Bibbiena-Rinascita Doccia 1-1
RINASCITA DOCCIA: Mocali, Corti, Z_blo, Nencini S., Romagnoli, Grassi, Oriti A., Danti, Ehanire, Bianchi, Franceschini. A disp.: Braconi, Guerri, Maiorana, Iorio, Corsini, Vannini, Baragli, . All.:
ARBITRO: Nassari Yassine di Valdarno
RETI: Bianchi, Capacci L.
Agguanta il pareggio su rigore il Bibbiena, che esce imbattuto dal confronto allo Zavagli col Rinascita Doccia e guadagna un punto prezioso. Dopo che la prima frazione ha mostrato un ottimo Doccia, i ragazzi di Bendoni hanno reagito egregiamente nella ripresa, meritandosi complessivamente il pareggio. L'incontro entra subito nel vivo e dopo due minuti è la squadra locale ad affacciarsi in avanti, ma Grassi riesce a stoppare Barbini in una situazione interessante. Il Rinascita Doccia cresce col passare dei minuti e al 7' è il nuovo arrivo ex Cattolica Virtus e Scandicci Danti a tentare la conclusione, ma Magni Vannini sventa con un buon intervento. Passano tre minuti e su un calcio di punizione laterale, Danti svetta di testa senza inquadrare per poco lo specchio della porta. Al 16' per i locali ci prova Rossi con una deviazione che esce a lato della porta difesa da Mocali. Lo stesso portiere sestese è attento su una conclusione da fuori di Barbini (20'), poi quattro minuti più tardi risponde il Doccia con l'incursione di Franceschini stoppata dall'uscita di Magni Vannini che fa sua la sfera. Dopo un tentativo di Brunelli sul fondo, anche se sul piano del gioco sono i ragazzi di Roberto Cavaliere a farsi preferire, la migliore occasione per il vantaggio capita a Ciabatti che ci prova di testa ma la traversa gli nega la gioia del gol. Il primo tempo si chiude a reti inviolati. L'avvio di ripresa è scoppiettante: la squadra casentinese sfiora subito la rete con Rossi ma Mocali si supera senza farsi ingannare dalla deviazione di u compagno, poi al 46' Bianchi si incunea tra le maglie difensive dei locali e batte in modo imparabile Magni Vannini. A questo punto i locali cambiano marcia in modo deciso: dopo i tentativi di Farini e Lunghi, arriva il pareggio al 67', quando su un traversone servito in area da Farini, Capacci subisce una trattenuta da parte di un difensore del Doccia. È calcio di rigore. Dagli undici metri batte Capacci che trasforma. Nel finale la partita è aperta ad ogni risultato: i locali cercano la rete del sorpasso e si rendono pericolosi con lo sgusciante 2002 Paolucci che conclude sul fondo di un soffio. Dopo un tentativo di testa di Farini (palla di poco a lato anche in questo caso), il match si conclude in parità: un punto per uno, in questo caso, non fa male a nessuno.
Bibbiena - Rinascita Doccia: 1-1
BIBBIENA: Magni Vannini, Ciabatti, Vezzosi (50' Diani), Mencattini, Bertelli, Rossi, Capacci, Lunghi, Brunelli (41' Paolucci), Barbini, Aquilano (36' Farini). A disp.: Limoni, Biondi, Corsetti, Cherchi. All.: Bendoni Daniele
RINASCITA DOCCIA: Mocali, Corti, Manca, Nencini, Romagnoli (48' Iorio), Grassi, Oriti, Danti (58' Corsini), Ehanire (69' Guerri), Bianchi, Franceschini (58' Baragli). A disp.: Braconi, Maiorana, Vannini. All.: Cavaliere Roberto
ARBITRO: Nassari Yassine della sezione del Valdarno.
RETI: 46' Bianchi, 67' rig. Capacci.
Commento di : pallonetoscano
Scandicci-Olimpia Firenze 1-0
SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Guidi, Palazzo, Peyla, Pucci, Gori, De Pascalis, Parrini, Alecce, Mertiri. A disp.: Roselli, Pranzo, Brucculeri, Masini, Spilla, Giannone, Melandri, . All.:
ARBITRO: Guiducci Samuele di Firenze
RETI: Mertiri
SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Guidi, Palazzo, Peyla, Pucci, Gori, De Pascalis, Parrini, Alecce, Mertiri.
