RETI: Buonamano A., Buonamano A., Bitossi, Lici, Casalini
Una gara dai due volti finisce con la vittoria meritata della Bellaria: Ponsacco sconfitto 3-2 al termine di una rimonta cercata e trovata. A un primo tempo di chiara marca ponsacchina, chiuso sullo 0-2, ha fatto da contraltare una ripresa che ha visto i verdeblù ribaltare e vincere la partita per 3-2. Il terreno reso pesante dalle recenti piogge non ha di certo aiutato i contendenti in campo sul piano tecnico e stilistico; ma la grinta e la voglia di conquistare i tre punti in palio non è venuta meno durante l'incontro. Parte subito bene il Ponsacco che prende subito l'iniziativa del gioco e dopo pochi minuti passa in vantaggio. È il 6' quando Lo Piccolo va via sulla corsia di destra e mette a centro area per Georgiev che calcia al volo: Picchi vola e respinge, raccoglie Casalini che di destro insacca a porta vuota. La Bellaria cerca di reagire, ma il Ponsacco riesce a stroncare sul nascere qualsiasi iniziativa degli avversari e ripartire subito in rapidi contropiedi appena se ne presenta l'occasione. Al 13' sempre sulla destra si sviluppa un'azione rapida e precisa portata avanti dal duo Lici-Lo Piccolo: il pallone viene scodellato sul secondo palo dove Casalini arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento con il gol. La Bellaria si vede avanti al 17' quando dai trenta metri Mendola prova un pallonetto che sorvola la traversa di poco. La manovra del Ponsacco, in questa frazione fluida e veloce, mette Lo Piccolo in condizione di calciare a rete appena entrato di rigore: la sua conclusione però viene bloccata dall'attento Picchi (19'). Per gli ospiti il primo vero campanello d'allarme squilla sull'azione successiva quando Malventi sfonda sulla corsia di destra e il suo tentativo viene murato in calcio d'angolo dalla difesa. Sullo spiovente a centro area Guerrini colpisce di testa a colpo sicuro: Ria vola e blocca a terra. Passano 5' e il Ponsacco raddoppia: il destro vellutato di Lici accarezza la punizione defilata a destra e lontana trenta metri dalla porta: la parabola si spenge all'incrocio alla sinistra di Picchi. La Bellaria cerca di rispondere due minuti più tardi quando la difesa avversaria allontana un angolo battuto da Russo: Oliva aggancia e calcia in porta, il tiro debole è facile preda di un attento Ria. Alle mezz'ora la difesa ospite è lesta a rinviare un angolo di Russo e a far ripartire in contropiede Kadiqi che palla al piede verticalizza: Lo Piccolo scende da destra e al limite rientra sul sinistro e calcia in corsa; il suo tiro finisce di poco sopra la traversa. La prima frazione di gioco si chiude qui: la Bellaria sembra assente e oltremodo distratta dal contesto di gioco. Quando le squadre ritornano in campo l'atteggiamento dei locali è però molto diverso. Le lancette dell'orologio non hanno segnato il 36' che la Bellaria accorcia le distanze. Velocità, forza e vigore vengono subito gettate sul terreno di gioco: Malventi sfonda a sinistra e pennella un assist perfetto sul secondo dove irrompe A. Buonamano che di piatto spedisce in gol per l'1-2. Cento secondi e ancora A. Buonamano spedisce alto su calcio piazzato. Al 41' la rimonta è opera fatta: la difesa ospite non riesce ad allontanare un'azione tambureggiante; alla fine ci pensa il solito A. Buonamano a mettere tutti d'accordo anticipando tutti con una scivolata e infila il gol del 2-2. La partenza forte e decisa dei locali, che nel giro di 6' raggiungono il pareggio, tramortisce un Ponsacco che non riesce più a ragionare. Il pressing asfissiante a tutto campo dei pontederesi annebbia le idee ai rossoblu che adesso sono in affanno. Al 51' Georgiev ben servito in area di rigore avrebbe la possibilità di riportare avanti i suoi, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da una prodezza di Picchi. L'equilibrio però è destinato a durare ancora per poco. È il 55' quando su un calcio piazzato dalla destra Bitossi disegna una parabola perfetta che si va a infilare sul palo lontano alla destra di Ria: è il 3-2 per la Bellaria. il Ponsacco non ha più la forza di reagire con azioni manovrate e ragionate: contano solo i calci piazzati, come quello che Lo Piccolo spedisce sopra la traversa. L'intensità cala a mano a mano che trascorrono i minuti. L'unica occasione degna di nota si registra al 67' quando Karaj vince un paio di contrasti e calcia da buona posizione all'interno dell'area, ma la sua conclusione passa alta sopra la traversa. I 2' di recupero decretati dal direttore di gara non servono a nessuno se non a decretare la vittoria dei ragazzi di D'Alonzo che a fine gara festeggiano tre meritati punti.

