Finisce senza reti lo scontro di fondo classifica tra Argentario e Paganico, due squadre che se non si danno una mossa rischiano di esser condannate a tornare mestamente tra i provinciali. Alla fine sorride di più il Paganico che almeno si scrolla di dosso lo zero in classifica. Le due squadre hanno tentato di difendersi più che di farsi del male: il risultato parla chiaro, le occasioni sono mancate da ambo le parti. Forse ha mostrato qualcosa in più il Paganico: Casoli spreca almeno tre palle-gol nitide davanti al portiere vanificando la possibilità della prima vittoria stagionale.

Calciatoripiù: Casoli e Cherubini (Paganico).

RETI: Montagnani, Montagnani, Montagnani, Tremolanti, Bragagni, Viscariello, Hoxha
Partita spettacolare a Cenaia con sette reti quattro rigori concessi di cui due sbagliati entrambi dagli ospiti: le Colline Pisane battono il Portuale 5-2. La gara è da subito incandescente, dopo neanche un minuto le Colline passano in vantaggio: Montagnani è bravo a sfruttare una respinta corta della difesa, girarsi e insaccare dall'altezza del dischetto. Immediata la reazione ospite: servito da un cambio di gioco, Hoxha costringe Stirbu a una parata a terra. Cento secondi e un errore in disimpegno dei locali favorisce Geremia che si trova il pallone buono sul destro, ma a portiere battuto si vede respingere il tiro da Niccolini proprio sulla linea. Le Colline Pisane provano a respirare: Reffo va via sulla fascia e mette in mezzo, Ursi anticipa la difesa ma mette fuori di poco. Il raddoppio arriva al12': Murati entra in area e serve Montagnani che si gira e col mancino segna il gol del 2-0. Il Portuale prova ad accorciare al quarto d'ora con una punizione pericolosa di Gennuso dai venti metri, fuori. E le Colline Pisane allungano: Bragagna si conquista e con un tiro centrale trasforma il rigore del 3-0. Gli ospiti sfiorano il 3-1 a 10' dall'intervallo: Hoxha si libera bene e lascia partire un gran tiro che scheggia la traversa. Il 3-1 arriva a ridosso dell'intervallo: lo stesso Hoxha sfrutta un'indecisione difensiva dei locali e con un tiro preciso trova l'angolo riaprendo la partita. Nell'intervallo Mori si gioca Mocerino al posto di Melani e proprio il nuovo entrato lascia partire un gran tiro dal limite: sulla respinta di Tinucci si avventa Ursi che non trova la porta da buona posizione (55'). Il quarto gol arriva cento secondi più tardi: Ursi si presenta da solo davanti al portiere bravo a chiudergli lo specchio, Montagnani raccoglie e insacca a porta sguarnita. Tripletta e 4-1. Sulla ripresa del gioco si mette in mostra Stirbu che respinge un gran tiro di Marcellino. Al 62' gli ospiti accorciano con Viscariello che dal limite trova l'angolo dopo un'azione personale. E poi si apre la sagra dei rigori. Al 66' un fallo di mano in area manda sul dischetto Marcellino: Stirbu è bravo a intuire e deviare il tiro. Al 75' rigore per i locali: sul dischetto va Tremolanti che calcia troppo centrale, Tinucci respinge ma Tremolanti rimette dentro la ribattuta. Le Colline Pisane si divorano almeno altre tre palle-gol e al 90' gli ospiti conquistano un altro rigore per un altro fallo di mano: sul dischetto va Bacci ma Stirbu intuisce e blocca sulla propria destra. È l'ultima emozione di una gara ricca di occasioni, vinta meritatamente dalle Colline Pisane.

Calciatoripiù: Ruggeri, Hoxha (Portuale); d'obbligo una citazione per Montagnani e Stirbu (Colline Pisane), il primo per la tripletta e il secondo per i due rigori parati.

RETI: Costanzi, Figaro
Dopo il pirotecnico pareggio contro le Colline Pisane, l'Armando Picchi centra la sesta vittoria stagionale espugnando il difficile campo della Nuova Grosseto: decidono il gol di Costanzi in avvio e il raddoppio di Figaro a metà ripresa. Il primo risulta equilibrato e ben giocata da entrambe le squadre; si va al riposo sullo zero a zero di partenza, ma non mancano i ribaltamenti di fronte e le potenziali occasioni da rete su entrambi i fronti. La gara si decide quindi nel secondo tempo e il primo gol arriva al 49' quando Costanzi prende la mira in zona-tiro e lascia partire una conclusione a mezza altezza che supera il portiere locale alla sua sinistra. Poca la pressione effettuata dalla difesa di casa sul numero dieci labronico. La Nuova Grosseto non si arrende e si proietta all'attacco proponendo soprattutto due belle iniziative sulla destra di Colli che serve due palloni al centro molto invitanti; in occasione del primo Mangia manda sopra la traversa mentre sul secondo traversone il colpo di testa di Zarone sfiora il Palo. L'Armando Picchi non sta certo a guardare e al 68' chiude i conti con il raddoppio di Figaro, autore di un gran tiro dalla media distanza. La Nuova Grosseto ci riprova fino alla fine ad a riaprire la partita, ma senza esito, buona la gestione di gara degli ospiti nel finale, fino al triplice fischio che assegna loro tre punti importantissimi per la classifica.

RETI: Studiati Berni
Il Pisa Ovest si prende altri tre punti e resta al quarto posto in scia del Follonica, ora distante solo una lunghezza. Il Piombino cade di nuovo e vede avvicinarsi Argentario e Paganico che hanno pareggiato tra sé. È una partita d'attacco per il Pisa Ovest che crea sin da subito diverse occasioni ma spreca molto; il Piombino risponde con un buon fraseggio e almeno due palle gol nitide non sfruttate. Nella ripresa il Pisa Ovest riparte attaccando e il Piombino difende e riparte; questa volta però Studiati Berni trova il gol di testa in tuffo su cross dalla destra sbloccando una partita che sembrava ormai diretta verso il pareggio a reti bianche. Il Piombino regge l'urto e anzi tenta di riprendere la sfida, uscendo comunque più soddisfatto rispetto alle precedenti uscite. Calciatorepiù: Studiati Berni (Pisa Ovest), Gasperini, Taddei e Chtimi (Atl.Piombino).

RETI: Taddei, Neri, Vannini, Montagno, Montagno
Marcia netta per il Venturina che non sbaglia un colpo e supera per 3-2 anche il Follonica facendo dunque nove su nove. La capolista rompe l'equilibrio dopo appena 10': Vannini segna l'1-0 deviando in rete di testa il cross di Di Dato. La risposta del Follonica è appoggiata sulle spalle di Montagno che al trentesimo trova il pareggio. Nella ripresa arriva sorpasso del Follonica che sogna grazie all'imbucata di Montagno, ma a metà frazione il Venturina pareggia col tiro da fuori di Taddei. Il gol della vittoria locale arriva su una punizione battuta velocemente da Di Dato per Neri che entra in area, scarta il portiere e appoggia il 3-2. Calciatorepiù: Di Dato (Venturina), Dani e Montagno (Follonica).