RETI: Turini, Tei, Tei, Hasibra
Un'altra vittoria, l'ennesima di una stagione giocata ad altissimi livelli. Lo Sporting Cecina chiude il campionato da imbattuto dopo aver vinto anche l'ultimo match in casa dell'Atletico Cascina. Finisce 1-3 per i rossoblù un'altra bella partita, ricca di occasioni e di gol. La compagine di mister Magrì parte fortissimo, si spinge subito in avanti, crea le prime occasioni e dopo circa dieci minuti è già avanti di due reti. È Tei a mettere subito in discesa la sfida degli ospiti, realizzando sia lo 0-1 sia poco dopo lo 0-2. Il gol del vantaggio arriva con un tiro rimpallato: la deviazione di un difensore gialloblù finisce per spiazzare Del Gratta, il pallone s'insacca sotto la traversa. Poco dopo lo stesso Tei raddoppia dopo un buon fraseggio e un preciso uno-due con un compagno. L'Atletico Cascina si riorganizza subito, riuscendo a prendere le misure ai forti avversari e lottando poi su ogni pallone. Il match risulta poi alla fine abbastanza combattuto, caratterizzato da alcuni buoni spunti per parte. I padroni di casa provano a rifarsi sotto per riaprire le partita, gli ospiti amministrano bene il vantaggio e si fanno ancora pericolosi in area gialloblù. Stesso copione nella ripresa, quando arrivano anche le sostituzioni da una parte e dall'altra. Lo 0-2 si protrae per gran parte del secondo tempo, poi il punteggio cambia nel finale. Lo Sporting Cecina cala il tris con il neoentrato Hasibra, bravo a finalizzare una buona azione di ripartenza, l'Atletico Cascina accorcia con Turini. Sfruttando anche un errato giropalla ospite, Turini prende palla al limite dell'area e scavalca il portiere in pallonetto. È il definitivo 1-3. La partita si chiude qui e poi con il bel terzo tempo e rinfresco finale organizzato dall'Atletico Cascina. E alla fine c'è un doppio traguardo da festeggiare. Se lo Sporting Cecina si gode il primato e un cammino da record (diciassette vittorie e cinque pareggi in ventidue partite), anche l'Atletico Cascina ha centrato in pieno il suo obiettivo primario, quello della salvezza, raggiunta alla fine con una giornata di anticipo.
Calciatoripiù: Forconi, Sani (Atletico Cascina); Tei, Castelli, Cerri (Sporting Cecina).

RETI: Di Tanto, Hadji, Hadji, Hadji, Faye
Il derby cittadino labronico se lo aggiudica con merito l'Academy Livorno per 4-1. Si chiude così in casa della Pro Livorno Sorgenti una partita che sotto il profilo della classifica non aveva niente da dire, ma era importante fare bene per le due squadre nel contesto come gara cittadina. Per circa venti minuti le compagini si affrontano agonisticamente in ogni spazio del rettangolo di gioco, chiudendo bene le linee di passaggio, contenendosi bene e lasciando così poco spazio allo spettacolo. Al 22' la Pro Livorno Sorgenti sblocca il risultato con l'ex di turno Di Tanto, che sfrutta un passaggio di Fermi uscito da uno scontro aereo al limite dell'area, palla al piede va via con una serpentina tra i difensori, anticipa Castaldi in uscita e realizza la rete del vantaggio locale. I locali ci provano ancora al 25' con Onida: azione solitaria palla al piede per circa trenta metri del pendolino labronico che calcia dal limite dell'area di poco sopra la traversa. Gli ospiti rispondono poco dopo la mezz'ora e pareggiano al 32': cross di Mazzotta a centro area, Hadji chiama il velo, controlla il pallone e conclude imparabilmente in rete alla destra di Lemmi per l'1-1. I ragazzi di Formigli rimangono scossi e subiscono subito la seconda rete dopo due minuti: Faye riceve dal proprio centrocampo una palla sulla trequarti, indisturbato entra