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Eccellenza GIR.B - Giornata n. 8

Cuoiopelli-Atletico Piombino 1-0

CUOIOPELLI: Lampignano, Accardo, Boghean (82' Bagnoli), Balduini, Zocco (86' Passerotti), Martinelli, Cavallini L. (80' Dal Poggetto), Borselli, Falchini, Bracci (70' Rossi T.), Cornacchia. A disp.: Lensi, Birindelli, Ofoma, Iannello D., Mallardo . All.: Marselli Davide
ATLETICO PIOMBINO: Petruccelli, Orarah Gongok, Brizi, Ferrau, Molia, Marini, Catalano, Turini (88' Politi), Carnevali, Francavilla (66' Villani), Mormina (76' Dublino). A disp.: , Barchi, Barozzi, Barlettai, . All.: Di Tonno Tiziano
ARBITRO: Daniele Cravotta di Citta di Castello
RETI: 53' rig. Falchini
NOTE: Espulso Orarah Gongok per doppia ammonizione. Ammoniti Accardo, Francavilla.La Cuoiopelli ha la meglio di misura sull'Atletico Piombino ultimo in classifica e assai rimaneggiato: qualche rimpianto per la squadra di Di Tonno, in netta emergenza e con molti giocatori fuori ruolo, mentre la squadra biancorossa ottiene i tre punti sfruttando l'episodio di un calcio di rigore nella ripresa. Il primo tempo della sfida vede le due squadre mantenersi equilibrate nella loro metà campo. E' di fatto una prolungata fase di studio che non genera particolari situazioni di pericolo né da una parte né dall'altra. I biancorossi cercano di fare la gara, ma trovano gli spazi intasati dalla buona organizzazione difensiva dell'Atletico, deciso a portare a casa il punticino e concentrato più che altro sulla fase difensiva, visto il modulo arroccato con cui i Di Tonno-boys si presentano all'appuntamento. Se la strategia ospite paga nel primo tempo, non si può dire altrettanto per l'atteggiamento mostrato nella ripresa. I padroni di casa, come previsto, alzano la pressione per andarsi a prendere i tre punti e centrano il loro proposito guadagnandosi un contestato calcio di rigore assegnato dal signor Cravotta a otto minuti dalla ripresa delle ostilità: dal dischetto Falchini è come sempre implacabile e non sbaglia, battendo in maniera inesorabile Petruccelli. Uno a zero Cuoiopelli, un punteggio difeso senza particolari intoppi né sbavature dall'undici di Marselli che nel finale avrebbe anche un paio di circostanze per raddoppiare il conto, ma senza successo: alla fine nel calcio contano i tre punti, e pazienza se maturano con un episodio invece che con una prestazione folgorante. Alla squadra di Piombino invece resta un po' di amarezza per un rigore contestato, ma allo stesso tempo la sensazione che difficilmente si potesse fare di più: troppe le assenze per Di Tonno, che da domenica prossima ripartirà con la caccia ai tre punti. E una salvezza ormai complicatissima.

