone al cross dal fondo, irrompe Bonini che con un preciso interno piede firma l'uno a uno. Raggiunto il pari i locali forzano il ritmo e si spingono in avanti per realizzare il raddoppio, ma in pieno recupero a colpire è la Massese: 94', un pallone lanciato in profondità premia lo scatto di Bonini che elude la linea difensiva locale e supera l'estremo difensore di casa con un morbido ‘scavetto'. Grande festa per la Massese, comprensibile la delusione per l'Atletico Lucca.

DON BOSCO FOSSONE: D Agostinis, Cannea, Orlandi, Petacco, Musto, Bogazzi, Rossi, Giannetti, Cupini, Marinari, Scapinelli. A disp.: Castelbuono, Cannea, Marinari D., Zeni, Mallegni, Giromini, Landi, Venturini, Valsega. All.:
SAN FILIPPO: Solfanelli, Da Prato, Gabrielli, Sinani, Rosati, Bartoli, Lazzarini, Muchetti, Malfatti, Iavazzo, Palla. A disp.: Bernacchi, Biagini, Pellegrini, Nucci, Pessotto, Stringari, Della Latta, Mathieu. All.: Del Guerra Matteo
RETI: Marinari
Le mille assenze e una preparazione travagliata giustificano il San Filippo ma niente tolgono al successo del Don Bosco Fossone che sfrutta un rigore in avvio di ripresa per cominciare sorridendo la stagione della rinascita. I ritmi sono alti da subito, il Don Bosco Fossone parte forte e sfiora il vantaggio col missile da fuori di Cannea: fuori di poco. Il San Filippo impiega qualche minuto per entrare in partita, poi cresce e al 20' crea la miglior occasione della propria gara: Sinani stacca sulla punizione a rientrare di Da Prato non trovando la porta per meno di mezzo metro. Poi però è il Fossone a fare la partita: Solfanelli inaugura un pomeriggio da protagonista togliendo di porta la punizione di Rossi (24'), Scapinelli manca per due volte l'1-0 da posizione centralissima (26', fuori; 33', palo). Lo 0-0 regge dunque fino all'intervallo, ma va poco oltre. Posizione innaturale, volume del corpo aumentato: Formisano valuta bene il braccio largo di Da Prato su un tiro da fuori e manda sul dischetto A. Marinari che costringe Solfanelli alla resa. Per una ventina di minuti il Fossone sembra gestire sereno il vantaggio, ma d'un tratto rimane in dieci e rischia di compromettere tutto: già ammonito per una sciocchezza, si era tolto i parastinchi e aveva pensato bene di giocare con i calzettoni abbassati (regola 4, irregolarità nell'equipaggiamento), A. Marinari ferma col fallo una ripartenza del San Filippo dopo aver perso il pallone su schema d'angolo e lascia i suoi in dieci. E così il San Filippo torna a crederci, più però con l'impeto che con la concretezza; tanto che la miglior occasione è ancora di marca locale, ma Solfanelli tocca sulla traversa il tiro di Marco Landi. Poi più nulla, e al Fossone va più che bene.
Calciatoripiù: Giannetti (Don Bosco Fossone), Solfanelli (San Filippo).





Don Bosco Fossone-San Filippo 1-0
Don Bosco Fossone: D'Agostinis, Cannea Federico, Orlandi(Venturini), Petacco, Musto(Marinari Diego),Bogazzi, Rossi(Mallegni), Giannetti, Cupini(Zeni), Marinari Alessandro,Scapitelli(Landi)(a disp. Castelbuono, Cannea Michele, Giromini, Valsega) All. Cia
San Filippo :Solfanelli ,Da Prato, Gabrielli, Sinato, Rosati, Bartoli, Lazzerini, Muchetti, Malfanti, Iavazzo,Palla( entrati Biagini,Nucci, Stringari,Della Latta) ( a disp. Bernacchi,Pellegrini, Pessotto, Mathieu) All.. Del Guerra
Arbitro :
Marcatore : 5' st. Marinari A.(rig.), Recupero 1t. - 2t.7' - angoli 8-4
Fossone ,
Buona la prima per i carrarini di mister Gianluca Cia, da mettere in evidenza l'ottimo approccio della squadra al match che si presentava delicato in quanto gli ospiti venivano descritti dagli addetti ai lavori come squadra da prendere con le dovute molle . Il match nel caldo del Duilio Boni ha visto il Don Bosco superare di misura i giallo blu del San Filippo, esito bugiardo in quanto i giovani carrarini dopo una prova convincente potevano irrobustire il bottino nei due tempi.
Le note della prima gara di campionato iniziano con una conclusione degli ospiti di Muchetti dal limite tiro che Dagostinis mette in angolo, dopo questo spunto dei lucchesi il team di mister Cia ha saputo governare e dettare i tempi del confronto con tanta intensità nel cercare di chiudere costantemente qualsiasi spazio agli avversari. All'8' Marinari spreca il vantaggio di testa sotto porta su crfoss di Cupini. Un minuto dopo Marinari in gran spolvero vede respingere dall'attento Solfanelli un tiro da distanza ravvicinata. Al minuto 11' ancora Marinari a cercare la via del gol, la sua conclusione è di poco a lato. Si vedono gli ospiti con un colpo di testa di Sinato che sfiora il palo alla destra di Dìagostinis. Rispondono i fossonesi con l'onnipresente Marinari sugli sviluppi di una punizione ribattuta dalla barriera Rossi sotto porta si fa parare il tiro. Alla mezzora tiro fuori misura di Giannetti dopo un pregevole spunto. 34' Tiro in corsa di Scapitelli il legno gli nega il gol. Prima del riposo ancora due occasioni da gol per il Don Bosco, la prima è di Musto di testa su angolo sfiora il montante, allo scadere la discesa di Scapitelli termina con un tiro fuori misura. Nella seconda parte del confronto dopo pochi minuti i giallo rossi sbloccano il risultato con Marinari che dagli undici metri realizza il vantaggio. La gara si incanala con i locali ad attendere la reazione dei lucchesi, che soffrono la pressione ospite. Dopo il doppio giallo che costa l'espulsione al match-winner di giornata, c'è da segnalare nel finale un tiro dell'esterno ospite di Gabrielli che colpisce la parte alta della traversa. Scampato il pericolo dopo aver fatto e dominato la gara allo scadere il subentrato Lenzi fa respirare i compagni con un tiro che esce di poco dallo specchio della porta.

