ATLETICO PIOMBINO: Petruccelli, Del Nero, Molia (67' Villani), Orarah Gongok, Curcio, Brizi (79' Wade), Catalano, Ferrau, Carnevali, Dublino (56' Cavaglioni), Maio (25' Ferrari). A disp.: Neri, Reali, Tomarchio, Barchi, Cavicchi . All.: Di Tonno Tiziano
PONSACCO: Lista Lo., Paggini, Calabrese, Degli Esposti, Reymond, Baldini, Sardi (66' Baldini), Penco (74' Scuglia), Coralli, Tavano, Cava. A disp.: Bartolozzi, Calzolari, Gufoni, Tassi, Tine, D Onghia. All.: Paci Livio
ARBITRO: Davide Bonomo di Collegno
RETI: 25' Tavano, 46' Sardi, 91' Tavano
NOTE: Ammonito Orarah Gongok.Ponsacco è rock, Piombino è lento. Ennesima sconfitta per la squadra di Di Tonno, che non va a punti dal 24 ottobre e resta ultima in classifica nel Gruppo B con soltanto cinque punti in dodici giornate. Male, malissimo, anche alla luce di una domenica pure un po' sfortunata contro un Ponsacco più in palla e trascinato da un Tavano enorme. Il bomber degli ospiti apre le marcature al 25' dopo una prima fetta di gara sostanzialmente in ordine da parte di entrambe: l'Atletico cerca di interpretare la gara come può anche alla luce dei tanti, tantissimi giovani in campo (addirittura otto quote dal primo minuto, fra cui un 2003 e un 2004), mentre il Ponsacco si affida alle giocate del duo Coralli-Tavano. Ce ne sono poche, di squadre che possono permettersi un attacco così, e infatti al 25' l'ex Prato fa 1-0 su assist di Paggini. La reazione dei locali è piuttosto sterile, mentre i rossoblù si limitano a difendere ordinati decisi a portare il vantaggio fino all'intervallo. Nella ripresa non c'è neanche il tempo di rimettersi a sedere ai propri posti che Sardi ha già raddoppiato il conto con un bel diagonale imparabile per Petruccelli. I locali incassano un altro duro colpo ma provano ugualmente a rimettersi in carreggiata con due buone occasioni da gol: prima Lista interviene provvidenzialmente nei pressi della linea, poi Orah calcia con forza ma non inquadra la porta di centimetri. E' il canto del cigno di un Piombino che non riesce a riaprirla e probabilmente lo avrebbe anche meritato: nel finale allora c'è spazio per il contropiede rossoblù che trova Tavano, abile a saltare anche il portiere e a mettere dentro la terza rete.

CERTALDO: Orsini, Bandini, Vecchiarelli, Volpini, Pampalone, Razzanelli, Ulivieri (63' Martini G.), Kamberi (80' Zanaj), Corsi (85' Dini), Nuti (91' Orsucci), Kouko. A disp.: Di Furia, Manganiello, Gaio, Ciampolini, Baccini. All.: Ramerini Alberto
ARMANDO PICCHI: Malasoma, Castagnoli (64' Pini), Scafuri (80' Lusito), D Angelo, Petri, Borboryo, Campo (46' Bonsignori L.), Quilici, Morelli, Lenzi (46' Testa), Bani. A disp.: Silvestri, Castello, Rocchi, Giusti, Loizzo. All.: Sena Nicola
ARBITRO: Andrea D'Orta di Pisa
NOTE: Espulso Bandini per doppia ammonizione. Ammoniti Vecchiarelli, Malasoma, D Angelo, Petri.Termina con un pareggio a reti bianche il match del Comunale di Certaldo tra i padroni di casa e l'Armando Picchi Livorno. Con i ragazzi di Ramerini, per l'occasione in tribuna a causa della squalifica ricevuta a seguito dell'ultimo match casalingo, che ai punti avrebbero meritato sicuramente qualcosa in più. Sin dai primissimi minuti, i viola si impossessano della metà campo avversaria cercando il gol del vantaggio. Al 2' dopo un batti e ribatti, Ulivieri dai 25 metri spara un gran destro di contro balzo che termina di poco a lato. Padroni di casa che continuano a premere sull'acceleratore nei primi minuti di gioco, in particolar modo sulla corsia di sinistra grazie alle sovrapposizioni di Vecchiarelli. Corsi viene servito ai venti metri, controlla e calcia a giro: sfera sul fondo. Il