Perini
Papi
ARBITRO: Alessandro Castaldi di Firenze
RETI: Perini, Papi
Nel caldo torrido delle Caldine il Fiesole scende in campo in cerca di riscatto dopo la prima deludente uscita di Sinalunga, mentre la Rondinella è a caccia di conferme. E riesce a trovarle, vincendo 2-0. I padroni di casa dimostrano idee intriganti e qualità, ma gli ospiti sembrano molto più avanti come condizione atletica, aggrediscono alti e si fanno preferire in fase offensiva. Dopo una buona occasione del Fiesole, frutto di una rapida combinazione Zatteri-Cianti-Gelormini, con quest'ultimo che spara però alto, la Rondine va vicino al vantaggio con una punizione di Valleri, che propizia un'occasionissima di Ademollo ed una bella rovesciata di Papi. Anche Bongi, da fuori, impegna severamente Colucci, bravo comunque a neutralizzare in due tempi. L'equilibrio che regna inizialmente viene spezzato da alcuni minuti di marca Fiesole, che va vicino al gol prima con un ottimo calcio piazzato di Lorini, deviato da Bartolini in corner, poi con un pregevole spunto di Gelormini. Dopo che il suo tiro viene neutralizzato da Bartolini, l'azione prosegue e Frani calcia a botta sicura, centrando in pieno la traversa. Dalla mezzora la Rondine prende però il volo. Un gran tiro di Papi, dal vertice sinistro dell'area, viene parato con destrezza da Colucci, poi il centravanti ospite Baragatti è costretto ad abbandonare il campo per infortunio e Perini, che lo sostituisce, impiega pochi minuti per mettere la sua firma in modo indelebile sulla partita. Ademollo realizza un calibrato cambio di campo, Naoum si invola lungo l'out destro, prendendo il tempo a tutti, ed appoggia in mezzo col goniometro proprio per l'accorrente Perini, letale e cinico sotto-misura. Si va alla pausa quindi con gli ospiti in vantaggio e segue una ripresa molto più frammentata e meno gradevole dal punto di vista delle dinamiche di gioco. Dopo una bella occasione di Naoum, che termina alto, le occasioni da gol si susseguono tutte a firma Fiesole, che sembra inizialmente giovare del cambio di modulo (4-2-3-1). Naoum entra malamente su Frani in piena area. Sembra rigore solare, ma non per l'arbitro, che fa proseguire ammonendo l'attaccante per simulazione. Poi è Gelormini che vince un paio di duelli in dribbling, per poi calciare però di poco a lato. Quando Cheloni entra a gamba tesa su Cianti in piana area, costringendolo addirittura a lasciare il campo claudicante, i locali reclamano un secondo rigore, ma anche in questo caso l'arbitro non indica il dischetto. A Cianti subentra Bianchini, che, favorito da un rimpallo, si ritrova subito solo davanti a Bartolini, ma spreca la grande occasione del possibile 1-1. A frenare di colpo le velleità di rimonta del Fiesole ci pensa poco prima della mezzora Papi, autore del raddoppio. Colucci sbaglia il rinvio, Valleri è bravo di testa a rimettere in mezzo e Papi segna indisturbato con una pregevole semi-rovesciata. Molto apprezzabile il gesto tecnico, decisamente meno l'esultanza provocatoria verso gli spalti, che incattivisce di brutto il finale di partita delle due squadre. Il doppio vantaggio stende definitivamente il Fiesole e per l'ultimo sussulto di spettacolo occorre attendere addirittura i minuti di recupero. Valiante sfiora lo 0-3 provando a sorprendere Colucci fuori da pali, con un tiro da centrocampo che si stampa in pieno sulla traversa. La palla carambola sui piedi di Perini che sfiora la doppietta in tap-in. Il rinvio immediato di Colucci mette però di fatto Bianchini di nuovo solo davanti a Bartolini, ancora bravo a neutralizzarlo. Si avventa sul pallone allora Andrei, ma la sua conclusione si stampa sul palo. Segue il triplice fischio, la grande festa della Rondine e l'amarezza dei locali, costretti già a rincorrere dopo appena due gare. .
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Calciatoripiù : nel Fiesole Gelormini sembra avere qualità, ritmi ed intensità sicuramente degni della categoria, ma il migliore in campo è l'interno della Rondine Ademollo , giocatore davvero difficile da contenere, bravo a cantare e a portare la croce.
R11