Armando Picchi-Castelfiorentino 1-1

ARMANDO PICCHI: Malasoma, Del Bravo, Bani, D Angelo (38' Bartorelli M.), Petri, Borboryo, Bonsignori L., Quilici, Testa (77' Morelli), Neri F., Campo (66' Lenzi). A disp.: Graziosi, Castagnoli, Giusti, Scafuri, Pini, Bardini . All.: Sena Nicola
CASTELFIORENTINO: Lisi, Campatelli (43' Nidiaci), Duranti, Marinari, Vallesi, Trapassi, Giorgio (58' Castellacci), Bartolozzi (66' Tomberli), Torrente (52' Iaquinandi), Ulivelli (86' Lenti), Pirone. A disp.: Lupi, Maltinti, Boumarouan, Leporatti. All.: Capecchi Matteo
ARBITRO: Luigi Marranchelli di Pisa
RETI: 63' Neri F., 71' Nidiaci
NOTE: Espulso Bartolozzi. Ammoniti Borboryo, Campo, Bartorelli M., Giorgio, Bartolozzi, Pirone.Una gara contrassegnata dall'equilibrio vede fermarsi sulla X Armando Picchi e Castelfiorentino nel match disputato in terra labronica. La formazione di Armando Sena sale a 24 punti, ma vede allontanarsi la zona playoff: sono ora tre le lunghezze che la separano dai playout. Per il Castelfiorentino un punticino su un campo tradizionalmente ostico che permettono di salire a 17 in classifica, penultimo posto a -2 dal Ponsacco e -3 dalla Colligiana. La gara parte contratta e a ritmi non esaltanti. I padroni di casa hanno un'occasione in apertura con Testa che si libera bene al limite dell'area e prova a calciare con precisione, ma senza impensierire sufficientemente il portiere avversario Lisi. La squadra di Capecchi, dal canto suo, è attentissima a mantenere salde le distanze fra i reparti e concede pochino alle manovre dei padroni di casa, che spesso trovano la porta sbarrata all'ingresso nella trequarti. Il match allora ha bisogno di una giocata per sbloccarsi, poiché altrimenti sarebbe quasi naturalmente indirizzato verso le reti bianche. Eccola, la giocata, poco dopo l'ora di gioco: Quilici penetra in area, servito abilmente da un filtrante dalle retrovie, e anziché calciare preferisce premiare l'inserimento a fari spenti di Neri che ringrazia cordialmente e accomoda in porta il vantaggio del Picchi. Uno a zero livornese, i locali paiono in controllo. E invece incassano quasi subito la reazione avversaria: al 71' infatti un cross dalla sinistra trova il colpo di testa di Torrente che impensierisce Malasoma, comunque abile nella parata. Il problema, per l'Armando Picchi, è che sulla corta respinta c'è l'uomo che non ti aspetti, il subentrato Nidiaci a cui non pare vero di poter infilare dentro il pallone dell'1-1 in maniera facile. Esplode di gioia la panchina del Castelfiorentino che agguanta il pari poco dopo essere andata in svantaggio, dimostrando grossa compattezza di squadra e anche un po' di quel sano cinismo che a volte può decidere interi campionati. I locali provano in qualche modo a riportarsi avanti, ma non sfondano più dalle parti del portiere ospite: anzi, il Picchi deve anche ringraziare la fortuna, perché in pieno recupero, su un'azione di alleggerimento, l'altro subentrato Castellacci prova la rasoiata da quaranta metri: gli esce un pallone a foglia morta che lascia di sasso Malasoma e va a sverniciare il palo esterno. Un gol che avrebbe avuto del clamoroso e si sarebbe sicuramente conquistato le copertine della settimana: niente da fare per un Castelfiorentino comunque autore di una prova onesta e caparbia: l'uno a uno mostra che la squadra di Capecchi è gagliarda e lotterà fino all'ultimo per la salvezza. Un po' troppo povero di idee l'Armando Picchi, che alla fine si tiene stretto il pari dopo una giornata opaca.

