• Coppa Toscana Eccellenza.
  • 06/09/2025 20.45.00
  • SESTESE
  • 0 - 0 06/09/2025 20.45.00
  • LANCIOTTO CAMPI

Commento


SESTESE: Giusti, Papucci, Pisaniello, Pisaneschi, Biondi, Zocco, Dianda, Casati, Berti, Ciotola, Ermini. A disp.: Giuntini, D Amato, Burato, Robi G., Cucinotta, Robi A., Belli, Gaffarelli, Manganiello. All.: Polloni Fabrizio
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Ermini (26), Pisco, Fedi, Cecchi N., Bambi, Preci, Gasparini, Cecchi D., Afelba, Santucci. A disp.: Spina, Hila, Torelli, Alampi, Sellaroli, Galli, Aiazzi, Taoufik, Brogi. All.: Secci Riccardo
ARBITRO: Margherita Calvani di Prato
La gara tra Sestese e Lanciotto si può paragonare ad un tornado che ha perso con il tempo la sua forza devastatrice. E' successo tutto domenica scorsa a Campi Bisenzio: nove gol, con larghissima vittoria della Sestese e quindi discorso qualificazione agli ottavi di Coppa Italia praticamente chiuso. Il ritorno, giocato di sabato in notturna al Torrini di Sesto Fiorentino, è stata una pura formalità, un'amichevole o (come si dice oggi) un allenamento congiunto. C'era forse più gente ai tavoli della pizzeria interna allo stadio che in tribuna e questo la dice lunga su come la gara fosse sentita nei due paesi. E' finita 0 a 0, senza reti e con poche emozioni; una cronaca veramente scarna, con il portiere Giusti che è stato l'unico estremo difensore a compiere una parata degna di questo nome. Ma comunque, ad una settimana dall'inizio del campionato, l'occasione è stata utile per i due tecnici per sperimentare assetti tattici e soluzioni alternative. Mister Polloni si gioca la quota 2007 con il portiere Giusti e schiera Papucci (2006) esterno basso a sinistra, ottenendo una risposta tutto sommato positiva. Per il resto ci sono gli stessi scesi in campo dall'inizio nella gara di andata. Mister Secci deve fare a meno di Marafioti squalificato, ma recupera dall'inizio Fedi e Cecchi; i due esterni bassi in difesa sono la quota Diego Ermini e il nuovo arrivato dal Poggibonsi Tommaso Pisco (2006). La serata è climaticamente ideale per giocare a calcio, ma come detto, la cornice di pubblico è decisamente modesta. Batte il calcio d'inizio il Lanciotto (in maglia grigia), ma a fare la partita ci prova subito la squadra di casa. L'assetto tattico della Sestese presenta una difesa a quattro e due attaccanti (Berti ed Ermini): tra queste due linee agiscono Dianda e Zocco più vicini alla difesa, Casati e Ciotola più a sostegno delle punte. Ciotola tende ad alzarsi molto a sinistra per dialogare con gli attaccanti. Qualcosa in avanti si vede: al 7' Berti da destra si accentra e tenta il tiro con il sinistro, ma la mira è alta. Ma per rivedere qualcosa bisogna arrivare al 18', con un'azione tutta in profondità. Ciotola lancia Berti, che fa proseguire Ermini in piena area: il numero 11, contrastato da un difensore, conclude a rete, ma non trova la porta. Al 22' Dianda conquista di forza un pallone nella propria trequarti e si lancia in avanti, ma l'azione sfuma perché Ciotola ed Ermini non si trovano con l'ultimo passaggio. Al 27' si registra l'unica conclusione degli ospiti: Preci raccoglie una corta respinta della difesa e calcia prontamente, ma il pallone finisce abbondantemente sopra la traversa. Il primo tempo è tutto qui. La ripresa comincia con due sostituzioni per parte. Nella Sestese escono i due mediani Dianda e Zocco ed entrano il nuovo arrivato Burato (con lontani trascorsi in serie A nel Chievo) e si rivede, dopo l'infortunio nella finale di Coppa Italia, Belli. Nel Lanciotto esce Fedi ed entra Galli, che aveva giocato nella gara di andata ed esce anche Dario Cecchi (o forse la sua brutta copia) sostituito da Sellaroli. Dopo pochi minuti esce anche Ciotola pe far posto a Manganiello e la Sestese passa così ad un classico 4-3-3. Nel giro di una ventina di minuti cambiano altri interpreti: Gaffarelli (2007) rileva Casati e Giorgio Robi dà il cambio ad Ermini. Accade poco in campo e si sentono chiare le urla di Polloni che chiede di più ai suoi. Bella azione dei locali al 66' con Gaffarelli che lancia Pisaniello sulla destra: cross basso dal fondo in mezzo, con Manganiello che però alza troppo la mira da pochi metri. Dopo un colpo di testa alto di Santucci da corner (79'), arriva la più nitida occasione da gol della gara (83'). Bel taglio in verticale per vie centrali di Robi, che mette Berti solo davanti a Brunelli: sembra fatta, ma il numero 9 apre troppo il destro e il pallone finisce a lato. All'85', mentre stiamo annotando la sostituzione di Afelba con Brogi, in un'azione in area dei locali parte un tiro improvviso di un attaccante ospite ed è bravo Giusti a respingere di istinto con i pugni. La partita è tutta qui. La Sestese approda agli ottavi in gara unica (1 ottobre) e può guardare con tranquillità all'esordio casalingo in campionato contro il Real Forte Querceta. Ci sono diverse cose da sistemare nel Lanciotto, che esordirà in casa contro il Figline degli ex Sestese Lorenzo e Giacomo Matteo, avvistati in tribuna. Bene comunque tra i campigiani il capitano Bambi, il giovane centrocampista Galli e bene anche Santucci, soprattutto quando ha agito da centravanti.
Enrico Badii