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    Valentina Buttini e Benedetta Bedini: storie di donne e di calcio

Fra le protagoniste attese al Mondiale Under 17 in programma il Marocco a partire da sabato 18, c'è anche una conoscenza del calcio toscano: Benedetta Bedini. Centrocampista classe 2008, Benedetta è tesserata per la Acf Fiorentina e con la maglia viola ha già debuttato sia in Serie A che in Champions League, ma ha mosso i suoi primi calci nel suo paese d'origine, con la maglia della Magra Azzurri di Santo Stedano Magra, insieme ai maschi. Poi, nell'estate del 2020, il passaggio al settore femminile della Carrarese, che stava muovendo i primi passi sotto la spinta e l'abile regia di Valentina Buttini, personaggio di spicco del calcio apuano (e non solo), con grande esperienza nel mondo dello sport, che dal niente ha saputo creare un movimento all'avanguardia nella città apuana.

Chiediamo proprio a Valentina di raccontarci gli inizi di Benedetta Bedini.

E' arrivata da noi nell'estate del 2020, in pieno Covid. Noi ci allenavamo sui campi da tennis per recuperare la stagione perduta a causa della pandemia e lei fin da subito si è aggregata con entusiasmo. E' rimasta con noi fino al termine della stagione 2021/22, quella in cui abbiamo vinto il titolo regionale Under 15, poi ha spiccato il volo ed è stata presa dalla Fiorentina. Benedetta si è messa in evidenza fin dai primi allenamenti, si vedeva che aveva l' X factor del calcio! .

Cosa aveva Benedetta Bedini più delle altre?

Intanto ci tengo a dire che era un gruppo di buonissimo livello, tanto è vero che non solo lei è stata cercata da società professioniste. C'erano anche Benedetta Rivieri una 2009 che ora è al Parma e Alessandra Doretti, altra 2008, che ora è alla Fiorentina con la Bedini. Non a caso tutte a tre hanno già assaporatol'ebrezza delle Nazionali giovanili. Tornando a Benedetta Bedini, ha mostrato da subito, oltre alle doti calcistiche, una forte personalità e un carattere deciso. Uscire da casa molto giovane, come è capitato a lei a 14 anni per andare a vivere a Firenze, non è facile. Ma lei ha una grande cultura del lavoro e dell'impegno, è sempre stata un esempio per tutte le compagne, modesta e disponibile ad aiutare tutte. Queste caratteristiche la aiuteranno ad andare lontana nel mondo del calcio e nella vita in generale.

Cosa ti aspetti e cosa ti auguri dal futuro sportivo di Benedetta?

Io in generale spero che tutte le mie ragazze incarnino per tutta la vita i veri valori dello sport, ovvero solidarietà, inclusione e benessere psicofisico per diventare soprattutto cittadine libere e indipendenti. A Benedetta in particolare, che sono andata a salutare a Tirrenia nell'ultima amichevole pre-mondiale col Giappone, non posso che augurare il meglio, perché se lo merita, è una ragazza d'oro!


Nelle foto: Benedetta Bedini in azione, con la maglia della Carrarese, contro la Fiorentina

Foto di gruppo per le ragazze della Carrarese: da sinistra Bedini, Bertolini, Doretti, Storti, Romualdi,Fusani e Valentina Buttini



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