Calciatoripiù: Bitossi, Buonamano, Bellini (Bellaria), Lici, Casalini, Georgiev (Ponsacco).

RETI: Altini, Niccolini, Castelli, Lombardo, Lombardo
Sfumano nel finale le speranze di rimonta del Forcoli Valdera, fermato in casa dallo Sporting Cecina. Sotto di tre gol al quarto d'ora della ripresa, gli amaranto di mister Giuntini riescono a riaprire la partita arrivando a un soffio dalla pareggio. Sì perché il calcio di rigore fallito da Altini a tre minuti dalla fine del match poteva valere davvero un incredibile 3-3. Rimane un po' di rammarico in casa Forcoli, ma i padroni di casa possono uscire indubbiamente dal campo a testa alta al cospetto di uno Sporting Cecina non a caso ancora imbattuto dopo dieci giornate e grande protagonista della corsa al primato del girone E. Il match si accende subito in avvio, già al 3' il Forcoli ha una buona occasione per portarsi in vantaggio: Bonsignori salta due avversari e conclude davanti alla porta; Grandoli devia di piede, il pallone sbatte sul palo ed esce. La risposta dello Sporting Cecina è immediata e micidiale: al 9', in ripartenza, Lombardo firma lo 0-1 con una conclusione angolata. Il gol dà forza alla compagine di mister Magrì, che si ripete al 18': su un cross dal fondo, la difesa del Forcoli non allontana bene il pallone, che finisce sui piedi di Castelli, che non si fa pregare due volte e con un tiro piazzato mette in rete per lo 0-2. Lo Sporting Cecina esulta, bravo a capitalizzare quanto di buono costruito in area avversaria nel corso di un primo tempo comunque abbastanza combattuto e lottato soprattutto a centrocampo. Nella ripresa riparte ancora forte la compagine ospite, che al quarto d'ora cala il tris: lancio lungo per Lombardo, si crea una mischia in area, il pallone torna ancora sui piedi del numero 9, che da distanza ravvicinata realizza lo 0-3. Tre gol sono tanti da rimontare, ma il Forcoli non si perde d'animo e dopo appena due minuti riesce a riaprire la partita su calcio di rigore: Altini, spinto da dietro in area, si procura e trasforma per l'1-3. La sfida è vibrante e lottatissima. Il Forcoli non demorde e al 61' si porta sul 2-3: Niccolini prende palla, salta l'ultimo avversario e mette in rete a tu per tu col portiere. Il finale è tutto da vivere, il Forcoli preme alla ricerca di un pari che adesso non sembra più impossibile, lo Sporting Cecina si difende con ordine e prova a colpire ancora. La svolta del match potrebbe arrivare al minuto 67, quando Santini prende palla sulla fascia, entra in area e viene fermato irregolarmente da un difensore: è nuovamente calcio di rigore per il Forcoli. Sul dischetto si porta ancora Altini, ma la sua conclusione questa volta finisce fuori. Lo Sporting Cecina tira un sospiro di sollievo, si compatta e tiene fino alla fine, portando a casa i tre punti e mantenendo l'imbattibilità.

Calciatoripiù: Niccolini, Nacci (Forcoli Valdera); Lombardo, Castelli, Tronci (Sporting Cecina).

