RETI: Gaglio, Gaglio, Lorenzini, Leka, Buonamano A.
Vittoria meritata dello Sporting Cecina che supera con il minimo scarto una coriacea e combattiva Bellaria Cappuccini. La partita è stata sempre tenuta in mano dai cecinesi che hanno avuto tuttavia difficoltà a concretizzare le numerose occasioni da rete create. Nel primo tempo il Cecina si è avvicinato al vantaggio al 10' con un tiro di poco sopra la traversa di Tei; al 15' ci prova Hasibra su punizione, al 18' Ferretti con un diagonale dentro l'area, Castelli al 22' dopo una respinta su calcio d'angolo e al 27' con un tiro in area parato dal portiere avversario. Il punteggio si sblocca in favore dello Sporting al 31': Lorenzini, defilato sulla destra, con un bellissimo tiro sotto la traversa riesce a superare il pur bravo Picchi per l'1-0. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa continuano ad attaccare e Hasibra colpisce la traversa su cross di Vestri G. La Bellaria si scuote e riesce a pareggiare con Andrea Buonamano, complice una disattenzione della difesa locale. Il tempo finisce così in parità con molte recriminazioni per lo Sporting. La ripresa inizia in maniera più equilibrata, pur con una supremazia di gioco da parte dei cecinesi; le squadre iniziano a effettuare i primi cambi che daranno il loro frutto. Lo Sporting attacca, ma è la Bellaria a passare in vantaggio al 47' quando Leka riesce a sfruttare una serie di indecisioni dei difensori cecinesi. Lo Sporting si riversa nella metà campo avversaria e arriva al meritato pareggio al 50' con un colpo di testa di Gaglio su calcio d'angolo di Castelli. Al 52' un bel tiro di Ferretti è parato da Picchi, mentre su un bel cross di Cerri dalla sinistra che attraversa tutta l'area nessuno dello Sporting Cecina riesca a spingere in rete. Al 62' Gaglio trova la seconda rete e il nuovo vantaggio locale su passaggio di Ferretti, fissando il punteggio sul definitivo 3-2. Questa vittoria conferma lo Sporting in testa alla classifica a tre giornate dal termine e conferma la validità dell'impianto di gioco della squadra di mister Magrì che dovrebbe essere comunque più cinica e determinata in area avversaria. Buona la partita della Bellaria che si è difesa con caparbietà e ha reso la vita difficile ai primi della classe. Buono l'arbitraggio.
Calciatoripiù : per lo Sporting Cecina Gaglio, Ferretti e Lorenzini ; per la Bellaria Cappuccini Picchi, Buonamano A. e Leka .

RETI: Mantovani, Landi, Landi, Valente, Valente, El Ouardi
Sei reti, un'altra prestazione convincente: l'Oltrera si aggiudica nettamente lo scontro testa-coda col Pisa Ovest mantenendo il passo del terzetto di testa. I ragazzi di mister Peselli vincono e convincono centrando la dodicesima vittoria stagionale; è costretto a un nuovo stop invece il Pisa Ovest, al momento sempre salvo ma a un solo punto di distanza dal Ponsacco penultimo. E se la Virtus Maremma è matematicamente retrocessa, saranno proprio le due formazioni rossoblù a giocarsi il penultimo posto. Come evidenzia bene anche il punteggio finale la sfida è sempre saldamente in mano all'Oltrera. I padroni di casa partono fortissimo e sono già avanti di due reti all'8': è Valente a mettere subito in discesa il match per i locali realizzando una doppietta sugli sviluppi di due belle azioni manovrate. Sempre nel primo tempo Landi cala il tris ripetendosi poi nella ripresa per la doppietta personale. Nei secondi trentacinque minuti ci pensano poi anche El Ouardi, che realizza il momentaneo 5-0 su una respinta del portiere, e infine Mantovani a fissare il punteggio finale. Sei gol ma non solo: l'Oltrera colpisce anche quattro legni nell'arco del match, due con Valente, uno con Mantovani e uno con Bacci.

