Gracciano-Mazzola Valdarbia 0-3
GRACCIANO: Rosso, Ulivieri, Abrane, Annunziata, La Pigna, Carlino, Castaldo D., Anitoi, Cesarano, Ghita, Spannocchi. A disp.: Corti, Giani, Pettorali, Tanzini, Cocchiola G., Sterlacci, . All.: Francesco Giuntini
MAZZOLA VALDARBIA: Masiero, Tozzi Fed., Palazzesi, Provvedi, Barbetti, Dainelli, Zeppi, De Luca, Fiaschi, Cattich, Turillazzi. A disp.: Gennai, Becatti, Belsanti, Brogi, Castelli, Franceschini, Galassini, Scaccia, Lippi. All.: Di Guida Vincenzo
RETI: Cattich, Turillazzi, Provvedi
Altro giro, altro successo per il Mazzola Valdarbia, sempre più leader del girone grazie all'ennesima vittoria ottenuta sull'ostico campo del Gracciano. Nonostante una buona prestazione, la squadra di Giacomo Corti paga oltre i propri demeriti le pochissime sbavature commesse nell'arco dei 90': ma si sa, contro la capolista bisogna essere perfetti. E invece, dopo una prima fase di studio, al 20' Cattich è bravo a infilarsi in un pertugio lasciato dai due centrali graccianesi e a superare Rosso con un tocco sotto che vale il momentaneo 1-0 ospite. Gol bellissimo di Cattich, che porta a 12 lo score personale in campionato. La reazione del Gracciano è tutta in un paio di tentativi individuali di Cesarano, che tuttavia vengono neutralizzati dall'attento Masiero. Non perdona invece il Mazzola, che ogniqualvolta si riversa in avanti riesce ad affondare il colpo: dopo aver fallito due ottime chance, al 30' Fiaschi riceve palla sulla corsia destra, salta il diretto avversario e, arrivato sul fondo, appoggia il pallone per l'accorrente Turillazzi che da due passi insacca per lo 0-2 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa il Mazzola non si limita a controllare il doppio vantaggio e, al contrario, i senesi si riversano subito in avanti alla ricerca del gol della sicurezza. A realizzarlo è Provvedi, che al 55', anche in maniera un po' fortuita, devia il pallone di testa su una conclusione di un compagno, mettendo fuori causa l'incolpevole Rosso. Sul 3-0 la gara ha poco altro da raccontare, se non un paio di tentativi del mai domo Cesarano per cercare di riaprire la partita. Masiero però non deve compiere interventi significativi e al 90' il Mazzola può esultare per una vittoria che significa un ulteriore passo in avanti verso la matematica certezza del primo posto.
Calciatoripiù : nel Gracciano è
Cesarano l'ultimo a mollare, nel Mazzola prove maiuscole per
Tozzi e
Turillazzi .
Bellaria Cappuccini-Oltrera 2-3
BELLARIA CAPPUCCINI: Nuti, Lami, Usai, Pompameo, Falorni, Pugliesi, Gneri, Bernardeschi, Matteoli, Ferretti, Oliva. A disp.: Savino, Morelli, Napoli, Colombo, Nezaj, Quarratesi, Pagni, Vaccaro D., Vaccaro G.. All.: Masoni Simone
OLTRERA: Sarzanini, Freschi, Santini, Zanatta, Scozzari Baio, Piazza, Gozzini, Vitillo, Papi, Raolieri, Coviello. A disp.: Lami, Coba, Grieco, Haka, Hala, Incorvaia, Santini, Bragetti. All.: Luca Campani
RETI: Oliva, Pagni, Piazza, Paolieri, Incorvaia
Vero, intenso e anche con qualche strascico polemico: insomma, un derby. Quello tra Bellaria e Oltrera è stato un confronto ricco di spunti come da copione. A vincerlo è stata la squadra di Luigi Di Mauro, capace di imporsi per 3-2 al termine di 90' di lotta ed equilibrio. La lunga fase di studio alla quale si abbandonano inizialmente le due compagini viene bruscamente interrotta dall'incornata di Oliva, che sul traversone di un compagno svetta più in alto di tutti senza lasciare scampo a un incolpevole Sarzanini. Il gol sembra dare fiducia alla formazione di mister Malventi, che dopo il vantaggio riesce a trovare trame di gioco interessanti per poter colpire. I padroni di casa non riescono però ad affondare il colpo e nel finale di primo tempo restano in dieci uomini per una leggerezza di Gneri, che dopo aver commesso un fallo eccede troppo nelle proteste costringendo il direttore di gara ad allontanarlo anzitempo dal rettangolo di gioco. L'episodio stravolge l'inerzia del match e ad inizio secondo tempo l'Oltera ritorna in campo con l'atteggiamento giusto. Pronti via e dopo pochi minuti Paolieri risistema i conti, siglando la rete dell'1 a 1 con una conclusione su cui Nuti deve arrendersi. Gli ospiti prendono in mano il comando delle operazioni e intorno al quarto d'ora della ripresa si procurano un calcio di rigore: dal dischetto, però, Nuti si esalta sul tentativo di Piazza che però è fortunato a poter ribadire in rete per il momentaneo 1-2. Sembra il colpo del k.o per la Bellaria, che invece dimostra un'attitudine resiliente e combattiva, trovando il 2-2 con una staffilata sotto la traversa del neoentrato Pagni. Gli animi di scaldano e il derby si infiamma ulteriormente nel convulso finale di partita. Ad estrarre il coniglio dal cilindro è però l'Oltrera, che grazie ad una pregevole giocata di Incorvaia - subentrato da poco - trova la rete del definitivo 2-3 ma soprattutto una vittoria che fa morale in vista delle ultime gare stagionali.