in area; la marcatura è blanda e priva di pressione, ciò permette all'attaccante di guardare la porta, mirare e caricare il tiro che finisce all'incrocio dei pali dove l'estremo difensore non può arrivare. Nel secondo tempo ripartono bene i locali, al 41' Baldini sventaglia un pallone dalla difesa che diventa un passaggio insidioso; la retroguardia dell'Academy non chiude, Di Tanto approfitta dell'indecisione avversaria e tira di prima intenzione, il portiere è fermo a guardare il pallone che sfiora il palo. Al 45' dagli esiti di una punizione lunga di Bernini, Fermi spizzica per Lupi: il controllo è buono ma foga e forza eccessiva fanno sbagliare la mira. Al 57' ci prova l'Academy: calcio d'angolo lungo, il pallone scende sul secondo palo, Biondi colpisce di testa e manca di un niente la rete. La Pro Livorno Sorgenti cerca il pareggio, e questo la porta ad allungarsi in modo smisurato lasciando spazi tra le linee dove i bravi e veloci attaccanti ospiti vanno a nozze. E proprio da due di queste situazioni arrivano le successive reti ospiti, entrambe in modo analogo. Al 64', da una fase di possesso palla in costruzione, la difesa locale non s'intende con il proprio centrocampo, il pallone rimane vacante, parte il contropiede dell'Academy: Faye mette al centro area per Hadji che spinge in rete per l'1-3. Siamo ormai nei minuti di recupero, al 73' questa volta Hadji fa tutto da solo, recupera un pallone lento intercettando la linea di passaggio, s'invola verso la porta e con un diagonale preciso batte Lemmi. L'Academy si dimostra cinica e spietata nello sfruttare le occasioni, la Pro Livorno Sorgenti è apparsa poco corale nel gioco di squadra.
Calciatoripiù: Baldini, Onida (Pro Livorno Sorg.); Hadji, Nigiotti (Academy Livorno).

Di gol alla fine non ne arrivano, ma non sono certo mancate le emozioni nella sfida tra Forcoli Valdera e Calci, che hanno chiuso la stagione con un pari, il settimo per i locali, il quinto per gli ospiti. I ragazzi di Ammannati partono bene, mostrandosi fin da subito aggressivi e propositivi in area locale; il Forcoli, compatto e ordinato, risponde prontamente lottando su ogni pallone. A livello di occasioni da gol non se ne annotano però moltissime, o perlomeno non nitide: i tiri arrivano da una parte e dall'altra ma i due portieri controllano bene. Nel primo tempo c'è così ben poco da segnalare, fatta eccezione per l'espulsione di Nacci nelle fila locali: il numero 4 del Forcoli rimedia un doppio giallo e lascia così il terreno di gioco poco prima della mezz'ora. Nonostante sia costretta in dieci per più di un tempo, la compagine locale gioca una buona partita anche nella ripresa, difendendosi con ordine e provando a sfruttare un paio di ripartenze. Le chance più ghiotte capitano sui piedi di Niccolini e di Luca Fontanelli: sul tiro dalla distanza del numero 10 amaranto è bravo il portiere a opporsi. Dall'altra parte il Calci prova a sfruttare l'uomo in più e preme con insistenza alla ricerca del gol con tutto il suo fronte d'attacco. Le occasioni migliori per i ragazzi di Ammannati arrivano nel finale, prima con Fantacci e poi con Donà: sul primo è bravo il portiere a salvare, il secondo viene invece anticipato dal tempestivo intervento di un difensore. La partita non si sblocca, è 0-0 al triplice fischio. Il Forcoli Valdera chiude la sua stagione a metà classifica a quota 28; il Calci, al settimo risultato utile consecutivo, finisce invece quinto. È stato indubbiamente un gran campionato per i ragazzi di Ammannati, partiti con l'obiettivo della salvezza. Calciatorepiù: Luca Fontanelli (Forcoli Valdera).

