• Juniores RegionaliC
  • 27/09/2025 16.00.00
  • SAN MINIATO BASSO
    Jallow
  • 1 - 2 27/09/2025 16.00.00
  • URBINO TACCOLA
    Milli
    Fiorentini

Commento


ARBITRO: Andrea Miranda di Pontedera
RETI: Jallow, Milli, Fiorentini

L'Urbino Taccola espugna il campo del San Miniato Basso, fin qui imbattuto, con un secco 2-1, frutto di un primo tempo cinico e ordinato, in cui bastano due fiammate per mettere la gara sui binari giusti. Ai padroni di casa non basta invece un secondo tempo arrembante per rimettere in parità il match, chiuso con diverse recriminazioni. La gara si apre con una lunga fase di studio: tante imprecisioni da entrambe le parti e costruzioni poco fluide, complicate anche dalle non perfette condizioni del terreno di gioco. Il primo tiro arriva al 9', quando Cianchini, tra i più vivaci della prima frazione, riceve una bella imbucata ma conclude fuori. Il primo vero sussulto arriva alla mezz'ora, con una buona combinazione dei locali: Nacci serve Francolini con un filtrante centrale, ma Pardini chiude con tempismo in fallo laterale. Una bella lettura difensiva che anticipa ciò che accadrà pochi minuti dopo. Al 34' infatti, gli ospiti passano in vantaggio: Ghimenti sfonda sulla fascia sinistra e mette un pallone rasoterra al centro per Fiorentini, che con un sinistro piazzato supera Calugi sul primo palo. È l'1-0. Il San Miniato Basso accusa il colpo e poco prima dell'intervallo arriva anche il raddoppio ospite: punizione defilata al 45', Milli disegna una traiettoria perfetta che si insacca all'angolino. Gran gol che vale lo 0-2. La prima frazione si chiude con l'Urbino Taccola avanti di due reti, nonostante un inizio più propositivo dei locali. L'efficacia degli ospiti nella seconda metà del primo tempo fa la differenza. Nella ripresa il San Miniato Basso parte forte, ma è l'Urbino Taccola ad avere subito una grande occasione: al 50' Fiorentini lancia con precisione Ghimenti, che entra in area ma si vede negare la gioia del gol da un intervento sicuro di Calugi. Poco dopo lo stesso Fiorentini è costretto al cambio per problemi fisici: fin lì tra i migliori in campo per qualità e quantità. Al 52' altra chance per gli ospiti: discesa potente di Tararà, cross basso per Ghimenti che da due passi spara alto. Un'occasione enorme per chiudere il match. Il San Miniato Basso prova allora a riaprire la gara: al 59' Cifone lavora una palla su calcio piazzato laterale, lo serve a Francolini che calcia al volo, sfiorando il palo. L'ingresso di Jallow tra i padroni di casa dà nuova linfa offensiva. Subito pericoloso, è lui al 79' a trovare il gol della speranza: supera Tognetti Al., con un tunnel e fredda il portiere con un rasoterra preciso all'angolino. È 1-2. Nemmeno un minuto dopo altra occasione per i locali: punizione veloce di Cianchini per Paci, che calcia a lato da buona posizione. Gli ultimi dieci minuti sono un assedio del San Miniato Basso: squadra sbilanciata in avanti alla ricerca del pari, ma esposta ai contropiedi dell'Urbino Taccola. Al minuto 85 episodio chiave: Cianchini entra in area e viene contrastato da Riccarducci. Per l'arbitro è fallo in attacco, decisione accolta tra le proteste dei locali che invocavano il rigore. Al 92' l'ultima grande occasione: ancora Jallow da posizione defilata calcia forte, ma la traversa nega al San Miniato Basso il gol del pareggio. Con questa vittoria, l'Urbino Taccola conferma la sua solidità in trasferta: due vittorie su due lontano da casa, mentre l'unico stop è arrivato tra le mura amiche contro il Pro Livorno. Il San Miniato Basso invece incappa nella prima sconfitta dopo due successi nelle prime due giornate. .
Calciatoripiù
: per il San Miniato Basso Cianchini : faro della manovra, conquista tante punizioni e crea pericoli. Jallow : Il più giovane in campo, classe 2009, entra nella ripresa e cambia volto alla partita con il gol e altre occasioni. Parente: prestazione generosa in mezzo al campo. Per l'Urbino Taccola, Fiorentini : gol e ottima prova in entrambe le fasi. Milli: autore di una punizione splendida, dà qualità alla manovra. Ghimenti : assist e costante minaccia sulla fascia sinistra.


Matteo Salvadori