Cascina-Prolivorno Sorgenti 2-0
CASCINA: Rizzato, Rossi (62' Zaccagnini), Lici, Geroni, Biagioni, Bernardini, Remorini (70' Bardini), Giani (62' Bellucci), Malanchi (78' Bertolini), Carli (86' Arapi), Mencagli. A disp.: Biggeri, Puleo, Naldini, Fiumalbi . All.: Bozzi Francesco
PROLIVORNO SORGENTI: Rossi F., Cavalli, Falleni M., Fancelli, Solimano (68' Casalini), Bertini, Camarlinghi, Bachini, Canessa (62' Baracchini), Tartaglione, Rossi G.. A disp.: Tani, Samba, Salemmo, Bertelli, Stringara, Filippi, Turini. All.: Galici Claudio
ARBITRO: Francesco Lipizer di Verona
RETI: 75' Carli, 79' Bertolini
NOTE: Ammoniti Rossi, Lici, Giani, Bachini.
Follonica Gavorrano-Lornano Badesse 1-0
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Coccia (76' Fremura), Dierna, Grifoni, Origlio, Tiganj (59' Fontana), Liurni (75' Mugelli), Sylla (88' Giustarini), Barlettani (69' Iacullo), Lo Sicco, Ampollini. A disp.: Vivoli, Bruni, Del Rosso, Berardi . All.: Bonura Marco
LORNANO BADESSE: Conti, Cecconi, Paparusso, Chiti (47' Ranelli), Manganelli, Schiaroli, Frosinini (65' Corsi), Cappelli (61' Mari), Lucatti (84' Diarrassouba), Andreoli, Mignani (73' Discepolo). A disp.: Lanzano, Bonechi N., Masini, Gozzerini. All.: Alessandria Antonio
ARBITRO: Marco Maria Di Nosse di Nocera Inferiore
RETI: 7' Coccia
NOTE: Ammoniti Coccia, Origlio, Sylla, Ampollini, Fontana, Manganelli, Schiaroli, Andreoli.
San Donato Tavarnelle-Pianese 0-2
SAN DONATO TAVARNELLE: Cardelli, Ciurli (62' Carcani P.), Buzzegoli, Pisaneschi, Pino (62' Guidi), Marzierli, Russo (76' Zini), Montini, Regoli, Borghi (62' Noccioli), Brenna (63' Caciagli). A disp.: Viti, Poli, Contipelli, Fradella. All.: Indiani Paolo
PIANESE: Crispino, Mininno (66' Rosini), Gagliardi, Marino (81' Marianeschi), Folino, Simeoni, Kondaj, Modic, Tascini (87' Ricci), Lepri (75' Ambrogio), Trovade (83' Scuderi). A disp.: Nannelli, Bagaglini, Celestini, Palma. All.: Lucio Brando
ARBITRO: Fabrizio Pacella di Roma 2
RETI: 30' Lepri, 53' Lepri
NOTE: Ammoniti Pisaneschi, Regoli, Caciagli, Ambrogio.Clamorosa caduta della capolista che al Pianigiani si fa sorprendere dalla rediviva Pianese e adesso sente il fiato sul collo per via della vittoria del Poggibonsi. Il San Donato si butta via da solo nel match interno contro i senesi bianconeri; troppo brutti per essere veri, gli uomini di Indiani, che incassano un gol per tempo creando per la verità pochino per poter sperare nella rimonta. Eppure la partenza dei gialloblu sarebbe anche incoraggiante; Russo semina subito due avversari e calcia secco col destro, ma il numero uno ospite Crispino risponde presente con un ottimo intervento. Il San Donato però è tutto qua: molto buona la pressione a tutto campo della banda di Brando che imbriglia la manovra della capolista, pericolosa in rare occasioni. Ne approfitta la Pianese che trova il vantaggio alla mezzora col diagonale vincente di Lepri che beffa un Cardelli tutt'altro che esente da colpe. A inizio ripresa i bianconeri non arrestano la loro spinta, anzi: Trovade calcia una legnata su punizione e manda il pallone a imparentarsi con l'incrocio dei pali alla sinistra del portiere padrone di casa. E poco dopo però la mira dei bianconeri è buona: Lepri trova il tap-in vincente dopo ottima percussione dello stesso Trovade. La reazione dei locali è timida, la squadra è alle corde nonostante la mezzora abbondante a disposizione per la rimonta. E invece accade poco, quasi nulla: Indiani getta nella mischia Carcani, Noccioli e Guidi con addirittura un triplo cambio, ma la situazione non cambia più e anzi la Pianese sembra poter controllare senza troppi affanni. Si toglie la soddisfazione, la squadra bianconera, di sbancare Tavarnelle senza nemmeno prendere gol: se quello della Pianese fino a un mese e mezzo fa era uno dei peggiori rendimenti esterni di tutto il girone, adesso la squadra di Brando può sorridere, dal momento che ha sbancato i campi forse più complicati del girone: Gavorrano e San Donato. I gialloblù ora devono raccogliere in fretta i cocci rotti nel sabato della trentesima giornata, perchè domani arriva lo scontro diretto col Poggibonsi. E perdere coi giallorossi significherebbe smarrire il primo posto in classifica.