A DISPOSIZIONE: Roselli, Pranzo, Brucculeri, Masini, Spilla, Giannone, Melandri.
ALLENATORE: Claudio Davitti.
OLIMPIA FIRENZE: Carnevali, Cerrato, Antelmi Dazio, Marra, Cuccuini, Bigalli, Frezza, Alfarano, Gabbrielli, Romano, Zappulla.
A DISPOSIZIONE: Marziano, Sacristano, Bianchi, Scudocrociato, Margheri, Benozzi, Sbuelz.
ALLENATORE: Massimiliano Benfari.
ARBITRO. Calonaci di Empoli.
RETE: 45' Mertiri.
Nel contesto di un Girone di Élite che ormai da diverso tempo parla con uno spiccato accento fiorentino, non è poi una sorpresa ritrovare lassù in cima alla classifica, a questo punto della stagione, due belle e solide realtà provenienti proprio dal feudo mediceo. E non è neppure troppo sorprendente che, in occasione dell'attesissimo scontro diretto disputato sul sintetico del Bartolozzi , Scandicci e Olimpia Firenze diano vita ad un match intenso, equilibrato, ricco d'interessanti temi tattici e risolto, come si conviene in questi casi, da un bomber di razza. Claudio Davitti e Max Benfari giungono imbattuti a questo incrocio che molto potrebbe dire circa le ambizioni di vittoria giustamente nutrite da ambo le parti. Il leggero vantaggio statistico vantato dallo Scandicci prima di questo incontro è dovuto al fatto che i padroni di casa sono stati capaci di vincere due partite in più rispetto agli ospiti, i quali vantano un maggior numero di segni X nel loro curriculum. I blues mostrano sin dalle prime battute di gara di possedere maggior cifra tecnica in mezzo al campo. La linea mediana composta da Palazzo, De Pascalis e Gori, sempre ottimamente orchestrata, in cabina di regia, dall'ottimo Alecce, guadagna subito metri preziosi in fase d'impostazione ricamando buonissime trame di gioco che, almeno nelle intenzioni, dovrebbero innescare il pericolosissimo duo d'attacco composto dall'ex Settignanese Parrini e dal super bomber di scuola Maliseti Tobbianese Mertiri. Nonostante la gran mole di gioco prodotta, però, i ragazzi di Davitti sono costretti a scontrarsi con il solido muro eretto dalle api in fase difensiva. Uno straordinario Cuccuini (spesso insuperabile in fase d'anticipo) prende per mano il quartetto arretrato che si compone dell'altro centrale Bigalli e dei due esterni Cerrato e Antelmi Dazio guidandolo nella composizione di una efficacissima cerniera che, richiudendosi con i giusti tempi, impedisce agli avanti scandiccesi di far male. Lo Scandicci cerca allora di allargare le maglie difensive giallo nere distribuendo il gioco lungo le corsie laterali, raccogliendo i primi frutti di questo lavoro ai fianchi allo scoccare dell'8' quando Parrini, dopo essersi incuneato sul settore destro dell'attacco, scodella verso il centro dell'area un bel pallone che Mertiri, giungendo in anticipo sui difensori, indirizza a rete di testa saggiando i riflessi di un attento Carnevali, bravissimo nell'occasione a disinnescare la prima potenziale occasione gol creata dalla truppa di Davitti. Al quarto d'ora, il pericolo per la difesa ospite giunge sugli sviluppi di una palla inattiva. Alecce taglia con precisione verso il centro dell'area un corner dalla destra cogliendo di sorpresa la retroguardia dell'Olimpia. Ancora una volta, Mertiri riesce ad anticipare gli avversari non trovando, però, la facile deviazione a rete da due passi; palla incredibilmente fuori e porta di Carnevali che resta inviolata. I centrocampisti dell'Olimpia, richiamati a gran voce da mister Benfari, cercano di contrastare l'azione avversaria non riuscendo quasi mai, nonostante il buon lavoro svolto da Romano, Alfarano e Frezza, ad innescare il veloce Zappulla e l'insidiosissimo centrattacco Edoardo Gabbrielli il quale, chiuso nella morsa stretta attorno a lui dai centrali difensivi scandiccesi Peyla e Pucci, ha scarse possibilità di ricevere buoni palloni giocabili. In questa fase del match, Timperanza può godersi in tutta tranquillità lo splendido sole mattutino stando, però, attento a tenere gli occhi ben aperti. Le api , infatti, sfruttando anche i frequenti sganciamenti degli esterni di difesa, riescono pian piano ad uscire dal guscio guadagnando, al 19', un corner dalla sinistra che l'ex centrocampista di Lastrigiana e Isolotto Adolfo Alfarano scodella con precisione verso il centro dell'area locale, dove stavolta è Frezza a bruciare tutti sul tempo, saltare