RETI: Trafeli, Panettella, Antonini, Panettella
Con una prova di forza il Calci di Ammannati sbanca il campo del Pisa Ovest con il risultato di 1-3. Gli ospiti si rendono pericolosi già il 2' sull'angolo di Berrugi: la difesa avversaria respinge con qualche affanno. Il Pisa Ovest risponde con l'affondo a destra di Talbi che crossa: la difesa interviene e neutralizza. Di nuovo Calci al 12' con la punizione dal vertice destro di Antonini: Del Nero blocca in uscita il pallone scodellato in area. Il Calci passa al 21': un affondo a destra di Antonini libera al centro l'accorrente Panettella che non sbaglia. La risposta del Pisa Ovest arriva subito: Bucci recupera palla in mediana, avanza e calcia dai trenta metri; il pallone colpisce la traversa e viene calamitato da Talbi steso in area. Per l'arbitro è rigore che Trafeli converte nell'1-1. Il Pisa Ovest tenta subito di completare la rimonta: sulla punizione dal limite dello stesso Trafeli il pallone esce di poco. E una manciata di secondi più tardi il Calci torna in vantaggio: segna ancora Panettella abile a finalizzare un passaggio di Antonini. Il primo tempo finisce 1-2. La ripresa si apre col Pisa Ovest all'attacco: Bucci batte dentro un calcio d'angolo, la difesa ospite si salva (45'). Il Calci risponde con una punizione dal limite di Berrugi che sfiora il bersaglio. Si va avanti con un calcio da fermo per parte: da buona posizione Ragusa impensierisce Travani che interviene in due tempi (50'). E al 65' arriva la beffa per il Pisa Ovest che dopo un secondo tempo sempre nella metà campo avversaria subisce la terza rete nel contropiede finalizzato da Antonini. Dopo un primo tempo sottotono la squadra di Cottone è rientrata in campo più arrembante, ma non è bastato per trovare il pareggio.
Calciatoripiù: autore di una doppietta, Panettella si fa trovare sempre pronto; Antonini (Calci) corre a tutto campo.

RETI: Fermi, Di Tanto, Curcio, Rastelli, Fermi, Di Tanto, Canterini, Onida, Curcio, Rastelli, Balla
Al Magnozzi di Livorno è ospite la Virtus Maremma. La Pro Livorno Sorgenti non intende deconcentrarsi guardando la classifica, mister Formigli ha detto più volte ai suoi ragazzi che le partite hanno la loro storia e che non si deve mai prendere con semplicità una gara. Detto questo sembrava che il mister livornese avesse già visto l'incontro con la Virtus Maremma prima di giocarlo. Nonostante il risultato, i maremmani nella prima frazione hanno giocato a viso aperto mostrando carattere e idee, arrivando più volte alla conclusione con Chinellato, Balla e Valteroni facendo anche una buona costruzione corale. I padroni di casa costruiscono, finalizzano con frequenza; la prima rete al 7' la mette a segno Di Tanto, che raccoglie un bell'assist filtrante di Curcio e brucia tutti con un bel diagonale. Il raddoppio la Pro Livorno Sorgenti lo trova al 30': Rastelli si fa trovare pronto sulla battuta finale davanti alla porta di Mellino dopo un'indecisione della difesa. Al 35' Fermi firma il 3-0 sfruttando un invitante cross di Lupi: il puntero labronico controlla perfettamente e conclude a rete. Nel secondo tempo i locali subito al 37' subiscono la quarta rete a opera di Rastelli con un'azione personale: il numero 8 entra in area e lascia partire un preciso tiro a incrociare sul quale l'estremo difensore avversario non può arrivare. Dopo il poker la Virtus Maremma crolla psicologicamente, salta quella concentrazione dimostrata nella prima frazione. Di Tanto al 40' va in rete: sulla trequarti riceve un ottimo passaggio da Buono, l'attaccante livornese si autolancia in area rubando il tempo a tutta la difesa, aspetta l'uscita del portiere e lo trafigge. Al 50' e al 59' Curcio, molto attivo tra linee di centrocampo e attacco, segna la sua doppietta: la prima rete è frutto di un rinvio difensivo carambolato sulla tibia che beffa Mellino, la seconda arriva con perfetta scelta di tempo sul cross di Fermi, con un rasoterra imprendibile. Al 52' Balla è bravo a sfruttare la sua velocità e forza fisica su un lungo lancio difensivo correndo fino alla porta avversaria con il pallone al piede e a battere Lemmi in uscita. Al 62' sempre ‘il motorino' Buono con ottima interdizione offre un bel dai e vai a Brisciani, che raggiunge il fondo campo e crossa corto per Onida, che di piatto spinge in rete. Al 67' Canterini recupera una palla vacante sulla trequarti e con un buon gioco di gambe serve Fermi che, spalle alla porta, dai 10 metri in mezza rovesciata insacca a fil di palo. Al 69' arriva anche il decimo gol per i livornesi: Canterini fa tutto da solo: recupero palla, controllo orientato, sombrero all'avversario e sciabolata superlativa dai 20 metri, il pallone s'infila nel sette dove Mellino può solo guardare.

Calciatoripiù: Di Tanto, Fermi, Buono (Pro Livorno Sorg.); Balla, Chinellato (Virtus Maremma).

