ARBITRO: Kondi Daniel di Arezzo
RETI: Bencivenni Stufi, 2 Pugliese, 4 Pugliese

ARBITRO: Pierini Tommaso di Arezzo
RETI: Vichi, 1 Baldini

ARBITRO: Leucalitti Lorenzo di Arezzo
RETI: Caldini, 1 D Auria, 2 Nocentini, 4 Fibbi




Sangiovannese-Santa Maria: 3-1
SANGIOVANNESE: Giachi, Motta, Volpi, Piazzesi, Bonchi, Boninsegni, Di Giuseppe, Grimaldi, Caldini, Amato, Nocentini. A disp.: Palagi, Ciolli, Fibbi, Ghiori, Mannini, Fabbrucci, Lorenzoni. All.: Stefano Frasi.
SANTA MARIA: Taddei, Cecchi, Scardigli, Orsi, Nidiaci, Tordi, Marchionni, Carraro, Di Biasi, D'Auria, Pagano. A disp.: Poli, Volanti, Salvadori, Syll. All.: Nino Maestrelli.
ARBITRO: Leucalitti di Arezzo.
RETI: 22' Caldini, 48' D'Auria, 70' Nocentini, 85' Fibbi.
Si gioca al Calvani di San Giovanni Valdarno, davanti ad una buona affluenza di pubblico, su un terreno in ottime condizioni. Arbitra l'incontro il signor Leucalitti di Arezzo. La Sangiovannese è in cerca di riscatto dopo la battuta di arresto della scorsa domenica a Settignano, mentre il Santa Maria è alla ricerca di continuità dopo il bel pareggio ottenuto contro il Montevarchi. Veniamo alla cronaca. Mister Frasi presenta la sua squadra con un 4-3-3: Giachi tra i pali, da sinistra verso destra Volpi e Rotta sono gli esterni, i due centrali Boninsegni e Bonchi. A centrocampo agiscono Amato, Piazzesi e Grimaldi, mentre in avanti agiscono Nocentini, Caldini e Di Giuseppe. Maestrelli risponde con un 3-5-2. Il gioco ristagna a centrocampo, anche se la Sangiovannese parte bene, aggressiva su tutti i palloni; il Santa Maria comunque non è da meno e la partita è molto tattica. Al 22', al primo vero affondo, gli azzurri passano in vantaggio, nonostante la momentanea inferiorità numerica (Grimaldi infatti era fuori per farsi curare dallo staff medico): Nocentini caparbiamente entra in area e dal fondo mette in mezzo dove Caldini di piatto segna l'uno a zero. La reazione del Santa Maria arriva con D'Auria che dai venticinque metri calcia sopra la traversa. Gli ospiti alzano il loro baricentro, ma nelle ripartenze la Sangiovannese continua ad essere pericolosa. Al 32' Amato dal limite fa partire un tiro che accarezza il palo, sul capovolgimento di fronte Pagano fa tutto bene e dal fondo mette una palla velenosa in area, ma Di Biasi e D'Auria arrivano in ritardo e l'azione sfuma. Si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio per uno a zero. Al 48' il Santa Maria pareggia: dai venticinque metri gran botta di D'Auria che manda la palla sotto la traversa per l'uno a uno. A questo punto la partita cambia: la Sangiovannese inizia a macinare gioco, il Santa Maria, come appagato dal risultato, arretra il suo raggio di azione. Al 55' Nocentini lavora un buon pallone ma la sua conclusione termina alta di poco. Trascorrono sessanta secondi e Caldini, a tu per tu con Taddei, si fa respingere la palla del possibile vantaggio. Dal corner la Sangiovannese reclama la massima punizione per un fallo di mano in area, ma l'arbitro fa proseguire. La Sangiovannese pressa alta, il centrocampo con Amato e Grimaldi riesce ad impressionare per lucidità, saggezza e senso geometrico, Piazzesi copre bene la zona di competenza e cerca rare avventure, perché è preferibile non concedere metri di campo alle ripartenze dei pericolosi attaccanti empolesi. La difesa di casa comunque, pur rimanendo alta, non concede niente, anche perché sulle fasce Motta e Volpi sono insuperabili e Boninsegni e Bonchi alzano un muro oltre il quale gli ospiti non riescono a passare. Al 70' la Sangiovannese passa meritatamente in vantaggio: Nocentini, inarrestabile, entra in area e trafigge l'incolpevole Taddei per il due a uno. I padroni di casa non si accontentano: al 72' amato fa partire un gran tiro, Taddei respinge come può ed arriva Di Giuseppe per ribadire in rete, ma Taddei si supera e respinge in angolo. In pieno recupero gli azzurri trovano il tre a uno: è Fibbi che con un destro velenoso mette la palla sotto l'incrocio. Non c'è tempo neppure per rimettere la palla al centro e Laucalitti (buona la sua direzione) manda le due squadre negli spogliatoi. Il Santa Maria è piaciuto molto nel primo tempo: Maestrelli è un tecnico che fa giocare sempre bene le sue squadre; tra i gialloblù stavolta sono piaciuti Taddei, Nidiaci e D'Auria; per la Sangiovannese, che a fine partita riceve grandi applausi dal proprio pubblico, una vittoria meritata: squadra compatta e con un piglio vincente, che può consentire a mister Frasi di ritenersi soddisfatto.
G.G.