bene di testa ma non avere un impatto felice con la sfera che si alza terminando la propria corsa oltre la traversa. Al 24' si rivede, sul fronte opposto, l'inesauribile Alecce la cui azione è fermata dai difensori giallo neri al limite dell'area. Il primo a giungere sulla respinta del muro è Mertiri che dopo aver controllato il pallone, fa partire una precisa conclusione dalla distanza sulla quale si fa trovare ancora pronto all'appuntamento Carnevali, bravo a salvarsi, seppur in due tempi, in totale sicurezza. Il duello fra il portiere delle api e il numero undici di casa si rinnova sette minuti più tardi. Ancora precisa conclusione dalla distanza proposta da Mertiri e ancora sicura replica di Carnevali che stavolta blocca la sfera senza affanno. Il riposo di metà gara è utile allo Scandicci per mettere nuova benzina nel proprio motore. Sin dalle battute iniziali del secondo tempo, infatti, si nota un netto cambio di passo da parte dei centrocampisti di casa che adesso prendono in mano le redini del gioco con ancora maggior decisione aumentando la velocità d'esecuzione in fase d'impostazione. I ragazzi di Benfari accusano il colpo e al 45' lo Scandicci passa in vantaggio. Prepotente accelerazione sulla destra di Palazzo che giunto sul fondo rimette in mezzo un preciso pallone rasoterra che il ben appostato Mertiri traduce in rete da due passi grazie al più classico degli interventi da uomo d'area di rigore. Lo Scandicci cerca adesso di sfruttare il momento propizio per chiudere definitivamente i conti, andando vicinissimo al raddoppio in un paio di occasioni. Al 56' i ragazzi di Davitti mettono in scena un numero d'alta scuola che fa spellare le mani ai propri sostenitori. Parrini controlla palla sul settore di destra, va via in un fazzoletto di terreno grazie a un gran dribbling e rimette a centro area un bel pallone che Gori tenta di girare a rete grazie ad uno spettacolare intervento volante. La palla termina oltre la traversa ma gli applausi da parte del pubblico suonano sinceri e meritati. Un minuto più tardi, bellissima combinazione tutta di prima sull'asse Palazzo - Alecce e preciso lancio in profondità sulla sinistra a premiare il puntuale inserimento di Gori. Il numero sette fila velocissimo verso la linea di fondo riproponendo poi a centro area un pallone che il neo entrato Giannone appoggia debolmente da due passi fra le braccia di Carnevali graziando nuovamente l'Olimpia che mantenuta in corsa dall'imprecisione degli avanti scandiccesi, rischia di riequilibrare le sorti della match al 66' quando un'imperdonabile disattenzione di Timperanza, consegna il pallone fra i piedi di Gabbrielli il quale, dopo averlo controllato, lo smista sulla sinistra, dove, nel frattempo, giunge a rimorchio Antelmi Dazio. L'ex esterno della Cattolica Virtus rimette al centro, dove, però, Frezza, dopo aver raccolto il suggerimento del compagno, spara fra le braccia di Timperanza (che, nel frattempo, era riuscito a recuperare la posizione fra i pali) il pallone del possibile pareggio. I ragazzi di Benfari ci credono, si portano in attacco con grande generosità e al 72' uno sgusciante Romano è messo a terra irregolarmente al limite dell'area. Il calcio piazzato che ne consegue rappresenta un potenziale pericolo per i pali difesi da Timperanza che è bravissimo a disinnescare in tuffo la bella esecuzione proposta da Gabbrielli. Superato senza ammaccature questo momento di difficoltà, è lo Scandicci a riprendere in mano il controllo del gioco creando l'ultimo potenziale pericolo per la porta di Carnevali al 73' quando un lungo lancio in profondità innesca Parrini che dopo essere entrato in area sciupa un'ottima opportunità calciando in scarsa coordinazione e spedendo così il pallone sopra la traversa. Un match che due ottime squadra hanno interpretato con grinta ma anche con buona cifra tecnica, consegna alle statistiche uno Scandicci ancora imbattuto e ad un passo dalla matematica conquista del titolo di Campione d'Inverno lasciando, al contempo, inalterate le possibilità di rimonta ad una solida Olimpia che ha dimostrato di possedere tutte le carte in regola per ben figurare. Per adesso, dunque, complimenti ad uno Scandicci consapevole del fatto che di strada da percorrere prima di poter alzare le braccia al cielo, ce n'è ancora molta.