RETI: Pinotti, Cepollaro, Barneschi, El Rhadaoui, Biondi D., Faye, Hadji
Partita pirotecnica a Grosseto, l'Academy Livorno in rimonta si aggiudica il big match di giornata in casa dell'InvictaSauro: finisce 3-4 una partita ricchissima di gol e di occasioni da una parte e dall'altra. Nonostante il terreno di gioco pesantissimo, le due squadre non rinunciano mai a giocare, mostrando ottimi spunti. Pronti-via e dopo appena un minuto i padroni di casa si portano in vantaggio: Pinotti trova subito la conclusione vincente all'angolino, al 1' è 1-0 InvictaSauro. L'Academy Livorno ha una grande reazione, riesce a pareggiare poco prima del quarto d'ora chiudendo poi il primo tempo sull'1-3. Al 14' Biondi fa 1-1 di testa su calcio d'angolo, al 22' Hadji firma il sorpasso insaccando anche lui di testa su un traversone dal fondo. L'Academy Livorno prende forza e prima della mezz'ora riesce a mettere a segno altri due gol, realizzando l'1-3 al 24' e poi l'1-4 al 30'. Ancora su calcio d'angolo, Faye raccoglie la sponda di Hadji e mette in rete di testa; va in gol anche El Rhadaoui, bravo a farsi trovare pronto in area sulla respinta del palo sul tiro del solito Hadji, protagonista di una bellissima percussione. L'Academy Livorno esulta con una grande rimonta, ma nella ripresa deve fare i conti con il ritorno di un'ottima InvictaSauro, che con grinta e determinazione riesce a riaprire la partita. L'Academy Livorno riparte bene in avvio di ripresa: subito Faye in contropiede e poi il neoentrato Noseda con una conclusione in diagonale mancano di un soffio il quinto gol ospite. Poi prende campo l'InvictaSauro. Dopo un paio di buone occasioni non concretizzate, i padroni di casa riescono a portarsi sul 2-4 al 63': è il neoentrato Cepollaro a trovare il guizzo vincente in area, in mischia, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Allo scadere (71') poi Barneschi - anche lui entrato nel corso della ripresa - gira in rete il calcio di punizione battuto in mezzo da Stefanini. È il 3-4. L'InvictaSauro tenta il tutto per tutto alla ricerca di un incredibile pari ma, nonostante un buon forcing, il tempo a disposizione dei padroni di casa finisce presto.

Calciatoripiù: Pinotti, Tiberi, Stefanini (InvictaSauro); Mecacci (Academy Livorno).

RETI: El Ouardi, Mantovani, El Ouardi, Mattii
L'Oltrera riparte subito dopo lo stop interno contro la capolista Pro Livorno Sorgenti, e lo fa battendo nettamente l'Atletico Cascina. Finisce 0-4 il match tra gialloblù e rossoblù: l'Oltrera prosegue a suon di gol la sua rincorsa alla vetta. Si ferma nuovamente invece l'Atletico Cascina, costretto a un nuovo stop dopo la bella vittoria col Forcoli. Il predominio ospite è evidente fin dalle battute iniziali: approfittando anche di alcune disattenzioni dei padroni di casa, gli ospiti conducono già 0-2 dopo pochi minuti. Subito in avvio Mantovani firma lo 0-1 approfittando di un disimpegno errato del portiere, poco dopo raddoppia El Ouardi. Lo stesso numero numero 7 si ripete poi sempre nel primo tempo, realizzando il gol dello 0-3 e la doppietta personale. Dopo una prima frazione di gioco nettamente di marca Oltrera, il secondo tempo risulta un po' più combattuto: l'Atletico Cascina rientra bene, riuscendo a tenere meglio il campo rispetto alla prima frazione di gioco. Arrivano così anche le prime occasioni per i padroni di casa: tra queste si annotano in particolare un calcio di punizione di Turini e una conclusione ravvicinata del neoentrato Ferrucci: in entrambi i casi il pallone esce di poco a lato. Per il resto l'Oltrera fa buona guardia, amministra bene il vantaggio e arrotonda ancora il risultato con il neoentrato Mattii: la sua conclusione dalla distanza vale il definitivo 0-4. L'Oltrera esulta, centra la settima vittoria stagionale e tiene il passo di Pro Livorno Sorgenti, Academy Livorno e Sporting Cecina, tutte e tre vittoriose in questa decima giornata di giornata.

Calciatoripiù: Forconi (Atletico Cascina); El Ouardi (Oltrera).