RETI: Chinellato, Berrugi, Di Dario, Dona, Panettella
Il Calci passa a Ribolla condannando i padroni di casa alla retrocessione matematica: l'1-4 interno e la diciannovesima sconfitta stagionale frenano ancora la Virtus Maremma. La compagine locale parte bene in avvio e riesce anche a portarsi in vantaggio, beneficiando di un calcio di rigore al 5': Balla conquista il penalty, dal dischetto Chinellato lo trasforma per l'immediato 1-0. Vantaggio a parte, i padroni di casa si fanno apprezzare nei primi trentacinque minuti, costruendo un altro paio di buone occasioni da gol. Il più pericoloso nelle fila locali è Pecorini, vicino al gol poco dopo il vantaggio e poi sull'1-1. Sì perché dopo pochi minuti il Calci riesce a pareggiare: è Berrugi a trovare la conclusione vincente su una mischia in area. Si chiude sull'1-1 un primo tempo maschio e combattuto: il Calci ha un buon predominio territoriale, la Virtus Maremma tiene bene il campo e prova sempre a rispondere colpo su colpo. Nel secondo tempo gli ospiti riescono quasi subito a ribaltare il risultato passando in vantaggio con un tiro a mezz'altezza di Di Dario e poi sigillando i tre punti con altre due reti. Donà realizza un gol di rapina per l'1-3, poi bomber Panettella fissa il punteggio sul definitivo 1-4 con un preciso colpo di testa in area. È la rete numero ventiquattro in stagione per il numero 9 del Calci. La Virtus Maremma prova a rispondere ancora con Chinellato e con Valteroni: entrambi calciano fuori, il primo in particolare manda il pallone di pochissimo a fil di palo. Finisce 1-4, il Calci centra la decima vittoria stagionale e sale a quota 33 punti.
Calciatoripiù: Kopshti, Chinellato (Virtus Maremma); Di Dario, Cosci (Calci).

RETI: Santini, Fermi, Burlacchini
Tutto invariato lassù: la capolista Sporting Cecina vince in casa con la Bellaria, la Pro Livorno Sorgenti risponde trovando tre punti importanti sul campo di un ostico Forcoli. La compagine amaranto gioca infatti una buonissima partita, riuscendo a tenere testa ai forti avversari e provando sempre a rispondere colpo su colpo. La Pro Livorno parte un po' contratta ma riesce comunque a trovare il gol del vantaggio: intorno al 20' Onida dal fondo serve un preciso pallone dietro per Fermi, che fa 0-1 con il venticinquesimo centro stagionale. Poco dopo biancoverdi vicini al raddoppio: Di Tanto tenta la conclusione a tu per tu col portiere, Calloni è bravissimo a dire di no. Il Forcoli non sta a guardare: i padroni di casa sono ben organizzati e provano a sfruttare un paio di ripartenze e calci d'angolo. L'occasione più ghiotta per gli amaranto nei primi trentacinque minuti capita sui piedi di Niccolini che, servito in profondità da Luca Fontanelli, trova la pronta opposizione del portiere. Dopo un'occasione ospite al 34' chiusa con un nulla di fatto, il primo tempo va in archivio sullo 0-1. Il Forcoli riparte forte in avvio di ripresa, andando vicinissimo al pari: subito al 37' Santini va via bene sulla fascia, arriva sul fondo e serve un invitante pallone all'indietro per Dal Canto che non colpisce bene da ottima posizione vanificando così una buona opportunità. Due minuti dopo l'occasione d'oro capita alla Pro Livorno Sorgenti: Di Tanto conclude in porta con un gran tiro a incrociare, Calloni tocca il pallone quanto basta per deviarlo sul palo, poi la sfera torna tra le braccia del portiere. Scampato il pericolo il Forcoli si riporta in avanti: poco dopo Santini va via bene sulla fascia, entra in area dal fondo e conclude in porta trovando la parata del portiere. Al 44' i padroni di casa pareggiano: Matteo Fontanelli va via benissimo palla al piede, riesce a scartare diversi avversari, entra in area e viene fermato irregolarmente conquistando il calcio di rigore. Dal dischetto Santini trasforma per l'1-1. È tutto da rifare per la Pro Livorno, che riesce comunque a riportarsi avanti: dopo un paio di tentativi non andati a buon fine, i biancoverdi tornano avanti al 57': Buono entra benissimo in partita e serve un preciso pallone in profondità per Di Tanto, che calamita su di sé la difesa avversaria favorendo la conclusione a centro area di Burlacchini che, anche lui appena entrato, chiude in rete una bellissima azione. Il match di fatto si chiude qui, nell'ultimo quarto d'ora succede poco altro. Il Forcoli prova a riorganizzarsi ma fatica a creare grossi pericoli per la porta ospite; la Pro Livorno Sorgenti gestisce bene il vantaggio e fa suoi i tre punti mantenendo così nel mirino lo Sporting Cecina.
Calciatoripiù: Santini (Forcoli Valdera); Onida (Pro Livorno Sorg.).