Nella prima foto Amato contrastato da Carraro; poi Caldini che porta on vantaggio i suoi sull'1a0 e infine Grimaldi nel duello di centrocampo contrastato da Orsi e Carraro














Commento di : campio

ARBITRO: Consoletti Torindo Carmine di Firenze
RETI: Somigli, 1 Parrini

Audax Rufina : Pieraccioli, Lavacchi, Falcini, Peluso, Bonaiuti, Tatini, Fossi, Somgili Marco, Passeggia, Celentano, Somigli Andrea. A disp. Innocenti, Cesari, Liccardo, Saudino, Luciano, Canneri, Spina. All. Pelli

Settignanese : Consoli, Piffoli, Torrini, Bacci, Bianchi, turi, Sorrenti, Vernuccio, Parrini, Chemello, Sacchi. A disp. Marinai, Tani, Chiesi, Di Bacco, Mangiagli, Carrai, Pasqui. All. Lupi

Reti : Somigli A. (Aud) Parrini (Set)

ARBITRO: Fadda Francesco di Prato
RETI: 1 Centrone, 3 Giovannardi

ARBITRO: Valenti Manfredi di Firenze
RETI: Mazzini


COMMENTO
L'Impruneta Tavarnuzze supera di misura il Ponte Rondinella davanti al proprio pubblico al termine di una partita molto equilibrata fra due squadre ben messe in campo, dove, come spesso succede in gare come questa, chi passa per primo in vantaggio porta la gara fino in fondo assicurandosi la vittoria; una nota di merito va alla tifoseria locale Paesello Ultras , formata da un gruppo sempre più numeroso di ragazzi pronti a sostenere gli amici che scendono in campo con calore e colore , bravi ad inventarsi ogni domenica qualcosa di nuovo fra i loro tanti canti e striscioni.
Il primo tempo ha visto partire il Ponte Rondinella subito forte, tentando nei primi minuti di sorprendere gli avversari con azioni veloci in contropiede, ma tutte le iniziative si sono spente prima d'entrare nell'area avversaria; il più attivo fra gli ospiti è Diop, che con la sua velocità ha messo in difficoltà la retroguardia locale per tutta la partita, sempre comunque ben contenuto dalle puntuali chiusure della coppia centrale Bencini A. ed Ariani. Dopo una prima parte di gara favorevole agli ospiti, sterile però in fatto di tiri verso la porta difesa da Bencini G., ad eccezione della sola conclusione di Diop senza esito, l'Impruneta Tavarnuzze inizia a guadagnare sempre più metri di campo e si fa così minacciosa dalle parti di Sincic; Calbi, Ampuero, Zer Rhoudi e Lazzerini provano con le loro conclusioni a sorprendere il portiere avversario, ma Sincic risponde sempre presente. L'occasione migliore per l'Impruneta Tavarnuzze arriva al 22', grazie ad un bello scambio in velocità sul limite dell'area avversaria, con Lazzerini che lancia con precisione nei sedici metri ospiti Mazzini, ma la sua conclusione è deviata in angolo dalla pronta chiusura in uscita di Sincic; la seconda metà della frazione è giocata per lo più fra le due tre quarti di campo, con le due squadre che cercano di sfruttare i continui movimenti dei rispettivi terminali d'attacco, Diop per gli ospiti e Lazzerini per locali, ma le difese fanno buona guardia. Il tempo si chiude con due iniziative degne di nota, una per parte, grazie alle conclusioni d'Ampuero per l'Impruneta Tavarnuzze e di Pesantini per il Ponte Rondinella; in entrambe le occasioni i due portieri Sincic e Bencini G. non si fanno sorprendere e così le squadre vanno all'intervallo con il punteggio inchiodato allo 0-0 di partenza.
Il secondo tempo riparte come si era chiuso il primo, alla conclusione di Lazzerini per i padroni di casa in apertura risponde Diop per gli ospiti cinque minuti dopo, ma la partita ancora non si sblocca; l'Impruneta Tavarnuzze è più determinata degli avversari e, dopo l'iniziativa di Calbi senza esito, al 49' riesce a passare in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, ben battuto da Calbi, Mazzini salta più in alto di tutti e con un bel colpo di testa batte Sincic sul palo più lontano; sulle ali del vantaggio ottenuto, i padroni di casa cercano con forza il raddoppio, ma le conclusioni di Zer Rhoudi, Calbi e Lazzerini, al termine di una bell'azione personale in slalom fra tre avversari, non modificano il risultato. Dopo una prima metà della frazione giocata ad un gran ritmo, l'Impruneta Tavarnuzze inizia a concedere più spazi agli avversari, che nell'ultima parte di gara cercano il pareggio con più convinzione; nonostante i metri di campo guadagnati, il Ponte Rondinella riesce a farsi pericoloso soltanto in tre occasioni, ma le conclusioni di Poggi, Meacci e Bicchi R. non sorprendono un attento Bencini G. e così il vantaggio locale resiste. I padroni di casa controllano la partita senza particolari affanni e rimangono, nonostante la pressione avversaria, sempre abbastanza alti grazie alla profondità data alla squadra da Lazzerini, pronto sia a mettersi in proprio che a favorire l'inserimento dei compagni, soprattutto di Calbi, per organizzare veloci ripartenze; questo condotta di gara permette all'Impruneta Tavarnuzze di finire la partita in avanti, infatti, dopo la conclusione di Lazzerini dalla distanza che finisce fra le braccia di Sincic, arriva il triplice fischio finale.
I ragazzi di Salvadori escono dal campo a testa alta nonostante la sconfitta e per quello visto in campo stupisce la loro posizione in classifica, con maggiore cinismo sotto porta probabilmente la partita avrebbe preso una strada diversa.
Il gruppo di Stefanelli ha condotto la gara per buona parte, sapendo sfruttare le poche occasioni concesse dagli avversari nel migliore dei modi ed è riuscito a portare a casa l'intera posta di una partita non facile.
CALCIATORIPIU': nel Ponte Rondinella: Pesantini per l'impegno, Diop per continuità; nell'Impruneta Tavarnuzze: Bencini A. per impegno, Martini per continuità, Mazzini per la rete che ha deciso la partita.

