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    Allievi Elite, la TOP11 di un nostro lettore

La stagione 2023/2024 si sta concludendo, ed è tempo di bilanci e di valutazione; la serata Giovani d'Oro ha premiato molti ragazzi che si sono distinti durante tutto l'anno.
Un nostro utente ci ha inviato la propria personale TOP11 del campionato Allievi Regionali Elite, una TOP che pubblichiamo volentieri, invitando chiunque voglia cimentarsi a stilare la propria lista dei migliori di qualsiasi campionato.
30 giornate di campionato, 240 partite di regular season, più 15 di Torneo Regionale oltre al percorso nelle finali nazionali che sta disputando l'Affrico. Dopo aver seguito tutta la stagione del campionato più importante del settore giovanile, proviamo a stilare la nostra personalissima Top 11, che in realtà è una top 22 (scegliendo due giocatori per ogni ruolo), per dare spazio a tanti ragazzi che hanno ben figurato in questa lunga e impegnativa stagione. Il modulo è il 4-3-3, quello principalmente utilizzato dagli allenatori di questa categoria.
Iniziamo dai portieri con Fei, numero uno dell'Affrico, protagonista indiscusso di questa stagione della squadra fiorentina, e Giusti, portiere della Sestese, che ha contribuito con le sue parate a tenere la squadra rossoblu in lotta per la vittoria del campionato fino a buona parte della stagione.
In difesa, in fascia destra, abbiamo scelto Athuman, anche lui della Sestese, che ha conquistato maggior minutaggio con il passare del tempo, fino a diventare una pedina fissa della squadra di mister Bertini e Ferretti, del Tau, che anche quest'anno ha dimostrato le qualità che già aveva messo in mostra nelle scorse stagioni. Al centro della difesa, sulla destra, abbiamo scelto Chelli, della Sestese, protagonista fino alla vittoria del torneo regionale contro il Tau e Finelli, della Lastrigiana, due ragazzi che hanno dato sicurezza al loro reparto. Sul centro sinistra ci sono piaciuti Meini, rivelazione positiva della Floria, e Nocentini, una delle poche certezze nella stagione altalenante della Cattolica. In fascia sinistra i due che abbiamo scelto sono Casati, uno dei leader della stagione trionfale dell'Affrico e Geri, della Sestese, che ha coronato la sua stagione anche con la convocazione in nazionale dilettanti.
A centrocampo, tra i registi, ci sono piaciuti particolarmente Guidorizzi, un altro leader della stagione dell'Affrico e Nesti, del Tau. Passando agli interni di destra di centrocampo, meritano la nostra citazione Mangani, della Cattolica, bravo sia in fase di interdizione che in fase di costruzione, e Dianda dell'Atletico Lucca, che è stato uno dei migliori nella stagione di livello disputata dalla squadra lucchese. Sul centro sinistra citiamo Toci, dell'Affrico, che ha contribuito alla stagione trionfale della propria squadra e Di Tanto dello Sporting Cecina, un centrocampista offensivo che si è dimostrato sempre pronto anche negli ultimi sedici metri.
Finendo con l'attacco, in fascia destra, nel nostro gioco, mettiamo Rosati, del Calenzano, che si è distinto in più occasioni, nonostante la retrocessione dei rossoblu e Stinghi, della Cattolica, che con le sue reti ha garantito alla squadra fiorentina, il raggiungimento del quinto posto e di conseguenza delle finali regionali. All'ala sinistra citazione per Grossi, del Tau, qualità e concretezza a disposizione della squadra di Altopascio e Panettella dell'Oltrera, che con i suoi gol e assist ha aiutato la sua squadra al raggiungimento di una salvezza senza affanni. Infine, come punta centrale non possiamo che scegliere Morelli dell'Affrico, che ha portato la squadra fiorentina al successo finale, nonostante un infortunio che lo ha tenuto fuori per mezza stagione e Londi, del Cecina, che con 13 reti si è dimostrato anche quest'anno uno dei migliori attaccanti della categoria.
Finiamo con gli allenatori: sicuramente Filippo Gori, dell'Affrico, si merita un citazione, per il percorso di continuità che ha fatto con la sua squadra. Ma citiamo anche altri due allenatori, che hanno anteposto la ricerca di un gioco di qualità, al risultato a tutti i costi: parliamo di Magri del Cecina e Murras della Cattolica. E non a caso la gara ad inizio febbraio che abbiamo visto dal vivo a Firenze tra i padroni di casa e i ragazzi del Cecina è stata una delle più belle che abbiamo osservato in questa stagione.
Un saluto e un in bocca al lupo all'Affrico per le finali nazionali, ci aggiorniamo alla prossima stagione.
F.V.