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    Mister Giovanni Putti nuova esperienza in terra Toscana

Prosegue il percorso tra i personaggi del calcio dilettantistico del comprensorio di Massa Carrara; dopo il neo mister Federico Battaglia del Romagnano e il diesse Gabriele Panizzi in forza al Forte dei Marmi 2015, nel campionato di Promozione esordisce come allenatore in terra toscana Giovanni Putti, che da pochi giorni unitamente ai suoi collaboratori è in campo al Gaggio di Ortonovo (causa la non disponibilità del Paolo Deste che si rifà il look in vista di tutti gli impegni della prossima stagione) per la preparazione precampionato del San Marco Avenza.

Il neo allenatore ligure sarzanino d.o.c. ha curriculum di tutto rispetto; ha calcato i campi della serie D ex Interregionale, eccellenza e promozione con la Sarzanese, poi con la medicea di Fivizzano in promozione, salto in serie C nella Pro Patria, nel Ceparana eccellenza e promozione, Lerici in promozione, Migliarinese Teli Eccellenza e serie D, Fo.Ce.Vara in promozione, Santo Stefano Magra in prima categoria come nell'Amegliese sempre nel torneo di Prima Ligure.

Come allenatore - ci racconta mister Nanni Putti - ho iniziato nella Bradia Azzurri di Sarzana in seconda categoria vincendo il campionato, poi nel Foce Magra Ameglia prima categoria portata in Promozione, due anni,Valdivara promozione, poi ben cinque anni fuori regione tra promozione ed Eccellenza e prima categoria, poi Rapallo Ruentes in eccellenza, un problema familiare mi ha riportato vicino casa al Borgo Foce Magra in prima con una finale playoff, successivamente al Magra Azzurri in promozione, mentre lo scorso anno sono stato per 5 mesi alla Forza & Coraggio nella promozione ligure ed adesso alla San Marco Avenza in toscana. Come calciatore ho vinto sette campionati tra i dilettanti, da allenatore due più un titolo ligure. Diciamoche sono alcune stagioni - continua il tecnico ligure - che ci sono stati contatti con la San Marco, quest'anno iniziato qualcosa già a fine maggio, primi di giugno,poi ci siamo un po' allontanati ed infine mi hanno richiamato e adesso siamo qui. Conoscevo già la San Marco Avenzacon la sua storia calcistica almeno degli ultimi anni. Società storica che nel prossimo 2026 sarà il centenario della sua nascita, ottima impressione su tutti i fronti , con la società siamo d'accordo su tutta la linea, societàche vantaun ottimo settore giovanile alle spalle, uno dei più importanti del panorama dilettantistico. Diciamo che a mio avviso il neo Diesse Crudeli, in sintonia con mister e società, ha allestito una squadra direi buonacon la quale si può lavorare bene , dove sono stati messi a mia disposizione ragazzicon voglia di fare con valori sia tecnici che umani importanti. Sono sempre stato convinto e credo che il lavoro e l'impegno giornaliero e settimanale determinano il percorso, un gruppo di ragazzi deve diventare squadra , sarà una stagione, è appena uscito il girone, dove ogni gara dovremmo farci trovare pronti senza lasciare nulla al caso ,un campionato dove dovremmo saper soffrire quando ci saràda farlo e dovremmo sempre essere concentrati per tutta la gare , poi si sail giudice unico è e sarà il campo. Le ambizioni sono quelle di dare tutto e andare a fare la doccia con la coscienza a posto perché sai di aver messo tutto in quel rettangolo, dobbiamo mantenere la categoria diciamo che si parte con questo obbiettivo,poi sta a noi e ripeto al lavoro spostare l'asticella da un lato o dall'altro. Letto il nuovo girone sicuramente difficile e con squadre forti, diversi club allestiti per un campionato da protagonisti, le numerose trasferte fiorentine sono insidiose, vedremo,noidobbiamo lavorare lavorare e farci trovare pronti. Dico che il mondo dilettantistico - conclude mister Putti - negli ultimi anni ha fatto vedere campionati interessanti con buoni,giocatori , e società serie e strutturate , con gente appassionata attorno,penso alla regola delle quote e mi viene spontanea una riflessione mia, che un giovane se è bravo deve giocare a prescindere , io non ho mai avuto problemi a far giocare i giovani , a 15 appena compiuti ho esordito nell'allora Interregionale serie D oggi, faccio un in bocca al lupo e un grosso abbraccio a Federico Battaglia che inizia la sua nuova avventura sulla panchina, a Luca Della Maggiora sulla panchina della juniores del Seravezza Pozzi, lui e Battaglia ragazzi che ho allenato negli ultimi anni della loro carriera.


Bruno Fazzini

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