RETI: Cintelli, Cioni, Cioni, Cesari, Cesari, Ghita, Cocchiola F., Cesarano
La salvezza ormai è una lanterna fioca in lontananza mentre intorno cala un buio denso. Cadendo 5-3 in casa del Montelupo che si prende il terzo posto scavalcando il San Miniato, il Gracciano resta a tre punti dalla Rondinella quando ormai gli resta una sola gara da giocare: otterrà il bonus spareggio solo se vincerà all'ultima col Fornacette già salvo e i rivali perderanno sia col San Miniato sia col Castelfiorentino. La gara di Montelupo si decide già nel primo tempo: con una sterzata da sinistra Cintelli si procura il rigore del vantaggio (a segno Cioni dal dischetto) e poi di testa vola a quota 15 in classifica marcatori. Anche sul doppio svantaggio il Gracciano non reagisce e il Montelupo allunga: Cioni trova la doppietta con un destro angolato dall'interno dell'area, prima della pausa lo imita Cesari che di testa rifinisce lo schema chiamato da Cintelli prima di mettere in gioco un pallone inattivo. Tra l'intervallo e il 55' Baggiani decide di dar respiro alla rosa chiamando fuori i diffidati e Cintelli e cambiando tutta la difesa; e grazie all'ispirazione di Castaldo, Cesarano e Ghita il Gracciano prova a venir fuori. La rete del 4-1 arriva quasi subito: innescato profondo da Anitoi, Cesarano incenerisce la terza linea avversaria e insacca alla destra di Consani. Ma il Montelupo ristabilisce subito le quattro reti di vantaggio con l'inserimento di Cesari che interpretando al meglio il ruolo di mezzala trova lo spazio per il 5-1. Solo nel quarto d'ora finale il Gracciano accorcia: segnano G. Chioccola con da destra indovina gesso e sponda e poi Ghita liberato a centro area da una rapida azione tutta in verticale; ma l'autobus che porta alla salvezza sembra ormai sfumato all'orizzonte.
Calciatoripiù: Cioni, Cesari (Montelupo).

RETI: Oliva


Partita salvezza per la Rondinella che inizia bene la partita ma il Bellaria è attenta in ogni reparto e riesce a contenere inizialmente la squadra di casa. La Rondinella ha un grande occasione per andare in vantaggio ma la difesa della squadra ospite è attenta e il primo tempo finisce 0-0.
Nella ripresa il Bellaria inizia ad attaccare con grande palleggio e la difesa della squadra di casa è messa sotto pressione; un errore difensivo permette alla squadra ospite di passare in vantaggio con Oliva che entra in area di rigore e mette la palla in rete.
La Rondinella attacca ma non riesce a concludere, Barberio difensore centrale della squadra di casa si infortuna ed esce con lo zigomo gonfio e una contusione alla coscia sinistra per un colpo subito.
La Rondinella aveva l'occasione di conquistare tre punti fondamentali per la salvezza, adesso si fa dura anche se basterebbe un punto nelle prossime due partite.

Commento di : campio

RETI: Filippi
Un lampo in avvio di Filippi sposta l'ago della bilancia verso gli ospiti: si conclude 0-1 al campo sportivo Paolo Biagioli il match fra due squadre che avevano ormai raggiunto entrambe l'obiettivo stagionale della permanenza in categoria. Fase di avvio iniziale di studio, poi all'11' ecco l'episodio decisivo: un angolo battuto da Fè spiove al centro dell'area locale dove Filippi anticipa tutti compreso Frizzi e firma lo 0-1. Il Santa Maria prova a reagire ma senza esito, così al 30' a rendersi nuovamente pericolosi sono gli ospiti con un tiro di Valentini - subentrato al 24' al posto di Trippi infortunato, disinnescato in tuffo da Frizzi. Al 35' ecco la risposta dei locali che vanno vicini al pari con una conclusione al volo da fuori area di Falco che impatta in pieno la base del palo a Managniello battuto, poi la difesa allontana. L'ultimo brivido di un primo tempo con poche emozioni arriva al 45', quando i locali ci riprovano; Anastasio supera in velocità il proprio avversario poi, raggiunto il fondo, effettua un bellissimo cross, Doda a centro area effettua un velo in favore di Falco che però si allunga il pallone, Manganiello è bravissimo, esce sui piedi del giocatore avversario e recupera il pallone. Il primo cenno di cronaca degno di nota della ripresa arriva al 54' con un lancio perfetto di Doda per Anastasio, che si presenta davanti a Manganiello abile a respingere il tiro, poi la retroguardia castellana perfeziona il disimpegno. Al 58' ancora locali in avanti con un rilancio di Ginori verso Aliu che si presenta davanti al portiere ospite che sbarra ancora una volta la strada all'avversario. Al 60' spazio per un episodio dubbio in area ospite: Ginori premia ancora la corsa dello smarcato Aliu che si porta a tu per tu con Manganiello e lo evita, il suo tiro in porta da posizione defilata è debole, il pallone sta comunque per entrare ma Antichi, difensore ospite, toglie la sfera molto probabilmente quando ormai ha già oltrepassato la linea di porta, intervenendo poi con l'aiuto della mano; l'arbitro non sanziona nessuno dei due interventi del difensore gialloblù, scatenando le vibranti proteste dei padroni di casa. Al 67' si segnala una punizione dal limite dell'area ospite, batte Bencini, Manganiello ancora una volta è pronto e devia in corner. Al 75' ecco invece un tiro da fuori area di Mirashi, la deviazione di un difensore manda il pallone sul palo. Dopo 6' recupero l'arbitro Vezzani fischia la fine delle ostilità; ko amaro e non del tutto giusto per i locali che avrebbero meritato il pari, vittoria che conferma come i ragazzi di Scardigli abbiano centrato la salvezza con merito invece per il Castelfiorentino.
Calciatoripiù: Catarsi, Mirashi, Doda e Ginori (Santa Maria); Manganiello, Reale, Filippi e Fè (Castelfiorentino).