Calciatoripiù : nella Bellaria ottima la prova del portiere
Nuti . Per l'Oltrera la coppia
Paolieri -
Piazza mette spesso in difficoltà la retroguardia locale, ma un elogio va fatto anche a capitan
Scozzari , che ha fatto sentire la sua leadership nei momenti complicati della partita.
Fornacette Casarosa-Rondinella Marzocco 1-1
FORNACETTE CASAROSA: Balluchi, Ceccarelli, Fagioli, Rossi, Paciarelli, Mussetti, Angiolini, Avola, Morgantini, Bulku, Pamio. A disp.: Myrtaj, Ventre, Erba, Damiano, Esposito, Fioretti, . All.: Magliulo Maximiliano
RONDINELLA MARZOCCO: Maranghi, Conti, Clementini, Barberio, Lasagni, Poggiali, Bondi, Acciai, Del Vasto, Cianferoni, Gjini. A disp.: Rossi, Fissi, Villani, Ferrara, Mangani, Garofalo, Quartoni, Cammilli, Sassi. All.: Ebeyer Filippo
RETI: Pamio, Autorete
Sfida salvezza tra Fornacette e la Rondinella Marzocco, appaiate in classifica al terz'ultimo posto. Inizia in modo migliore la Rondinella; al 10 minuto sugli sviluppi di un calcio di punizione, un difensore della squadra di casa sfiora la palla di testa ed insacca nella propria rete.
Il Fornacette non ci sta a perdere ed inizia a giocare portandosi spesso in area di rigore avversaria, ma la difesa ospite riesce spesso a farla franca. Proprio su uno di questi attacchi, la squadra di casa si procura un rigore, trasformato da Pamio.
Nella ripresa la squadra di casa entra ancor più determinata ma la Rondinella è sempre attenta su ogni
palla e la difesa è solida con Barberio e compagni che riescono a rintuzzare gli attacchi della formazione pisana. L'occasione più propizia arriva sui piedi di Cianferoni che però non concretizza l'assist di Lasagna.
Finisce 1-1 con le due compagine che mantengono ancora un leggero vantaggio sul Gracciano, penultimo in classifica.
Commento di : campio
Castelfiorentino-San Donato Tavarnelle 4-1
CASTELFIORENTINO: Bruni, Iorio, Abello, Reale, Antichi, Castaldi, Fe, Benedettino, Donati, Rigatuso, Minissale. A disp.: Manganiello, Natale, Murati, Malatesti, Zylfo, Sciarrino, Filippi, Valentini . All.:
SAN DONATO TAVARNELLE: Messina, Coli, Antidormi, Bacci, Ferraro, Leoncini, Borri, Masi, Ciapetti, Masi, Marini. A disp.: Burroni, Casamonti, Marchiani, Nicastro, Pieri, Redondo, Viciani, Marinai. All.: Latini Stefano
RETI: Donati, Filippi, Reale, Minissale, Marini
Ritrova la vittoria il Castelfiorentino, che davanti al proprio pubblico vive una domenica di festa grazie al 4-1 inflitto ad un San Donato Tavarnelle matematicamente condannato alla retrocessione. Era l'ultima spiaggia per i ragazzi di Haimovici, che pur provandoci fino alla fine si sono ritrovati al cospetto di un avversario che ha fornito una delle migliori prestazioni stagionali. Al 5', infatti, è già vantaggio per il Castelfiorentino: è Donati a siglare l'1-0 locale svettando più in alto di tutti su un traversone proveniente dalla sinistra e infilando Messina con un colpo di testa angolato. Tre minuti più tardi, il Castelfiorentino va anche vicino al raddoppio con una botta da fuori di Minissale che però non inquadra lo specchio della porta. Il 2-0 è però soltanto rimandato di qualche minuto: al 15', infatti, un calcio di punizione di Reale pesca in area Minissale, che anticipa tutti, Messina compreso, insaccando il pallone in rete. Al 21' arriva il primo tentativo del San Donato Tavarnelle, che prova a scuotersi con un diagonale rasoterra di Donati che diventa facile preda di Bruni. Poco dopo la mezzora, il Castelfiorentino mette l'ipoteca sui tre punti, realizzando il gol del 3-0 con un calcio di punizione dal limite di Reale che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. Nel secondo tempo il San Donato Tavarnelle prova la reazione d'orgoglio e già dopo 1' Marini impensierisce Bruni con un tiro da fuori al termine di una pregevole discesa personale. L'attaccante del San Donato Tavarnelle ci riprova pochi minuti dopo, ma stavolta fa centro: è il 49' quando Marini sfrutta un erroraccio di Bruni, intercettando il rinvio di quest'ultimo e depositando il pallone nella porta ormai sguarnita. Sul 3-1 la gara sembra potersi riaprire ma di fatto il Castelfiorentino non regala altre occasioni alla banda di Haimovici. Al contrario, i gialloblù amministrano senza patemi il doppio vantaggio, chiudendo definitivamente i conti all'88' con un delizioso tocco sotto di Filippi ad eludere l'uscita di Burroni per il 4-1 conclusivo.