Tiferno Lerchi-Poggibonsi 1-4
TIFERNO LERCHI: Elisei, Bux (46' Cappa), Avellini, Tersini, Gorini Gia. (75' Mariucci), De Santis, Battellini (46' Evangelista), Massai, Durso, Bagnolo (83' Checcaglini), Ruggeri (86' Perfetti). A disp.: Pastore, Pazzaglia, Rosi, Khammar. All.: Gualtiero Machi
POGGIBONSI: Pacini, Rimondi (68' Simoncini), Poggesi, Mazzolli (56' Gistri P.), Cecchi, Borri, Muscas, Camilli (68' Barbera), Motti (63' Manfredi), Regoli, Bellini (79' Renzi). A disp.: Vene, De Vitis, Ponzio, Donati. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Marco Marchioni di Rieti
RETI: 29' Motti, 41' Poggesi, 46' Poggesi, 87' Durso, 91' Renzi
NOTE: Espulso De Santis per doppia ammonizione. Ammoniti Bux, Pacini, Barbera.Un respirone e passa anche questa. Il Poggibonsi ormai ha deciso di arrivare fino in fondo, a giocarsi giustamente tutte le proprie possibilità per la Serie C. Eppure la banda di Calderini pareva rassegnata al secondo posto dopo aver perso ad Arezzo e aver visto allontanarsi di cinque punti la capolista San Donato. Ma siccome è un campionato pazzissimo, i gialloblù perdono in casa con la Pianese, offrendo la chance ai giallorossi di accorciare. E la squadra valdelsana non se lo fa ripetere due volte; poker in casa Tiferno, più che dimezzato lo svantaggio dalla capolista che ora è di soli due punti. Con tanti saluti alla trasferta di Città di Castello; i biancorossi umbri avrebbero anche la chance di passare in vantaggio dopo poco più di cinque minuti, ma Gorini sbaglia un clamoroso calcio di rigore facendosi respingere la soluzione dagli undici metri da Pacini. Sliding doors, come contro la Sangiovannese: tu sbagli, il Poggibonsi no. E infatti i giallorossi non sbagliano più, colpendo poco prima della mezzora col primo gol in campionato del redivivo Matteo Motti che non sbaglia davanti al numero uno umbro. Per mettere i conti a posto, la banda di Calderini raddoppia poco prima dell'intervallo con Poggesi che si inserisce a fari spenti e trafigge ancora il Tiferno. La gara è ormai indirizzata: Poggesi, terzino tuttofare candidato anche al Pallone d'Oro della Serie D di quest'anno, asfalta ancora la fascia dei padroni di casa e con l'ennesimo inserimento vincente a inizio ripresa fa 0-3. Il Tiferno perde le staffe e resta pure in dieci al 59' per la doppia ammonizione a De Santis che di fatto chiude anzitempo la partita. Resta giusto l'orgoglio agli umbri che accorciano nel finale sull'1-3 con D'Urso, ma subiscono pure il poker di un indiavolato Leone in pieno recupero; il gol stavolta è di Renzi che non fallisce e timbra l'1-4 finale.
Rieti-Sporting Club Trestina 2-1
RIETI: Marenco, Canestrelli, Benhalima (73' Esposito), Menghi, De Martino, Cerroni, Vari (81' Scibilia), Falilo, Pedone (73' Tiraferri), Tortolano (91' Scalon), Attili. A disp.: Giori, Manca, Orlandi, Cesani, Perez . All.: Alessandro Boccolini
SPORTING CLUB TRESTINA: Mazzoni, Convito, Lorenzini, Barbarossa, Giacometti, Sirci, Bruschi (69' De Benedictis), Gramaccia, Essoussi, Khribech, Di Cato (87' Mariucci). A disp.: Montanari P., Magalotti, Scarlino.hafa, Nicoletti, . All.: Luca Pierotti
ARBITRO: Silvia Gasperotti di Rovereto
RETI: 12' rig. Tortolano, 52' Barbarossa, 91' Attili
NOTE: Ammoniti Benhalima, Attili, Lorenzini, Gramaccia, Khribech, De Benedictis.