CAMPIONANDO MVP
Nello Scandicci note positive da parte di Peyla e Pucci in difesa, di Gori, Palazzo, De Pascalis e Alecce in mezzo al campo, di Mertiri e Parrini in attacco. Nell'Olimpia ottima la prova del centrale di difesa Cuccuini ma molto bene sono andati anche l'esterno basso Cerrato, i centrocampisti Frezza, Alfarano e Romano e il veloce attaccante Zappulla.
Buona la direzione arbitrale di Calonaci. Sempre sicuro, attento e presente sull'azione, non ha commesso sbavature degne di rilievo.
Nico Morali
Commento di :
Prolivorno Sorgenti-Aquila Montevarchi 1-3
PROLIVORNO SORGENTI: Lista Lo., Del Taglia, Sheshi, Galerotti L., Consani, Canterini, Mecacci, Di Stefano, Garzelli, Casalini, Ramacciotti. A disp.: Ferraiolo, Bertolla, Simeone, Fiordi, Delia, Bruna, . All.:
AQUILA MONTEVARCHI: Bucciero, Innocenti, Gori, Pineheiro, Segoni, Senesi, Dini, Llugaxhija, Vannini, Borghesi, Zamboni. A disp.: Pacciani, Coppi, Kondaj, Gambinelli, Rossi, Di Mella, . All.:
ARBITRO: Buccheri Marco di Pisa
RETI: Borghesi, Borghesi, Llugaxhija, Delia
Al Magnozzi attraccano i ragazzi dell'Aquila Montevarchi Breschi vincitori del derby aretino con Bibbiena. La PLS è anch'essa reduce dalla vittoria esterna contro il Maliseti. Per Mister Domenici l'impegno più arduo è quello di trovare undici calciatori da schierare sul rettangolo di gioco, purtroppo l'infermeria labronica conta ben 13 indisponibili, addirittura Casalini e Fiordi sono febbricitanti fino al giorno precedente della gara e vengono convocati per una pura questione numerica. È buona la partenza dei padroni di casa che con un buon giro palla riescono a contenere il pressing alto attuato dai valdarnesi, collezionando due azioni di rilievo nella prima mezz'ora di gioco. La prima è al 13', quando Casalini scende tra le linee e, recuperato un pallone, serve subito Ramacciotti; questi salta il suo avversario e crossa per l'accorrente Galerotti che lascia partire un tiro forte e preciso ma è centrale e l'estremo difensore del Montevarchi para senza problemi. Al 29' è Sheshi, a seguito di un affondo personale sulla fascia sinistra, a servire un bel cross sul secondo palo per Casalini che arriva in ritardo per la battuta a rete ma riesce ugualmente a contro-crossare il pallone; la sfera attraversa tutta l'area piccola senza trovare un compagno per finalizzare. Poco prima, al 15', era stato il Montevarchi a rendersi pericoloso dagli esiti di un calcio d'angolo calciato da Innocenti sul primo palo, dove accorre Vannini che anticipa Consani e Lista ma la palla esce di poco. La Pls sembra poco reattiva e scarica, così il Montevarchi prova a spingere sull'acceleratore continuando insistentemente a tessere il gioco. La difesa livornese comunque cerca di arginare le percussioni dei bravi attaccanti ospiti.