Calciatoripiù :
Donati ,
Minissale e
Reale per il Castelfiorentino.
San Miniato-Santa Maria 3-1
SAN MINIATO: Funaioli, Spano, Guarino, Cianchi, Ammannati, Calabro, Mancini, Luster, Cavaletta, Sani, SCOTTO. A disp.: Cultrera, Volpi, Torelli, Brandini, Cruciani, Picchi, Benini, . All.: Carsetti Fabio
SANTA MARIA: Frizzi, Bencini, Giandalia, Carpentieri, Razzauti, Cai, Ginori, Atzeni, Aliu, Falco, Anastasio. A disp.: , Khizaneisshvili, Doda, Mirashi, Khurtsidze, Dai, . All.: Giunti Sauro
RETI: Cavaletta, Cruciani, Cavaletta, Falco
Trascinato da Cavaletta e Scotto Lavina, il San Miniato si prende d'autorità i tre punti e continua a inseguire il secondo posto alle spalle della capolista Mazzola; il Santa Maria si arrende non senza lottare e, fino alla fine (vedi il grande intervento di Funaioli nei minuti conclusivi) prova a rimettere in piedi una gara difficile, contro un avversario motivato e di spessore; è un ko comunque indolore per gli ospiti, che mantengono una posizione di classifica definitivamente tranquilla quando ormai mancano soltanto tre giornate al termine del campionato. La cronaca prende il via dal 10' quando si registra il tiro da fuori area di Anastasio, facile la parata a terra di Funaioli. Al 20' spazio invece per una ghiotta occasione per il San Miniato, Scotto Lavina si defila sulla destra e si presenta davanti a Frizzi ma manda alto sprecando una buonissima chance. La prima svolta della gara si materializza al 32' quando un difensore ospite commette un fallo ingenuo ai danni di Scotto, è rigore, della cui battuta si incarica Cavaletta che con un tiro potente e angolato firma l'uno a zero. Il primo tempo si chiude al 42' con un tiro da fuori area di Anastasio che sorvola di poco la traversa; dopo 1' di recupero l'arbitro Salatino manda le due squadre negli spogliatoi con i locali avanti per uno a zero. Nel secondo tempo, al 49', i neroverdi sfiorano il raddoppio: il tiro di Scotto Lavina colpisce però la parte superiore della traversa a Frizzi battuto e l'azione sfuma. Al 58' ecco invece il pari del Santa Maria: bello spunto di Falco che dopo aver superato due avversari supera Funaioli e lo supera con un gran tiro che si insacca sotto la traversa. Al 68' azione dubbia in area ospite, Cianchi viene atterrato da un difensore empolese ma l'arbitro lascia correre non concedendo un rigore che pareva netto ai locali. Al 74' il San Miniato si riporta comunque in vantaggio: Cianchi entra in area e serve Curciani che supera Frizzi, 2-1. Al 77' ecco anche il terzo gol dei neroverdi, Cavaletta a centro area si libera con grande abilità di un paio di avversari e con un tiro perfetto cala il tris dei suoi. Nel finale sale in cattedra come anticipato Funaioli che si supera sul tiro ravvicinato di Kizaneisshvili; dopo 2' ancora Funaioli resta in evidenza ribattendo il tiro ravvicinato di Doda. Dopo 3' di recupero l'arbitro fischia la fine de match, il San Minato si impone e consolida la sua ottima posizione di classifica.
Calciatoripiù: Cavaletta, Scotto Lavinia, Calabrò e
Funaioli (San Miniato);
Razzauti, Anastasio e
Falco (Santa Maria).