Certaldo, continua a macinare gioco a testa bassa. Al 12', Bandini scende sulla destra su servizio di Ulivieri. Il numero 2 viola mette al centro un gran traversone, con Corsi che al volo prova la giocata più complicata: conclusione alta sopra la traversa. Al 24', altro gran traversone di Vecchiarelli dalla corsia sinistra, ma Kouko e Corsi non arrivano sulla sfera per una questione di centimetri. Il match continua ad essere quasi a senso unico; passano dieci minuti e i locali si rendono nuovamente pericolosi. Grande scambio tra Corsi e Vecchiarelli con ques'ultimo che si libera del diretto marcatore e calcia col destro; sfera alta. La ripresa, inizia sulle stesse note su cui si era conclusa la prima frazione di gara. Al 59', gran lancio di Kamberi per Vecchiarelli che se ne va e calcia: Malasoma blocca in presa plastica. Al 65' prima vera conclusione dell'Armando Picchi. Il neo entrato Testa riceve al limite dell'area e calcia: gran risposta di Orsini che con un gran riflesso, spedisce la sfera sopra la traversa. Neanche due minuti più tardi, e ai locali si presenta la più grande delle occasioni per passare in vantaggio. Straordinaria progressione di Volpini che si libera di due avversari e cambia gioco per Vecchiarelli. Il terzino viola controlla e mette al centro per Kouko che da forza e precisione ma è strepitoso il colpo di reni di Malasoma che evita il vantaggio viola. I padroni di casa, in almeno altre due circostanze avranno occasione di passare in vantaggio, ma la sfera non ne vuole sapere di entrare. Ennesima ottima prestazione del Certaldo tra le mura amiche, che non riesce a raccogliere quanto seminato. Un punto importante per l'Armando Picchi che si porta a sedici, a tre lunghezze dalla zona calda della classifica. Un'occasione sprecata per il Certaldo che con una vittoria, avrebbe potuto vedere la classifica con altri occhi.

CUOIOPELLI: Lampignano, Iannello D. (73' Boghean), Martinelli, Chelini, Zocco (56' Dal Poggetto), Bagnoli (56' Accardo), Cornacchia, Borselli, Falchini (87' Balduini), Pirone (62' Martini), Rossi T.. A disp.: Brogi, Bracci, Passerotti, Montemagni. All.: Marselli Davide
FUCECCHIO: Del Bino, Nardi (90' Fejzaj), La Rosa, Cenci (83' Papa), Canali, Ghimenti, Duccini (73' Carli), Marcon, Morelli, Zefi, Rigirozzo. A disp.: Bigazzi, Giometti, Marianelli, Falaschi, Bulli, Masoni F.. All.: Lazzerini Gabriele
ARBITRO: Giorgio D'Agnillo di Vasto
RETI: 19' Morelli, 23' Martinelli, 77' Cornacchia
NOTE: Ammoniti Zocco, La Rosa, Rigirozzo.Nel turno infrasettimanale le due squadre vengono entrambe da un doppio rinvio causa maltempo, infatti Castelfiorentino - Cuoiopelli e Fucecchio Certaldo non si sono giocate. La Cuoiopelli con sei vittorie, tre pareggi ed una sola sconfitta si trova seconda in classifica dietro solo al fortissimo Livorno ed in casa è senza dubbio la favorita del pronostico. Il Fucecchio vuole tentare una grande impresa per togliersi dalla zona play out. La partita si gioca su un campo molto pesante e le due squadre si affronta a viso aperto. Nel primo tempo parte bene la squadra bianconero e passa in vantaggio al minuto venti con una bell'azione di rimessa: il classe 2003 Duccini salta l'avversario, poggia a Morelli che di destro infila sotto la traversa. La Cuoiopelli reagisce immediatamente, non passano neanche cinque minuti e arriva il pareggio: calcio d'angolo, mischione in area, la difesa del Fucecchio resta imbambolata e dalle retrovie arriva Martinelli che deposita in rete. Il Fucecchio non molla ma anzi fa la partita, tiene un buon possesso palla e mette pressione alla squadra di mister Marselli. Nel secondo tempo parte subito fortissimo