Firenze Ovest-Atletica Castello 2-0
RETI: Staderini, Banchi
FIRENZE OVEST: Moscarelli, Vittimberga, Ermini, Banchi, Nustri, Recordi, Bufalo, Di Vico, Lucchetti, Staderini, Anez Torrez.
A DISPOSIZIONE: Bertini, Krasniqi, Ridolfi, Drovandi, Bifulco, Bourezza.
ALLENATORE: Matteo Nocentini.
ATLETICA CASTELLO: Zanieri, Giacometti, Sarri, Crinzi, Balocchi, Guiducci, Mostosi, Giovannini, Conti, Bonaiuti, Colella.
A DISPOSIZIONE: Guidi, Giuliani, Bilardi, Giannini, Sottoscritti, Nodari, Lotti.
ALLENATORI: Leonardo Conti e Dario Boni.
ARBITRO: Caldieron di Firenze.
RETI: 6' Staderini, 56' Banchi.
ESPULSO: Lotti al 75' per doppia ammonizione.
Anche se, dopo la disputa di questa importantissima sfida, mancheranno ancora tre giornate al termine del campionato, non è un azzardo affermare che sul polveroso e sempre ostico terreno di Peretola, Firenze Ovest e Atletica Castello si giocano un'intera stagione. Sono, infatti, tre punti che pesano come macigni quelli che due compagini appaiate in classifica a quota 26 punti ed in piena lotta per non retrocedere, sono obbligate a chiudere in cassaforte. Per accaparrarseli, insomma, non bisognerà solo dimostrare di essere più forti dell'avversario di turno ma occorrerà anche avere più fame . Ed è stata, non a caso, proprio la maggior determinazione messa in campo, oltre ad una buona organizzazione tecnico tattica, la chiave di volta che ha consentito ai rosso blu guidati da mister Nocentini di avere la meglio grazie al più classico dei risultati e di compiere tre importantissimi passi avanti in graduatoria che se da un lato non possono essere ancora considerati matematicamente decisivi, dall'altro lasciano intravedere ben più di una luce in fondo al tunnel. Si fa, invece, maledettamente buio e tutto in salita il cammino per i biancoverdi del Pontormo. Proprio nel momento in cui sarebbe stato necessario sfoderare una prestazione tutta grinta e carattere, i ragazzi di Leo Conti e Dario Boni hanno improvvisamente staccato la spina non riuscendo ad opporre un'adeguata resistenza nei confronti di un Ovest che sin dalle primissime battute di gioco appare ben attrezzato sul piano tecnico e decisamente in palla su quella fisico. Grazie ad una partenza da sprinter di razza, l'Ovest impiega pochissimi minuti ad imporre il proprio gioco nella zona centrale del campo, alzare il baricentro della manovra e trovare il gol che sblocca repentinamente la partita. Vengono premiate le scelte di mister Nocentini che avvalendosi della gran fisicità di Banchi davanti alla difesa, della velocità di Di Vico sul settore di sinistra e dei piedi buoni di uno Staderini sempre abilissimo nel galleggiare fra centrocampo e attacco senza dar troppi punti di riferimento alla difesa biancoverde, mette subito in grande difficoltà una linea difensiva avversaria piuttosto lenta, macchinosa e sovente insicura in fase di disimpegno, non solo fungendo da innesco per l'ottimo centrattacco classe 2003 Lucchetti ma andando a bersaglio allo scoccare del 6' proprio grazie al bravissimo numero dieci che ricevuto un bell'assist in verticale da Lucchetti, s'incunea in area dalla sinistra, rientra verso il centro disorientando con un elegante dribbling ben tre difensori del Castello e poi trafigge l'incolpevole Zanieri incrociando un preciso pallone che s'insacca nell'angolo basso alla sinistra del portiere. Un bel gol, quello realizzato dal numero dieci in casacca rossa, che non solo sposta repentinamente gli equilibri sui due piatti della bilancia ma contribuisce in maniera determinante a far affiorare sul terreno di gioco tutte le difficoltà palesate dal Castello non solo in fase difensiva ma anche in quella d'impostazione. I ragazzi di Conti e Boni ci provano, nei minuti successivi, a riorganizzare il proprio gioco incappando, però, in tutta una serie di banali errori in fase di palleggio. Giovannini, Bonaiuti e Crinzi hanno poche idee e spesso è l'imprecisione a regnare sovrana ed a facilitare il compito non solo alla linea mediana rosso blu ma anche al solido quartetto difensivo composto da Vittimberga, Ermini, Nustri e Recordi che chiudendo tempestivamente le linee di passaggio e disinnescando, di conseguenza, con disarmante regolarità i due attaccanti Conti e Colella, fa dormire a Moscarelli sonni decisamente tranquilli. E', invece, sempre l'Ovest a ripresentarsi pericolosamente dalle parti di Zanieri all'altezza del 23' quando il portiere biancoverde si fa trovar pronto all'intervento in presa sicura sulla battuta dalla distanza proposta dall'esterno destro Anez Torrez. Il centrocampo ospite si accende solo ad intermittenza. Succede quando il pallone giunge fra i piedi dell'ex Sestese Duccio Mostosi che dando prova di essere regista abile e lucido quando si tratta d'impostare il gioco, cerca di dar ordine alla manovra controllando il pallone e provando così a far salire e rifiatare i compagni di reparto. Nonostante lo sforzo profuso, però, il numero sette sembra predicare nel deserto riuscendo a mettere in un qualche imbarazzo la difesa di casa solo in occasione