RETI: Riccomi, Filippi, Fe
Quarta sconfitta consecutiva, il Fornacette cade e vede il Castelfiorentino allontanarsi. Consapevole che deve vincere se vuole allontanarsi dalla zona bollente, il Fornacette inizia subito alla grande aggredendo gli avversari e costringendoli fin dall'inizio a un atteggiamento prudente. Già al 1' la discesa di Riccomi termina con un tiro fuori di poco. Il Fornacette si rende poi pericoloso con delle incursioni dei centrali difensivi che mettono in apprensione la difesa avversaria. Su uno di questi, Erba si libera e tira a colpo sicuro, ma Bruni riesce a deviare; poi la difesa sventa definitivamente. Il portiere avversario è poi bravissimo a deviare in angolo una punizione tirata magistralmente da Riccomi ed è fortunato pochi minuti dopo sul palo di Erba a porta vuota. Il Castelfiorentino prova ad organizzarsi e a proporre gioco, ma è il Fornacette a comandare; le poche azioni vengono neutralizzate dall'attenta difesa di casa. Al 27' la partita si sblocca con una splendida azione dalla destra di Erba che, saltato il proprio marcatore, mette in mezzo; da sinistra Riccomi salta con un dribbling a rientrare il suo avversario e manda il pallone sul palo lontano. Passano pochi minuti e alla prima vera occasione il Castelfiorentino arriva al pareggio con un grandissimo gol di Filippi che, servito da un traversone da sinistra, si defila a destra e con un diagonale potente incrocia il pallone sotto la traversa. Il primo tempo si conclude con la solita supremazia territoriale dei giocatori di casa che però non si dimostrano ulteriormente pericolosi. Nel secondo tempo la partita è più combattuta e le azioni si susseguono con più equilibrio. Dopo un buon intervento del portiere ospite su una bella punizione del solito Riccomi deviata in angolo, si verifica l'episodio che decide la partita. Su un'uscita in disimpegno della difesa di casa palla a terra, si registra la pressione contemporanea di due avversari uno dei quali interviene in maniera decisa, forse troppo. Fallo? Si fermano tutti ad aspettare il fischio che però non arriva: il più lesto ad approfittarne è Fè che raccogliere il pallone e lo spedisce in rete. L'arbitro indica il centrocampo, nonostante le veementi proteste dei padroni di casa e dei tifosi sugli spalti. Lo svantaggio appare ingiusto viste le condizioni in cui è maturato e i padroni di casa si gettano a capofitto alla ricerca del pareggio, esponendosi a qualche pericolosa ripartenza degli ospiti ma arrivando a confezionare proprio al 90' la migliore occasione da gol per pareggiare; ma da pochi passi Morgantini non riesce ad imprimere il pallone la forza necessaria e il portiere annienta il suo tiro. Da segnalare che i locali avevano chiesto un rigore per una trattenuta in area apparsa ai più al limite del regolamento.
Calciatoripiù: Riccomi (Fornacette), Bruni, Sciarrino e Filippi (Castelfiorentino).

RETI: Masi, Marini, Marini
Dopo tanti segnali incoraggianti, finalmente arriva il primo successo stagionale per il San Donato Tavarnelle. Al termine di una prestazione ai limiti della perfezione, i gialloblù superano il Gracciano con un secco 3-0 griffato dalla rete in apertura di Tommaso Masi e dalla doppietta di un fenomenale Marini. Domenica da dimenticare, dall'altro lato, per il Gracciano che dopo il k.o rimediato a Castelfiorentino incappa nel secondo stop consecutivo. Parte forte il San Donato Tavarnelle, che già nelle prime battute di gioco mette sotto pressione la retroguardia graccianese. Gli sforzi della compagine ospite vengono premiati al 20' quando, su un'azione di ripartenza, Marini serve a Tommaso Masi un pallone solo da spingere in rete: il numero 7 gialloblù raccoglie l'invito del compagno e senza troppi complimenti scaraventa in rete il pallone dello 0-1. Colpito a freddo, il Gracciano fatica ad entrare in partita, lasciando campo alle iniziative dei pimpanti attaccanti gialloblù. Alla mezzora il San Donato Tavarnelle concede il bis: su un traversone dalla sinistra, la difesa del Gracciano non riesce ad allontanare a dovere il pallone che termina fra i piedi di Leoncini la cui conclusione, rimpallata in un primo momento da Corti, diventa un assist perfetto per Marini che da due passi insacca il gol dello 0-2. La reazione del Gracciano arriva soltanto nel finale di primo tempo, ma per i ragazzi di Giuntini non è giornata e lo dimostra il palo colpito da Anitoi sull'unica azione degna di nota in un primo tempo da dimenticare per i padroni di casa. Nel secondo tempo il Gracciano rientra in campo con un buon piglio e per almeno un quarto d'ora i ragazzi di mister Giuntini danno l'impressione di poter ribaltare le sorti dell'incontro. Oltre ad un paio di occasioni targate Ghita, i locali protestano per un presunto penalty non concesso ai danni dello stesso numero 10 graccianese. Scampato il pericolo, il San Donato Tavarnelle riprende a macinare gioco e occasioni, sfruttando anche le praterie concesse dalla compagine locale. Su una di queste, intorno al 73', i gialloblù ripartono a gran velocità con una pregevole azione corale che viene finalizzata da Marini con una splendida rovesciata che vale il definitivo 3-0 ospite. Nel finale non succede più nulla e al triplice fischio esplode l'esultanza della compagine gialloblù per il primo e meritato successo stagionale che consente di mantenere vive le seppur flebili speranze di mantenere la categoria.