a cura di Bruno Fazzini

Commento di : ciro

MIGLIARINO VECCHIANO: BERNARDINI, HAMMACHI, GIUNTOLI, FALANGA, PAOLINI, PARDINI, RUGIATI, MERONE, BONINI, CAMPERA, CAMORCIA. A disp.: CONSANI, GIULIACCI, MUSACCHIO, LANDINI, META, CAMPAGNI, MONTANELLI, CERAGIOLI . All.: Di Martino Sabatino
SAN MARCO AVENZA: Azioni, Costi, Lazri, Petriccioli, Bernuzzi, Castagna, Lorenzoni, Lazzotti, Braida, Santini, Sgado. A disp.: Bertuccelli, Vita, Grassi, Mascarino, Perinelli, Babbini, Granai, Tamburini, Orlandi. All.: Laghi Luca
RETI: Camorcia, Lorenzoni, Braida, Braida, Braida, Sgado, Granai C.
Braida è già lassù, a guardare sovrano tutti gli altri aspiranti bomber; e il San Marco Avenza viene via da Migliarino con sei reti e tre punti sciolti. L'incontro si sblocca subito col tiro di esterno di Lorenzoni che bacia il palo e batte Bernardini; il raddoppio arriva nel giro di poco, Braida inaugura un pomeriggio da protagonista con un missile dal limite. Il Migliarino protesta con Rosi per due fischi dubbi a fermare Bonini e Camorcia lanciati a rete in posizione forse regolare, ma nulla può dire sulla decisione che vale il tris ospite: netto il fallo di Merone, giusto il rigore che Braida si conquista e trasforma. A fine primo tempo il San Marco Avenza può già pensare al prossimo turno: il colpo di testa di Sgadò non ha pietà di Bernardini. In avvio di ripresa il Migliarino prova in parte a rimediare con la rete di Camorcia che chiude con un superlativo pallonetto mancino il lancio di Merone dalle retrovie; ma la gara ha già preso una direzione precisa e, al netto di qualche nuova protesta per una possibile espulsione per dogso non rilevata da Rosi - in effetti Camorcia andava in porta -, niente possono i biancorossi per risollevarsi. Perché nel tentativo di tenere la squadra compatta la difesa si alza e viene presa d'infilata: sono prima Granai e poi Braida a suggellare le due ripartenze che fissano il finale sull'1-6.
Calciatoripiù: Braida, Pierdominici (San Marco Avenza).

CAMAIORE: Mattonai, Della Bona, Maggi, Di Ciolo, Giannini, Lentini, Gori, Carmazzi, Franciosi, Adami, Capecchi. A disp.: Pardini, Guarracino, Mariotti, Mullano, Fibbiani, Gallico, Marianelli, Goduto, Scalzolaro. All.: Lazzarini Luca
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Frugoli, Nardini, Lorenzoni, Bucsa, Lombardi, Marganti, Ferrarini, Brugiati, Micchi, Ghiloni, Cecchi. A disp.: Grilli J., Cavani, Ghiloni, Grilli L., Martelli, Rossi, Tomei, Vanni, Venanzi. All.: Cavani Costantino
RETI: Capecchi, Autorete, Nardini