RETI: Stefanini
È Stefanini l'uomo della domenica in casa InvictaSauro, che espugna di misura il campo dell'Atletico Cascina al termine di una partita combattutissima per tutti e 70 i minuti di gioco. Nella prima frazione si assiste ad una gara equilibratissima, con poche occasioni degne di nota. Nelle battute iniziali l'InvictaSauro ci prova con un paio di sortite offensive griffate Tortora e Russo, che tuttavia mancano di precisione nell'ultimo passaggio. L'Atletico Cascina risponde con due nitide palle gol fallite da Lacerda e una conclusione a colpo sicuro di Beccani su sui è superlativo Cipriani a metterci i guantoni e a inchiodare il punteggio sullo 0-0. Nel secondo tempo, però, l'InvictaSauro rientra in campo con l'atteggiamento giusto e al 43' colpisce: su un pallone perso ingenuamente a metà campo dai padroni di casa, Biagioni avanza per qualche metro prima di tagliare il campo con un filtrante a premiare l'inserimento di Stefanini, che poi è perfetto nel liberarsi di due avversari e nel finalizzare con una conclusione vincente sull'uscita disperata di Del Gratta. L'Atletico Cascina prova a reagire immediatamente ma l'InvictaSauro si dimostra poco propenso a concedere spazi agli attaccanti locali. Di fatto l'unica occasione degna di nota per i ragazzi di mister Zuchegna arriva su una conclusione da fuori di Manca che col mancino non riesce a centrare la porta. Con l'Atletico Cascina sbilanciato in avanti a caccia del pari, si aprono spazi interessanti per il contropiede dell'InvictaSauro che con Stefanini, Berneschi e Papini va vicinissimo al gol della tranquillità. Il raddoppio non arriva, ma i tre punti sì per un InvictaSauro che centra il successo numero nove del proprio campionato.
Calciatoripiù : Lacerda e Beccani per l'Atletico Piombino, Biagioni e il match-winner Stefanini per l'InvictaSauro.

RETI: Mecacci, Faye, Karaj
L'Academy Livorno continua la sua rincorsa alla capolista Sporting Cecina aggiudicandosi per 2-1 il match interno col Ponsacco. Sembra non finire più la serie di infortuni che hanno falcidiato la compagine amaranto, che anche in questa occasione si è presentata con molte assenze importanti all'appuntamento con il Ponsacco, sceso in campo invece alla ricerca di punti importanti per la salvezza. Il primo tempo si svolge con fasi un po' caotiche e si sblocca con due episodi sfortunati delle due difese. La prima rete è dei padroni di casa: Mecacci scatta sulla fascia destra e rimette a centro area dove Ria rinvia con i piedi colpendo l'accorrente Faye e il pallone termina in rete. All'ultimo minuto della prima frazione uno dei centrali dell'Academy controlla male il pallone a centrocampo lasciando via libera al veloce Karaj che supera il portiere in uscita e deposita in rete per l'1-1. Il secondo tempo si riapre sulla falsariga del primo, l'Academy cerca di fare gioco senza riuscire a creare occasioni, anzi è il Ponsacco a farsi minaccioso con un' azione fotocopia di quella che ha portato al pareggio, ma questa volta è bravo Ingallina ad anticipare ancora Karaj. E come sempre succede gol mancato gol subito: da un' azione arrembante dei padroni di casa il pallone giunge fuori dell'area dove Mecacci calcia un forte destro radente che si insacca nell'angolo basso alla sinistra di Ria. Nei minuti finali il Ponsacco va vicino al pareggio con un tiro in mischia: il pallone colpisce la traversa e termina tra le braccia di Ingallina.
Calciatoripiù : per il Ponsacco buone prove per Karaj e Gianfaldoni ; per l' Academy positive le prestazioni di Grifasi, Nigiotti e di Mecacci , autore della rete della vittoria.