Al 31' Zamboni viene servito da compagno al limite dell'area e prova ad arrivare al tiro con un buon gioco di gambe ma al momento della conclusione libera la difesa PLS. Sempre molto dinamico e tempistico il centrocampo valdarnese: proprio da un recupero palla a centrocampo (siamo al 32') il bravo Dini scala sulla fascia destra e arriva sul fondo, servendo un perfetto cross lungo per il Llugaxheja che, indisturbato, di testa piazza alla destra dell'incolpevole Lista. Il Montevarchi spinge per cercare di chiudere la partita vedendo la difficoltà i padroni di casa: dopo tre minuti dal vantaggio è Borghesi, veramente incontenibile, a rendersi pericoloso: il numero 10 ospite subisce un fallo ai 18 metri dalla porta labronica; si incarica della battuta il numero Llugaxheja il quale lascia partire un tiro forte e preciso che si stampa sul palo alla destra dell'estremo difensore livornese. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti di una rete.
Il secondo tempo parte con un buon avvio dei padroni di casa che cercano di rimediare lo svantaggio conseguito nella prima frazione di gioco. Il Montevarchi però è molto bravo a gestire l'assalto dei padroni di casa, soprattutto grazie alle parate del portiere Buccero che al 5' compie un miracolo a di poco che vale come una rete realizzata: Mecacci dalla trequarti serve in area un cross invitante per Garzelli, da 3 metri 'incornata' decisa e parata del numero 1 ospite. Per la PLS oggi non è giornata: la squadra di casa abbassa i tempi e stenta a tenere il pallino del gioco. Il Montevarchi risale in cattedra dimostrando vivacità, conduzione di gioco e un'incredibile forza alla resistenza fisica mantenendo sempre costante l'asticella del ritmo di gioco. Al 32' quasi un coast to coast di Borghesi che, superata la linea di metà campo apre per Zamboni, il quale trova una prateria davanti a sé; ci prova Lista a contendergli il pallone chiudendoli lo specchio della porta, ma, nonostante la deviazione, la palla torna sui piedi dell'attaccante che prontamente serve Borghesi al centro area: per lui è un gioco da ragazzi spingere la sfera in rete per il 0-2. Al 40' D'Elia, subentrato a Casalini da poco, prova ad affondare con un'azione solitaria sulla fascia, entra in area saltando due avversari e, al momento della conclusione, viene atterrato: per il D.G è rigore. Si incarica della battuta lo stesso D'Elia che spiazza il portiere. I locali non hanno quasi neanche il tempo di esultare per la rete e al 41' dagli esiti di un fallo laterale della PLS, si verifica un nuovo calo di concentrazione: la palla rimane vacante sulla tre-quarti se ne impossessa Borghesi, il quale raggiunge il limite dell'area e con un ottimo movimento col corpo si crea lo spazio luce della porta ed è bravissimo a piazzare alla destra dell'estremo difensore Pls per il 1-3. Vittoria meritata per il Montevarchi; una gara da dimenticare per i locali, che hanno però un alibi più che veritiero, ovvero le innumerevoli assenze.
Si sono contraddistinti per il Montevarchi Borghesi e Llugaxheja; per la PLS D'Elia e Consani.
Pro Liv.Sorgenti-Aquila Montevarchi: 1-3
PROLIVORNO SORGENTI: Lista, Marchetti, Sheshi, Galerotti, Consani, Canterini, Mecacci, Di Stefano, Garzelli, Casalini, Ramacciotti. A disp.: Ferraiolo, Bertolla, Simeone, Fiordi, Delia, Bruna. All.: Domenici Daniele
AQUILA MONTEVARCHI: Buccero, Innocenti, Gori, Pineheiro, Segoni, Senesi, Dini, Llugaxhija, Vannini, Borghesi, Zamboni. A disp.: Pacciani, Coppi, Kondaj, Gambinelli, Rossi, Di Mella. . All.: Pagliucoli Gregorio
ARBITRO: Buccheri Marco di Pisa.
RETI: 32' Llugaxhija, 70' e 81' Borghesi, 80' rig. D'Elia.