RETI: Stefanini, Valente
Nonostante arrivino all'appuntamento senza più obiettivi, Invictasauro e Oltrera danno vita a una partita vera e maschia che sembra tutto fuorché un'ultima di campionato. Il match peraltro vive subito di un'importante sliding door, visto che dopo appena venti minuti gli ospiti restano in dieci per l'espulsione di Celi reo di aver commesso fallo da ultimo uomo. Fin da subito però la squadra di Peselli dimostra di saper gestire l'inferiorità numerica, sistemandosi bene in campo e passando addirittura in vantaggio al 31': approfittando di una ripartenza dal basso indecisa dei locali, Valenti intercetta il pallone e dopo aver saltato l'uomo al limite dell'area fa partire una conclusione che non lascia scampo a Cipriani e vale lo 0-1. Pronta arriva la reazione dell'Invictasauro, che sfiora la rete prima con una punizione di Arzilli che sorvola di poco la traversa e poi con un tentativo di Francavilla che sortisce lo stesso esito. Dal canto suo anche l'Oltrera non disdegna di attaccare, ma le volte in cui si presenta nelle vicinanze della porta avversaria manca di precisione. Il punteggio rimane dunque lo stesso fino all'intervallo, ma nella ripresa la superiorità numerica dei padroni di casa comincia a farsi sentire. Dopo un quarto d'ora di buon pressing, infatti, intorno al 54' arriva il pareggio di Stefanini che prende palla a centrocampo, va via sulla fascia e una volta entrato in area calcia in diagonale sul palo opposto: 1-1. Lo stesso Stefanini potrebbe trovare la doppietta e il sorpasso poco dopo, ma il suo pallonetto sull'uscita del portiere esce di poco sopra la traversa. Nel finale l'Oltrera si riduce addirittura in nove a causa del doppio giallo rimediato da Bacci, ma nonostante questo riesce a resistere fino alla fine portando a casa un pareggio che vale molto vista l'inferiorità numerica patita praticamente per tutta la gara. Dopo il triplice fischio, solo per il tabellino, occorre segnalare l'espulsione di Severini nelle file dell'Invictasauro.
Calciatoripiù: Stefanini e Caprini (Invictasauro).

RETI: Talbi, Celentano, Karaj
Una rete all'ultimo respiro di Talbi decide la gara più importante dell'anno del Pisa Ovest, consegnando ai locali la tanto agognata salvezza a discapito del Ponsacco. In via Sainati, sul campo dell'Alberone, va di scena l'ultima partita del campionato regionale Giovanissimi Girone E ed è un match più che importantissimo, decisivo, per la permanenza in categoria. Dopo lo scossone in casa Pisa Ovest con l'esonero di mister Cottone i ragazzi devono affrontare una partita molto importante, e lo fanno mettendo in campo tanto carattere e agonismo. Inizia la contesa fra le due compagini e subito al 1' il Ponsacco si fa vedere verso la porta del Pisa Ovest con un tiro che termina alto effettuato da Lici. Al 3' è il Pisa Ovest che si fa vedere in attacco con un tiro di Ragusa che termina fuori. Si prosegue nel segno del botta e risposta e al 7' il Ponsacco ci riprova con un tiro che finisce alto sopra la traversa di Karaj; sessanta secondi più tardi spazio per una palla filtrante per Celentano che tira alto. All'11' si segnala un calcio d'angolo per il Pisa Ovest, batte Ragusa, la palla viene respinta dalla difesa ospite. Al 18' lo stesso Ragusa va al tiro, palla fuori, mentre due minuti dopo Celentano prova il tiro dal limite dell'area parato dal portiere Ria. Al 23' spazio per una punizione dal limite destro per il Ponsacco, calcia Lici ma la palla viene respinta dalla barriera; gli ospiti ci riprovano con un'altra punizione che recapita una palla in area locale, respinta dalla difesa. Al 28' ecco una grande occasione per il Pisa Ovest: palla al limite dell'area appoggiata a Lujlia che crossa, la palla arriva dentro l'area e Ragusa, di prima intenzione, batte a rete: Ria si salva parando con i piedi. L'ultimo spunto del primo tempo è ancora del Ponsacco che ci prova con Karaj ma senza esito, si va al riposo sullo 0-0. Inizia il