il Fucecchio alla ricerca del vantaggio, è il minuto quarantasei: calcio d'angolo, stacco di testa di Canali e incrocio dei pali. C'è anche un po' di sfortuna per i bianconeri. La formazione di mister Lazzerini continua ad attaccare, ma va per almeno due volte in fuorigioco. Ma ecco che la Cuoiopelli trova il guizzo vincente, è il minuto settantacinque: una conclusione verso la porta difesa da Del Bino che esce malissimo, la palla gli rimbalza sul petto, arriva lesto Cornacchia che deposita in rete. A questo punto i bianconeri perdono un po' la lucidità e la carica agonistica per provare perlomeno a pareggiare la partita. La Cuoiopelli senza creare tante occasioni, sfrutta benissimo gli episodi e con una buona difesa tiene il vantaggio fino alla fine. Il Fucecchio nel complesso si meritava qualcosa in più, sicuramente non la sconfitta ma il calcio è fatto di episodi e se commetti troppi errori alla fine il risultato non ti gratifica. La Cuoiopelli è saldamente seconda in classifica e non fa scappar via il Livorno. Terminato il girone d'andata, nella prima di ritorno e ultima giornata del 2021 il Fucecchio va a fare visita al San Minitato Basso mentre la Cuoiopelli giocherà ancora in casa contro l'Armando Picchi.

FRATRES PERIGNANO: Iacoponi, Lucarelli, Falleni D. (90' Pini), Gamba, Parenti (46' Taraj), Aliotta, Fiaschi (61' Pennini), Vignali, Andolfi, Remedi L., Angiolini (61' Fabbrini G.). A disp.: Borghini, Bianchino, Genovali, Seghi, Pinna . All.: Ticciati Fabrizio
CENAIA: Serafini A., Rossi, Tammaro, Papini, Signorini (85' Carlucci), Matteoni (53' Rossi G.), Freschi, Caciagli, Cutroneo, Remedi A. (71' Fornaciari), Puccini (54' Cecchetti). A disp.: Simoncini, Malara, Arapi, Gambini, Cosi. All.: Macelloni Massimo
ARBITRO: Flavio Barbetti di Arezzo
RETI: 7' Rossi, 25' Cutroneo, 66' Taraj
NOTE: Espulso Remedi L. per doppia ammonizione. Ammoniti Lucarelli, Aliotta, Fiaschi, Tammaro, Signorini, Matteoni, Caciagli, Remedi A., Cecchetti.Il Perignano viene da una buonissima prestazione contro l'Armando Picchi che gli è valsa la vittoria in trasferta per 2-0 e attende un Cenaia che nel turno infrasettimanale ha riposato. E il riposo probabilmente ha fatto bene alla squadra di mister Macelloni che parte fortissimo e dopo appena sette minuti trova il gol del vantaggio: bell'azione di Cutruneo e Remedi sulla destra, filtrante per Matteo Rossi che si inserisce e batte Iacoponi. Il Cenaia continua a macinare gioco e al venticinquesimo trova il raddoppio: palla in profondità per Cutruneo che con un bel diagonale spiazza Iacoponi. Il Perignano non reagisce, mentre il Cenaia domina con agilità il primo tempo. Nella seconda frazione di gioco ancora il Cenaia davanti, Cutruneo insiste ma non trova il gol del 3-0. A questo punto mister Ticciati prova a scuotere i suoi con varie mosse tattiche, entra Taraj e al minuto sessantasei trova il gol che riapre il match. La partita si incattivisce, e fioccano i gialli. Remedi riceve il suo secondo giallo e lascia il Perignano in dieci. Partita che si fa ancora più difficile per il Fratres, mentre il Cenaia prova a cercare il terzo gol sempre con Cutruneo, oggi il migliore in campo senza dubbio. Fischio finale e 2-1 per il Cenaia. Vittoria meritata del Cenaia che sale a quota diciassette punti, a sole due lunghezze dal Perignano che comunque mantiene il suo terzo posto solitario in classifica. Questa è stata anche l'ultima partita del 2021 per il Perignano che nel prossimo turno riposerà e tornerà in campo il 9 gennaio in casa contro il Certaldo. Mentre il Cenaia prima dello stop natalizio se la dovrà vedere proprio con il Certaldo in trasferta.