Certaldo-Colligiana 0-0

CERTALDO: Orsini, Bandini (74' Biagini), Razzanelli, Volpini, Olivieri, Orsucci, Martini G. (74' Kamberi), Bernardini, Baccini (64' Igbineweka), Corsi, Pampalone. A disp.: Di Furia, Manganiello, Adelucci, Ciampolini, . All.: Ramerini Alberto
COLLIGIANA: Chiarugi, Logi, Ciardini (71' Focardi Olmi), Pietrobattista, Bianchi, Tognarelli, Sitzia (84' Cirasella), Milanesi (62' Liberto), Souman, Cianciolo M., Cito. A disp.: Petrucci, Piochi, Valci, Bartalini, Di Muni. All.: Deri Alessandro
ARBITRO: Luca Rosini di Livorno
NOTE: Espulso Igbineweka. Ammonito Pampalone.Tra Certaldo e Colligiana al Comunale termina a reti bianche. Al 7', prima vera occasione del match. Corsi se ne va sulla sinistra e serve al limite dell'area Bernardini. Il centrocampista viola controlla la sfera e calcia: conclusione che esce di poco a lato del palo alla destra di Chiarugi. Al 24' transizione positiva per il Certaldo. Bernardini allarga il gioco verso Corsi che si incunea nella trequarti biancorossa. Il numero 10 locale rientra e calcia col sinistro: sfera altissima. Al 28' su un traversone in mezzo, Corsi non trova la sfera in sforbiciata; sulla ribattuta Baccini ci prova col destro. Conclusione respinta dalla retroguardia biancorossa. Al 44' sugli sviluppi di una rimessa laterale, Bianchi arriva alla conclusione. Il numero 5 della Colligiana arriva sulla palla con il corpo indietro e la sfera si impenna inevitabile. Al 60' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Bernardini, la sfera arriva dalle parti di Volpini che rimette in mezzo. Baccini in girata trova la respinta di un difensore della Colligiana. Pochi minuti più tardi, dopo un fallo arriva la reazione di Igbineweka: il direttore di gara estrae il cartellino rosso per il neo entrato viola. Al 68' grande occasione per gli ospiti. Su calcio d'angolo battuto da Pietrobattista, il neo entrato Liberto colpisce di testa indisturbato in area. Sfera alta di pochissimo. Sarà praticamente l'ultima occasione del match, con Certaldo e Colligiana che si spartiscono la posta in palio, al termine di un match, abbastanza noioso sotto il punto di vista delle occasioni da gol.

Fratres Perignano-Ponsacco 2-0

FRATRES PERIGNANO: Iacoponi, Lucarelli (75' Genovali), Falleni D., Gamba, Parenti, Aliotta, Fiaschi (55' Angiolini), Vignali (55' Pini), Andolfi, Remedi L. (46' Seghi), Sciapi. A disp.: Borghini, Pruneti, Aquilante, Langella, Taraj. All.: Ticciati Fabrizio
PONSACCO: Balli, Barsotti, Lemmi, Cava, Penco (29' Scuglia), Prete (46' Ricci), Zorica (40' Diawara), Vannozzi, Capocelli (78' Uruci), Coralli, Di Ruocco. A disp.: Lista Lo., De Feo, Leone, D Onghia. All.: Paci Livio
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca
RETI: 16' Sciapi, 82' Andolfi
NOTE: Espulso Di Ruocco. Ammoniti Parenti, Coralli.Vince e convince il Fratres Perignano, che batte il Ponsacco per 2-0 e si conferma al quarto posto in classifica a quota 32 punti. I rossoblù di mister Ticciati hanno messo in campo una prestazione davvero superba, concedendo poco e niente ai rivali di giornata. Aliotta e compagni hanno sfruttato alla perfezione la superiorità numerica arrivata dopo poco più di 10′ di gioco andando a chiudere la partita già nel primo tempo e gestendo a piacimento il ritmo dell'incontro nella ripresa. Per il Fratres Perignano si tratta della terza vittoria nelle ultime quattro gare, un ruolino di marcia davvero invidiabile che ha permesso ai rossoblù di scavare un solco importante rispetto a chi si trova fuori dalla zona playoff. In avvio di gara il Fratres Perignano si fa subito vedere dalle parti di Balli. Sciapi con un gran diagonale impegna il portiere del Ponsacco, costretto all'intervento in piena estensione per allontanare il pericolo. Poco dopo Gamba ci prova su punizione dal limite dell'area, ma il suo tiro finisce fuori misura. Al 14′ Andolfi apre a sinistra per Fiaschi, su di lui arriva il fallo da tergo di Di Ruocco, l'arbitro estrae il cartellino rosso e il Ponsacco rimane in dieci uomini. Sul successivo calcio da fermo, Sciapi con un rasoterra imparabile batte Balli e porta in vantaggio il Fratres Perignano. Dopo un paio di soluzioni tentate da Vignali e Sciapi senza successo, al 32′ arriva il 2-0: filtrante di Lucarelli per Andolfi, che controlla con il destro e calcia di sinistro senza lasciare scampo a Balli. In chiusura di tempo Andolfi lascia il possesso a Vignali, la sua conclusione viene neutralizzata da Balli con un grande intervento. In avvio di ripresa è ancora protagonista il portiere del Ponsacco, che con un colpo di reni nega la gioia della doppietta ad Andolfi. I ritmi della partita si abbassano inevitabilmente. Sul finale Taraj cerca la gloria personale in un paio di occasioni, ma alla fine il punteggio rimane 2-0 fino al triplice fischio finale.