PONTREMOLESE: Pagani, Pennucci, Benincasa, Marianelli, Agolli, Barontini, Tavaroni, Clementi, Micheli, Barabino, Vicari. A disp.: Liccia, Beqirillari, Ferri, Buccella, Mascia, Plicanti, Tonello, Maurelli . All.: Lazzerini Tommaso
CORSANICO: Lubrano, Marchetti, Cappe, Del Soldato, Giunta, Valdellora, Ceragioli, Vecoli, Del Bucchia, Massa, Prendi. A disp.: , Bertolli, Giannelli, Lucchesi, La Iacona, Frosina, Salvatori, Giannotti. All.: Biancalana Lelio
RETI: Prendi, Vecoli
Al Lunezia arriva il primo scivolone interno del campionato per i ragazzi del nuovo mister Tommaso Lazzerini. E' stata una partita enigmatica - commenta lo storico dirigente Antonio Della Bartolomea - perche poteva finire con qualsiasi risultato . Diverse le occasioni avute dalla Pontremolese, specialmente nel primo tempo e non trasformate in rete per non lucidità negli ultimi metri mentre il Corsanico ha sfruttato al massimo quelle che ha avuto. Squadra comunque tosta che ha dell'agonismo. La loro forza maggiore è anche nella preparazione fisica visto che gli ospiti in questa occasione sono arrivati quasi sempre primi sulla palla vincendo contrasti importanti. I locali cercano di fare gioco, gli ospiti ribattono colpo su colpo e agiscono di rimessa, sfruttando un attacco molto veloce. Tre occasioni importanti per la Pontremolese nel primo tempo con Micheli (in due occasioni), Vicari e Benincasa: senza esito. In chiusura della prima frazione da segnalare l'ottima parata del portiere ospite su conclusione di Tavaroni. Il gol del Corsanico arriva sugli sviluppi di un contropiede, lancio lungo di un difensore che trova pronto il laterale sinistro Prendi, abile a concludere a fil di palo. Il secondo gol arriva dopo un contrasto fra il difensore Marianelli che rimane infortunato a terra, Vecoli si presenta davanti al portiere ed insacca il punto del raddoppio (64'). Nel finale i vari ribaltamenti di gioco non portano nessun esito per gli azzurri, il risultato non cambia fino al triplice fischio dell'arbitro.





Pontremolese-Corsanico 0-2
Pontremolese : Pagani, Pennucci(74' Ferri), Benincasa,Marianelli(65' D'Angelo), Angolli(65' Mascia), Barontini, Tavaroni, Clementi, Micheli(65' Tonello), Barabino78' Maurelli), Vicari(a disp. Liccia, Bequirllari, Buccella)All.Lazzerini
Corsanico : Lubrano, Marchetti(90'+2'Bertolli) Cappè, Del soldato, Giunta, Valdellora, Ceragioli(90'+2' Giannelli),Vecoli(75' Frosina), Del Bucchia(53' Lucchesi), Massa, Prendi(78'Salvatori) All. Dianda
Arbitro : Foci di Carrara
Marcatoti : 40' Prendi, 64' Vecoli
Sotto i riflettori le due gare con esito differente che hanno caratterizzato la prima partita della stagione, al Lunezia primo scivolone interno del campionato per i ragazzi del nuovo mister Tommaso Lazzerini. Partita enigmatica - commenta lo storico dirigente Antonio Della Bartolomea - perche poteva finire con qualsiasi risultato. Diverse occasioni avute dalla pontremolese, specialmente nel primo tempo e non trasformate in rete per non lucidità negli ultimi metri mentre il Corsanico ha sfruttato al massimo quelle che ha avuto. Squadra comunque tosta che ha dell'agonismo. La loro forza maggiore e anche nella preparazione fisica visto che arrivano sempre primi sulla palla e vincevano i contrasti, noi forse un po in ritardo di preparazione . Noi  abbiamo cercato di fare gioco, magari rischiando qualche cosa. loro giocavano in contropiede avendo due punte molto veloci.
Tre occasioni importanti per la Pontremolese nel. primo  tempo Con Micheli(due) Vicari e Benincasa senza esito. In chiusura della prima frazione da segnalare l'ottima parata del portiere ospite su conclusione di Tavaroni.  Su una ripartenza il Corsanico andava in gol, da un lancio lungo del difensore che trovava pronto il laterale sinistro Prendi, concludeva a fil di palo. A mio avviso è  partito i  fuorigioco.
Il secondo goal su una palla lunga in un contrasto con il nostro difensore Marianelli rimaneva infortunato a terra (veniva subito dopo sostituito) Vecoli si presentava davanti al portiere ed insaccava il punto del raddoppio. Nel finale i vari ribaltamenti di gioco non portavano nessun esito per gli azzurri, il risultato non cambiava fino al triplice fischio dell'arbitro.


Commento di : ciro