Arezzo-Scandicci 2-0
AREZZO: Colombo, Biondi, Van Dar Velden, Lazzarini, Cutolo (75' Sicurella), Calderini (64' Doratiotto), Campaner (52' Marras), Marchi (72' Benedetti), Zona (50' Ruggeri), Persano, Pizzutelli. A disp.: Balucani, Mastino, Marras, Frosali. All.: Sussi Andrea
SCANDICCI: Timperanza, Ficini, Frascadore (74' Magonara), Burato (65' Pierangioli), Santeramo, Edu Mengue (63' Gianassi), Marini, Mariani, Jukic (84' Meucci), Palermo (46' Sinisgallo), Saccardi. A disp.: Bruni, Gianneschi, Francalanci, Tacconi. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Gianmarco Vailati di Crema
RETI: 19' Persano, 57' Marchi
NOTE: Espulso Saccardi per doppia ammonizione. Ammoniti Zona, Sicurella, Ficini.Una gara segnata dalla supremazia tecnica dell'Arezzo, anche se lo Scandicci ce la mette tutta per riaprirla anche dopo essere rimasto in superiorità numerica. Mister Rigucci cade dopo quattro risultati utili consecutivi, ma non potrà essere troppo dispiaciuto per la prova comunque generosa sfoderata dai suoi al Comunale di Arezzo. Gli amaranto padroni di casa cercano punti per rafforzare le loro convinzioni playoff e proseguire nel buon mese di aprile che li ha riavvicinati alle zone altissime. La squadra di Sussi sta bene e si vede: buon calcio, dialoghi nel breve e soprattutto tanta concretezza mista a spettacolo in avanti: al 18' infatti Persano firma l'1-0 con una torsione straordinaria che finalizza nel migliore dei modi un preciso cross di Campaner e manda il pallone a morire sotto l'incrocio dei pali della porta di Timperanza. L'Arezzo è in fiducia e poco dopo prova a siglare il raddoppio con Cutolo, destro potente finito alto. Lo Scandicci è frastornato e cerca di reagire come può, ma si fa male da solo: al 37' Saccardi, già ammonito, entra in netto ritardo su Pizzutelli che stava scaricando il pallone e rimedia la seconda ammonizione. Rimontare la gara diventa come scalare l'Everest per i Blues che rischiano nel finale di tempo sul colpo di testa di Van Der Velden sugli sviluppi di un cross di Cutolo che finisce fuori di poco. Nella ripresa l'Arezzo non arretra di un centimetro: Calderini semina il panico in area fiorentina saltando di netto tre uomini e caricando poi una bella rasoiata che finisce a centimetri dal palo. Poco male per i padroni di casa che al 57' fanno due a zero: corner profondo di Cutolo, sul secondo palo Marchi è tutto solo e accetta volentieri di ribadire in rete il raddoppio. Lo Scandicci cerca di riaffacciarsi in avanti come può: al 70' Jukic si libera bene in area e calcia, ma trova una ribattuta ad attutire il suo destro. Nel finale i Blues ci provano con qualche mischia per riaprirla, ma non c'è più tempo: l'Arezzo coglie la terza vittoria consecutiva e sale al terzo posto solitario, i Blues cadono con la consapevolezza di dover subito tornare a far punti per scongiurare la zona playout.