Cenaia-Tuttocuoio 1-0

CENAIA: Serafini A., Malara, Cecchetti (75' Signorini), Papini, Degli Esposti, Fariello, Freschi, Caciagli, Matteoli (63' Arapi), Remedi A., Puccini (64' Fornaciari). A disp.: Simoncini, Carlucci, Matteoni, Tammaro, Rossi G., Cosi. All.: Macelloni Massimo
TUTTOCUOIO: Muscas, Muratore (74' Segantini), Bartorelli A., Rosa Illan, Vittorini, Puviani (52' Bertolucci), Lazzarini, Fino (41' Coppola), Echarri Naum, Curatelo (61' Azzinnari), Orlandi. A disp.: Martinelli, Fiscella, Severi, Baldini. All.: Marmugi Riccardo
ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera
RETI: 60' Degli Esposti
NOTE: Ammoniti Caciagli, Fino, Echarri Naum.

San Miniato Basso-U.s. Livorno 0-1

SAN MINIATO BASSO: Battini, Petri, Liberati, Lecceti, Ercoli (67' Santagata), Cela, Di Benedetto (87' Ciravegna), Nole, Mancini, Demi, Kthella. A disp.: Giannangeli, Romeo, Pagliai, Gargini, Borgioli, Tremolanti, Mhilli. All.: Collacchioni Lorenzo
U.S. LIVORNO: Mazzoni, Panebianco (39' Marinai), Ghinassi, Torromino, Gargiulo (67' Nunzi), Vantaggiato, Franzoni (67' Giuliani G.), Bellazzini, Pecchia, Luci, Russo. A disp.: Pulidori, Giampa, Milianti, Frati, Durante M., Gelsi. All.: Angelini Giuseppe
ARBITRO: Giovanni Matteo di Sala Consilina
RETI: 80' rig. Vantaggiato
NOTE: Ammoniti Lecceti, Kthella, Santagata.Ancora una vittoria di rigore per il Livorno che nel tiro dagli undici metri ha trovato linfa in questo campionato. La formazione di mister Angelini a Pontedera trova pane per i suoi denti nella sfida con un San Miniato B. che non molla ed anzi ribatte colpo su colpo. Sono proprio gli uomini di mister Collacchioni a costruire la prima conclusione con Khtella che al 5' manda alto. La risposta degli amaranto al 9' con un rasoterra debole di Torromino sul quale Battini non ha problemi. I ritmi sono decisamente bassi e di azioni da rete non se ne registrano. Unico squillo, al 22', un tentativo di Bellazzini dal limite con palla che sorvola la traversa. Si va al riposo con il San Miniato che ha trovato il giusto modo per imbrigliare la manovra degli avversari. Anzi sono proprio i padroni di casa che in avvio di ripresa vanno vicini al vantaggio con Khtella che costringe Mazzoni alla prodezza. Prima di vedere un vero e proprio pericolo portato dal Livorno si deve attendere il 13' con Torromino che prova la battuta, Battini devia in angolo. Le due squadre non riescono a prendere il sopravvento e il tempo scivola via senza ulteriori note di cronaca. Si arriva così al minuto 36 quando Lecceti arriva a contrasto con con Vantaggiato che cade. Nonostante le veementi e reiterate (ma civili) proteste dei padroni di casa, il direttore di gara è irremovibile e concede l'ennesimo penalty della stagione agli amaranto che Vantaggiato trasforma. Il San Miniato si disunisce e nel finale non riesce a costruire nessuna occasione.