ARBITRO: Pastorio Niccolo di Firenze
RETI: Celentano, 1 Caldini, 3 Nocentini

Audax Rufina-Sangiovannese: 1-2
AUDAX RUFINA: Pieraccioli, Lavacchi, Falcini, Peluso, Bonaiuti, Tatini, Fossi, Somigli Marco, Saudino, Passeggia, Somigli Andrea. A disp.: Innocenti, Cesari, Liccardo, Celentano, Di Costanzo, Luciano. All.: Alberto Pelli.
SANGIOVANNESE: Giachi, Motta, Volpi, Grimaldi, Bonchi, Boninsegni, Di Giuseppe, Cuccaro, Caldini, Amato, Nocentini. A disp.: Palagi, Ciolli, Fibbi, Ghiori, Mannini, Fabbrucci, Faelli. All.: Stefano Frasi.
ARBITRO: Pastorio di Firenze.
RETI: 15' Nocentini, 70' Caldini, 78' Celentano.

Al comunale di Londa si gioca la sfida tra Audax Rufina e Sangiovannese, in una giornata umida e su un terreno di gioco non in perfette condizioni. Arbitra l'incontro il signor Pastorio di Firenze. Veniamo alla cronaca: i primi minuti sono di studio e il gioco ristagna a centrocampo senza occasioni degne di nota. Poi al 7' Andrea Somigli sorprende tutti, entra in area e con un colpo sotto scavalca Giachi in uscita: sembra che la palla sia destinata ad entrare e lo stesso giocatore rufinese si ferma ad osservare il pallone del vantaggio ma questo sbatte sul palo interno e poi Bonchi riesce a salvare e ad allontanare il pericolo. Al 10' Saudino, ben servito da un compagno, entra in area e da buona posizione prova il tiro, ma il suo diagonale finisce fuori. I valdarnesi, al 15', al loro primo acuto passano in vantaggio. Nocentini dal vertice sinistro si libera bene di Lavacchi e con un gran destro mette la palla nell'angolo più lontano, dove Pieraccioli non può arrivare. Un gran gol per il vantaggio della Sangiovannese. Ci si aspetta la reazione dei padroni di casa ma la squadra di mister Frasi tiene bene il campo: Grimaldi e Amato se la cavano molto bene in mezzo al campo e Cuccaro recupera tanti palloni, semplificando così il compito ad una difesa che tiene bene: Motta, Volpi, Boninsegni e Bonchi infatti fanno muro e per i padroni di casa sembra difficile arrivare nei paraggi di Gichi. Al 35' Caldini, ben servito, si invola verso l'area dei padroni di casa, ma l'arbitro ferma l'azione per un fuorigioco piuttosto dubbio. Trascorrono quattro minuti, siamo al 39', e la Sangio tenta un'azione di contropiede in superiorità numerica (quattro contro tre), ma sono bravi i difensori bianconeri a difendere e l'opportunità sfuma. Si va al riposo sullo zero a uno per la Sangiovannese. E' comunque una partita piacevole: le squadre esprimono un bel gioco e i due mister Pelli e Frasi fanno giocare palla a terra le loro squadre, anche se il terreno sembrerebbe sconsigliarlo per via dei rimbalzi strani. Bravi comunque i ragazzi che danno il meglio di loro. Al 55' grande azione tutta di prima degli ospiti: Cuccaro dialoga con Grimaldi e quest'ultimo lancia Amato che lascia partire un gran destro sul palo; sulla respinta si avventa come un falco Caldini, che finisce a terra dopo il contrasto con un difensore. Gli ospiti chiedono il rigore, ma l'arbitro lascia proseguire. Al 60' comunque arriva il raddoppio dei valdarnesi: sugli sviluppi di un fallo laterale lungo di Volpi, Cuccaro spizzica di testa per Caldini che in mezza girata raddoppia realizzando il due a zero della Sangio. La Rufina a questo punto si riversa in avanti con orgoglio, ma la Sangio chiude tutti gli spazi, senza mai rischiare. Al 70' i padroni di casa reclamano un rigore per un fallo presunto di mano di Boninsegni, ma l'arbitro, ben piazzato nella circostanza, lascia proseguire. Al 78' la Rufina accorcia le distanze: il retropassaggio di Volpi per Bonchi viene recuperaato dal bravo Celentano che si presenta solo davanti a Giachi ed accorcia le distanze. I sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara non producono altre occasioni e così la Sangiovannese al triplice fischio può festeggiare i tre punti che le consentono di allungare in classifica. In queste domeniche la squadra di Frasi sta giocando un buon calcio, mostra una difesa attenta e un centrocampo di qualità e personalità. Ottima anche la prova dell'attacco che trova la porta con più continuità. Mister Frasi può ritenersi molto soddisfatto dei suoi ragazzi. Pelli può recriminare per lo sfortunato palo colpito dai suoi ragazzi sullo zero a zero: quel gol mancato avrebbe potuto spostare gli equilibri di una partita ben giocata dalle due squadre dall'inizio alla fine. Buona la direzione di gara del signor Pastorio.
G.G.