Commento di : pallonetoscano
Sporting Arno-Atletico Lucca 1-0
SPORTING ARNO: Maranghi, Paita, Rossi, Mazzantini, Biondi, Cantini, Baggiani L., Meacci, Leoni, Canigiani, Nieri. A disp.: Ceretelli, Maltinti, Berti, Corvino, Gjomemo, Margheri, Sciuto, . All.:
ATLETICO LUCCA: Arar, Benucci, Rugani, Giuliani, Sheta, Tocchini, Grazzini, Morelli, Amato, Secchi, Medori. A disp.: Bertagni, Burgalassi, De Girolamo, Figaro, Petroni, Romani, . All.:
ARBITRO: De Santis Gennaro di Empoli
RETI: Nieri
Tau Calcio-Floria 2000 1-0
TAU CALCIO: Giovannetti, Collecchi, Lepri, Pecci, Niccolai, Chiti, Pinucci, Fazzini, Garunja, Sina, Barsanti. A disp.: Donati, Grasso, Pellicci, Pini, Petrilli, Gaddini, Luisotti, . All.:
FLORIA 2000: Pagani, Cioppi, Chini, Pruneti, Manetti, Silli, Romani, Saponetto, Landini, Polo, Farulli. A disp.: Fabiani, Piccinini, Fratini, Aragoni, Giannini, Sinteregan, Pasquariello, . All.:
ARBITRO: Mannocci Gian Marco di Pisa
RETI: Garunja
Ultima sfida del 2017 per gli Allievi e i ragazzi di Mister Giugni escono immeritatamente sconfitti da una gara che ha visto poche emozioni e che poteva finire in pareggio se non fosse per un leggero calo all'inizio del secondo tempo del quale il Tau ha fatto oro trovando il gol della vittoria controllando poi la situazione fino alla fine con la Floria 2000 che smarrita la strada non ha trovato azioni in attacco tali da impensierire il portiere avversario, dopo la prima occasione per il Tau Calcio con Pagani ben appostato che respinge il tiro di Garunja sale in cattedra la Floria che con Silli colpisce la traversa su cross di Landini poi ci prova Romani che da pochi passi non riesce a superare Giovannetti partita vivace che si gioca a centrocampo con poche occasioni per entrambe le squadre, nel finale di tempo limpida palla gol per il Tau, con Lepri, che dal limite dell'area piccola spara alto oltre la traversa giusto il pari alla fine dei primi 40 minuti.
Secondo tempo che si apre sulla falsariga del primo, con le due squadre che non riescono a creare supremazia anche se la Floria arretra un po' il baricentro consentendo al Tau di farsi più pericoloso ed infatti al 51' viene annullato un gol al Tau per fuorigioco, al 53' passa il Tau Garunja sfonda sulla sinistra entra in area e fulmina Pagani all'angolino basso, il Tau pressa cercando il raddoppio ma la partita vive di pochi episodi dove la Floria non riesce a recuperare lo svantaggio ed il Tau controlla fino al fischio finale guadagnando la vittoria.
Si chiude un anno non certo brillante per questi ragazzi del 2001 l'augurio è che ritrovino presto forza e concentrazione, il tempo e le partite non mancano.
Un augurio personale a tutti per un felice Natale ed un sereno 2018
Commento di : amos63
Margine Coperta-Capostrada Belvedere 0-0
CAPOSTRADA BELVEDERE: Gjergji, Gori, Rizzo, Franceschi, Benvenuti S., Balestrucci, Vettori, Nesi, Tito, Borgognoni, Sauro. A disp.: Cardillo, Del Fa, Filoni, Lani, Sansone, . All.:
ARBITRO: Ferri Tommaso di Prato
Sauro Rispescia-Maliseti Tobbianese 0-9
MALISETI TOBBIANESE: Inguaggiato, Verardi, Gabrielli, Tartaglia, Mariotti, De Bonis, Chiti, Breschi, Corso, Vianello, Capitano. A disp.: Varosi, Brestolini, Querci, Cecchi G., Perillo, . All.:
ARBITRO: Grandiosa Ivan di Piombino
RETI: Vianello, Vianello, Tartaglia, Tartaglia, Corso, Capitano, Breschi, Querci, Breschi
Sestese-Cattolica Virtus 1-1
SESTESE: Dambra, Belli, Dainelli, Testaguzza, Stefani, Maggini, Rosi, Wahabi, Zocchi, Dilaghi, Di Vico. A disp.: Tortelli, Diotallevi, Paggetti Iv., Gambini, Di Maggio, Patti, Passeri, . All.:
CATTOLICA VIRTUS: Allegranti, Pacifico, Rellini, Gistri P., Cramini, Gabbrielli, Tartarini, Nencioni, Papini, Melaccio, Calvetti. A disp.: Fei, Tafani, Landolfi, Baldesi, Bussotti, Lusini, Faccioli, . All.:
ARBITRO: Passaglia Lorenzo di Lucca
RETI: Gistri P., Wahabi