Sangiovannese-Cannara 2-2
SANGIOVANNESE: Cipriani, Lorenzoni (84' Milani), Giannini (77' Calosi), Nannini, Fanetti, Rosseti, Baldesi, Migliorini, Akammadu (69' Polo), Bellini, Bencini (74' Moruzzi). A disp.: Palagi, Giordano, Becagli, Nannoni, Falsini. All.: Firicano Aldo
CANNARA: Lori, Orazzo, Frustini, De Sanctis, Fondi, Bisceglia, Porzi, Mattia, Bazzoffia, Peluso, Mingiano. A disp.: Cocchini, Lucentini, Bokoko, Mattia, Brunetti, Della Vedova, Corrado, Diallo, Tamponi. All.: Armillei Antonio
ARBITRO: Stefano Grassi di Forli
RETI: 58' Bellini, 81' Peluso, 95' Bellini
Gara palpitante fra Sangiovannese e Cannara: finisce due a due. Gli umbri si fanno vedere con il mancino del sempre pericoloso Bazzoffia che in apertura spaventa Cipriani, ma non ha abbastanza precisione per infilarsi in rete. Gli azzurri di Firicano sono invece chiamati a dare una prova di forza e solidità in uno scontro diretto casalingo che vale un grosso pezzo di salvezza diretta in Serie D: Akammadu, lanciato da primo minuto con Bellini in avanti, calcia forte dalla distanza, ma trova la respinta di Lori. Al 16' una punizione di Bellini finisce alta di poco, mentre cinque minuti più tardi una buona Sangiovannese spreca ancora il vantaggio col tap-in di Bencini che però da sotto misura calcia clamorosamente fuori. Al 23' ci provano gli umbri da fuori, ma Cipriani controlla con sicurezza. Il primo tempo si chiude a reti bianche, ma la gara è tutt'altro che disprezzabile. E infatti nella ripresa i gol piovono. Al 49' Porzi trova la via del gol approfittando di un'imperfezione della retroguardia della Sangio e fa vedere i fantasmi ai tifosi valdarnesi. Ma la reazione dei padroni di casa arriva eccome: al 52' un fallo di mano in area umbra porta al calcio di rigore per la Sangio. Che Bellini sbaglia. E' drammatico il rapporto della Sangiovannese coi calci di rigore: quelli sbagliati nell'ultimo mese stanno costando una marea di punti agli azzurri che anche a Poggibonsi fallirono dagli undici metri e buttarono via una gara giocata benissimo. Bellini però ha modo almeno di riscattarsi: al 58' l'ex Grassina trova la via del gol con un tiro-cross che beffa Lori e rimette in carreggiata la Sangio. Dopo i consueti spezzettamenti per via dei cambi, Bencini e Akammadu avrebbero due interessanti opportunità per il vantaggio, ma cestinano malamente. E il Cannara, da squadra assai cinica quale è sempre stata, per poco non trova il gol della domenica a un quarto d'ora dalla fine: Peluso vede il portiere locale fuori dai pali e prova a fulminarlo con un bel pallonetto alla Recoba, ma Cipriani si salva con un colpo di reni. Gli umbri crescono nel finale e all'81' trovano per davvero il gol del sorpasso proprio con Peluso che prova un cross a giro sul secondo palo e trova una parabola alquanto fortunata che non lascia scampo al numero uno dei padroni di casa. Clamoroso uno a due. La Sangio si getta in avanti col cuore e con qualche lancio lungo, e al 96' viene ricompensata col due a due che fa tirare un sospirone di sollievo agli azzurri in tribuna: lo firma ancora Bellini con un colpo di testa in tuffo che restituisce un punticino ai suoi. Meglio di nulla, almeno un punticino. Ma c'è ancora molto da fare per la salvezza.
Foligno-Flaminia 1-2
FOLIGNO: Gil De Oliveira, Savarise, Caruso, Vespa, Chiavazzo, Rossi, Valentini, Oliva, Metelli, Settimi, Orlandi. A disp.: Falzano, Bocci, Cirone, Said, Tetteh, Cicatiello, Neziri, Miccio, Bevilacqua. All.: Tizzoni Riccardo
FLAMINIA: Sordini, Massaccesi, Dominici, Santovito, Galli Moreira, Gasperini, Ancillai, Garufi, Sciamanna, Traditi, Sirbu. A disp.: Opara, Battistelli, Carta, De Vito, Barduani, Staffa, Paun, Sarritzu, Lazzarini. All.: Nofri Federico
ARBITRO: Fabio Cevenini di Siena
RETI: 26' Valentini, 35' Traditi, 48' Sirbu
Montespaccato-Unipomezia 2-0
MONTESPACCATO: Tassi, Anello, Giannetti, Zeetti (56' Nanci), Pesarin, Proietto (72' Antogiovanni), Pietrangeli (89' Gazzara), Tataranno (72' Putti), De Dominicis, Cali (61' Bosi), Maurizi. A disp.: Meniconi, Cellamare, Petricca, Zelenkovs . All.: Mauro Mucciarelli
UNIPOMEZIA: Siani, Santese, Panini, Suffer (71' Mancini), Ramcheski (45' Bramati), Cruciani (61' Tozzi), De Iulis, Lupi (47' Delgado), Schiavella, Scardola, Squerzanti (54' Valle). A disp.: Fanella, Di Battista, Ilari, Lo Schiavo. All.: Foglia Manzillo Antonio
ARBITRO: Paolo Grieco di Ascoli Piceno
RETI: 3' Cali, 55' Cali
NOTE: Ammoniti Anello, Pietrangeli, De Dominicis, Bosi, Bramati.