RETI: Fiaschi, Fiaschi, Dainelli, Fiaschi, Lombardi, Erba, Erba, Autorete
Alla fine non cambierà nulla, gli è comunque sufficiente un punto per esser sicuro del primato, però il vuoto che a metà ripresa gli fa cestinare il successo e consente al Fornacette (a proposito: salvezza ottenuta con due giornate d'anticipo dopo tanto tribolare) di rimontare da 4-1 a 4-4 è un segnale inquietante in vista degli spareggi per l'élite; per quanto in dieci, espulso Barbetti al 10' per aver fermato fallosamente Angiolini lanciato a rete, una squadra che punta a obiettivi così luminosi non può improvvisamente spegnersi. Fin lì il Mazzola, in vantaggio già al 1' con l'inzuccata di Dainelli sul corner di Cattich, aveva dominato sia in parità sia in inferiorità numerica; merito soprattutto di Fiaschi che tra metà frazione e la mezz'ora amplia il vantaggio prima rifinendo in diagonale una ripartenza imbastita dallo stesso Cattich e poi convertendo in rete il diagonale che s'era procurato sull'uscita di Oscar Balluchi. Nell'intervallo l'altro Balluchi cerca di sfruttare l'uomo in più decidendo di giocarsi Erba, classe 2006, che lo ricompensa subito appoggiando in porta con l'interno il traversone basso ribattuto corto dalla difesa. Ma di testa Fiaschi riporta a tre le reti di vantaggio per la capolista e l'incontro sembra finito di nuovo in ghiacciaia; a sbrinarlo ci pensa di nuovo Erba che, innescato profondo dalla mediana, converge da destra e calcia sul secondo palo anticipando l'uscita di Gennai. Il Mazzola sbanda e in un quarto d'ora scarso il dramma prende forma: il cross teso di Zaffora da destra provoca l'autorete del 4-3 cui segue a breve il pari di Lombardi che, addomesticato il pallone al vertice dell'area, in girata lo spedisce a mezz'altezza sul secondo palo. Inaspettatamente raggiunto, il Mazzola sente finalmente la sveglia suonare e si lancia all'attacco ma pur costruendo due occasioni evidenti (palo di Milanesi, diagonale di Scaccia di mezzo millimetro a lato proprio sulla sirena) resta imbrigliato nel pari: in discussione non c'è il primo posto fin qui coltivato con tanta cura, ma un po' di serenità ora sì.
Calciatoripiù: Fiaschi (Mazzola Vald.), Erba (Fornacette C.).

RETI: Santini, Incorvaia, Coviello, Cavaletta
L'Oltrera respinge l'assalto del San Miniato e, con l'ennesima prova di forza, rimanda il verdetto sulla vittoria finale del Mazzola e conferma saldamente lo splendido secondo posto fin qui raggiunto. Il primo squillo di cronaca arriva all'8' e viene portato dai padroni di casa, Paolieri affonda sulla fascia sinistra e poi cambia campo con uno splendido lancio di trenta metri verso la destra, dove interviene Zanatta che tira al volo senza centrare il bersaglio. Dopo sessanta secondi si segnala invece una rete non convalidata a Coviello, mentre al 12' i locali, sempre in attacco, arrivano nuovamente al tiro con Coviello: Perondi c'è. Al 17' spazio per un bel duetto fra Incorvaia e Coviello che si perde sul più bello, mentre al 22' si vedono gli ospiti, che impegnano Sarzanini direttamente da calcio piazzato, protestando poi per un presunto fallo di mano in area pontederese non rilevato dall'arbitro. Poi si scatena Coviello, che al 30' si vede respingere un tiro a botta sicura dal portiere avversario, poi dopo 5' colpisce in pieno la traversa. La meritata rete del vantaggio dei padroni di casa arriva comunque al 45', quando il solito Coviello serve un assist al bacio a Incorvaia dalla sinistra, quest'ultimo con un bruciante diagonale firma l'uno a zero con cui si va al riposo. Il San Miniato non ci sta e organizza la reazione durante l'intervallo, tornando in campo motivatissimo; un errore in disimpegno di Sarzanini al 3' costringe il portiere locale al fallo su Vargiu, è calcio di rigore che bomber Cavaletta trasforma senza esitazioni, ristabilendo la parità. La gara è vibrante e al 62' il San Miniato sfiora il raddoppio con il palo colpito da Scotto, mentre sul fronte opposto Funaioli blocca il tentativo di Gozzini. Le emozioni si susseguono rapidissime e al 69' l'Oltrera beneficia di un penalty, per un fallo commesso da Sarzanini in uscita ai danni di Incorvaia, servito da un calcio piazzato di Haka; dagli undici metri si presenta Zanata ma Funaioli si tuffa con bravura e sventa. L'Oltrera insiste e al 76' trova il raddoppio grazie aa Coviello, che risolve in rete una mischia accesasi all'interno dell'area senese. Si prosegue e all'81' Coviello spedisce sul fondo di poco, l'attaccante locale però marchia a fuoco la gara al 91', conquistando una punizione da posizione invitante: Santini S. conclude con un tiro carico di effetto e firma il definitivo 3-1.
Calciatoripiù: Coviello e INcorvaia (Oltrera); Funaioli (San Miniato).