Commento di : slazze

ARBITRO: Palatresi Andrea di Empoli
RETI: Mazzoni, 2 Mazzoni, 4 Del Pela N.


LASTRIGIANA - TUSCAR 3-0
LASTRIGIANA: Stellini, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli, Pruneti, Paoli, Del Pela, Mori, Fantoni, Mazzoni, Jayawickrama, De Ieso. A disp.: Messina, Cafaggi, Cinnirella, Cornello, Plavci, Becagli, Attanasio. All.: Michelangelo Massimillo.
TUSCAR: Iacobelli, Attanasio, Mattesini, Torzoni, Quattrocchi, Rossi, Scielzo, Rosai, Marte De La Cruz, Bindi, Gianquitto. A disp.: Castellucci, Romani, Renzetti. All.: Paolo Biagiolini.
ARBITRO: Palatresi di Empoli.
RETI: 28' e 47' rigore Mazzoni, 53' Del Pela.
La più bella Lastrigiana vista finora in stagione fra le mura amiche, s'impone in maniera netta e autorevole su una Tuscar molto generosa ma anche piuttosto inconsistente. Mai come in questa occasione sono state profetiche le parole del vice allenatore biancorosso Alessio Morosino che già un paio di settimane fa, in occasione della precedente sfida casalinga pareggiata con il Santa Firmina ci aveva detto: Peccato..Per adesso i risultati un po' ci penalizzano ma la gran quantità di occasioni che riusciamo comunque a creare ci danno la consapevolezza di essere in crescita. Pian piano la squadra sta acquistando una fisionomia ben definita e sia io che il mister siamo convinti che presto daremo continuità non solo al nostro gioco ma anche ai risultati . La squadra biancorossa, reduce dal convincente successo ottenuto sul campo del Ponte Rondinella, ha giocato un calcio bello a vedersi, fluido nella sua esecuzione ma soprattutto, concreto e convincente sia in fase d'impostazione sia conclusiva. Ben poco ha concesso all'avversario di giornata una Lastra attenta e autorevole interpretando la gara con disarmante sicurezza. Ha funzionato, insomma, molto bene il 4-2-3-1 disegnato sul sintetico amico dal Mago di Arma di Taggia. La Lastrigiana ha stentato un po' solo nella prima parte di gara per poi prendere decisamente in mano il timone di una nave che ha condotto felicemente in porto senza intoppi. Troppo sterile e rinunciataria è parsa la squadra di mister Biagiolini che avrebbe dovuto fare certamente molto di più per impensierire una Lastrigiana in buona forma. La sfida si è decisa nella zona centrale del campo, dove il solido e propositivo meccanismo predisposto da Massimillo ha avuto nettamente la meglio su quello amaranto. L'unica punta Mazzoni, avvalendosi del supporto del trio composto da Fantoni a destra, Del Pela in mezzo e Jayawickrama a sinistra, ha ben presto messo in evidenza i limiti strutturali di un reparto difensivo aretino piuttosto fragile e incline all'errore. Se ne ha l'esempio più nitido al 28' quando la Lastrigiana trova il varco giusto per perforare la difesa avversaria e sbloccare il risultato. Sugli sviluppi di un bel lancio dalla sinistra....

FONTE: www.lastrigiana.com
ARTICOLO COMPLETO: http://www.lastrigiana.com/allievi-regionali-lastrigiana-forte-la-tuscar-notte-fonda/#more-3113

Commento di : pallonetoscano

ARBITRO: Luzi Alkid di Valdarno
RETI: Malentacchi, 2 Marraghini, 4 Vicidomini