ARBITRO: Andrei Francesco di Prato
RETI: Campagna, 1 Vicidomini, 2 Campagna

ARBITRO: Kapllani Jurgen di Valdarno
RETI: 1 Pratesi

ARBITRO: Bua Cristian di Pontedera
RETI: 1 Mariani, 3 Mazzini




Migliore in campo IMPRUNETA TAVARNUZZE : BENCINI

Commento di : slazze

COMMENTO
L'Impruneta Tavarnuzze supera in trasferta il S. Maria al termine di una partita ben giocata da entrambe le formazioni, dove gli ospiti hanno fatto meglio la prima frazione mentre i locali sono venuti fuori nella ripresa, con continui ribaltamenti di fronte che hanno tenuto il risultato in bilico fino all'ultimo.
Il primo tempo si apre subito con la conclusione per il S. Maria di Carraro, ma Bencini G. è attento, poi, dopo un minuto, la risposta ospite con l'iniziativa ed il tiro di Lazzerini, che però non riesce a sorprendere Taddei; al 9' l'Impruneta Tavarnuzze passa in vantaggio sugli sviluppi di una punizione dal limite dell'area avversaria, quando Mariani, con un bel diagonale, batte Taddei indirizzando la palla verso il palo più lontano, con la sfera che ne tocca la faccia interna e finisce lentamente in fondo alla rete. La reazione dei padroni di casa è immediata e Carraro, il più attivo dei suoi in questa fase, nel giro di 6' minuti, conclude verso la porta avversaria tre volte, in due occasioni la mira è imprecisa e quando riesce ad inquadrare lo specchio trova sulla sua strada la perfetta uscita di Bencini G., che di piede allontana la minaccia; i locali producono il massimo sforzo per trovare il pareggio, ma la retroguardia avversaria fa buona guardia, così l'unica conclusione arriva su di un calcio di punizione dal limite dei sedici metri ospiti, però l'insidioso tiro di Di Biase viene deviato dal bell'intervento di Bencini G. che devia in calcio d'angolo. Nella seconda metà della frazione viene fuori con decisione l'Impruneta Tavarnuzze, che guadagna metri di campo e costringe gli avversari nella loro metà campo, tutti a difesa della propria porta; in questa fase di gioco il più attivo fra gli ospiti è Lazzerini, che con i suoi continui movimenti su tutto il fronte d'attacco è un'autentica spina nel fianco della difesa avversaria, sia andando direttamente alla conclusione che favorendo gli inserimenti dei compagni. Al 24', sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, Lazzerini di testa impegna Taddei, che però è attento e blocca la palla senza difficoltà; passa un minuto ed è ancora Lazzerini a rendersi pericoloso, quando riceve palla sulla tre quarti avversaria, si libera del suo marcatore girandosi in un fazzoletto di campo e lascia partire un tiro improvviso cercando il palo più lontano, ma la palla esce di un soffio sotto lo sguardo di un immobile ed ormai battuto Taddei. Gli ospiti cercano il raddoppio con insistenza, gestendo la palla con una buona circolazione e verticalizzando per il proprio reparto d'attacco, così al 27' arriva un'altra occasione da rete, ma la pronta uscita di Taddei vanifica la conclusione di Mazzini lanciato nell'area avversaria; il S. Maria riesce ad alleggerire la pressione ospite solo in un'occasione, ma la conclusione dalla distanza di Fabbrizzi non inquadra la porta avversaria. Sul finire della frazione gli ospiti concludono a rete altre tre volte, ma nessuna di queste impensierisce Taddei; prima ci prova Calbi su calcio piazzato, poi Zer Rhoudi da fuori ed infine è ancora Calbi, smarcato da un pregevole e preciso colpo di tacco del solito Lazzerini, che vanifica la bell'azione del compagno con una conclusione fuori misura. Il tempo si chiude con una ripartenza del S.Maria, ma la conclusione di testa di Carraro finisce fra le braccia di Bencini G., così le squadre vanno al riposo con gli ospiti meritatamente in vantaggio.