U.S. LIVORNO: Pulidori, Giampa, Panebianco (92' Palmiero), Apolloni, Gargiulo, Ferretti, Nunzi (80' Pulina), Giuliani G., Frati (87' Durante M.), Franzoni, Gelsi. A disp.: Fontanelli, Ghinassi, Milianti, Adragna, . All.: Angelini Giuseppe
TUTTOCUOIO: Muscas, Muratore, Vittorini, Rosa Illan, Fino, Bertolucci, Franzino (43' Orlandi), Puviani, Lazzarini (74' Baldini), Chiti (57' Bartorelli A.), Azzinnari (67' Coppola). A disp.: , Fiscella, Severi, Ruggiero, Pozzesi. All.: Marmugi Riccardo
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca
RETI: 53' Frati
NOTE: Ammoniti Franzoni, Muratore, Rosa Illan, Fino, Lazzarini, Coppola.Quarta vittoria consecutiva per il Livorno che a Seravezza (il Picchi sconta il turno di squalifica) supera di misura il Tuttocuoio. La gara inizia su ritmi bassi, con le due squadre che coprono bene il campo concedendo pochi spazi agli avversari. Il Livorno, nel primo tempo, ci prova un paio di volte con Gelsi dalla distanza al 16' (respinta di Muscas) e con una mezza rovesciata di Nunzi nel recupero, senza però creare veri pericoli dalle parti di Muscas. E' una sfida bloccata con la formazione di mister Marmugi che riesce bene nella fase di contenimento, meno in quella di riproposizione. Nella ripresa gli amaranto premono subito sull'acceleratore. Al 5' grande palla gol per Nunzi che, servito in area da Ferretti, spara altissimo da ottima posizione. Il gol è nell'aria ed arriva due minuti più tardi quando Frati si fa trovare pronto al tap-in sulla conclusione di Nunzi respinta da Muscas. Il Tuttocuoio abbozza una reazione, ma il Livorno si difende con ordine e non concede praticamente nulla agli avversari, portandosi a casa tre punti preziosissimi per classifica e morale. Match povero di spunti di cronaca ma fondamentale per la prosecuzione del cammino dei labronici in testa alla classifica, con un Tuttocuoio che perde contatto dalle posizioni più nobili della classifica.

SAN MINIATO BASSO: Battini, Petri, Liberati, Lecceti, Ercoli (65' Santagata), Cela, Di Benedetto (93' Gargini), Nole, Chiaramonti (77' Borgioli), Demi, Mancini (66' Castellacci). A disp.: Giannangeli, Bartoli, Taddei, Ciravegna, Mhilli. All.: Collacchioni Lorenzo
CASTELFIORENTINO: Lupi, Marghi (60' Sarti), Campatelli, Marinari, Vallesi, Trapassi, Giorgio (58' Leporatti), Bartolozzi, Carlotti, Iaquinandi, Torrente. A disp.: Lisi, Maltinti, Nidiaci, Lenti, Ulivelli, Duranti, Botti. All.: Capecchi Matteo
ARBITRO: Alessio Serra di Grosseto
RETI: 32' Iaquinandi, 39' Di Benedetto, 51' Chiaramonti, 61' Di Benedetto
NOTE: Ammoniti Battini, Nole, Campatelli, Torrente.