secondo parziale e subito al 37' il Ponsacco si fa vedere in avanti con Bartoli che conclude, la palla viene deviata in calcio d'angolo. Al 39' il Ponsacco ha un'altra ottima occasione con una palla che arriva al numero 9 Lici che tira alto. Al 46' si segnala invece un affondo del Pisa Ovest, il cross in area è per Lulja, la palla viene respinta fuori ma Cini la raccoglie e tira di prima intenzione: il pallone finisce fuori di un soffio. I padroni di casa insistono e dopo 3' Ragusa serve Galleschi, subentrato a Lulja, sul lato destro del campo, facendo partire un ottimo cross per Celentano che di prima intenzione colpisce al volo. La palla scavalca Ria e si insacca in rete, 1-0 per il Pisa Ovest. Il Ponsacco non ci sta, al 53' Karaj riceve palla servito da Lo Piccolo e tira senza inquadrare il bersaglio; al 67' gli ospiti raggiungono il pareggio con un'azione insistita di Lo Piccolo sul lato sinistro del campo, il giocatore riesce a crossare in area dove, dopo un batti e ribatti, la palla sbatte prima sui due pali e poi sulla traversa, infine proprio Karaj riesce ad insaccare. 1-1 e doccia fredda per i ragazzi del Pisa Ovest guidati in questa occasione da Campennì. La reazione dei locali ha però dell'incredibile perché non si fanno abbattere e si rituffano in avanti. Al 70' Ragusa guadagna una punizione a centrocampo, batte Francesconi che scodella una palla in area dove si avventa Talbi che insacca il 2-1. Dopo 2' di recupero la partita finisce, 2-1 per il Pisa Ovest che raggiunge una salvezza che sembrava insperata dopo gli ultimi risultati e le vicende che hanno riguardato l'esonero di mister Cottone. Il Ponsacco saluta a testa alta la categoria.
Calciatoripiù : per il Ponsacco Karaj : corre a tutto campo e segna il gol del pareggio combattendo poi fino alla fine. Per il Pisa Ovest in questa occasione va premiata tutta la squadra per lo spirito e la combattività che ha messo in campo per raggiungere un traguardo che i ragazzi volevano con tutte le loro forze.

RETI: Cipolla, Bitossi, Cipolla, Buonamano A., Leka, Pecorini
Si chiude con una vittoria, la settima stagionale, il campionato della Bellaria Cappuccini, che passa in rimonta tra le mura amiche contro il fanalino di coda Virtus Maremma, ancora sconfitto. E pensare che era iniziata bene la gara degli ospiti, protagonisti di un buon primo tempo. La Virtus Maremma si fa preferire in avvio dando del filo da torcere ai verdeblù di mister Chiocchini e trovando il vantaggio poco dopo il quarto d'ora di gioco: è Pecorini a finalizzare una buona azione con la rete dello 0-1 al minuto 17. La risposta della Bellaria arriva poco dopo la mezz'ora: al 33' i padroni di casa pareggiano, Bitossi trova la zampata vincente su una mischia in area di rigore e nell'area piccola insacca a porta praticamente sguarnita. Da questo momento in poi il match cambia volto: la Bellaria torna in campo con altro piglio nella ripresa, prende in mano le redini della partita e fa sua la vittoria con altri quattro gol. Subito al 40' bomber Andrea Buonamano firma il sorpasso locale risolvendo una mischia in area di rigore. Poi in un minuto il neoentrato Cipolla mette a segno una doppietta indirizzando definitivamente il match. La rete del 3-1 nasce da una bella azione in velocità imbastita da Tuvo e rifinita con un bel pallone in profondità per Cipolla, che insacca (66'). Appena un minuto dopo lo stesso Cipolla porta il risultato sul 4-1 con una conclusione ravvicinata a tu per tu col portiere. Allo scadere, esattamente al minuto 70, c'è spazio anche per il 5-1 di Leka che, anche lui entrato nel corso del secondo tempo, raccoglie un invitante pallone al centro servito da Cipolla dopo una buona discesa sulla sinistra e di prima intenzione batte il portiere fissando il punteggio finale.
Calciatoripiù : nella Bellaria Cappuccini spiccano le prova di Oliva e di Cipolla ; quest'ultimo entra bene in partita realizzando due gol e offrendo l'assist vincente a Leka.