Calciatoripiù : nel San Donato difficile scegliere un migliore visto che tutti meritano voti altissimi. Oltre ai due marcatori Masi T. e Marini , va segnalata la prova di Antidormi , che si è reso protagonista di una prova difensiva senza sbavature.

RETI: Pagni, Sani
Sani illude il San Miniato, ma un guizzo di Pagni a 10' dal termine rimette i conti in parità certificando l'1-1 tra Bellaria e San Miniato. Esce dunque il segno x a Pontedera, dove Bellaria e San Miniato si dividono la posta in palio al termine di una gara dai due volti. Meglio la Bellaria nei primi 45'. I ragazzi di mister Masoni partono col piede giusto prendendo subito in mano il pallino del gioco. Le lunghe trame della formazione pisana producono almeno tre nitide occasioni da rete con Matteoli, Napoli e Colombo che tuttavia non riescono a concretizzare. Il pressing offensivo della squadra di Masoni costringe il San Miniato ad un primo tempo prevalentemente sulla difensiva, anche se di tanto in tanto le ripartenze di Cavaletta e compagni rischiano di far male ai padroni di casa. Su una di queste, quasi in chiusura di prima frazione, il San Miniato va vicinissimo alla rete colpendo un palo con Volpi. Lo 0-0 su cui si chiude la prima frazione fa da antipasto ad un secondo tempo vivace e nel quale il San Miniato riesce a fare decisamente meglio sul piano del gioco. Dopo una prima frazione in sordina, i ragazzi di Carsetti prendono campo e, dopo un paio di tentativi poco precisi, a metà secondo tempo trovano il gol del vantaggio con Sani, bravissimo a farsi servire al limite dell'area e chirurgico nello spedire il pallone in buca d'angolo per il momentaneo 0-1. Galvanizzato dal gol del vantaggio, il San Miniato continua ad attaccare a spron battuto cercando di assestare il colpo di grazia ad una Bellaria che sembra accusare il colpo. I senesi non riescono a trovare il guizzo decisivo e a 5' dalla fine arriva la più classica delle beffe: su una punizione apparentemente innocua, Funaioli sbaglia l'uscita spalancando di fatto la porta a Pagni che di testa insacca in rete il pallone dell'1-1. Il finale diventa rovente e a tempo quasi scaduto arriva un'occasionissima in contropiede per la Bellaria, ma stavolta Funaioli si riscatta e evita l'ulteriore beffa fissando il punteggio sul definitivo 1-1.
Calciatoripiù : nella Bellaria il migliore in campo è Caiozzi , che ha retto alla grande con un cliente scomodo come Cavaletta. Nel San Miniato il migliore è Sani , ma positive anche le prove di Ammannati e Vargiu .