delle palle inattive che lui stesso s'incarica di trasformare in potenziali occasioni. Accade così che allo scoccare del 27' una punizione dalla trequarti destra che Mostosi taglia ottimamente verso il cuore dell'area rosso blu crei apprensione nella difesa centrale avversaria che nell'occasione non riesce ad effettuare il disimpegno. Conti è bravo a recuperar palla al limite dell'area e dopo essersi girato, a tentare la battuta a rete che un difensore mura con il corpo dando il là alla ripartenza dell'Ovest. Il fronte del gioco si ribalta e la ficcante e veloce triangolazione sul settore di sinistra fra Staderini e Di Vico consente al numero otto di entrare in area e tentare la battuta a rete. Zanieri è però bravissimo a chiudere sul primo palo e respingere un pallone che resta nel cuore dell'area biancoverde, dove Banchi è lesto a raccoglierlo. L'immediata battuta a rete da parte del numero quattro di casa sembra vincente ma stavolta è un difensore biancoverde a frapporsi alla traiettoria del tiro allontanando la minaccia grazie ad una provvidenziale respinta di piede. Al 29' Mostosi si ripete scodellando verso l'area avversaria un calcio piazzato dalla trequarti che un difensore respinge corto sui piedi di Crinzi che però, dopo essersi creato lo spazio per la conclusione a rete, incrocia in scarsa coordinazione un pallone che termina di molto a lato alla destra di Moscarelli. Quelli biancoverdi si rivelano ben presto solo due lampi nel buio. E' sempre l'Ovest a fare la partita e a chiudere in attacco la prima frazione di gioco. Al 34' Anez Torrez scappa via sulla destra porgendo poi verso il centro dell'area un pallone che l'accorrente Lucchetti gira di prima intenzione a rete dalla media distanza costringendo Zanieri ad un grande intervento in tuffo grazie al quale respinge a mano aperta un pallone destinato quasi certamente a finire in fondo al sacco. I ragazzi di Nocentini insistono e un minuto più tardi, l'ennesima tambureggiante azione che manda in apnea la difesa del Castello, si conclude con una battuta da fuori proposta da Staderini sulla quale Zanieri interviene ancora prontamente bloccando in presa sicura. Non basta al Castello l'intervallo di metà gara per recuperare energia e lucidità. Un combattivo e tonico Firenze Ovest inizia, infatti, a spron battuto anche la seconda frazione di gioco e al 42' è nuovamente l'immarcabile Staderini a far perdere la bussola ai difensori avversari che non riescono ad arrestarne l'incursione sul settore destro dell'attacco rosso blu. Dopo essere andato via in dribbling ad un paio di avversari ed essere entrato in area, il numero dieci di casa conclude da pochi passi chiamando ancora una volta Zanieri ad un prodigioso intervento. La respinta del numero uno biancoverde accende una confusa mischia all'interno dei sedici metri che un difensore risolve fallendo clamorosamente il disimpegno e fornendo un involontario assist al ben appostato Di Vico che dopo essersi coordinato per la battuta a rete, conclude a botta sicura. Il gol sembra fatto ma il terzo eccezionale intervento di giornata da parte di Zanieri, strozza in gola l'urlo di gioia del centrocampista di casa. Per l'Ovest l'appuntamento col raddoppio è, però, solo rimandato. Al 56', sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra scodellata con il contagiri verso il centro dell'area biancoverde, il possente Banchi prende bene il tempo ai difensori centrali del Castello e dopo essere salito sull'ascensore, incorna con precisione da due passi infilando il pallone sotto la traversa dove questa volta Zanieri non può proprio arrivare. Anche se al termine mancano ancora venticinque minuti, il raddoppio rosso blu fa calare i titoli di coda su un match che l'Ovest continua a controllare senza troppo affanno. L'opaca prestazione offerta dai ragazzi di Conti e Boni è condita nel finale da un pizzico di nervosismo che costa caro al neo entrato Lotti, espulso da Caldieron per somma di ammonizioni. Un finale amaro per la compagine biancoverde che adesso, dopo aver archiviato questa brutta pagina ricca di segni rossi, dovrà rimboccarsi le maniche in vista di un altro importantissimo match - verità che la prossima settimana, sul sintetico amico del Pontormo , la vedrà opposta all'ormai retrocessa Settignanese. Una bella boccata d'ossigeno, invece, quella respirata da un buon Firenze Ovest che, grazie a questi tre punti, raggiunge l'Audax Rufina a quota 29. E adesso, testa, cuore e gambe devono farsi trovar pronti all'appuntamento con il Ponzano; squadra sempre temibilissima, specie se affrontata (come accadrà nel prossimo turno) sul terreno amico del Michelucci di Empoli.
CAMPIONANDO MVP
Nel Firenze Ovest, buone le prestazioni offerte dal difensore centrale Recordi, dai centrocampisti Banchi e Di Vico, dal regista Staderini e dal veloce attaccante Lucchetti. Nel Castello molto bene sono andati Duccio Mostosi a centrocampo e Zanieri fra i pali.
Ha ben diretto l'arbitro fiorentino Caldieron.
Nico Morali
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