Il secondo tempo ha visto partire subito determinato il S.Maria, alla ricerca del pareggio fin dalle prime battute, così arriva la prima conclusione della ripresa, ma il tiro di D'Auria finisce lontano dalla porta ospite; passano 9' e l'Impruneta Tavarnuzze raddoppia grazie ad una bell'azione corale sulla destra, finalizzata nel migliore dei modi da Mazzini che, appostato sul secondo palo, con un tocco sotto misura mette la palla in rete senza trovare nessuna opposizione da parte degli avversari. I padroni di casa non ci stanno e cercano di reagire, in particolare con due iniziative di D'Auria, ma entrambe le conclusioni sono ben controllate da un attento Bencini G.; al 16' arriva una grande occasione per i padroni di casa, ma il bel tiro di Scardigli dalla distanza indirizzato sotto la traversa della porta ospite trova la spettacolare parata di Bencini G., che tuffandosi alla sua destra mette la palla in calcio d'angolo deviandola con la mano di richiamo. Nella parte centrale della frazione il gioco si svolge per lo più fra le due tre quarti, con le squadre che cercano di sorprendersi a vicenda con veloci ripartenze; al 20' l'Impruneta Tavarnuzze sfiora la terza rete prima con Ampuero, ma la sua conclusione su calcio di punizione da posizione decentrata sull'out di sinistra si stampa sul palo più lontano, poi è Calbi che nella successiva mischia sotto porta colpisce l'altro palo da posizione favorevole. Passano due minuti e la scena si sposta nell'area ospite, quando D'Auria, con un'insidiosa conclusione da fuori area, colpisce l'incrocio dei pali alla sinistra di Bencini G., che ha poi uno spettacolare riflesso sulla successiva conclusione ravvicinata in mischia e devia in calcio d'angolo una palla difficile; il tempo di altri due giri d'orologio ed il S. Maria colpisce ancora la traversa della porta avversaria con Pagano lanciato in contropiede. La partita scorre verso i titoli di coda, ma le emozioni non sono finite; dopo le conclusioni per i locali di Marchionni e di Nardi per gli ospiti, entrambe senza esito, al penultimo minuto del tempo regolamentare l'arbitro assegna un giusto calcio di rigore a favore degli ospiti per l'atterramento di Calbi nell'area avversaria. Sul dischetto si presenta Lazzerini, calcia con precisione indirizzando la palla sotto la traversa ma Taddei battezza la parte giusta ed in tuffo riesce a deviare la palla in calcio d'angolo; nei 4 minuti di recupero c'è ancora da segnalare l'azione personale di un inesauribile Lazzerini, che in ripiegamento difensivo recupera palla all'altezza della propria area e, defilato sull'out di sinistra, parte palla al piede verso la porta avversaria, semina in slalom tre avversari ed arriva all'ingresso dei sedici metri, dove l'ultimo difensore lo ferma in fallo laterale. Il coast to coast dell'attaccante verde-blu chiude di fatto la partita, infatti, dopo la successiva conclusione di Nidiaci per il S. Maria fuori bersaglio arriva il triplice fischio finale.
Il gruppo di Maestrelli esce dal campo a testa alta nonostante la sconfitta, la determinazione mostrata nell'arco di tutta la partita oggi non è bastata per fare punti.
I ragazzi di Stefanelli hanno fatto una buona partita, si sono difesi con ordine ed hanno sfruttato al meglio le occasioni create, portandosi a casa una vittoria preziosa.
CALCIATORIPIU': nel S.Maria: D'Auria per impegno, Carraro per continuità; nell'Impruneta Tavarnuzze: Bencini G. per i suoi interventi, Lazzerini per continuità, Mariani e Mazzini per la rete.

Commento di : slazze

ARBITRO: Lo Russo Mirko di Prato
RETI: Centrone, 2 Renzi

ARBITRO: Sartini Mirko di Firenze
RETI: Broetto, 1 Del Pela N., 2 Broetto, 3 Del Pela N., 4 Echegdali, 5 Mazzoni

ARBITRO: Gelli Niccolo di Pistoia
RETI: Pesantini, 1 Ascolese, 2 Pesantini, 3 Pisa, 5 Pisa, 7 Ascolese, 9 Ascolese

ARBITRO: Blasi Giulia di Prato
RETI: Pasqui