Montelupo-Bibbiena 0-3
RETI: 1 Brunelli, 3 Moneti Baracchi, 5 Brunelli
Partita condizionata da un espulsione apparsa quantomeno esagerata anche se così vuole il regolamento, ma andiamo per ordine.
Il Bibbiena dimostra di essere fra le candidate a vincere il girone,il Montelupo conferma di appartenere alla categoria opposta e cioè di appartenere a quel gruppetto che dovrà lottare fino all'ultimo per non retrocedere. Troppo evidente la differenza fra i due organici, ancora più marcata nel secondo tempo quando i cambi fatti dal mister del montelupo portano ancora più vantaggio agli agguerriti aretini,anziché dare vigore alla squadra di casa.
Eppure la cronaca fino al 24esimo parla di un Montelupo perfetto, ben messo in campo e condannato da imprecisione e bravura del portiere ospite. Ben tre le occasioni nette mancate per un pelo da i tre bravi attaccanti amaranto, con due super parate dell'1 ospite e una traversa a negare un meritato vantaggio.
Nel momento in cui il montelupo rifiata arriva la prima beffa. Gol del Bibbiena direttamente da calcio d'angolo, come spesso si dice il gol della domenica.
Due minuti più tardi il fatto che cambierà il corso della gara con l'espulsione del n7 del montelupo,sembra per una bestemmia dopo l'ennesimo calcione, che fin li era stato senza dubbio il migliore fra i suoi.
Da qui la cronaca si tinge di fatti e fattacci che aprirebbero un dibattito fin troppo lungo.
La gara perde di valore e gli altri due gol nati in evidente posizione di fuori gioco fanno solo da apripista al fatto più brutto della gara che vede protagonisti il portiere di casa e l'attaccante ospite.i due si scontrano violentemente su un pallone conteso in area e a farne le spese in maniera molto seria è il portiere di casa colpito al volto ( sospetta frattura) dal gioco gioco pericoloso, o gamba tesa come si chiama in gergo, dall'avversario che apparso in netto ritardo ha comunque tentato di prendere una palla impossibile, rischiando anche la propria incolumità, e la cosa che mi ha piu colpito è il non aver visto nessun cartellino giallo....Non esprimo giudizio su ciò che ho sentito fuori dopo lo scontro ma faccio un monito a tutti gli addetti del settore affinché si attivi un idea comune di gioco giovanile basato non solo sul l'agonismo ma anche sulla tecnica e la consapevolezza del saper fare.
In fine un augurio al giovane portiere di pronta guarigione.
Bibbiena che sarà sicuramente protagonista,montelupo che dovrà valutare e ridiscutere in sede opportuna le scelte fatte perché la squadra scesa in campo ha mostrato parecchie lacune tecniche sopratutto quella del secondo tempo,lacune che in queste categorie si pagano a caro prezzo.
dido29
Rinascita Doccia-Etruria Capolona 0-0
Brutta partita sinceramente. Poche emozioni, tanta approssimazione e scarsa personalità soprattutto nei padroni di casa che, purtroppo, non sembrano aver trovato ancora il bandolo della matassa. Qualcuno potrebbe invocare il salto di categoria o un gruppo rinnovato.
Peccato però che anche l'anno passato i ragazzi 2002 si siano trovati nella stessa situazione ma con risultati diametralmente opposti: 4 vittorie su 4 partite. Soprattutto quel che ancora non si vede è una chiara impostazione di gioco forse perchè i rosso blu in questo avvio continuano a ruotare atleti e ruoli. Infatti mentre l'anno scorso si parlava, dopo il primo poker, di buona organizzazione di gioco , buone geometrie , gruppo compatto , carattere , disciplina tattica e spirito di sacrificio , quest'anno appaiono irriconoscibili, con poca personalità, scarsa compattezza, lenti e poco incisivi.
Partirebbe anche discretamente il Doccia e al 2° si segnala la prima incursione di Nanni dalla sinistra che impegna il nr. 1 ospite. Doccia preme con discreti scambi specie sulla corsia di sinistra, creando qualche situazione di pericolo. Capolona ordinato ma in difficoltà quando i padroni di casa lavorano di prima, in velocità e nello spazio il pallone. Senza regista, i rosso blu si affidano in mediana alla fisicità di Panerai e Salemi che dimostrano di avere anche piedi buoni, il primo con aperture precise per gli avanti, il secondo tentando anche il tiro dalla distanza (8°)e risultando per applicazione e tenacia (insieme a Miglietta) tra i migliori in campo.
Al 26°, dopo una fase di batti e ribatti, sulla sinistra Nanni semina avversari e crossa verso l'area: Salvi stringe su primo palo e ruba a Miglietta, meglio piazzato, spazio e tempo del tap-in per il possibile 1-0.
A folate e quando gioca palla a terra il Doccia preme, altrimenti e' lento e approssimativo.
Ma il Capolona non sta a guardare e mette spesso in apprensione la retroguardia doccina che non appare sicura. Al 28° e al 34° altre due occasioni per Miglietta e Nanni ma nulla di fatto. Imprecisi i due tentativi.
Ripresa che vede ingresso in campo di Faggi per Panerai ma è Miglietta al 4° che si butta generosamente in avanti e quasi riesce a sorprendere gli avversari infilandoli in velocità centralmente ma il tocco è di poco sopra la traversa. Dopo un blando tentativo di Salvi su filtrante di Faggi dalla sinistra con portiere in uscita, è ancora Miglietta, di prepotenza, che sradica la palla dai piedi di un avversario e dal limite spara una fucilata di nuovo a filo di traversa.
Iniziative isolate come si vede, non sorrette da coralità né da continuità. In mezzo fasi imprecise, di batti e ribatti a centrocampo e qualche tentativo di innescare le punte con lanci lunghi, poco precisi.
Al 21° grande rischio su punizione dal limite contro i locali. Il nr. 1 non trattiene ma è bravissimo e reattivo a respingere la ribattuta avversaria! Grosso pericolo scampato.
Altri cambi per il Doccia: Squillace per Nanni; Feroce per Suyon e subito i nuovi entrati disegnano alcuni suggerimenti invitanti, in verticale, a infilare la difesa ospite.
Tabellino abbastanza povero di annotazioni a testimonianza di una partita non bella e che premia con un punto, giustamente, un Capolona ordinato e coriaceo che quando avanza comunque mette quasi sempre in apprensione (eccessiva!) la retroguardia locale.
Di positivo che il Doccia, per la prima volta quest'anno, non ha subito goal. Magra consolazione se pensiamo che l'anno passato la difesa rosso blu ha contribuito in modo determinante a dominare il proprio girone, concedendo agli avversari solo 15 goal in 30 partite e risultando così la terza miglior difesa, a pari merito con Bagno a Ripoli, considerando tutti e quattro i gironi provinciali fiorentini, dietro Cattolica Virtus (11 reti) e Cascina (12 reti).Domenica prossima derby, sentitissimo, con Atletica Castello!
Rudy64