La Popolare Cep ha chiuso la stagione e riaperto subito la nuova. La prima grossa novità per il 2021/2022 è un cambio ai vertici societari. Dopo tre stagioni alla guida del sodalizio celeste-azzurro Simone Scudeller lascia il ruolo di presidente: ragioni personali lo terrebbero infatti lontano dagli impegni dovuti alla carica di rappresentanza legale. Rimarrà comunque un amico della Popolare e, all'occorrenza, non mancherà il suo contributo di collaboratore esterno. La società ringrazia Simone Scudeller per l'impegno e la passione che ha dimostrato nei tre anni al timone del sodalizio; al suo posto subentra Riccardo Bertini.

La Popolare Cep ha presentato anche i primi rinforzi. Quattro giocatori erano già arrivati in realtà in piena pandemia, intorno a novembre, ma essendo allora i campionati fermi sono da considerarsi a tutti gli effetti dei nuovi innesti. Si tratta di Eros Nieri, ex giocatore di Fornacette, Cascina e Navacchio Zambra, Kevin Ngabeth, precedentemente al Villejouf (Francia) e al Montelupo, Luca Gori, che ha trascorsi a Fornacette, Pisa Academy e Navacchio Zambra, e Andrea Giaffreda, ex di Calci, Cascina e San Frediano. A questi si aggiungono i recenti innesti di Mattia Bertini, che arriva a titolo definitivo dall'Urbino Taccola (l'anno scorso era in prestito al Latignano), e del difensore Lamine Sonko. Il reparto difensivo sarà puntellato anche da Biagio Branca, difensore con trascorsi nella salentina Gaglianica. Per completare la campagna di rafforzamento ora le attenzioni saranno spostate su giocatori con qualche anno e qualche stagione sportiva in più sulle spalle.

La panchina sarà ancora affidata a Rossano Michelotti, coadiuvato da Cristian Sardi. In uscita ci sono invece Patacchini, Giorgi A., Giorgi J., Zjana e Foschi, quest'ultimo per ragioni personali ma pronto a riaggregarsi se gli impegni glielo consentiranno. Resta da definire la situazione di Yankuba, che al momento si trova in Lombardia per ragioni di lavoro. L'inizio della preparazione è programmato verso la fine di agosto.

Nella foto la stretta di mano che ha suggellato il passaggio di consegne alla presidenza della Popolare Cep.