RETI: Scaccia, Fiaschi, Cattich, Milanesi, Vitillo
Dal big match di giornata arriva un messaggio forte e chiaro: il Mazzola non sbaglia un colpo e sfodera l'ennesima prova di forza della stagione imponendosi per 4-1 contro l'Oltrera. Impressionante il primo tempo della compagine di Di Guida, che nei primi 45' trova tutti e quattro i gol che risulteranno decisivi ai fini del risultato. Il primo squillo già al 5': su un rinvio corto di Lami, Cattich si impossessa del pallone per poi andare subito alla conclusione. C'è la potenza ma non la precisione e la sfera termina alta sopra la traversa. Sono i primi campanelli d'allarme per l'Oltrera e infatti al 13' il Mazzola passa in vantaggio. Su una punizione ben battuta da Palzzesi, Lami non trattiene il pallone e sulla respinta il più lesto di tutti è Milanesi che con un tap-in sotto misura trova il gol dell'1-0. L'Oltrera prova a rispondere al 19' con un'azione in solitaria di Papi, che arriva al limite dell'area per poi provare una conclusione a giro che termina alta non di molto. Scampato il pericolo, il Mazzola riparte e al 21' piazza il guizzo del raddoppio con Cattich: il numero 10 del Mazzola dribbla un avversario e dal limite dell'area conclude sotto la traversa trovando dove Lami non può arrivare. L'Oltrera accusa il colpo e il Mazzola ne approfitta: alla mezzora sembra calare già il sipario sulla gara quando, su una palla lanciata da metà campo, la difesa ospite si perde Fiaschi che a tu per tu con Lami non sbaglia per il momentaneo 3-0. Nonostante il triplo vantaggio il Mazzola continua ad attaccare a spron battuto. I senesi, dopo un'occasione ospite con Zanatta, calano il poker al 35' con un colpo di testa di Scaccia su traversone di Cattich. L'Oltrera prova a rialzare la china nel finale di primo tempo ma i tentativi di Piazza e Santini terminano con un nulla di fatto e i primi 45' si chiudono con un largo 4-0 per la formazione di Di Guida. Nel secondo tempo, complice il punteggio maturato nella prima frazione, si assiste ad una gara dai ritmi decisamente più bassi e caratterizzata da un sostanziale predominio territoriale dell'Oltrera. Anche col punteggio sfavorevole, infatti, i pisani hanno comunque il merito di lottare fino in fondo creando anche qualche occasione da rete. Gozzini e Coba confezionano due ottime palle gol peccando però di imprecisione. Lo stesso Coba, dopo un'occasione del Mazzola col solito Cattich, chiama Masiero al primo grande intervento della sua partita con una splendida conclusione a giro da fuori area. Gli sforzi della formazione ospite vengono premiati al 76' quando Vitillo trova il bellissimo gol della bandiera con una conclusione sul secondo palo che non lascia scampo a Masiero. L'Oltrera continua a tenere il pallino del gioco in mano anche nel finale, ma per i ragazzi di Di Mauro non arrivano altre occasioni. Al triplice fischio il punteggio dice 4-1 in favore del Mazzola, che dunque vince il big match con l'Oltrera fornendo l'ennesima prestazione monstre di questa stagione.
Calciatoripiù : Cattich , Fiaschi e Milanesi per il Mazzola. Coba e Vitillo per l'Oltrera.

Vince soltanto la paura di perdere: nel contesto di una gara che metteva in palio punti pesanti, per due squadre impegnate però in obiettivi di classifica decisamente diversi, ad avere la meglio è la prudenza e il timore di scoprire eccessivamente il fianco all'avversario. E' oltretutto un derby questo Montelupo-Santa Maria che appassiona il pubblico perchè il risultato resta in bilico dal 1' all'ultimo minuto, ma propone davvero pochissimi spunti di cronaca, tanto che Consani da una parte e Frizzi dall'altra alla fine non risultano protagonisti di vere e proprie parate. Sembrava quasi ci fosse un muro oltre le due trequarti, in realtà l'ottima organizzazione tattica in fase di non possesso palla da parte delle due squadre ha fatto sì che lo 0-0 iniziale fosse poi anche il risultato da consegnare agli archivi. I padroni di casa si rendono pericolosi soprattutto con un paio di calci piazzati che per poco non inquadrano il bersaglio, il Santa Maria si vede invece nel finale con un gran tiro di Carpentieri che termina sul fondo, sorvegliato con attenzione da Consani. Il punto conquistato mantiene in attivo la classifica di ambedue le squadre, e rimanda i verdetti alle prossime giornate che delineeranno la classifica sia nei piani alti che nei bassifondi. A partire da domenica prossima, quando i gialloblù di Rossi se la vedranno nel fondamentale scontro-salvezza con il Gracciano.
Calciatoripiù : ottima la prova delle due difese, in particolar modo di Messina, Lovito, Franco e Cesari per il Montelupo, di Bencini, Cai e Carpentieri per il Santa Maria.